Emerasoft, partner italiano di Perfecto Mobile, presenta un webinar per mostrarvi come testare le vostre app su dispositivi mobili reali e garantire agli utenti la massima usabilità su qualsiasi device o browser.
Uno dei Testing Guru di Emerasoft illustra le principali problematiche del test sui dispositivi mobili, evidenziando come Perfecto Mobile sia il tool ideale in grado di testare le performance delle app, consentendo di ottenere un risultato all’altezza delle aspettative degli utenti.
Visualizza il webinar alla seguente pagina: https://www.youtube.com/watch?v=1gq6MayO4_w
Analizzando le informazioni strutturate contenute nei file log applicativi, myInvenio è in grado di disegnare automaticamente i processi aziendali e di confrontarli con modelli di riferimento, consentendo agli utenti di identificare i punti di forza e gli eventuali elementi critici presenti nei processi dell’azienda.
Nello sviluppo software l’utilizzo di componenti superflui o di versioni non aggiornate potrebbe inconsapevolmente portare all’introduzione di vulnerabilità che generano attività di correzione non pianificate, provocando perdite di tempo e di soldi. In questo mini-seminario di 30 minuti mostriamo come effettuare in cinque minuti la scansione delle proprie applicazioni per evidenziarne le vulnerabilità.
Queste slide sono relative all’intervento che K-Tech http://www.k-tech.it/ ha presentato all’evento Jax Italia il 13 novembre a Milano.
Speaker: Giuseppe Galli
This session is focused on an agile approach to Application Performance Management (APM) and presents its relationship with Software Performance Engineering (SPE). The Agile approach to APM is a revolutionary method shift developed by K-Tech s.r.l. consultants and experts that allows cost savings and easy adoption for the enterprises that face problems with a canonical solution
Breve seminario tenuto da Pasquale Camastra Responsabile Consulthink della
BU Sviluppo Software e Qualità
(it.linkedin.com/in/pasqualecamastra) su un metodo da adottare per lo sviluppo di Software di Qualità da applicare ad approcci, tecniche e contesti diversi.
Analizzando le informazioni strutturate contenute nei file log applicativi, myInvenio è in grado di disegnare automaticamente i processi aziendali e di confrontarli con modelli di riferimento, consentendo agli utenti di identificare i punti di forza e gli eventuali elementi critici presenti nei processi dell’azienda.
Nello sviluppo software l’utilizzo di componenti superflui o di versioni non aggiornate potrebbe inconsapevolmente portare all’introduzione di vulnerabilità che generano attività di correzione non pianificate, provocando perdite di tempo e di soldi. In questo mini-seminario di 30 minuti mostriamo come effettuare in cinque minuti la scansione delle proprie applicazioni per evidenziarne le vulnerabilità.
Queste slide sono relative all’intervento che K-Tech http://www.k-tech.it/ ha presentato all’evento Jax Italia il 13 novembre a Milano.
Speaker: Giuseppe Galli
This session is focused on an agile approach to Application Performance Management (APM) and presents its relationship with Software Performance Engineering (SPE). The Agile approach to APM is a revolutionary method shift developed by K-Tech s.r.l. consultants and experts that allows cost savings and easy adoption for the enterprises that face problems with a canonical solution
Breve seminario tenuto da Pasquale Camastra Responsabile Consulthink della
BU Sviluppo Software e Qualità
(it.linkedin.com/in/pasqualecamastra) su un metodo da adottare per lo sviluppo di Software di Qualità da applicare ad approcci, tecniche e contesti diversi.
Come i Microservizi favoriscono il lavoro dei Feature TeamsGiulio Roggero
In un contesto Agile i Feature Teams sono una delle strutture organizzative più efficaci per sviluppare un ecosistema complesso in modo rapido, mantenendo alta la qualità e basso il TCO (total cost of ownership). Spesso questi team sono però vincolati da architetture monolitiche, o a lasagna/spaghetti, che non consentono di operare end-to-end sulle feature, creando dipendenze tra team, colli di bottiglia e frustrazione. Lo stile architetturale a Microservizi (sì, è uno stile e non un pattern e quindi va interpretato a seconda dei casi) da una mano a questi team ad essere più indipendenti tra loro e li aiuta a lavorare tutti con lo stesso scopo: generare valore per gli utenti finali in modo continuo. In questo talk vedremo come organizzare più team che lavorano su uno stesso prodotto e come lo stile architetturale a Microservizi supporti questa organizzazione evolvendo con l'evolversi dei team.
