Bando povertà estreme 2014 soleminis

1. 1
Allegato alla determinazione n° del 19.12.2014
COMUNE DI SOLEMINIS
PROVINCIA DI CAGLIARI
Servizio Socio – assistenziale
AAVVVVIISSOO PPUUBBBBLLIICCOO
PPRROOGGRRAAMMMMAA PPEERR LLAA RREEAALLIIZZZZAAZZIIOONNEE DDII IINNTTEERRVVEENNTTII DDII
CCOONNTTRRAASSTTOO DDEELLLLEE PPOOVVEERRTTAA’’ EESSTTRREEMMEE
(( AANNNNOO 22001144 ))
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
In attuazione:
- della Deliberazione della Giunta Regionale n. 28/7 del 17.7.2014;
- del “Regolamento per la realizzazione di interventi di contrasto alle Povertà Estreme” modificato e
integrato con delibera del Consiglio Comunale n. 37 del 28.11.2014,
- della Deliberazione della Giunta Comunale n. 90 del 11.12.2014
EMANA
Il seguente Bando per la presentazione delle domande di ammissione al
PROGRAMMA INTERVENTI DI CONTRASTO ALLE POVERTÀ ESTREME PER L’ANNUALITÀ 2014
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
DAL 22 DICEMBRE 2014 AL 23 GENNAIO 2015
OGGETTO
Il presente Bando ha come oggetto l’istituzione nel territorio comunale, del Programma per la realizzazione di
interventi di contrasto alle povertà estreme – finanziamento 2014 – Annualità 2015 -finalizzato alla realizzazione di
interventi di sostegno economico in favore di famiglie e persone prive di reddito, in condizioni di accertata povertà,
finalizzati prioritariamente all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali, subordinando, di norma, il sostegno
economico allo svolgimento di attività lavorative, secondo gli indirizzi della Deliberazione della Giunta Regionale n.
28/7 del 17.7.2014.
REQUISITI D’ACCESSO
Possono accedere agli interventi previsti dal presente bando persone e famiglie che possiedono i seguenti requisiti
generali:
 residenza nel Comune di Soleminis da almeno 12 mesi;
 età non inferiore agli anni 18 (e non superiore a 65 per la Linea 3);
 condizione di grave deprivazione economica, con reddito insufficiente certificato dall’attestazione ISEE non
superiore a € 4.500,00 annui comprensivo dei redditi esenti IRPEF * (riferiti all’anno 2013) o da altra
documentazione formale prodotta dai richiedenti il beneficio;
 idoneità al lavoro (solo per la linea 3);
I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del bando.

2. 2
LINEE DI INTERVENTO PREVISTE:
➭ Linea 1) Concessione di contributi economici a favore di famiglie e persone singole che vivono in grave
condizione di deprivazione economica sia duratura che temporanea con reddito insufficiente certificato
dall’attestazione ISEE.
➭ Linea 2) Concessione di contributi economici finalizzati all’abbattimento dei costi per i servizi essenziali, a favore
di persone e nuclei familiari con reddito insufficiente certificato dall’attestazione ISEE.
➭ Linea 3) Questa linea di intervento prevede, in alternativa alla concessione dei contributi economici di cui alla
LINEA 1, la concessione di sussidi per lo svolgimento del servizio civico comunale. E’ rivolta prioritariamente a
coloro che, abili al lavoro, siano privi di occupazione o che abbiano perso il lavoro e siano privi di coperture
assicurative.
La partecipazione alla Linea 1) è incompatibile con la partecipazione alla Linea 3).
