Il documento affronta la questione del danno psichico nelle aule di tribunale, evidenziando la mancanza di un'adeguata analisi delle cause e delle soluzioni riguardanti le condotte mediche inappropriate. Esamina le normative concernenti il risarcimento per danno, sia patrimoniale che non patrimoniale, e critica la qualità delle perizie e delle valutazioni psichiatriche. Si sottolinea l'importanza di una metodologia valutativa accurata per la diagnosi e il risarcimento dei danni psichici, auspicando un approccio più attento e scientifico da parte delle università e dei professionisti del settore.