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LAVORARE CON IL RISCHIO
BUSINESS IMPACT ANALISYS
APPLICATA AL FACILITY
MANAGEMENT
Ing. Alberto Monziani 1
NON TEMERE MA AFFRONTARE IL RISCHIO
Definire parametri di servizio adeguati per chi lavora nei
servizi agli immobili è sempre stato complicato.
Ing. Alberto Monziani 2
Rischio
Budget
NON TEMERE MA AFFRONTARE IL RISCHIO
Scaricare le incompetenze nella negoziazione con i
fornitori creando le cause per diseconomie e scarsa
qualità della fornitura Ing. Alberto Monziani 3
NAVIGARE A VISTA SENZA UN MODELLO PUO’ CONDURRE
A POSSIBILI ERRORI:
NON TEMERE MA AFFRONTARE IL RISCHIO
Ing. Alberto Monziani 4
MODELLIZARE LA GESTIONE DEL RISCHIO
Ing. Alberto Monziani 5
La grande quantità di rischi impone di darsi degli strumenti
per tenere sotto controllo l’azienda in ogni scenario
IL METODO
1- Identificare i servizi di Facility per il dato stabile
a- Definire i sotto servizi
b- le possibili cause di mancata erogazione
2- Stabilire una classificazione di criticità tra i servizi
3- Definire obiettivi contrattuali (KPI)
4- Utilizzando il diagramma Ichikawa si determinano le
prime 2 o 3 cause di disservizio possibili
5- Stabilire procedure e criteri di continuità operativa
Ing. Alberto Monziani 6
IDENTIFICARE I SERVIZI PRIMARI …
E IDENTIFICARE GLI OGGETTI DA CUI DIPENDE LA CONTINUITA’ DEL SERVIZIO
Ing. Alberto Monziani 7
ESEMPIO SCOMPOSIZIONE SERVIZIO PRIMARIO
IN SOTTOSERVIZI RIFERITI AGLI IMPIANTI
ELETTRICO
Quadro BT
Quadro MT
Linee di distribuzione
Messa a terra
Ing. Alberto Monziani 8
VALUTAZIONE E MISURA DI CRITICITA’ DEI SERVIZI
Limitato
Sensibile
Serio
Critico
Per impatto si intende il livello di gravità della conseguenza di un evento
che causi interruzione del servizio
Il livello di gravità dell’impatto viene valutato dal “proprietario” del servizio o
comunque da chi, per il ruolo che ricopre, ne deve e ne può rendere conto.
Costui dovrà opportunamente condividere, anche contrattualmente, questi
valori d’impatto sui diversi servizi con l’erogatore.
Verrà stabilito incrociando 2 parametri riferiti all’impatto:
1- Livello di gravità
2- N° di scenari in cui impatta
Ing. Alberto Monziani 9
VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI
CRITICO pregiudica l’attività aziendale(perdita di una licenza, di un cliente
top, di reputazione internazionale, costi di ripristino superiori oltre il doppio del
costo del servizio e può risultare critica per la sicurezza di cose o persone.