Better Software 2010 - Applicazione pratica di un processo di sviluppo Agile ...Paolo Quaglia
Nel panorama delle Metodologie Agili esistono molteplici processi di sviluppo (es XP e SCRUM) che ereditano ed interpretano in maniera leggermente diversa i principi espressi dal Manifesto Agile.
Il talk approfondirà la tematica dell’implementazione reale e pratica di un processo di sviluppo Agile derivato dalle metodologie citate, ma customizzato per adattarlo alle esigenze aziendali e alla tipologia dei nostri progetti.
Verranno approfonditi i ruoli e le responsabilità individuati dal processo, le competenze soft necessarie, le fasi, i singoli passi e gli output, cioè gli artefatti prodotti, siano essi documenti, codice, test automatici, etc.
Verranno trattati anche la documentazione, che ha la caratteristica di essere il più snella possibile, ed i tool software che vengono utilizzati per la gestione e controllo dei progetti.
Lo scopo è quello di fornire un case study di implementazione reale (anche da un punto di vista contrattuale) approfondendo i pro ed i contro di questa metodologia, per dar possibilmente vita ad una discussione costruttiva sull’argomento.
Segnali dal futuro. Prevedere le prestazioni dei sistemi web ed evitare gli a...K-Tech Formazione
Smau 09, K-Tech (www.k-tech.it) presenta: Segnali dal futuro. Prevedere le prestazioni dei sistemi web ed evitare gli abbandoni degli utenti.
Le applicazioni con problemi prestazionali rappresentano una tara per il business aziendale. Utenti insoddisfatti da servizi "lenti" abbandonano il sito e si rivolgono alla concorrenza. Diminuisce la credibilità del marchio.
Eppure è possibile prevedere il comportamento delle applicazioni web ed evitare la fuga degli utenti.
Utilizzando le tecniche dell'APM (Application Performance Management) si rilevano le perfomance dei sistemi di produzione e si misurano i risultati dei test di carico sui cloni. Sulla base dei dati di performance si costruisce un modello lineare che descrive il comportamento del sistema in produzione in funzione dei traffico degli utenti.
Il risultato finale è la certificazione del sistema per un valore limite di utenti connessi per ora.
La presentazione usa esempi concreti, ognuno con necessità e complessità diverse, in cui abbiamo applicato con successo il processo di certificazione.
Mostreremo le specificità dell'analisi preliminare, gli strumenti software disponibili, gli obiettivi preposti e come questi siano stati raggiunti utilizzando il metodo esposto.
Target: Manager, Architettura IT, Responsabili delle linee di business, Responsabili Tecnici.
Le operazioni di testing possono richiedere molto tempo e possono implicare ingenti costi per le imprese. Per questo motivo è di fondamentale importanza individuare sul mercato le migliori soluzioni disponibili, al fine di ridurre al minimo gli effort impiegati per testare le proprie applicazioni.
TestComplete di SmartBear centra appieno questi obiettivi: TestComplete, infatti, offre una piattaforma di test per creare, eseguire e mantenere in modo semplice test automatici per applicazioni software di tipo desktop, Web, mobile, e client-server, favorendo un’elevata riduzione dei tempi e dei costi dedicati alle operazioni di testing.
In questo webinar uno dei Testing Guru di Emerasoft mostra come sfruttare al meglio le potenzialità offerte dal testing automatico grazie all’utilizzo di TestComplete.
Guarda il webinar on demand: https://www.youtube.com/watch?v=N7aTTfSoREI
Consigli su come sviluppare e rilasciare App di Qualità:
1 portare utenti finali nel progetto di sviluppo, 2 elementi da considerare in fase di testing, 3 progettare un'interaction design di successo, 4 dall'idea all'app di successo, 5 azzerare il tasso di abbandono.
inspearit offre servizi per l’ottimizzazione e la governance del parco It (qualità del software, miglioramento
di processo, metodologie Agile e Lean), attraverso un approccio basato sull’evidenza dei dati e dei risultati. Obiettivo: razionalizzare l’operatività e permettere alle risorse interne di pensare al futuro dell’azienda.