Al momento della domanda al cittadino è lasciata facoltà di opzione tra la Linea 1 e la Linea 3
(*)Costituiscono redditi esenti IRPEF, provvidenze come:
 indennità di accompagnamento;
 assegni di maternità e assegni per il nucleo familiare con almeno tre figli minori - L. 448/98;
 rendite INAIL;
 contributi integrativi al pagamento dei canoni di locazione;
 contributi di integrazione al reddito (es. assegno mensile L.R. 20/97; L.R. 11/85; L.R. 27/83);
 borse di studio universitarie;
 premi in agricoltura e compensazioni al reddito;
 assegni di mantenimento nei confronti di figli, a seguito di separazione/divorzio;
 ogni altra provvidenza di sostegno al reddito erogata da amministrazioni pubbliche.
Pertanto il reddito ISEE sarà rivalutato nel seguente modo: ISE + redditi esenti IRPEF diviso valore della scala di equivalenza.
Non saranno conteggiate nel computo del reddito le provvidenze relative al programma Povertà estreme delle annualità
precedenti.
Nel caso in cui tra l’ultima dichiarazione dei redditi e il momento della presentazione della domanda siano intervenute variazioni
significative nella composizione del nucleo o nella situazione reddituale o patrimoniale, tali variazioni potranno essere prese in
considerazione, se acquisite attraverso idonea documentazione o dichiarazione sostitutiva di certificazione.
E’consentita per particolari o complesse situazioni di bisogno e in riferimento al numero dei componenti il nucleo familiare, una
flessibilità del reddito di accesso, superiore al limite fissato dalla RAS, sino al limite di € 5.500,00.
Le domande presentate si intendono riferite all’intero nucleo familiare e non al singolo richiedente. Per tale motivo la valutazione
delle stesse coinvolgerà tutti i componenti il nucleo familiare.
Può essere presentata una sola domanda per nucleo familiare.
PROCEDURA PER LA RICHIESTA
La domanda dovrà essere compilata utilizzando esclusivamente l’apposito modulo disponibile presso L’ufficio di
Sevizio Sociale del Comune di Soleminis e presso il sito internet istituzionale (www.Comune.Soleminis.ca.it).
Le domande potranno essere presentate al Protocollo del Comune di Soleminis
dal 22.12.2014 e non oltre il 23.01.2015, corredate della seguente documentazione:
 copia del documento di identità del richiedente;
 copia del codice fiscale;
 certificazione ISEE, riferita ai redditi 2013 o all’ultimo anno disponibile al momento della presentazione della
domanda, da richiedersi presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF);
 certificazione del riconoscimento handicap grave ai sensi della L. 104/92 e/o certificazione di Invalidità Civile;
 (solo per la Linea di intervento 2) Dichiarazione attestante i costi sostenuti nel 2014 per le voci di spesa relative ai
servizi essenziali (Allegato Modulo B) con allegate pezze giustificative attestanti le spese sostenute;
 (solo per la Linea di intervento 3) Scheda anagrafica rilasciata dal CSL in data non anteriore a novembre 2014;
Le domande pervenute successivamente alla scadenza del termine non verranno accolte.

3. 3
GRADUATORIA e MISURA DEL CONTRIBUTO
➭ Linea 1) La concessione di contributi economici in favore di persone e famiglie in condizioni di accertata
povertà è prevista, così come stabilito dalla Deliberazione della Giunta Municipale n. 90 del 11.12.2014, nella
misura massima di € 250,00 mensili per un periodo non superiore a dodici mesi, secondo il punteggio risultante
dall’istruttoria e sulla base dei seguenti indicatori:
ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER L’ACCESSO ALLA LINEA 1
CONDIZIONE E
COMPOSIZIONE
DEL NUCLEO
FAMILIARE
1.Nuclei monogenitoriali con figli minori a carico
 Punteggio per n. 1 minore 8
 Punteggio per n. 2 minori 9
 Punteggio per n. 3 minori 10
 Punteggio per n. 4 o più minori 11
 Per ogni componente maggiorenne a carico, fino ai 25 anni + 0,5
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave (art. 3,
comma 3, Legge n. 104/92)
+ 1
2.Nuclei familiari con minori a carico
 Punteggio per n. 1 minore 6
 Punteggio per n. 2 minori 7
 Punteggio per n. 3 minori 8
 Punteggio per n. 4 o più minori 9
 Per ogni componente maggiorenne a carico, fino ai 25 anni + 0,5
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave (art. 3,
comma 3, Legge n. 104/92)
+ 1
3.Persone che vivono sole con disabilità/inabilità lavorativa certificata 4
 Punteggio in caso di invalidità pari o superiore al 75% o portatore di handicap grave (art. 3,
comma 3, Legge n. 104/92)
+1
4. Nuclei con portatori di handicap grave, art. 3 comma 3 L. 104/92 1
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o portatore di handicap
grave (art. 3, comma 3, Legge n. 104/92) oltre il 1°
+1
Condizione abitativa
Abitazione di proprietà, usufrutto, comodato gratuito 0
Locazione con agevolazioni (AREA) 1
Abitazione di proprietà con mutuo 2
Locazione senza agevolazioni 3
Presenza di reti familiari *
e/o solidaristiche
*(obbligati agli alimenti ex art.