Interruzione immediata del contratto
SERIO Impatto che pregiudica seriamente la qualità del servizio esponendo
a penali o risarcimenti che pregiudicano la profittabilità del servizio e la
continuazione
SENSIBILE  un impatto non trascurabile nelle conseguenze, per gli utenti del
servizio e per l’erogatore. Richiede interventi di carattere organizzativo e/o
tecnologico per il rientro alla normale attività che comportano un limitato
onere finanziario e/o disagio organizzativo
LIMITATO un impatto, seppure esistente, trascurabile negli effetti, per gli
utenti del servizio e per l’erogatore. Si considera tale un disservizio
fisiologico
1-Misura di gravità: Valori dell’impatto
Ing. Alberto Monziani 10
VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI
Velocità di passaggio tra i diversi valori di impatto in funzione del tempo di
interruzione del servizio secondo i seguenti intervalli temporali:
MISURA DELLA CRITICITA’ DEI SERVIZI
Livello di ingresso: alcuni impatti possono avere immediatamente valori di
criticità elevati che ovviamente si aggravano con il protrarsi del tempo di
disservizio
6-8h
Ing. Alberto Monziani 11
8-12h
30’-1h
0-30’
1-2h
VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI
Ogni possibile disservizio produrrà impatti che dovranno avere ripercussioni
sui seguenti scenari
2- Misura di gravità: SCENARI POSSIBILI
Reputazionale
Contrattuale
Esecutivo
Legale
Ing. Alberto Monziani 12
VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI
Ogni servizio dovrà essere analizzato in relazione a
MISURA DELLA CRITICITA’ DEI SERVIZI
Velocità
media nel
passaggio
da una
categoria a
un’altra
Ing. Alberto Monziani 13
VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI
MISURA DELLA CRITICITA’ DEI SERVIZI
Ing. Alberto Monziani 14
INGRESSO PUNTEGGIO
LIMITATO 1
SENSIBILE 5
SERIO 10
CRITICO 20
N°SCENARI PUNTEGGIO
1 1
2 5
3 10
4 20
VELOCITA’ PUNTEGGIO
> 2h 1
2h< >1,5 5
1,5h< >30’ 10
< 30’ 20
VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI
VALORE DELLA CRITICITA’ DEI SERVIZI = AxBxC
Ing. Alberto Monziani 15
Altissimo > 2000
1999>Alto>1000
999>Medio>250
Basso< 250
ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO
SOTTOSERVIZIO 1: quadri elettrici di BT
ANALISI DEGLI EFFETTI
Disservizio: Mancata erogazione energia elettrica quadro
Ing. Alberto Monziani 16
Ipotizzando l’assenza di corrente come input valutare la mutevolezza dei
valori di criticità in base agli effetti sull’operatività dello stabile in base al
tempo di assenza del servizio
ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO
MISURA DELLA CRITICITA’ DEL SERVIZIO
il Disservizio: Mancata erogazione energia elettrica quadro BT
Attribuzione del valore di criticità dello scenario di disservizio:
Sensibile
0-30’
Serio
30’- 1h
Critico
1h- in poi
Il valore di criticità dello scenario di disservizio ipotizzato durante l’analisi
causa effetto passa da sensibile a serio in circa 30’ ed in un’altra
mezz’ora raggiunge il livello critico. Una volta condiviso il criterio andrà
formalizzato come specifica prestazionale KPI nel contratto.
Ing. Alberto Monziani 17
Una volta raggiunto il livello di «Critico» non ha più senso monitorare gli altri intervalli
ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO
La criticità a livello di numeri di scenari è 3:
- Operativo
- Contrattuale
- Reputazionale
COMPLESSIVAMENTE IL SERVIZIO VIENE CLASSIFICATO CON I SEGUENTI
PARAMETRI DI CRITICITA’:
Ing. Alberto Monziani 18
PARAMETRI CRITICITA’ CLASSIFICAZIONE
Ingresso a livello sensibile 5
500  Medio
3 livelli di scenario 10
30’ per livello serio e altri
30’ per critico
10
ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO
SOTTOSERVIZIO 1: quadri elettrici di BT
ANALISI DELLE CAUSE
Disservizio: Mancata erogazione energia elettrica quadro
Ing. Alberto Monziani 19
ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO
Applicando una selezione in base al principi di Pareto selezioniamo le prime
due cause di disservizio.
Causa 2: mancato aggiornamento del quadro in base alle utenze collegate
Causa 1: mancata erogazione Enel
Ing. Alberto Monziani 20
DEFINIRE IL MIGLIORAMENTO
Sulla base dell’analisi di criticità è possibile definire e pianificare gli
interventi di miglioramento sia in:
ELIMINAZIONE della causa di disservizio: nell’esempio del quadro
elettrico per esempio potremmo utilizzare delle batterie UPS
eliminando la prima causa di rischio
Ing. Alberto Monziani 21
RIDUZIONE: se le strategie di eliminazione fossero troppo onerose o non
realizzabili tecnicamente è possibile lavorare dal punto di vista
organizzativo: es. procedure di emergenza e/o tecnico: es. elevazione
del livello di manutenzione
DEFINIRE IL MIGLIORAMENTO
VUOI APPROFONDIRE?