L’implementazione del DevSecOps può avere un grande impatto sulla creazione di un ambiente resiliente e sicuro. Se implementato correttamente, questo approccio permette agli sviluppatori di avere al momento giusto gli strumenti giusti e l’intuizione giusta per ottimizzare la sicurezza delle applicazioni in uso.
dal test manuale al test automatico: un esempio basato sul Keyword Driven Tes...Microfocusitalia
M2A, dal test manuale al test automatico: un esempio basato sul Keyword Driven Testing - Stefano Lontano, Pre Sales Borland Solutions, Micro Focus Italy
Si parla tanto di DevOps e alle conferenze gli argomenti più gettonati sono build pipeline, continuous integration/delivery/deploy, deploy automation e monitoring.
Ci stiamo dimenticando qualcosa... i test! dove sono i test? perché non si parla quasi mai di test? in questo fantastico mondo DevOps come si inseriscono i test?
I test sono solo un passo della pipeline di build? se la pensassi così il titolo del mio intervento sarebbe stato "Continuous Testing in DevOps", non credete?
Come i Microservizi favoriscono il lavoro dei Feature TeamsGiulio Roggero
In un contesto Agile i Feature Teams sono una delle strutture organizzative più efficaci per sviluppare un ecosistema complesso in modo rapido, mantenendo alta la qualità e basso il TCO (total cost of ownership). Spesso questi team sono però vincolati da architetture monolitiche, o a lasagna/spaghetti, che non consentono di operare end-to-end sulle feature, creando dipendenze tra team, colli di bottiglia e frustrazione. Lo stile architetturale a Microservizi (sì, è uno stile e non un pattern e quindi va interpretato a seconda dei casi) da una mano a questi team ad essere più indipendenti tra loro e li aiuta a lavorare tutti con lo stesso scopo: generare valore per gli utenti finali in modo continuo. In questo talk vedremo come organizzare più team che lavorano su uno stesso prodotto e come lo stile architetturale a Microservizi supporti questa organizzazione evolvendo con l'evolversi dei team.
Better Software 2010 - Applicazione pratica di un processo di sviluppo Agile ...Paolo Quaglia
Nel panorama delle Metodologie Agili esistono molteplici processi di sviluppo (es XP e SCRUM) che ereditano ed interpretano in maniera leggermente diversa i principi espressi dal Manifesto Agile.
Il talk approfondirà la tematica dell’implementazione reale e pratica di un processo di sviluppo Agile derivato dalle metodologie citate, ma customizzato per adattarlo alle esigenze aziendali e alla tipologia dei nostri progetti.
Verranno approfonditi i ruoli e le responsabilità individuati dal processo, le competenze soft necessarie, le fasi, i singoli passi e gli output, cioè gli artefatti prodotti, siano essi documenti, codice, test automatici, etc.
Verranno trattati anche la documentazione, che ha la caratteristica di essere il più snella possibile, ed i tool software che vengono utilizzati per la gestione e controllo dei progetti.
Lo scopo è quello di fornire un case study di implementazione reale (anche da un punto di vista contrattuale) approfondendo i pro ed i contro di questa metodologia, per dar possibilmente vita ad una discussione costruttiva sull’argomento.
Segnali dal futuro. Prevedere le prestazioni dei sistemi web ed evitare gli a...K-Tech Formazione
Smau 09, K-Tech (www.k-tech.it) presenta: Segnali dal futuro. Prevedere le prestazioni dei sistemi web ed evitare gli abbandoni degli utenti.
Le applicazioni con problemi prestazionali rappresentano una tara per il business aziendale. Utenti insoddisfatti da servizi "lenti" abbandonano il sito e si rivolgono alla concorrenza. Diminuisce la credibilità del marchio.
Eppure è possibile prevedere il comportamento delle applicazioni web ed evitare la fuga degli utenti.
Utilizzando le tecniche dell'APM (Application Performance Management) si rilevano le perfomance dei sistemi di produzione e si misurano i risultati dei test di carico sui cloni. Sulla base dei dati di performance si costruisce un modello lineare che descrive il comportamento del sistema in produzione in funzione dei traffico degli utenti.
Il risultato finale è la certificazione del sistema per un valore limite di utenti connessi per ora.
