1. Massimiliano Magri
Titolare CosterGroup srl
Membro CTI CT231, CT271 e CT272
ANIE, AICARR, CEI, ANTA
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/massimiliano-magri-036a433/
1
2. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
CTI: attivita’ in corso nelle CT 231, 272,272
● CT 231 ”Diagnosi energetiche negli edifici”:
○ Linee guida per la diagnosi energetica degli edifici
● CT 271 “Contabilizzazione del calore”:
○ Linee guida alla valutazione tecnico-economica per
l’installazione dei sistemi di contabilizzazione e
termoregolazione
● CT 272 “Sistemi di automazione e controllo per la
gestione dell'energia e del comfort negli edifici”:
○ EN 15232-1, ISO 52120-1, APE ed automazione
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3. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Perche’ contabilizzare?
● Fare efficienza, eliminare gli sprechi
● Pagare per quello che si consuma, equita’
● Impatto ambientale
● Essere in regola con leggi e direttive
● Funzione 7.4 EN 15232-1, classe B, monitoraggio consumi e trend
● Misura e stima dei consumi:
○ quando e come? (residenziale, terziario, industriale)
○ posso o devo? (APE, diagnosi, ripartizione spese)
○ sono alternative? (stima senza misura, misura senza stima)
3
5. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contabilizzazione e/o regolazione?
● Sono alternativi?
○ Solo regolazione
○ Solo contabilizzazione
○ Il caso Gonzaga (terziario, misura GAS aggiuntiva, no
ripartizione spese)
○ Il residenziale: condomini ed edifici polifunzionali
○ le norme DLGS 102/14 e smi (dlgs141/16)
○ In arrivo le nuove EPBD 844/2018 e EED 2002/2018
5
6. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Linee Guida diagnosi en. edifici: fini
I fini concordati della diagnosi energetica possono contenere:
● riduzione dei costi e consumi dell’energia;
● riduzione dell’impatto ambientale;
● conformità alla legislazione o ad obblighi volontari.
6
7. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Linee Guida diagnosi en. edifici: scopo
Scopo e confini della diagnosi energetica devono essere
definiti, ossia bisogna selezionare chiaramente il target da
indagare, in termini di:
● edifici o parti di edifici;
● servizi energetici;
● sistemi tecnici dell’edificio;
● aree e sistemi esterni agli edifici.
Il grado di accuratezza della diagnosi energetica deve essere concordato, in quanto impattante su:
tempo del sopralluogo;
7
8. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
L. G. diagnosi en. edifici: accuratezza
Il grado di accuratezza della diagnosi energetica deve essere concordato, in
quanto impattante su:
● tempo del sopralluogo;
● scelta del target;
● livello di modellazione;
● requisiti delle misure;
● livello di misurazione/contabilizzazione (contatori generali, contatori
dedicati…);
● livello di approfondimento degli interventi di miglioramento dell’efficienza
energetica individuati;
● necessarie competenze del Referente della diagnosi energetica.
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9. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
LG diag. en. ed. Requisiti: Adeguatezza
il processo deve essere adatto allo scopo, garantendo la finalità e l’accuratezza
concordata con il richiedente del servizio. Per adeguatezza si intende la completa
e piena rispondenza della procedura alle condizioni contrattuali definite con la
committenza e/o con eventuali imposizioni normative o tecniche. In particolare
andrà curata l’analisi e la descrizione in modo compiuto e completo della
situazione ex ante e dei possibili scenari ex post con i relativi costi e tempi
di ritorno dei possibili investimenti, definendo per tutti i casi i limiti di
tolleranza dei risultati dal punto di vista energetico ed economico.
STIMA o MISURA?
