2. Contesto
Classe III liceo scientifico
Gli studenti hanno già affrontato la parabola in
seconda, come grafico di una funzione di secondo
grado
Hanno inoltre affrontato lo studio delle trasformazioni
geometriche e la definizione di luogo geometrico
E' quindi il momento di consolidare queste
conoscenze, usandole concretamente per uno studio
più approfondito della parabola
4. Attività 1: libro di testo
L'insegnante richiama dapprima la nozione di luogo
geometrico, già incontrata nello studio della geometria
euclidea
Fa aprire il libro a pag.308 ed evidenzia la definizione
della parabola come luogo geometrico
Sottolinea la differenza tra la geometria sintetica e la
geometria analitica, nella quale le proprietà
geometriche sono tradotte in formule algebriche
Invita infine gli alunni a ricavare essi stessi l'equazione
della parabola, partendo dai suggerimenti a pag.308
5. Attività 1 (segue)
I passaggi a pag. 309 vengono coperti con l'apposito
strumento della LIM, scoprendoli man mano che gli
alunni effettuano i calcoli
Alla fine si trova l'equazione della parabola, che i
ragazzi già conoscevano
7. Attività 2: laboratorio informatica
Realizzazione di una vista GeoGebra
Gli alunni inseriscono lo slider f, il fuoco e la
direttrice
Inseriscono poi l'equazione della parabola: muovendo
lo slider si nota la dipendenza dell'aspetto della
parabola dalla distanza tra fuoco e direttrice
Aggiungono un punto P variabile sulla parabola, la sua
proiezione P' sulla direttrice, ed i segmenti PF e PP'
Muovendo il punto P si verifica che effettivamente la
parabola corrisponde al luogo geometrico che la
definisce
9. Attività 3: libro di testo
L'insegnante affronta adesso la traslazione della
parabola, ricordando per prima cosa l'equazione di
una traslazione generica (pag. 312 del libro)
Spiega poi come è possibile ottenere l'equazione di
una curva traslata a partire dal vettore di traslazione
Di nuovo, chiede agli alunni di ricavare l'equazione di
una parabola con vertice qualunque, a partire
dall'equazione della corrispondente parabola con
vertice nell'origine e dal vettore traslazione
Fa riconoscere che si ottiene l'equazione della
parabola generica, che gli alunni già conoscevano, ed
evidenzia le formule trovate
11. Attività 4: laboratorio informatica
Realizzazione di una vista GeoGebra
Gli alunni inseriscono gli slider Xv ed Yv, che
controllano la posizione del vertice, ed a, che controlla
l'apertura della parabola
Inseriscono poi il vettore V e l'equazione deòòa
parabola traslata: verificando che il vertice della
parabola coincide con il vettore già immesso
Muovendo gli sliders si può verificare la correttezza
delle formule inserite