La presentazione usa esempi concreti, ognuno con necessità e complessità diverse, in cui abbiamo applicato con successo il processo di certificazione.
Mostreremo le specificità dell'analisi preliminare, gli strumenti software disponibili, gli obiettivi preposti e come questi siano stati raggiunti utilizzando il metodo esposto.
Target: Manager, Architettura IT, Responsabili delle linee di business, Responsabili Tecnici.
Le operazioni di testing possono richiedere molto tempo e possono implicare ingenti costi per le imprese. Per questo motivo è di fondamentale importanza individuare sul mercato le migliori soluzioni disponibili, al fine di ridurre al minimo gli effort impiegati per testare le proprie applicazioni.
TestComplete di SmartBear centra appieno questi obiettivi: TestComplete, infatti, offre una piattaforma di test per creare, eseguire e mantenere in modo semplice test automatici per applicazioni software di tipo desktop, Web, mobile, e client-server, favorendo un’elevata riduzione dei tempi e dei costi dedicati alle operazioni di testing.
In questo webinar uno dei Testing Guru di Emerasoft mostra come sfruttare al meglio le potenzialità offerte dal testing automatico grazie all’utilizzo di TestComplete.
Guarda il webinar on demand: https://www.youtube.com/watch?v=N7aTTfSoREI
Consigli su come sviluppare e rilasciare App di Qualità:
1 portare utenti finali nel progetto di sviluppo, 2 elementi da considerare in fase di testing, 3 progettare un'interaction design di successo, 4 dall'idea all'app di successo, 5 azzerare il tasso di abbandono.
inspearit offre servizi per l’ottimizzazione e la governance del parco It (qualità del software, miglioramento
di processo, metodologie Agile e Lean), attraverso un approccio basato sull’evidenza dei dati e dei risultati. Obiettivo: razionalizzare l’operatività e permettere alle risorse interne di pensare al futuro dell’azienda.
L’implementazione del DevSecOps può avere un grande impatto sulla creazione di un ambiente resiliente e sicuro. Se implementato correttamente, questo approccio permette agli sviluppatori di avere al momento giusto gli strumenti giusti e l’intuizione giusta per ottimizzare la sicurezza delle applicazioni in uso.
dal test manuale al test automatico: un esempio basato sul Keyword Driven Tes...Microfocusitalia
M2A, dal test manuale al test automatico: un esempio basato sul Keyword Driven Testing - Stefano Lontano, Pre Sales Borland Solutions, Micro Focus Italy
Si parla tanto di DevOps e alle conferenze gli argomenti più gettonati sono build pipeline, continuous integration/delivery/deploy, deploy automation e monitoring.
Ci stiamo dimenticando qualcosa... i test! dove sono i test? perché non si parla quasi mai di test? in questo fantastico mondo DevOps come si inseriscono i test?
I test sono solo un passo della pipeline di build? se la pensassi così il titolo del mio intervento sarebbe stato "Continuous Testing in DevOps", non credete?
Tecniche Innovative di sviluppo Agile: Metodologia DevOps per un migliore cic...Davide Gallitelli
Tesi di laurea triennale in Ingegneria del software al Politecnico di Bari sulla metodologia Devops per migliori cicli di sviluppo e rilascio software. Tesi svolta da Davide Gallitelli (uploader), con relatrice la prof.ssa Marina Mongiello e correlatore il dott. ing. Francesco Nocera.
La corsa alla trasformazione digitale della PA è iniziata da tempo, ma quanti cittadini sono saliti sul treno in corsa e quanti sono fermi in stazione in coda allo sportello informazioni?
In questo breve webinar vedremo perché adottare una DAP - Digital Adoption Platform rappresenti per le Pubbliche Amministrazioni un acceleratore di innovazione e un aiuto concreto a raggiungere gli obiettivi del CAD - Codice di Amministrazione Digitale.
target: IT manager & Digital Transformation Manager della Pubblica Amministrazione
Ogni mese vengono scaricati 1,2 miliardi di componenti Open Source vulnerabili
La percezione sulla sicurezza del patrimonio open source aziendale purtroppo non corrisponde alla realtà di come viene effettivamente gestito il rischio legato all'open source a livello globale.
Partecipa al webinar “Percezione Vs realtà: Uno sguardo data-driven sulla gestione del rischio Open Source” per scoprire la verità dietro al consumo dei componenti open source. Ci vediamo mercoledì 30 novembre alle 14:30.