433 del codice civile)1
Ha parenti e/o affini che siano in condizione di sostenerla/vi in situazioni di difficoltà 0
Non ha parenti e/o affini, soggetti privati o Associazioni/Enti Solidaristici che siano in condizione di
sostenerla/vi in situazioni di difficoltà
2
Ha rapporti con altri soggetti privati o Associazioni/Enti Solidaristici che possano sostenerla/vi in
situazioni di difficoltà anche occasionalmente
1
Eventuali contributi economici
erogati dal Comune e altri Enti
Pubblici nel corso dell’anno
(con esclusione dei contributi
per Povertà estreme punteggio
in detrazione)
< a € 500,00 - 1
Tra € 501,00 e € 1.000,00 - 2
Tra € 1.001,00 e € 2.000,00 - 3
> 2.001,00 - 4
1
All'obbligo di prestare gli alimenti sono tenuti, nell'ordine, il coniuge, i figli legittimi naturali, adottivi o, in mancanza, discendenti prossimi, l'adottante nei
confronti del figlio adottivo, i genitori, o in mancanza gli ascendenti prossimi, i generi e le nuore, il suocero e la suocera, i fratelli (art. 433 c.c.). Ancora, il
destinatario di una donazione è tenuto, con precedenza su ogni altro, a prestare gli alimenti al donante (art. 437).
INTERVALLO ISEE PUNTI ASSEGNATI
ISEE da € 0 a € 1.000,00 PUNTI 5
ISEE da € 1.001,00 a 2.000,00 PUNTI 4
ISEE da € 2.001,00 a 3.000,00 PUNTI 3
ISEE da € 3.001,00 a 4.000,00 PUNTI 2
ISEE da € 4001,00 a € 4.500,00 PUNTI 1
ISEE > € 4.500,00 Non ammessa

4. 4
Possesso autoveicolo di nuova immatricolazione ovvero con anzianità inferiore a tre anni - 3
Possesso ulteriori autoveicoli oltre il primo per ogni ulteriore autoveicolo - 2
Proprietà di seconde case - 3
Beni immobili (es. terreni, locali commerciali e similari, potenziali fonti di reddito) - 3
Abbonamenti a pay tv - 5
Attribuzione punteggio in base
alla valutazione del Servizio
Sociale Professionale
Sarà attribuito un punteggio sulla base della valutazione tecnico professionale del Servizio Sociale,
basata su diversi indicatori di disagio (durata del periodo di disagio economico per
mancanza/precarietà del lavoro o insufficienza del reddito, adeguatezza alloggio, condizione di
isolamento, ecc.)
da 0 a
3 punti
max
MISURA DEL CONTRIBUTO LINEA 1)
PUNTEGGIO Importo massimo spettante* Mensilità TOTALE
> di 24 € 250,00 12 € 3.000,00
Tra 24 e 20 € 200,00 12 € 2.640,00
Tra 19 e 15 € 180,00 12 € 2.400,00
Tra 14 e 10 € 150,00 12 € 2.160,00
Tra 9 e 5 € 100,00 12 € 1.800,00
< a 5 0 12 0
*dando atto che nel caso in cui le richieste fossero superiori alla somma disponibile si provvederà a ridefinire
gli importi da liquidare in proporzione alle richieste pervenute.
