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E’ la conoscenza a rendere liberi.
Educazione ai media e
cittadinanza attiva:
Formazione dei Formatori
2. I progetti in corso
❖ In Toscana e Trentino abbiamo formato 40
educatori che portano nelle scuole
l’educazione ai media finalizzata alla
cittadinanza attiva, risposta concreta alle
richieste di aiuto di insegnanti e genitori.
❖ In questo modo in 3 anni abbiamo
raggiunto oltre 15.000 ragazzi/e con un
unanime feedback positivo da parte loro,
delle famiglie e degli Istituti coinvolti.
3. Rispondere alle richieste delle persone
❖ Nella nostra esperienza di attivismo sui territori e sul Web, constatiamo quotidianamente
le pressanti richieste che arrivano per la mancanza di strumenti concreti di orientamento
nella complessità della attuale società dell’informazione per studenti/esse.
❖ L’attivazione della Formazione Formatori permette di dare ad un territorio una risposta
reale e duratura nel tempo a questa richiesta.
❖ Le aziende e le organizzazioni possono essere certe che investire in formazione per i
giovani può rientrare con successo nelle loro scelte di social responsability: genitori e
insegnanti sono grati a chi si occupa dell’educazione dei giovani.
4. Perché educare ai mass media
❖ La conoscenza di un linguaggio rende liberi dalle sue possibili manipolazioni
❖ La tv e i mass media non hanno una natura originaria e immutabile ma sono il prodotto
delle dinamiche economiche, politiche e culturali
❖ Democrazia è farsi carico delle fasce più deboli della popolazione anche nella
comunicazione mediatica, decisiva per garantire diritti e opportunità
5. Di che cosa parliamo
❖ I principali temi affrontati nel corso sono:
stereotipi di genere, di età e di etnia;
manipolazione dell'informazione;
consumismo e dipendenza;
rappresentazione della violenza.
❖ Questi temi, attraverso gli adeguati
strumenti didattici che abbiamo messo a
punto, saranno affrontati e discussi dai
formatori nelle scuole con una
metodologia che mette al centro la
partecipazione e le opinioni di ragazzi/e
6. Che cosa faranno i formatori nelle scuole
❖ Forniranno a ragazzi/e strumenti semplici e potenti per utilizzare il proprio personale
sguardo critico
❖ Permetteranno di prendere confidenza con le tecniche comunicative dei mass media per
mezzo di esercitazioni mirate e coinvolgenti
❖ Stimoleranno alla cittadinanza attiva attraverso i mezzi di partecipazione democratica
7. Chi forma i formatori
❖ Il gruppo di 10 docenti del corso è
costituito professori universitari e
professionisti della comunicazione che,
nella loro attività teorica e pratica,
abbracciano l’intero campo della
comunicazione mass mediatica e dei diritti
❖ Il gruppo è diretto da Lorella Zanardo,
consulente e scrittrice conosciuta in Italia
e nel mondo per il grande ed efficace
lavoro di sensibilizzazione svolto nelle
scuole e sul territorio
8. Visibilità e autorevolezza
❖ La presenza di Lorella Zanardo come di coordinatrice del progetto garantisce l’alta qualità
della formazione e assicura la coerenza tra metodo e obiettivi
❖ La sua attività di consulenza innovativa è iniziata 15 anni fa a livello europeo e negli ultimi
5 anni si è concentrato sulla formazione ai media e alla cittadinanza, venendo riconosciuto
per la sua efficacia e originalità
❖ L’ampiezza e l’importanza del lavoro svolto sono documentate da una ampia rassegna
stampa che riguarda tutti i principali canali tv e quotidiani nazionali, centinaia di siti web e
molti media internazionali, di tutti e cinque i continenti
13. Il riconoscimento del lavoro svolto da Lorella Zanardo
❖ 2011 TIAW, The International Alliance for Women, premio come una delle 100 donne che
stanno contribuendo a migliorare la condizione della donna nel mondo
❖ 2011 Comune di Firenze, Sigillo della Pace
❖ 2011 Città di Padova, PremioVeritas
❖ 2012 Newsweek, menzione come una delle 150 donne che contribuiscono a migliorare la
situazione delle donne nel mondo
❖ 2012 Comune di Pisa, Premio Pisa Donna
❖ 2013 Città di Roma, Premio Colomba della Pace
