1. Classe 2^ BL Istituto Superiore di
Asiago
Progetto Articolo 9 anno 2013/2014
2. ARTICOLO
9
Luoghi, paesaggi, vite ,cultura,segni materiali e immateriali…:
cittadinanza attiva per ricercare e costruire insieme il patrimonio
culturale della memoria storica e per diffondere la cultura della
pace tra i popoli, a cento anni dalla Grande Guerra.
4. IL NOSTRO ITINERARIO
• Il Sacrario militare
• Viale degli Eroi
• Viale Vittoria
• Via Trento Trieste
• Parco della
Rimembranza
• Parco della Brigata
Regina
• Corso IV Novembre
• Via M. Cengio
• Via M. Valbella
• Via M. Zebio
• Via Euclide Turba
5. STORIA
-Quadro generale della G.G.(power point guerra)
-Lezioni di storia locale(Emanuele Cunico) (cartine etc.)
-Incontro con Andrea Vollman(copertina libro)
-Raccolta di testimonianze(Paola Cappellari, libro copertina)
audio
-Visita a Granezza(foto)
-Visite programmate in alcuni luoghi della G.G.
-Partecipazione allo spettacolo teatrale “Arteven”
-Studio della Costituzione (analisi articoli 9 e 11)
-Ascolto lezioni dal sito “articolo9dellacostituzione.it”
6. Alcune testimonianze raccolte da
Paola Cappellari durante gli anni ‘’70
‘’La guerra 1915-1918 vissuta dagli alpini :
testimonianze’’ Paola Cappellari. - Molvena :
Graphic centre, (stampa 2006).
7. fTestimonianze sulla prima Guerra Mondiale
raccolte negli anni ‘ 70
Fincato Antonio nato il 22/08/1892 ad Enego
È stato arruolato nel Battaglione Bassano, sesto
Reggimento alpini.
PAOLA: « Giocavate a carte? …
Cosa facevate quando c’era tanta neve,
e sapevate che non si poteva combattere?
Parlavate dentro le baracche di legno?»
ANTONIO: « Si, cantavamo uno con l’altro,
cantavamo»
PAOLA: «Sempre con la speranza che la... »
ANOTONIO: «Che ogni due o tre ore cambiasse la
vedetta, perché con il congelamento, ci si congelava»
PAOLA: «Anche?!»
ANTONIO: « Si le gambe, le orecchie, il naso, le
ginocchia»
PAOLA: « Ah Maria Vergine!»
ANTONIO: «[…] Era come essere nudi, in mezzo a tutta
quella neve, e poi ci si copriva con una coperta
bagnata»
8. Lunardi Giovanni nato il 24/04/1895 a Foza .
Arruolato nel Battaglione Bassano, sesto
Reggimento alpini.
RAGAZZA: «Ha mai ucciso qualcuno?»
GIOVANNI: «Più di uno, chissà quanti
che ne ho uccisi io!»
PAOLA: «Ha mai visto morire qualcuno?»
RAGAZZA: «Quando ha ucciso, cosa ha provato?»
GIOVANNI: «Eh, cosa ho provato… niente!
Piuttosto che lui uccida me, io uccido lui!»
9. ITALIANO
«Giornale di Guerra e di
prigionia», Carlo Emilio Gadda
«Un anno sull’Altopiano», Emilio Lussu
«Addio alle armi», Ernest Hemingway
10. «Storia di Tonle»,Mario Rigoni Stern
«Veglia»,Giuseppe Ungaretti
«I racconti di guerra»,Mario Rigoni Stern
11. SCIENZE
La Sorgente della Covola
Il territorio di Gallio, a differenza
di altre zone dell‘Altopiano, è
ricco di copiose sorgenti d'acqua
perenne.
Tra queste vi è la COVOLA, la cui
acqua sgorga da una fessura
orizzontale proprio sotto
l'abitato, dando il nome alla
Valle.
12. A guerra finita
Alla fine della guerra, la valle
della Covola si presentava
come un cumulo di macerie:
solo l'acquedotto militare,
costruito in cemento armato
e potenziato nel frattempo,
era rimasto in piedi. Gli
antichi mulini, rasi al suolo,
furono abbandonati e la vita
riprese poi solamente ai
lavatoi, nei pressi della
sorgente.
13. La vita in trincea fu talmente difficile
e precaria che era praticamente
impossibile, per un soldato al
fronte, trascorrere questo lungo
periodo senza problemi fisici.
Il freddo, l'assenza di ripari, la
completa mancanza di igiene
personale per diverse settimane,
il cibo mal conservato e consumato
in mezzo alla sporcizia assoluta e la
mancanza di latrine erano solo
alcune delle cause che
contribuirono alla diffusione di
germi, batteri e virus. Oltre a tutto
ciò vi erano le ordinarie ferite di
guerra cui far fronte.
Le malattie della Grande Guerra
14. MALATTIE PIÚ DIFFUSE
• TIFO
• DISSENTERIA
• COLERA
• PIEDE DA TRINCEA
• CONGELAMENTO
• MALATTIE TRASMESSE DA ANIMALI
• MALATTIE POST TRAUMATICHE
• INFLUENZA SPAGNOLA
16. The outbreak of the First
World War
• Following the prevalent
patriotism typical of the
start of the war, Edward
and Roland decided to
join the army.
• Vera left the university
and joined the V.A.D.
(Voluntary Aid
Detachment) serving as
a nurse.
17. “The stillness of these remote
forests”
• “’How strange, how strange it is,’ I reflected, as I
looked with an indefinable pain stabbing my
chest, for Edward’s name among those neat rows
of oblong stones, ‘that all my past years – the
chilhood of which I have no-one, now, to share
the remembrance, the bright fields at
Uppingham, the restless months in Buxton, the
hopes and ambitions of Oxford, the losses and
long agonies of the War – should be buried in this
grave on the top of a mountain, in the lofty
silence, the singing unearthly stillness, of these
remote forests!’”.
18. Still in Granezza
• She died on 29th
March 1970.
• Following her
mother’s request,
Vera’s daughter
scattered her ashes on
Edward’s grave.
19. STORIA DELL’ARTE
Struttura del Sacrario militare di Asiago
Basamento
Fornici
Nicchie
Attico
Antefisse
Cornice
Metope
angolari
20. Struttura della statua della Beata
Giovanna
Basamento a
piramide tronca
Statua
Palmette
Pilastro
Cartiglio
Piede con
modanature