Perché partecipare
Partecipa al webinar per scoprire best practices efficaci per la gestione dell'open source supportate dall'8° Rapporto annuale sullo stato della Software Supply Chain in compagnia di Andrea Deganutti e Mario Iotti. Preparati ad affrontare il 2023 con una nuova consapevolezza del tuo patrimonio Open Source e acquisire le strategie più efficaci per affrontare al meglio i rischi legati all’utilizzo di componenti vulnerabili.
Vuoi saperne di più? Scrivi a sales@emerasoft.com per conoscere meglio Sonatype e sapere perché anche tu hai bisogno di un tool di SCA - Software Composition Analysis
Verso il DevOps con i modelli Enterprise Architect.
LemonTree è un sistema di versionamento dei modelli (Diff & Merge) Plug & Play che ha rivoluzionato il modo di lavorare dei team di modellazione distribuiti, supportando la compliance normativa con i principali standards come ISO 26262.
In questo webinar vediamo come gestire i tuoi modelli con le pipeline, collaborare in modo strutturato con il tuo team, utilizzare le migliori strategie di Software Engineering per collaborare sui modelli software. Tutto questo grazie a Lemontree.
Emerasoft è Partner ufficiale Lemontree. Scrivi a sales@emerasoft.com per gestire il versionamento dei tuoi modelli software e garantire la compliance normativa.
DevSecOps toolchain: da Open Source a Enterprise è un attimo... o quasi!
Tips & tricks per cavalcare sempre l’onda giusta nel tempestoso oceano dell’IT moderno. Andrea e Alessandro hanno parlato alle nuove leve dell'informatica di: fasi evolutive del DevOps, DevOps Platforms, da DevOps a DevSecOps, Quality scan, Security scan ma anche API Security scan, SAST & DAST. Infine hanno mostrato alcuni esempi di quanto descritto anticipando il “must have 2023” del DevSecOps.
Presentazione a cura di Andrea Deganutti e Riccardo Bernasconi in occasione del Gitlab Connect Day Italy del 20 giugno.
Abbiamo raccontato il percorso di un'azienda moderna verso la DevOps Platform.
Vuoi saperne di più? Scrivi a sales@emerasoft.com per conoscere l'unico partner certificato in Italia e chiedere una consulenza
Verso la Repubblica Digitale. La digitalizzazione della PA ha reso le code allo sportello un vecchio ricordo... ma come è possibile ridurre veramente la distanza tra la Pubblica Amministrazione e il cittadino? E infine come rendere i cittadini "competenti digitali"?
Una Digital Adoption Platform è la soluzione: Newired.
Scrivi a sales@emerasoft.com per saperne di più!
Il DevOps si è evoluto, e con lui la sua complessità. In questo meetup racconteremo le 4 fasi della piattaforma DevOps condividendo le iterazioni più cruciali secondo la nostra esperienza:
1. Bring Your Own (BYO): strumenti diversi
2. Best In Class (BIC): toolchain standardizzato
3. Fai da te (fai da te): integrazione personalizzata
4. Piattaforma DevOps: singola applicazione
Emerasoft è partner Gitlab certificato, contattaci per saperne di più: scrivi a gitlab@emerasoft.com
Le architetture stanno giungendo ad un punto di svolta epocale spinti dalle esigenze del business di offrire più prodotti in tempi sempre più ridotti. Da qui l’esigenza di ripensare il concetto di architettura di back-end verso un approccio più adattivo con la conseguente necessità di dover adeguare completamente il parco applicativo legacy. Vi racconteremo come affrontare questo percorso.
Contattaci per partire insieme a noi: sales@emerasoft.com
Conosciamo vFunction, la soluzione per modernizzare le tue applicazioni Java monolitiche in microservizi.
vFunction è la prima e unica piattaforma per sviluppatori e architetti che trasforma in modo intelligente e automatico applicazioni Java monolitiche complesse in microservizi, ripristinando la velocità di progettazione e ottimizzando i vantaggi del cloud. Progettato per eliminare i vincoli di tempo, rischio e costo della modernizzazione manuale delle applicazioni aziendali, vFunction offre un modello ripetibile e scalabile, creato appositamente per la modernizzazione cloud-native. Con vFunction, le aziende leader in tutto il mondo stanno accelerando il journey verso l'architettura cloud-native e guadagnando un vantaggio competitivo.