9
10. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
LG diag. en. ed. Requisiti: Completezza
Per completezza si intende la capacità di descrivere il sistema energetico
includendo tutti gli aspetti significativi di uno, di parte o di tutti i seguenti elementi:
➢ involucro dell’edificio;
➢ impianto di riscaldamento;
➢ impianto di ventilazione e trattamento aria;
➢ impianto di raffrescamento estivo;
➢ impianto elettrico;
➢ impianti a fonti rinnovabili;
➢ sistemi di automazione e controllo (BACS);
➢ componenti di movimentazione all’interno degli edifici, quali ascensori, scale mobili, nastri
trasportatori;
➢ comfort termico, qualità dell’aria, acustica e illuminazione.
10
11. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
LG diag. en. ed. altri requisiti, procedura
● Rappresentatività
● Tracciabilità
● Utilità
● Verificabilità
11
EN 16247-2
estesa
12. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
LG diag. en. ed. : Incontro finale
Nell’incontro finale, il Referente della diagnosi energetica
deve:
● consegnare il rapporto di diagnosi energetica;
● presentare i risultati della diagnosi, di modo da agevolare
il processo decisionale del committente;
● identificare i fattori che, variando nel tempo in
maniera significativa, possono richiedere un
aggiornamento della diagnosi energetica
12
16. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
DLGS 102/14 e 141/16: art. 9 comma 5b
nei condomini e negli edifici polifunzionali riforniti da una fonte di riscaldamento o
raffreddamento centralizzata o da una rete di teleriscaldamento o da un sistema di
fornitura centralizzato che alimenta una pluralità di edifici, è obbligatoria
l'installazione entro il 31 dicembre 2016 da parte delle imprese di fornitura del
servizio di contatori individuali , a cura del proprietario, di sottocontatori per
misurare l'effettivo consumo di calore o di raffreddamento o di acqua calda per
ciascuna unità immobiliare, nella misura in cui sia tecnicamente possibile,
efficiente in termini di costi e proporzionato rispetto ai risparmi energetici
potenziali. L'efficienza in termini di costi può essere valutata con riferimento
alla metodologia indicata nella norma UNI EN 15459. Eventuali casi di
impossibilità tecnica alla installazione dei suddetti sistemi di contabilizzazione o di
inefficienza in termini di costi e sproporzione rispetto ai risparmi energetici
potenziali, devono essere riportati in apposita relazione tecnica del progettista o
del tecnico abilitato; 16
17. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
DLGS 102/14 e 141/16: art. 9 comma 5c
nei casi in cui l’uso di sotto-contatori non sia tecnicamente possibile o non sia
efficiente in termini di costi e proporzionato rispetto ai risparmi energetici
potenziali, per la misura del riscaldamento si ricorre, a cura dei medesimi soggetti
di cui alla lettera b),
all’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore
individuali per quantificare il consumo di calore in corrispondenza a ciascun corpo
scaldante posto all’interno delle unità immobiliari dei condomini o degli edifici
polifunzionali, secondo quanto previsto da norme tecniche vigenti, salvo che
l’installazione di tali sistemi risulti essere non efficiente in termini di costi con
riferimento alla metodologia indicata nella norma UNI EN 15459.
Si deve usare la EN 15459, attivita’ del CT271 per i controlli (linee guida)
17
19. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
DLGS 102/14 e 141/16: art. 9 comma 5d
per la corretta suddivisione delle spese connesse al consumo di calore per il
riscaldamento, il raffreddamento delle unità immobiliari e delle aree comuni,
nonché per l’uso di acqua calda per il fabbisogno domestico, se prodotta in modo
centralizzato, l’importo complessivo è suddiviso tra gli utenti finali, in base alla
norma tecnica UNI 10200 e successive modifiche e aggiornamenti.