➭ Linea 2) Concessione di contributi per far fronte all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali, purché non
coperti da altre forme di finanziamento da parte di altri enti pubblici che perseguono le medesime finalità (es. L.
431/98 - fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione) o alla riduzione dei costi riferiti a:
 canone di locazione (con contratto regolarmente registrato);
 energia elettrica (spesa documentabile e riferita all’anno in corso e sino al raggiungimento di 12 mesi di
spesa);
 smaltimento dei rifiuti solidi urbani (spesa documentabile e riferita all’anno precedente/ultimo pagato);
 riscaldamento (spesa documentabile con regolare ricevuta fiscale = fattura);
 gas di cucina (spesa documentabile con regolare ricevuta fiscale = fattura);
 consumo dell’acqua potabile (spesa documentabile e riferita all’anno precedente/ultimo pagato);
 servizi e interventi educativi, nidi di infanzia, servizi primavera, servizi educativi in contesto domiciliare, baby
sitter.
La misura del contributo per far fronte all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali a favore di persone e famiglie
non può essere superiore a € 1.500,00 annuali.
ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER L’ACCESSO ALLA LINEA 2
Condizione e composizione del nucleo familiare Punti
1 Nuclei monogenitoriali con figli minori a carico
 Punteggio per n. 1 minore 8
 Punteggio per n. 2 minori 9
 Punteggio per n. 3 minori 10
 Punteggio per n. 4 o più minori 11
 Per ogni componente maggiorenne a carico, fino ai 25 anni + 0,5
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave (art.
3, comma 3, Legge n. 104/92)
+ 1
2 Nuclei familiari con minori a carico
 Punteggio per n. 1 minore 6
 Punteggio per n. 2 minori 7
 Punteggio per n. 3 minori 8
 Punteggio per n. 4 o più minori 9
 Per ogni componente maggiorenne a carico, fino ai 25 anni + 0,5
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave (art.
3, comma 3, Legge n. 104/92)
+ 1

5. 5
3 Nuclei familiari con 6 o più componenti 6
 Punteggio aggiuntivo per ogni componente oltre il 6° +1
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave (art.
3, comma 3, Legge n. 104/92)
+1
4 Persone che vivono sole 4
 Punteggio in caso di invalidità pari o superiore al 75% o portatore di handicap grave (art.
3, comma 3, Legge n. 104/92)
+1
5 Nuclei familiari con portatori di handicap grave, art. 3 comma 3 L. 104/92 1
 Punteggio per ogni portatore con invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave
(art. 3, comma 3, Legge n. 104/92) oltre il 1°
+1
Esclusivamente per il calcolo del punteggio, l’appartenenza alle categorie 1-2-3-4-5 è esclusiva e preclude l’appartenenza ad ogni altra categoria.
Il punto aggiuntivo derivante dalla presenza di portatori di handicap grave, art. 3 comma 3 L. 104/92 è invece sommabile al punteggio di ogni
altra categoria.
Condizione abitativa
Abitazione di proprietà, usufrutto, comodato gratuito 0
Locazione con agevolazioni (AREA) 1
Abitazione di proprietà con mutuo 2
Locazione senza agevolazioni 3
Presenza di reti familiari *
e/o solidaristiche
*(obbligati agli alimenti ex art.