Ing. Alberto Monziani 22
ALBERTO MONZIANI
www.albertomonziani.com
amonziani@gmail.com

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Lavorare con il rischio nel Facility Management

  • 1. LAVORARE CON IL RISCHIO BUSINESS IMPACT ANALISYS APPLICATA AL FACILITY MANAGEMENT Ing. Alberto Monziani 1
  • 2. NON TEMERE MA AFFRONTARE IL RISCHIO Definire parametri di servizio adeguati per chi lavora nei servizi agli immobili è sempre stato complicato. Ing. Alberto Monziani 2 Rischio Budget
  • 3. NON TEMERE MA AFFRONTARE IL RISCHIO Scaricare le incompetenze nella negoziazione con i fornitori creando le cause per diseconomie e scarsa qualità della fornitura Ing. Alberto Monziani 3 NAVIGARE A VISTA SENZA UN MODELLO PUO’ CONDURRE A POSSIBILI ERRORI:
  • 4. NON TEMERE MA AFFRONTARE IL RISCHIO Ing. Alberto Monziani 4
  • 5. MODELLIZARE LA GESTIONE DEL RISCHIO Ing. Alberto Monziani 5 La grande quantità di rischi impone di darsi degli strumenti per tenere sotto controllo l’azienda in ogni scenario
  • 6. IL METODO 1- Identificare i servizi di Facility per il dato stabile a- Definire i sotto servizi b- le possibili cause di mancata erogazione 2- Stabilire una classificazione di criticità tra i servizi 3- Definire obiettivi contrattuali (KPI) 4- Utilizzando il diagramma Ichikawa si determinano le prime 2 o 3 cause di disservizio possibili 5- Stabilire procedure e criteri di continuità operativa Ing. Alberto Monziani 6
  • 7. IDENTIFICARE I SERVIZI PRIMARI … E IDENTIFICARE GLI OGGETTI DA CUI DIPENDE LA CONTINUITA’ DEL SERVIZIO Ing. Alberto Monziani 7
  • 8. ESEMPIO SCOMPOSIZIONE SERVIZIO PRIMARIO IN SOTTOSERVIZI RIFERITI AGLI IMPIANTI ELETTRICO Quadro BT Quadro MT Linee di distribuzione Messa a terra Ing. Alberto Monziani 8
  • 9. VALUTAZIONE E MISURA DI CRITICITA’ DEI SERVIZI Limitato Sensibile Serio Critico Per impatto si intende il livello di gravità della conseguenza di un evento che causi interruzione del servizio Il livello di gravità dell’impatto viene valutato dal “proprietario” del servizio o comunque da chi, per il ruolo che ricopre, ne deve e ne può rendere conto. Costui dovrà opportunamente condividere, anche contrattualmente, questi valori d’impatto sui diversi servizi con l’erogatore. Verrà stabilito incrociando 2 parametri riferiti all’impatto: 1- Livello di gravità 2- N° di scenari in cui impatta Ing. Alberto Monziani 9
  • 10. VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI CRITICO pregiudica l’attività aziendale(perdita di una licenza, di un cliente top, di reputazione internazionale, costi di ripristino superiori oltre il doppio del costo del servizio e può risultare critica per la sicurezza di cose o persone. Interruzione immediata del contratto SERIO Impatto che pregiudica seriamente la qualità del servizio esponendo a penali o risarcimenti che pregiudicano la profittabilità del servizio e la continuazione SENSIBILE  un impatto non trascurabile nelle conseguenze, per gli utenti del servizio e per l’erogatore. Richiede interventi di carattere organizzativo e/o tecnologico per il rientro alla normale attività che comportano un limitato onere finanziario e/o disagio organizzativo LIMITATO un impatto, seppure esistente, trascurabile negli effetti, per gli utenti del servizio e per l’erogatore. Si considera tale un disservizio fisiologico 1-Misura di gravità: Valori dell’impatto Ing. Alberto Monziani 10
  • 11. VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI Velocità di passaggio tra i diversi valori di impatto in funzione del tempo di interruzione del servizio secondo i seguenti intervalli temporali: MISURA DELLA CRITICITA’ DEI SERVIZI Livello di ingresso: alcuni impatti possono avere immediatamente valori di criticità elevati che ovviamente si aggravano con il protrarsi del tempo di disservizio 6-8h Ing. Alberto Monziani 11 8-12h 30’-1h 0-30’ 1-2h
