Viaggio lungo il fiume Muson Vecchio.
Ref. Carraro V., Pasetto A. 1995. Progetto di salvaguardia e valorizzazione dell'area naturalistica e paesaggistica del fiume Muson Vecchio. Provincia di Padova.
1. Alla scoperta del
fiume Muson Vecchio
Sez. Miranese
Eleonora Talamini
Vinicio Carraro
Dip.to TESAF – Università di Padova
2. Il nome Muson deriva da "mosa", luogo pantanoso (allusione agli straripamenti del fiume)
Sorgenti: Loreggia (Loreggiola)
Affluenti: Rio Storto, Rio Acqualunga, Rio Rustega, (scolo Musonello)
Provincie: Padova e Venezia
Comuni: Loreggia, Camposampiero, Massanzago, S. Maria di Sala, Salzano, Mirano
Lunghezza: circa 25 km - Dislivello 18 m (26 sorgente, 8 Mirano), pendenza 0.07 % (7 cm ogni 100 m)
Rio Storto
Rio
Acqualunga
Rio
R
ustega
13. P r a t o
C a n a le
C e r e a li ( s e m in a t iv o d i 2 5 0 0 m q )
P a r t i c o m u n i, b o s c h i e p r a t i
C e n t u r ia
7 1 0 m x 7 1 0 m
V illa r u s t ic a
V ig n e t o
F r u t t e t o
21. Appena a valle delle risorgive l’acqua ha
una portata regolare e temperatura
costante, è limpida, ricca di ossigeno e
l’alveo è poco profondo.
Condizioni ideali per lo sviluppo di
una rigogliosa vegetazione
acquatica.
22.
23.
24.
25.
26.
27. 4 in provincia di PD, Loreggiola, Rustega, Massanzago e Zeminiana
3 in provincia di VE, Stigliano, Mirano (2)
I mulini
30. Il fiume è delimitato da argini
Nel periodo delle piogge la rete dei fossati del territorio circostante
convoglia molta acqua e la portata aumenta notevolmente
37. Allontanandosi dalle sorgenti…
•il fondo dell’alveo è fangoso per cui l’acqua è meno limpida perché sporca di particelle limo-
argillose in sospensione;
•l’acqua è povera di ossigeno a causa dell’inquinamento biologico (eutrofizzazione) e dello
scarso ricambio;
•l’altezza dell’acqua è irregolare (dipende molto dalle piogge e dall’attività agricola)
•in alcuni punti il fiume è abbastanza profondo
Vegetazione acquatica scarsa o assente
69. L’ambiente circostante odierno
Il paesaggio è profondamente cambiato negli ultimi anni:
Bonifica e trasformazione in seminativo delle
zone umide (distruzione della vegetazione)
Urbanizzazione diffusa
70. La vegetazione tipica delle siepi e dei prati umidi dell’area
delle sorgenti è quasi del tutto scomparsa a causa
dell’agricoltura intensiva, ma rimane ancora a qualche
specie che rischia di scomparire nei prossimi anni
71. Legge 431/85 (legge Galasso)
"Sono sottoposti a vincolo paesaggistico (…):
i fiumi, i torrenti ed i corsi d'acqua (…) e le relative sponde o piede degli
argini per una fascia di 150 metri ciascuna;
l’intento della legge è stato disatteso