Ove tale norma non sia applicabile, oppure laddove siano comprovate, tramite
apposita relazione tecnica asseverata, differenze di fabbisogno termico per metro
quadro tra le unità immobiliari costituenti il condominio o l’edificio polifunzionale
superiori al 50 per cento,è possibile suddividere l’importo complessivo tra gli utenti
finali attribuendo una quota di almeno il 70 per cento agli effettivi prelievi volontari
di energia termica. In tal caso gli importi rimanenti possono essere ripartiti, a titolo
esemplificativo e non esaustivo, secondo i millesimi, i metri quadri o i metri cubi
utili, oppure secondo le potenze installate. 19
20. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
CT 271: nuova 10200 novita’
❖ Climatizzazione estiva
❖ Ripartizione con VMC
❖ Kq chiaro e visibile
❖ Edifici ad uso saltuario, il Fattore d’uso in modalita’ A3
❖ Millesimi in A2, tenendo conto delle migliorie di coibentazione negli spazi
comuni se superiori al 20 della superficie lorda disperdente
❖ calore obbligato (tubi a vista)
❖ Calcolo Kq
➢ UNI EN 442-2
➢ norme nazionali
➢ prove in camera climatica di NB EU
➢ metodo dimensionale
❖ Procedura per verifica divergenza UR nel tempo
20
21. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
CT 271: nuova 10200 edifici multipli
Servono contatori aggiuntivi nei supercondomini
21
22. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
CT 271: nuova 10200 diretta ed indiretta
EN 1434 e EN 834, UNI 11388 e UNI 9019
22
23. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
UNI 10200: contab. diretta ed indiretta
Le norme richiamate:
➢ Contabilizzazione diretta: UNI EN 1434
➢ Contabilizzazione indiretta:
○ UNI EN 834 (HCA, ripartitori classici)
○ UNI 11388 (ripartitori con regolazione automatica
on-off proporzionale)
○ UNI 9019 (ripartitori gradi giorno ambiente)
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25. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
La misura dell’energia
Quando la Potenza era fissa, i contaore puri potevano
essere usati.
Dalla 373/1976 (climatica e’ obbligatoria dal ‘76!!), si deve
usare la UNI 8465 ora UNI 11388.
Ora la potenza e’ variabile nel tempo!
26. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contabilizzazione diretta
P(t) = k Q(t) (Tm -Tr)(t)
● P = potenza istantanea
● k = costante
● Q = portata istantanea
● T m = temperatura mandata ist.
● T r = temperatura ritorno ist.
usato principalmente sui nuovi impianti o fortemente ristrutturati
DM 93/2017, verifiche periodiche => COSTI aggiuntivi
27. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contacalorie MID MI-004 EN 1434
calcolatore con
logger e allarmi
compatto
28. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contacalorie con logger
Telegestione e raccolta dati statistici
29. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contatori di volume MID MI-004 EN 1434*
monogetto
multigetto
woltmann
statico ultrasuoni
30. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contatori di volume MID MI-004 EN 1434*
monogetto? multigetto? woltmann? statico ultrasuoni?
Non basarsi solo al DN! Attenzione al DeltaT!
Et = ± (0.5 + 3Δθmin/Δθ) %Incertezza
https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/576680/Heat_Meter_Accuracy_Testing_Final_Report_16_Jun_incAnxG_for_p
ublication.pdf
31. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Conta-volume Monogetto
● portata Qp da 0,6 a 2,5 m3/h
● installazione tipica, cassette potenze limitate circa 20Kw
● tempi di verifica ogni 5 anni
32. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Monogetto Installazione
● portata Qp da 0,6 a 2,5 m3/h
● installazione tipica, cassette potenze limitate circa 20Kw
● tempi di verifica ogni 5 anni
33. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Conta-volume Multigetto
● portata Qp da 1,5 a 25 m3/h
● installazione tipica: mandata impianto
● tempi di verifica ogni 5/6 anni
● Potenze oltre i 100Kw
34. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Multigetto installazione
● portata Qp da 1,5 a 25 m3/h
● installazione tipica: mandata impianto
● tempi di verifica ogni 5/6 anni (limite 3 m3/h)
● Potenze oltre i 100Kw
35. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Conta-volume Woltmann
● portata: Qn da 260 m3/h
● installazione tipica: portate
importanti, circuiti primari
● tempi di verifica 5 anni
36. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Woltmann installazione
portata: Qn da 15 a 250 m3/h
L1 diverra’ 3D o 5D
37. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Volumetrico ad ultrasuoni
● portata Qn da 0,6 a 60 m3/h (fino a
250)
● installazione tipica: dal piccolo al medio
● tempi di verifica: 8/9 anni ( 8 > 3 m3/h)
● classe di precisione 2 in certi casi il
50% della classe 2
38. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Ultrasuoni installazione
L = lunghezza del tubo di misura
L1 = tratto rettilineo pari alla lunghezza del tubo di misura
Valido per tutti i contatori volumetrici sia filettati che flangiati
Controllare scheda tecnica!
40. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Perché il decreto?
● La direttiva MID auspica delle leggi degli stati membri sui controlli successivi
● Gli strumenti di misura devono essere periodicamente controllati, rischio
deviazioni metriche
● Per acqua (MI-001) e calore (MI-004) c’era gia’ il DM 155/2013 (il DM 93/17 e’
praticamente lo stesso)
● Necessita’ di svecchiamento del parco contatori anche per la telelettura e
telegestione
● Necessita’ di avere un registro dei contatori installati da parte delle CamCom
● Obbligo di telelettura e telegestione dei contatori (dal 2027 nuova EED
2002/2018 art 9 quater)
40
41. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Art. 2: Definizioni
c) «verificazione periodica», il controllo metrologico legale periodico
effettuato sugli strumenti di misura dopo la loro messa in servizio, secondo la
periodicità definita in funzione delle caratteristiche metrologiche, o a seguito
di riparazione per qualsiasi motivo comportante la rimozione di sigilli di
protezione, anche di tipo elettronico;
d) «controllo casuale o a richiesta», il controllo metrologico legale, diverso
da quelli della lettera c) ed e) , effettuato dalle Camere di commercio su
strumenti di misura in servizio, inteso ad accertare il loro corretto
funzionamento;
41
42. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Art. 4: Verificazione periodica
3. Gli strumenti di misura sono sottoposti alla verificazione periodica
con le periodicità previste nell’allegato IV che decorrono dalla data della
loro messa in servizio e, comunque, da non oltre due anni dall’anno di
esecuzione della verificazione prima nazionale o CEE/CE o della marcatura
CE e della marcatura metrologica supplementare; successivamente, la
verificazione è effettuata secondo la periodicità fissata nell’allegato IV e
decorre dalla data dell’ultima verificazione.;
42
43. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Allegato IV: Verificazione periodica
43
Contatori dell’acqua
Meccanici con portata permanente fino a 16 m3/h compresi: 10 anni
Statici e venturimetrici con portata permanente maggiore di 16 m3/h: 13
anni
Contatori di calore
portata Qp fino a 3 m³/h
- con sensore di flusso meccanico: 6 anni
- con sensore di flusso statico: 9 anni
portata Qp superiore a 3 m³/h
- con sensore di flusso meccanico: 5 anni
- con sensore di flusso statico: 8 anni
45. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Art. 4: Verificazione periodica
8. Il titolare dello strumento di misura richiede una nuova verificazione
periodica almeno cinque giorni lavorativi prima della scadenza della
precedente o entro dieci giorni lavorativi dall’avvenuta riparazione dei propri
strumenti se tale riparazione ha comportato la rimozione di etichette o di ogni
altro sigillo anche di tipo elettronico.
12. Ove non vi abbia già provveduto il fabbricante, l’organismo che esegue
la prima verificazione periodica dota lo strumento di misura, senza onere
per il titolare dello stesso, di un libretto metrologico contenente le
informazioni di cui all’allegato V;
45
46. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Libretto metrologico
46
http://costergroup.eu/moduli/catalogo/scheda.asp?ARE_ID=13&MEC_ID=&id=13411&cat=07&dimesso=
vedi file word e applicazione per win10
47. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Libretto metrologico
47
https://www.microsoft.com/store/apps/9NFF822PCQ6J
vedi file word e applicazione per win10
49. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Art. 5: Controlli casuali o a richiesta
1. I controlli casuali degli strumenti in servizio sono
effettuati dalle Camere di commercio, a intervalli casuali,
senza determinata periodicità e, compatibilmente con le
esigenze di sicurezza e continuità dei servizi, senza
preavviso, pur garantendo il contraddittorio; la Camera di
commercio registra sul libretto metrologico l’esito del
controllo.