Emerasoft è partner per l'Italia e presenterà il webinar.
Scrivi a sales@emerasoft.com per effettuare una POV - Proof Of Value con vFunction
Il modo di lavorare è cambiato, che ci piaccia o no. Emerasoft, Lynx Group, ha identificato temi e tecnologie che non possiamo più fare a meno di considerare: dalla Software Supply Chain al Value Stream Management, alla Digital Onboarding. Ecco alcuni consigli per lavorare meglio, con più efficienza e produttività
La collaborazione digitale è la chiave del successo dei tuoi progetti IT.
Quello che ieri pensavi fosse un accessorio, oggi è urgente e ti consentirà di rimanere competitivo ed efficiente in un mercato mutevole che ha bisogno di continui adattamenti.
In questo breve documento diamo evidenza degli aspetti più rilevanti dell'integrazione tra Polarion e Gitlab. Il primo, strumento di collaborazione leader mondiale nella gestione e tracciabilità dei requisiti e il secondo, standard di fatto per la CI/CD e piattaforma DevOps completa che ti permette di ottenere Velocità, Sicurezza ed efficienza in un'unica soluzione.
Gli attacchi alla supply chain open source di nuova generazione sono aumentati del 400% nei primi mesi del 2021.
Gli hackers sono sempre più creativi e stanno ricorrendo ad attacchi alla supply-chain di nuova generazione per trasformare i progetti open source in canali di distribuzione di malware.
Perché invadere l'ecosistema open source? La ragione è che i componenti compromessi possono essere immediatamente sfruttati una volta scaricati.
Adottare un approccio secure by design è al momento l'unica arma di difesa. Ne parliamo in questo webinar, in compagnia di Riccardo Bernasconi e Gabriele Gianoglio
Il webinar è una overview di Lemontree: tool che permette il versionamento dei modelli di Sparx Enterprise Architect . Verrà mostrato come è possibile collaborare attraverso l'utilizzo di SVN o Git e facilitare la compliance con i principali standard (Es. IEC, ISO26262, ...)
Target: SW Architect e System Architect, IT Manager, UML Architect
Scrivi a sales@emerasoft.com per una demo
Il modo di fare software è cambiato, Digital.ai approda in Italia con Emerasoft.
Digital.ai è la nuova realtà sul panorama mondiale in grado di rispondere alle nuove esigenze di Aziende di tipo Enterprise che necessitano di monitorare e valorizzare ogni step del processo produttivo delle applicazioni.
Digital.ai raccoglie tecnologie leader di mercato, come:
Xebialabs - Arxan - Collabnet - Experitest - Numerify
Perché partecipare
Per conoscere l’innovativo approccio al Value Stream Management
Per scoprire da vicino le soluzioni leader di mercato che oggi fanno parte della compagine delle tecnologie della piattaforma
Infine per conoscere perché abbiamo deciso di portare Digital.ai sul mercato italiano
Scrivi a sales@emerasoft.com per saperne di più
INAIL e la cultura cybersecurity: dal DevSecOps alla tutela applicativa. Evento digitale a cura di Emerasoft e Sonatype trasmesso il 26 novembre online.
Presentazione a cura di INAIL: Adele Gambacorta, Responsabile Ufficio Supporto al processo di produzione e Certificazione, Direzione centrale per l’organizzazione digitale di INAIL.
Per rivedere l'evento: https://youtu.be/gCPK6iydIcE
Vuoi saperne di più? vai su www.sonatype.com o scrivi a sales@emerasoft.com per una consulenza personalizzata
INAIL e la cultura cybersecurity: dal DevSecOps alla tutela applicativa. Evento digitale a cura di Emerasoft e Sonatype trasmesso il 26 novembre online.
Presentazione a cura di Sonatype: Advanced Development Pack.
Per rivedere l'evento: https://youtu.be/gCPK6iydIcE
Vuoi saperne di più? vai su www.sonatype.com o scrivi a sales@emerasoft.com per una consulenza personalizzata
Formazione in aula, tutorial, manuali… sono il passato. Oggi la formazione è on-the-job e contestuale all’utilizzo dell'applicazione. Newired supporta gli utenti step by step ad eseguire operazioni anche complesse sul tool Polarion mentre li sta eseguendo, ottimizzando la produttività e limitando la richiesta di supporto.