433 del codice civile)2
Ha parenti e/o affini che siano in condizione di sostenerla/vi in situazioni di difficoltà 0
Non ha parenti e/o affini, soggetti privati o Associazioni/Enti Solidaristici che siano in condizione di
sostenerla/vi in situazioni di difficoltà
2
Ha rapporti con altri soggetti privati o Associazioni/Enti Solidaristici che possano sostenerla/vi in
situazioni di difficoltà anche occasionalmente
1
Eventuali contributi economici
erogati dal Comune e altri Enti
Pubblici nel corso dell’anno
(con esclusione dei contributi
per Povertà estreme punteggio
in detrazione)
< a € 500,00 - 1
Tra € 501,00 e € 1.000,00 - 2
Tra € 1.001,00 e € 2.000,00 - 3
> 2.001,00 - 4
Possesso autoveicolo di nuova immatricolazione ovvero con anzianità inferiore a tre anni - 3
Possesso ulteriori autoveicoli oltre il primo per ogni ulteriore autoveicolo - 2
Proprietà di seconde case - 3
Beni immobili (es. terreni, locali commerciali e similari, potenziali fonti di reddito) - 3
Abbonamenti a pay tv - 5
Attribuzione punteggio in base
alla valutazione del Servizio
Sociale Professionale
Sarà attribuito un punteggio sulla base della valutazione tecnico professionale del Servizio Sociale,
basata su diversi indicatori di disagio (durata del periodo di disagio economico per
mancanza/precarietà del lavoro o insufficienza del reddito, adeguatezza alloggio, condizione di
isolamento, ecc.)
da 0 a
3 punti
max
Importo totale spesa annuale sostenuta dal nucleo Punti
1 < € 500,00 1
2 Da € 501,00 a € 1.000,00 2
3 Da € 1.001,00 a € 1.500,00 3
4 Da € 1.501,00 a € 2.000,00 4
5 > € 2.001,00 5
MISURA DEL CONTRIBUTO LINEA 2)
PUNTEGGIO % di contributo*
> di 28 100% Fino ad una spesa massima dichiarata di € 1.500,00
Tra 28 e 18 50%
Tra 17 e 7 25%
< o uguale a 6 0
*dando atto che nel caso in cui le richieste fossero superiori alla somma disponibile si provvederà a ridefinire gli importi da
liquidare in proporzione alle richieste pervenute.
2
All'obbligo di prestare gli alimenti sono tenuti, nell'ordine, il coniuge, i figli legittimi naturali, adottivi o, in mancanza, discendenti
prossimi, l'adottante nei confronti del figlio adottivo, i genitori, o in mancanza gli ascendenti prossimi, i generi e le nuore, il suocero e la
suocera, i fratelli (art. 433 c.c.). Ancora, il destinatario di una donazione è tenuto, con precedenza su ogni altro, a prestare gli alimenti al
donante (art. 437).

6. 6
➭ Linea 3) Riconoscimento di un sussidio mensile nella misura massima di € 600,00 mensili corrispondente a 80
ore mensili di Servizio Civico, da riconoscersi comunque sulla base delle ore di servizio effettivamente rese e
rilevate dal registro presenze e/o dal raggiungimento degli obiettivi definiti nel protocollo/disciplinare. Gli
inserimenti al servizio civico saranno avviati, in base alla graduatoria dei richiedenti stilata secondo i criteri
approvati dal Regolamento Comunale, per turni di complessive 200 ore, secondo l’ordine della graduatoria e sino
ad esaurimento delle risorse finanziate;
Le persone ammesse ai benefici della Linea 3 non potranno usufruire, nello stesso periodo, di altri programmi
d’inserimento lavorativo sostenuti da un finanziamento pubblico.
Possono inoltre usufruire del servizio persone riconosciute invalide civili, con capacità lavorativa residua o limitata in
relazione alla disabilità.
I beneficiari degli interventi della linea di cui trattasi devono possedere certificazione attestante l’idoneità lavorativa
con riferimento alle mansioni attribuite/attribuibili.