49
50. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
La CAMCOM di Milano MB e Lodi
https://www.milomb.camcom.it/verifica-periodica-degli-strumenti-metrici
50
51. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Gli organismi accreditati
http://www.metrologialegale.unioncamere.it/content.php?p=10.2.2.4
51
54. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
UNI 10200: contab. diretta ed indiretta
Le norme richiamate:
➢ Contabilizzazione diretta: UNI EN 1434
➢ Contabilizzazione indiretta:
○ UNI EN 834 (HCA, ripartitori classici)
○ UNI 11388 (ripartitori con regolazione
automatica on-off proporzionale)
○ UNI 9019 (ripartitori gradi giorno ambiente)
54
55. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
● Edifici esistenti
● Colonne montanti
● Contatore di volume invasivo
● Puo’ essere necessaria
l’alimentazione
● i CET sono voluminosi
● cablaggio sonde
● impatto estetico
● controlli periodici
● fluido termovettore non pulito
Perche’ la contabilizzaione indiretta?
55
56. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Il principio fisico della CI
Secondo principio della termodinamica
“due corpi a diverse temperature messi a contatto, realizzano
un trasferimento di energia dal corpo piu’ caldo a quello piu’
freddo, fino a che entrambi hanno la stessa temperatura
media”
Q DeltaT
Tmedia caldo Tmedia freddo
56
57. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: EN 834,
UNI 11388
Corpo caldo: radiatore Corpo freddo: ambiente
Q DeltaT
Tmedia caldo Tmedia freddo
57
58. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: UNI 9019
GG
Corpo caldo: ambiente Corpo freddo: esterno
Q DeltaT
Tmedia caldo Tmedia freddo
58
59. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: UNI 9019 GG
Corpo caldo: ambiente Corpo freddo: esterno
Potenza termica ist. =
UNI 9019 7.4: “La funzione climatica deve rimanere costante durante l’arco del singolo periodo di riscaldamento. In caso
di necessità di modifica della curva climatica si devono contabilizzare separatamente il periodo precedente e successivo
all'intervento.”
59
60. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: EN 834,
UNI 11388
Corpo caldo: radiatore Corpo freddo: ambiente
Q DeltaT
Tmedia caldo Tmedia freddo
60
61. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: EN 834,
UNI 11388
Corpo caldo: radiatore Corpo freddo: ambiente
Potenza termica ist.(11388) =
61
62. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
φ = potenza nominale del singolo corpo scaldante (c.s.) o cumulativa
T med. = temperatura media c.s.
T amb. = temperatura ambiente
T prog. = temperatura mandata di progetto
FCN (11388:2015) = fattore di carico nominale istantaneo, fattore della potenza
nominale
Contabilizzazione indiretta
EN 834 (HCA, ripartitori classici)
UNI TR 11388 (ripartitori con regolazione automatica on-off proporzionale)
62
63. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contabilizzazione indiretta
EN 834 (HCA, ripartitori classici)
UNI (TR) 11388 (ripartitori con regolazione automatica on-off proporzionale)
differenze?
Questi metodi esprimono entrambi l’energia emessa
dal corpo scaldante verso l’ambiente.