  • 12. VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI Ogni possibile disservizio produrrà impatti che dovranno avere ripercussioni sui seguenti scenari 2- Misura di gravità: SCENARI POSSIBILI Reputazionale Contrattuale Esecutivo Legale Ing. Alberto Monziani 12
  • 13. VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI Ogni servizio dovrà essere analizzato in relazione a MISURA DELLA CRITICITA’ DEI SERVIZI Velocità media nel passaggio da una categoria a un’altra Ing. Alberto Monziani 13
  • 14. VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI MISURA DELLA CRITICITA’ DEI SERVIZI Ing. Alberto Monziani 14 INGRESSO PUNTEGGIO LIMITATO 1 SENSIBILE 5 SERIO 10 CRITICO 20 N°SCENARI PUNTEGGIO 1 1 2 5 3 10 4 20 VELOCITA’ PUNTEGGIO > 2h 1 2h< >1,5 5 1,5h< >30’ 10 < 30’ 20
  • 15. VALUTAZIONE E MISURA DEI DISSERVIZI VALORE DELLA CRITICITA’ DEI SERVIZI = AxBxC Ing. Alberto Monziani 15 Altissimo > 2000 1999>Alto>1000 999>Medio>250 Basso< 250
  • 16. ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO SOTTOSERVIZIO 1: quadri elettrici di BT ANALISI DEGLI EFFETTI Disservizio: Mancata erogazione energia elettrica quadro Ing. Alberto Monziani 16 Ipotizzando l’assenza di corrente come input valutare la mutevolezza dei valori di criticità in base agli effetti sull’operatività dello stabile in base al tempo di assenza del servizio
  • 17. ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO MISURA DELLA CRITICITA’ DEL SERVIZIO il Disservizio: Mancata erogazione energia elettrica quadro BT Attribuzione del valore di criticità dello scenario di disservizio: Sensibile 0-30’ Serio 30’- 1h Critico 1h- in poi Il valore di criticità dello scenario di disservizio ipotizzato durante l’analisi causa effetto passa da sensibile a serio in circa 30’ ed in un’altra mezz’ora raggiunge il livello critico. Una volta condiviso il criterio andrà formalizzato come specifica prestazionale KPI nel contratto. Ing. Alberto Monziani 17 Una volta raggiunto il livello di «Critico» non ha più senso monitorare gli altri intervalli
  • 18. ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO La criticità a livello di numeri di scenari è 3: - Operativo - Contrattuale - Reputazionale COMPLESSIVAMENTE IL SERVIZIO VIENE CLASSIFICATO CON I SEGUENTI PARAMETRI DI CRITICITA’: Ing. Alberto Monziani 18 PARAMETRI CRITICITA’ CLASSIFICAZIONE Ingresso a livello sensibile 5 500  Medio 3 livelli di scenario 10 30’ per livello serio e altri 30’ per critico 10
  • 19. ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO SOTTOSERVIZIO 1: quadri elettrici di BT ANALISI DELLE CAUSE Disservizio: Mancata erogazione energia elettrica quadro Ing. Alberto Monziani 19
  • 20. ESEMPIO VALUTAZIONE SERVIZIO ELETTRICO Applicando una selezione in base al principi di Pareto selezioniamo le prime due cause di disservizio. Causa 2: mancato aggiornamento del quadro in base alle utenze collegate Causa 1: mancata erogazione Enel Ing. Alberto Monziani 20
  • 21. DEFINIRE IL MIGLIORAMENTO Sulla base dell’analisi di criticità è possibile definire e pianificare gli interventi di miglioramento sia in: ELIMINAZIONE della causa di disservizio: nell’esempio del quadro elettrico per esempio potremmo utilizzare delle batterie UPS eliminando la prima causa di rischio Ing. Alberto Monziani 21 RIDUZIONE: se le strategie di eliminazione fossero troppo onerose o non realizzabili tecnicamente è possibile lavorare dal punto di vista organizzativo: es. procedure di emergenza e/o tecnico: es. elevazione del livello di manutenzione
  • 22. DEFINIRE IL MIGLIORAMENTO VUOI APPROFONDIRE? Ing. Alberto Monziani 22 ALBERTO MONZIANI www.albertomonziani.com amonziani@gmail.com