API Gitlab, risparmia tempo nella configurazione dei progetti.
Emerasoft presenta il primo meetup in italiano su Gitlab - 30 minuti - in cui ci focalizzeremo sull'utilizzo delle API per la configurazione dei progetti Gitlab.
Sabrina presenterà l'applicazione Web Gitlab raccontando la nostra esperienza nella configurazione di nuovi progetti utilizzando l'API Gitlab.
Agenda:
- Gitlab Intro
- Funzionalità dell'ultima versione
- Caso d'uso su API Gitlab (Utenti, Gruppi, Progetti)
Vuoi saperne di più?
Unisciti al Gitlab Meetup Milano: https://www.meetup.com/it-IT/Gitlab-Meetup-Milano/ o scrivici all'indirizzo gitlab@emerasoft.com
Emerasoft e Smartbear presentano un webinar in cui hanno dimostrato che l'automazione dei test per API e UI è sempre più indispensabile.
Le API sono fondamentali in un'architettura software moderna: fungono da collante di dati e forniscono una vasta gamma di servizi per gli utenti su un'unica piattaforma digitale.
I test sulle API sono davvero il punto debole per i test delle moderne applicazioni software e aumentano esponenzialmente la copertura dei test, testando migliaia di scenari in pochi secondi.
Rivedi il nostro webinar live e scoprirai:
I vantaggi di testare le API e le interfacce grafiche in un unico framework
Esempi live di test API e UI
Come ottimizzare la tua strategia di test multilivello per raggiungere gli obiettivi di automazione del 2020
Con Xebialabs affrontiamo il tema della gestione della Toolchain devops e Release/Deploy in modo orchestrato e remotizzato.
XebiaLabs, leader del mercato ARA come riportato da Gartner e
Forrester. Con XebiaLabs gestire i rilasci dal punto di vista di processo e di effettivo deploy delle applicazioni è solo un fatto di configurazione, al resto pensa l’engine di XebiaLabs.
More from Emerasoft, solutions to collaborate (20)
Costruire una chain of custody del software - una guida per Cto Cio Devops
Webinar: Il “real device testing” di Perfecto Mobile per una strategia mobile di successo
1. • Emerasoft srl
• Mission
• Vision
• Market & Solutions
Maria Chiara Ambrosio
Mauro Della Toffola
2. Agenda
• Il mobile testing
• La soluzione Perfecto Mobile
• Solution demo
• Q&A
Webinar: Il “Real Device Testing” di Perfecto Mobile
per una strategia mobile di successo.
SETTEMBRE 2015
3. Chi siamo
Data di nascita: 2005
Dove siamo:
via Po, 1 – Torino
via del Poggio Laurentino, 118 - Roma
Creare valore per i nostri clienti
implementando soluzioni
che aumentano la produttività,
facilitando la collaborazione.
La nostra mission:
4. DevOps
IoT
System & Software Engineering
Testing
ALM
SOA
Process Intelligence
Business Intelligence
Security
Digital Publishing
Training
ALM+PLM
traceability
standard compliance
collaboration
Big Data
BYOD
User Experience
Quality
Enterprise Mobility
agile
IoD
IoH
Usability
API
BPM
Continuous DeliveryContinuous Integration
5. DevOps
IoT
System & Software Engineering
Testing
ALM
SOA
Process Intelligence
Business Intelligence
Security
Digital Publishing
Training
ALM+PLM
traceability
standard compliance
collaboration
Big Data
BYOD
User Experience
Quality
Enterprise Mobility
agile
IoD
IoH
Usability
API
BPM
Continuous DeliveryContinuous Integration
6. STRUMENTI
E SERVIZI
DI
SOFTWARE
TESTING
Test Automation web e mobile
Test Execution:
• Excel Integration
• Test Report KPI e SLA
Test di carico e di performance:
• Web
• Mobile
• Virtual environments (CITRIX; Oracle Forms)
• Gestione requisiti
• Configuration Management con
Subversion e Git
• Continuous Integration e deploy
con Jenkins
• DEVOPS
16. Cos'è e cosa serve
Vi sono due distinzioni fondamentali in ambito Testing
Functional Testing
ovvero quei test che verificano e validano il comportamento di un software, quindi “cosa fa” un sistema
Non - Functional Testing
ovvero quei test che verificano “come” funziona il sistema, e quindi test di stress, carico, affidabilità,
manutenibilità, usabilità e portabilità
17. Cos'è e cosa serve
Il Testing o Software Testing fa parte delle assicurazioni di qualità, ma non è l’unica
Debugging (lato sviluppo)
Profiling
Benchmarking
Sono altre assicurazioni di qualità che fanno parte dell’accezione comune di Software Testing
parleremo oggi di tutti gli aspetti legati alle assicurazioni di qualità
19. Il termine Software Testing,
è in informatica, il collaudo del software
Il quale è un procedimento, che fa parte del ciclo di vita del software,
utilizzato per individuare le carenze di correttezza, completezza e affidabilità
delle componenti software in corso di sviluppo.