Non possono usufruire del servizio più unità dello stesso nucleo familiare.
ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER L’ACCESSO ALLA LINEA 3
CONDIZIONE E
COMPOSIZIONE
DEL NUCLEO
FAMILIARE
1. Nuclei monogenitoriali con figli minori a carico
 Punteggio per n. 1 minore 8
 Punteggio per n. 2 minori 9
 Punteggio per n. 3 minori 10
 Punteggio per n. 4 o più minori 11
 Per ogni componente maggiorenne a carico, fino ai 25 anni + 0,5
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave
(art. 3, comma 3, Legge n. 104/92)
+ 1
2. Nuclei familiari con minori a carico
 Punteggio per n. 1 minore 6
 Punteggio per n. 2 minori 7
 Punteggio per n. 3 minori 8
 Punteggio per n. 4 o più minori 9
 Per ogni componente maggiorenne a carico, fino ai 25 anni +0,5
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave
(art. 3, comma 3, Legge n. 104/92)
+1
3. Nuclei familiari con 6 o più componenti 6
 Punteggio aggiuntivo per ogni componente oltre il 6° +1
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave
(art. 3, comma 3, Legge n. 104/92)
+1
4. Persone che vivono sole 2
 Età < 30 anni (punteggio aggiuntivo) 0
 Età compresa tra 31 e 44 anni (punteggio aggiuntivo) +1
 Età compresa tra 45 e 55 anni (punteggio aggiuntivo) +1,5
 Età compresa tra 56 e 65 anni (punteggio aggiuntivo) +2
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave
(art. 3, comma 3, Legge n. 104/92)
+1
5. Nuclei con portatori di handicap grave, art. 3 comma 3 L. 104/92 1
 Punteggio per ogni portatore di invalidità pari o superiore al 75% o di handicap grave
oltre il 1°
+1
INTERVALLO ISEE PUNTI ASSEGNATI
ISEE da € 0 a € 1.000,00 PUNTI 5
ISEE da € 1.001,00 a 2.000,00 PUNTI 4
ISEE da € 2.001,00 a 3.000,00 PUNTI 3
ISEE da € 3.001,00 a 4.000,00 PUNTI 2
ISEE da € 4001,00 a € 4.500,00 PUNTI 1
ISEE > € 4.500,00 Non ammessa

7. 7
Durata periodo di disagio economico per
mancanza del lavoro
(condizione di disoccupazione* come
certificata da scheda anagrafica CSL )
Inferiore ad un anno 1
Da 1 anno 2
Da 2 anni 3
Da 3 anni e oltre 4
*ESCLUSA condizione di INOCCUPAZIONE
Condizione abitativa
Abitazione di proprietà, usufrutto, comodato gratuito 0
Locazione con agevolazioni (AREA) 1
Abitazione di proprietà con mutuo 2
Locazione senza agevolazioni 3
Eventuali contributi economici erogati dal
Comune e/o altri Enti Pubblici nel corso del
2014
(con esclusione dei contributi per Povertà
estreme - punteggio attribuito in detrazione)
< a € 500,00 - 1
Tra € 501,00 e € 1.000,00 - 2
Tra € 1.001,00 e € 2.000,00 - 3
> 2.001,00 - 4
Possesso autoveicolo di nuova immatricolazione ovvero con anzianità inferiore a tre anni - 3
Possesso ulteriori autoveicoli oltre il primo per ogni ulteriore autoveicolo - 2
Proprietà di seconde case - 3
Beni immobili (es. terreni, locali commerciali e similari, potenziali fonti di reddito) - 3
Abbonamenti a pay tv - 5
Attribuzione punteggio in base
alla valutazione del Servizio
Sociale Professionale
Sarà attribuito un punteggio sulla base della valutazione tecnico professionale del Servizio Sociale,
basata su diversi indicatori di disagio (durata del periodo di disagio economico per
mancanza/precarietà del lavoro o insufficienza del reddito, adeguatezza alloggio, condizione di
isolamento, ecc.)
da 0 a
3 punti
max
Il nucleo familiare che usufruirà dei benefici della Linea 3 non avrà diritto, contemporaneamente, all’assistenza
economica in nessuna altra forma nonché ad un intervento occupazionale del Comune.
