Analisi del contenuto delle autocaratterizzazioni degli allievi in formazione
1. ANALISI DEL CONTENUTOANALISI DEL CONTENUTO
DELLE AUTOCARATTERIZZAZIONIDELLE AUTOCARATTERIZZAZIONI
DEGLI ALLIEVI IN FORMAZIONEDEGLI ALLIEVI IN FORMAZIONE
Lambertucci L., Aprile C., Del Ponte H., Di Bari S., Formiconi C.,
Galassi F. R., Gambardella M., Ialenti V., Paparusso M.,
Torrieri M., Caselli G., Scarinci A.
Studi Cognitivi San Benedetto del TrontoStudi Cognitivi San Benedetto del Tronto
2. IntroduzioneIntroduzione
• Il presente studio longitudinale si propone di mettere a
confronto le autocaratterizzazioni di 20 allievi di una scuola di
specializzazione in psicoterapia cognitiva, all’inizio e al
termine del percorso formativo, con quelle di un gruppo di
controllo (n=20) che non svolge nel medesimo arco temporale
alcun tipo di formazione in ambito psicologico - psicoterapico.
3. Obiettivo e ipotesiObiettivo e ipotesi
• L’obiettivo è individuare dimensioni e aree problematiche dei
due gruppi e verificare se la formazione ha comportato negli
studenti della scuola di specializzazione in psicoterapia un
processo evolutivo di assimilazione e accomodamento.
• L’ipotesi è che nel gruppo dei trainee i cambiamenti siano più
significativi che nel gruppo di controllo e indipendenti dagli
eventi di vita.
4. PartecipantiPartecipanti
GRUPPO SPERIMENTALE GRUPPO DI CONTROLLO
Nr. 20 (18 F ; 2 M)
Età media = 29,1 anni
Scolarità:
nr. 20 Laurea Specialistica/Magistrale
Nr. 20 (13 F ; 7 M)
Età media = 30,2 anni
Scolarità:
nr. 6 Laurea Specialistica/Magistrale;
nr. 2 Specializzazione post-lauream;
nr. 7 Laurea Triennale; nr. 5 Diploma
di scuola secondaria superiore.
N.B. = I soggetti di questo gruppo
non hanno nessuna formazione o
esperienze in campo psicologico -
psicoterapico
5. StrumentiStrumenti
• l’Autocaratterizzazione di Kelly:
Vorrei che scrivesse un bozzetto del carattere di … (si riferisce
alla persona che scriverà il testo), proprio come se fosse il
personaggio principale di una commedia. Lo scriva come
potrebbe scriverlo un amico benevolo e che la conoscesse
molto intimamente, forse meglio di chiunque l’abbia
conosciuta. Si ricordi di scriverlo in terza persona; per esempio
cominci dicendo: “… è”
• il Questionario Avvenimenti della Vita (Q.A.V.) di Biondi,
Palma e Pancheri (1993)
6. Metodo 1/2Metodo 1/2
Analisi del contenuto di Berelson, tecnica utilizzata nelle scienze
sociali la cui metodologia prevede una serie di step:
a) selezione della comunicazione oggetto di studio;
b) definizione delle categorie d’analisi;
c) selezione dell'unità di analisi;
d) procedure di elaborazione dei dati .
Le procedure sono standardizzate attraverso un protocollo, che
contiene le procedure seguite, il manuale dei codici
interpretativi e la griglia di codifica.
7.
8. Metodo 2/2Metodo 2/2
La siglatura delle unità di analisi è stata condotta da un singolo
analista e poi dall’intero gruppo per l’accordo sui punteggi
(scala likert da 0 = assente a 5 = molto rilevante)
Oltre alle analisi descrittive inerenti il campione sperimentale e
il corrispondente gruppo di controllo nella fase di entrata e
nella fase di uscita, sono state poi condotte le analisi
inferenziali: analisi della varianza (ANOVA), analisi Post-Hoc
con il metodo Bonferroni, analisi della covarianza (ANCOVA)
9. Risultati 1/5Risultati 1/5DIMENSIONI DELL’
AUTOCARATTERIZZAZIONE
Influenza del TEMPO Influenza del GRUPPO
Influenza del
TEMPO
x
GRUPPO
Dimensioni del Sé
Sé Sociale 0,009 6,660** 0,7
Schemi Interpersonali
Rango 18,302** 0,851 0,374
Sessuale 4,208* 0,208 0,623
Cooperativo 6,244* 0,872 0,07
Linea Temporale
Passato 0,046 8,537** 3,712
Presente 12,025** 1,133 10,761**
Incoerenza della Narrazione 11,578** 4,085* 0,051
Generalità delle Frasi 0,253 11,987** 2,280
Enfasi 5,666* 0,066 0,203
Locus of Control
Interno 2,534 5,612* 1,363
Esterno 1,881 5,502* 0,038
Metacognizione
Autoriflessività 6,909** 12,331** 6,909**
Teoria della Mente 7,489** 11,591** 0,399
Decentramento 4,863* 15,038** 1,462
Mastery 5,169* 16,000** 2,780
Scopi
Autorealizzazione 2,503 5,224* 0,142
Stima 12,723** 4,943* 0,471
Affetto 0,027 7,754** 0,246
Sicurezza 11,605** 3,955 0,064
Credenze
Su di Sé 1,272 7,586** 10,872**
Sugli Altri 0,935 3,220 11,207**
Emozioni Primarie
Rabbia 4,129* 0,241 0,186
Gioia 6,539** 10,913** 1,467
Emozioni Secondarie
Colpa 5,112* 0,010 0,401
Nostalgia 4,022* 0,018 0,161
14. Discussione dei risultati 1/2Discussione dei risultati 1/2
Si può ipotizzare che:
•
sulle tre dimensioni Presente, Autoriflessività e Credenze su di
sé, la scuola abbia avuto l'effetto indiretto di ostacolare una
tendenza generale al decremento di queste variabili;
•
sulle Credenze sugli altri, invece, il percorso formativo avrebbe
inciso in modo diretto nella direzione di un incremento
significativo negli studenti rispetto ai controlli.
Riguardo la possibile influenza di altri eventi di vita, oltre alla
scuola di specializzazione, dalla ricerca è emerso che nessuna
delle interazioni con gli eventi rilevati risulta significativa.
15. Discussione dei risultati 2/2Discussione dei risultati 2/2
•
Il fatto che gli studenti pensino che gli altri li percepiscano più
ancorati al Presente potrebbe essere attribuibile all'aver
conseguito uno scopo importante (diventare psicoterapeuti) e
alla soddisfazione che ne deriva, che ferma il tempo su un
vissuto gratificante.
•
I dati sull'Autoriflessività e sulle Credenze su di sé potrebbero
essere attribuibili al riconoscimento negli allievi di maggiore
capacità autoriflessiva e di assimilare e accomodare eventi
critici e invalidazioni.
•
Il dato Credenze sugli altri farebbe ipotizzare che gli allievi
pensino che gli altri li considerino più competenti nella
comprensione di pensieri, emozioni e comportamenti altrui.
16. Limiti e prospettive futureLimiti e prospettive future
Prospettive future:
•
l'ampliamento della numerosità
del campione;
•
la revisione della griglia d'analisi
dell'autocaratterizzazione.
Limiti:
•
il campione ridotto;
•
la conoscenza negli studenti
dell'autocaratterizzazione
quale strumento diagnostico;
•
la quota irriducibile di
dimensione soggettiva che può
sempre influenzare i dati.
17. BibliografiaBibliografia
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