❏ 834 : misura temperatura media sul corpo scaldante
❏ 11388 : misura temperatura media in centrale termica
63
64. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: EN 834
Tmedia radiatore rilevata sul corpo scaldante,
Tmedia ambiente rilevata dal ripartitore
Fonte: Prof.Marchesi Polimi, “Misura dell’energia scambiata dalle unita’ terminali” slide 27, INRIM, TO 14.7.2014
64
65. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contabilizzazione indiretta
UNI (TR) 11388 vs EN 834
❏ misura sicura della Tmedia in CT (no contatori in proprieta’ private)
❏ misura del consumo potenziale (CC art 1123, Pa-Max) e rapporto CUI
❏ misura del consumo della rete di distrubuzione
❏ Kc = 1 sempre e uguale per tutti, no errori relativi
❏ non solo radiatori ma diversi corpi scaldanti e zone intere (vedi monotubo)
❏ oggetto solo sulla valvola, no in mezzo al radiatore
65
66. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
UNI 10200 prospetto A.1
La UNI TR 11388 e’ la piu’ versatile.
66
67. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: EN 11388
T.media rilevata in CT,T.amb. convenzionale 20 C.
67
68. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: UNI 11388, EN
15232
Automazione EN 15232: controllo pompa GV e caldaia
68
69. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: UNI
11388, EN 15232
Telegestione: tuning parametri impianto a seconda dell’uso
69
70. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: UNI 11388, EN
15232
Telecontrollo, telegestione e telettura: 65% sgravi fiscali
70
71. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: UNI 11388,
EN 15232
Telecontrollo, telegestione e tele-lettura: 65% sgravi fiscali 71
72. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Le norme della CI: UNI 11388,
EN 15232
72
Raccomandazione EED 1660/2019 9.2.2 frequenza almeno mensile!
https://ec.europa.eu/energy/en/topics/energy-efficiency/targets-directive-and-rules/energy-efficiency-directive#recommendations-for-eu-co
untries-2018-directive-
73. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contabilizzazione indiretta EN 834
Ripartitori e Termostatiche manuali
74. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Caratteristiche Ripartitori
● noti al mercato da decenni
● trasparenti
● chiari agli utenti finali, dati per unita’ abitativa
● letture libere (frameWL in chiaro), web enabled
● dati statistici sui contatori
● risparmi limitati e non garantibili
● termostatiche da usare con attenzione TERMOPSICOLOGIA
● solo radiatori e nemmeno tutti!
● facili da ingannare, a 2 sonde poi….
● antiestetico! infatti…
82. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Termostatiche manuali
Caratteristiche
● note al mercato da decenni
● facili da installare
● costo contenuto
● difficolta’ dell’utente ad associare una temperatura
● inerzia termica ambiente elevata, alla fine sempre
aperte
● rischio gelo, muffe
● spesso necessaria sonda remota
● elevati consumi se con climatica rinforzata hanno
troppa autorita’ -> pendolazioni e rumorosita’
fastidiosa in chusura
83. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Inerzia termica: bassa e’ meglio?
FAQ ENEA n.11:
Per valvole termostatiche a bassa inerzia termica si intendono le valvole
caratterizzate da un tempo di risposta (determinato in conformità al
punto 6.4.1.13 della norma UNI EN 215) inferiore a 40 minuti
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/faq.pdf
● Necessario per incentivi fiscali
● Sentono le perturbazioni vicine piu’ che la reale temperatura
ambiente
● Rischio pendolazioni
● costo elevato
86. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Contabilizzazione indiretta UNI
11388 TermoAutonomo Wireless
● TAW realizza la contabilizzazione indiretta UNI 11388 e
l’automazione con termostatiche automatiche.
● Edifici ad uso diversificato (esercizi commerciali,
professionali , residenziale di tipo diverso)
● Automazione CT e dati statistici su DB aperto!
87. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Termoregolazione ambiente integrata con il generatore e contabilizzazione inclusa
EDIFICI ESISTENTI: la contabilizzazione indiretta UNI
11388. Serve un SISTEMA!
88. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
● Telecomando semplice per alberghi o persone
anziane
● Unita’ per pannelli, fancoil
● CONTATORI INACCESSIBILI
● Temperature rilevate in CT
● Funzione antimoroso
● Limiti di temperatura di SP condominiali
● Limiti di temperatura di SP individuali
● Registratore ogni 15 minuti delle Temperature di
tutte le testine
● Rilevazione della T. Esterna per controlli
● Regolazione dei parametri della climatica in
funzione dell’uso dei radiatori
EDIFICI ESISTENTI: la contabilizzazione indiretta UNI
11388. Serve un SISTEMA!
89. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Caratteristiche TAW (1)
● Controllo Centrale termica: meno dispersioni
di rete, controllo pompa ad inverter, ritorno
freddo. Termoliberta’ e Termodemocrazia
● Unita’ ambiente a 3 zone (giorno, notte e
bagno)
● Set point a temperatura assoluta
● Teste termostatiche con variatore di SP
● Telecomando con informazioni complete
90. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Caratteristiche TAW (2)
● Nessun ripartitore antiestetico
● Telecomando semplice per alberghi o persone anziane
● Unita’ per pannelli, fancoil
● CONTATORI INACCESSIBILI
● Temperature rilevate in CT
91. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Caratteristiche TAW (3)
● Funzione antimoroso
● Limiti di temperatura di SP condominiali
● Limiti di temperatura di SP individuali
● Registratore ogni 15 minuti delle Temperature di tutte le
testine
● Rilevazione della T. Esterna per controlli
● Regolazione dei parametri della climatica in funzione
dell’uso dei radiatori
92. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Caratteristiche TAW (4)
● Monitoraggio via SMS per utenti finali,
■ consumi assoluti e
■ relativi alla media condominiale, gara al risparmio
tra condomini
● Controllo via SMS per case vacanza, uffici, unita’
abitative ad occupazione saltuaria
93. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Visualizzazione del %CUI, l’USO del proprio impianto. Es. 44%.
Il Coefficiente d’Uso Individuale e’ il vero parametro di risparmio.
Esprime in forma comprensibile la gestione del proprio
riscaldamento.
Piu’ e’ basso e piu’ si risparmia!!
E’ il rapporto tra l’uso reale e l’uso continuato come quando non
c’era la termoregolazione.
Chiunque puo’ capire:
●10-50 % , sei virtuoso, un grande risparmiatore
●51 - 80%, bravo, ma puoi migliorare
●81 - 100%,e chiudi le finestre!! sei uno sprecone!!
EDIFICI ESISTENTI: la contabilizzazione indiretta UNI
11388. Serve un SISTEMA!
94. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
EDIFICI ESISTENTI: la contabilizzazione indiretta UNI
11388. Serve un SISTEMA!
● Controllo via SMS per case
vacanza, uffici, unita’
abitative ad occupazione
saltuaria
● Monitoraggio caldaia e
inquinamento
95. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
UNI 11388:2015
● conversione UR in KWh (no 834) prove
INRIM in corso
● possibilità di uso con CS diversi da radiatori
(pannelli, ventilconvettori, qualunque CS
intercettabile)
● aggiunta decadimento temperatura CS
(TAW compatibile da sempre)
97. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
https://sites.google.com/coster.eu/pubblicazionimassimilianomagri/video/ing-lucci-ssb-torino?authuser=0
Per approfondire, il caso di
TERNI: residenziale
97
98. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
https://sites.google.com/coster.eu/pubblicazionimassimilianomagri/video/ing-lucci-ssb-torino?authuser=0
98
Per approfondire, il caso di
TERNI: residenziale
99. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
Comune di Capo di Ponte (BS)
Risparmio di 60.000 euro nel primo
anno.
Fonte: http://www.teleboario.it/tbnews/capo-di-ponte-taglia-le-bollette/
10/15% 30/50%
99
EDIFICI ESISTENTI Ed. scolastici: risparmi
dell’automazione.
100. Massimiliano Dott. Magri - Costergroup srl
https://docs.google.com/presentation/d/18f4WBRfZq8txnr5YOf6gOIIOU0tA9Zw4fTA6YjVtHcI/present?slide=id.p3
Per approfondire, il Palazzo Mazzolani
Faenza terziario
100