AREE DI ATTIVITA’ E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
I cittadini ammessi ai benefici di cui alla Linea 3, potranno essere utilizzati in ambito comunale per svolgere diverse
tipologie di attività, quali:
 custodia, vigilanza, pulizia e piccole manutenzioni di strutture pubbliche,
 sorveglianza, cura e manutenzione del verde pubblico,
 attività di assistenza a persone disabili e/o anziane;
 collaborazione per le attività Socio-Culturali o Scolastiche in favore della cittadinanza.
 altre attività che l’Amministrazione Comunale ritenga utile promuovere in base alle esigenze del territorio.
L’Ufficio di Servizio Sociale formulerà il progetto d’inserimento, condiviso con il beneficiario, prevedendo modalità e
tempi di espletamento delle attività inerenti la Linea 3.
Tali attività potranno essere svolte secondo la modalità “Servizio civico” o altre forme rientranti nello spirito del
programma “Povertà Estreme”.
Il monte ore mensile sarà ripartito settimanalmente sulla base delle attività previste.
La graduatoria sarà approvata con determinazione del Responsabile del Servizio e rimarrà valida per un anno dalla sua
approvazione.
Così come disposto con Deliberazione G.M. n. 90 del 11/12/2014, saranno ammessi ai benefici i soggetti utilmente
collocati in graduatoria, secondo la seguente tabella:
* nel caso in cui le risorse calcolate secondo i suddetti criteri fossero complessivamente superiori alla somma stanziata, si
provvederà a ridurre il monte ore di una percentuale proporzionale alle risorse economiche complessivamente disponibili.
Esclusivamente per la presente linea, la domanda dovrà essere presentata dal soggetto che intende prestare il
servizio. A tal fine saranno attribuiti al richiedente i punteggi relativi alle specifiche condizioni di disagio (es.
anzianità di disoccupazione, età).
Qualora, per cause imprevedibili e giustificabili (sopraggiunta assunzione lavorativa certificata, gravi problemi sanitari
certificati), il soggetto richiedente non fosse in grado di prestare il proprio servizio al turno stabilito, potrà comunicare
il nominativo del soggetto familiare sostitutivo che effettivamente svolgerà la prestazione.
PUNTEGGIO MONTE ORE* IMPORTO COMPLESSIVO SUSSIDIO
> a 2 200 € 1.500,00
< o uguale a 2 0 0

8. 8
Inoltre, sulla base di particolari esigenze e specifiche valutazioni del Servizio Sociale, sarà possibile organizzare le
attività richieste con flessibilità d’orario e di distribuzione temporale.
NATURA DEL CONTRATTO
L'affidamento dell'attività di Servizio Civico non instaura alcun tipo di rapporto di collaborazione lavorativa, né di
lavoro subordinato o autonomo e dovrà avvenire previa sottoscrizione da parte dell’interessato del protocollo
disciplinante le prestazioni da svolgere.
Tale protocollo deve attestare anche la permanenza dei requisiti originali all'atto della domanda e valutati per la
redazione della graduatoria.
Le persone che accedono al Servizio Civico devono dichiarare di essere disponibili a prestare la loro opera consapevoli
che, in nessun caso, detta prestazione potrà instaurare alcun tipo di rapporto di lavoro con l’Amministrazione
Comunale e che il predetto servizio persegue esclusivamente una finalità socio assistenziale.
La mancata sottoscrizione del protocollo/disciplinare o il mancato rispetto di una o più clausole in esso definite
comporteranno la decadenza dei benefici.
L’Ufficio competente provvederà ad assicurare gli assistiti sia contro gli infortuni che dovessero subire durante il
servizio (INAIL), sia per la responsabilità civile nei confronti dei terzi.
Relativamente alle attività di pubblica utilità, si precisa che, come previsto dall’art. 35 della L.R. 5 dicembre 2005, n° 20, l’attività
svolta volontariamente dai cittadini, destinatari di sostegno economico, erogati dalle amministrazioni comunali non costituisce
rapporto di lavoro e l’Amministrazione Comunale provvede alla copertura assicurativa per infortunio (INAIL) e per responsabilità
civile verso terzi.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO CIVICO SVOLTO
E’ prevista l’attribuzione/decurtazione di un ulteriore punteggio connesso alla valutazione del servizio svolto e dei
risultati raggiunti per i soggetti ammessi al beneficio per il presente programma, da riconoscersi in caso di
partecipazione alle successive annualità ai fini della collocazione nella nuova graduatoria, secondo la seguente tabella:
VALUTAZIONE INSERIMENTO SERVIZIO CIVICO
INDICATORE PUNTI
Presenza in servizio
(assenze a qualsiasi titolo)
Nessuna assenza 4
Sino a 2 giorni assenza 3
Sino a 5 giorni di assenza 2
Più di 5 giorni di assenza 1
Rispetto degli orari
nessun richiamo 4
1 richiamo 3
2 richiami 2
3 o più richiami 1
Costanza dell’impegno nel tempo e
rispetto delle consegne/mansioni assegnate
nessun richiamo 4
1 richiamo 3
2 richiami 2
3 o più richiami 1
Cura degli strumenti/attrezzature assegnate
nessun richiamo 4
1 richiamo 3
2 richiami 2
3 o più richiami 1
CALCOLO DECURTAZIONE PUNTEGGIO OTTENUTO NELLA VALUTAZIONE
PUNTI DECURTAZIONE
da 16 a 12 punti nessuna
da 11 a 8 punti Punti 1
da 7 a 5 punti Punti 2
< a 5 Punti 3

9. 9
VERIFICHE
Sarà cura dell’amministrazione comunale effettuare controlli circa la veridicità delle dichiarazioni rese, anche
confrontando in dati con quelli in possesso del Sistema Informatico del Ministero delle Finanze. Chiunque renda false
dichiarazioni, oltre ad incorrere nelle sanzioni previste ai sensi del DPR 445 del 2000, perderà automaticamente il
diritto al beneficio concesso, fatta salva la possibilità per l’Amministrazione di richiedere il reintegro delle somme
concesse.
OBBLIGHI DEI SOGGETTI DESTINATARI
I soggetti ammessi al programma hanno l’obbligo di comunicare al Servizio Sociale Comunale ogni variazione
significativa relativa alla situazione reddituale/patrimoniale e/o alla composizione del nucleo familiare.
VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI
In caso di violazione degli obblighi da parte dei beneficiari delle tre linee d’intervento, il Comune, previa contestazione
scritta, sospenderà o ridurrà, anche gradualmente e temporaneamente, le prestazioni di programma sulla base della
gravità della violazione medesima e tenuto conto delle condizioni del soggetto inadempiente. I beneficiari di tutt’e tre
le linee, le cui dichiarazioni risultino mendaci, oltre ad incorrere nelle sanzioni penali previste dalla legislazione
vigente, sono tenuti alla restituzione delle somme indebitamente percepite che il Comune riutilizzerà per gli stessi fini.
PUBBLICITÀ DEL BANDO
Copia del presente Bando è a disposizione dei cittadini affinché ne possano prendere visione, ai sensi della Legge 7
Agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni, presso le sedi comunali, l’Ufficio di Servizio Sociale e mediante
consultazione del sito del Comune (www.Comune.Soleminis.ca.it)
Soleminis, lì 19.12.2014
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(Dott.ssa Paola Pelliccioni)