Consiste nell'eseguire il software da collaudare, da solo o in combinazione
ad altro software di servizio, e nel valutare se il comportamento del software
rispetta i requisiti.
Cos'è e cosa serve
20. Cos'è e cosa serve
In generale, occorre distinguere i "malfunzionamenti" del software
"failure"
dai "difetti” del software
"fault" o "defect" o "bug”
21. Cos'è e cosa serve
Il malfunzionamento o "failure” è un comportamento del software
difforme dai requisiti espliciti o impliciti.
Il failure
Si verifica quando, in assenza di malfunzionamenti della piattaforma,
(hardware + software), il sistema non fa quello che ci si aspetta
Per esempio un link non corretto, una funzionalità assente
ma necessaria o tracciata in modo implicito o esplicito nei
requisiti del software
22. Cos'è e cosa serve
Il difetto o bug oppure defect, è una sequenza di istruzioni, sorgenti
eseguibili, che quando eseguita con particolari dati in input, genera
un malfunzionamento.
Il Bug o Defect
In pratica, si ha un defect, solo quando viene eseguita una specifica
procedura che contiene il difetto e solo se i dati di input sono tali da
evidenziare l’errore
Per esempio: un form in una web application che accetta
qualsiasi
parametro in input, come ?!”£$ etc, come per il campo “nome
utente” o “email”
23. Cos'è e cosa serve
Lo scopo del collaudo è di rilevare i defects tramite i malfunzionamenti,
al fine di minimizzare le probabilità che il software rilasciato
abbia dei malfunzionamenti nella normale operatività.
Nessun collaudo può ridurre a zero tale probabilità, in quanto le possibili
combinazioni di valori di input validi sono enormi, e non possono essere riprodotte
in un tempo ragionevole.
Tuttavia un buon collaudo può rendere la probabilità di malfunzionamenti abbastanza
bassa da essere accettabile dall'utente.
24. Cos'è e cosa serve
L'accettabilità di una data probabilità di malfunzionamento dipende dal tipo di applicazione.
Il software per cui è richiesta la massima qualità, è quello cosiddetto "life-critical", cioè in
cui un malfunzionamento può mettere a rischio la vita umana, come quello per
apparecchiature medicali o aeronautiche. Per tale software è accettabile solo una probabilità
di malfunzionamento molto bassa, e pertanto il collaudo è molto approfondito e rigoroso.
Per rilevare il maggior numero possibile di difetti, nel collaudo si sollecita il
software in modo che sia eseguita la maggior quantità possibile di codice con
svariati dati di input.
26. Il Functional testing
Il functional testing o test funzionale è un’attività che fa parte delle procedure di qualità
Si riferisce alle attività che verificano un’azione specifica o una funzione nell’applicazione.
Le azioni e le funzioni da testare sono generalmente derivabili in modo
diretto dai requisiti software.
28. In ingegneria, un requisito è una singolare e documentata necessità fisica e
funzionale che un particolare prodotto o servizio deve possedere.
E‘ comunemente usato nel senso formale nell’ingegneria dei sistemi, del software
engineering, o ingegneria aziendale.
Si tratta di un'istruzione che identifica un attributo necessario, capacità,
caratteristiche, o la qualità di un sistema per produrre un valore.
Il Functional testing
29. Il Functional testing
Saturn V
Per vincere la gravità terrestre, un vettore
deve raggiungere quella che viene chiamata
la “velocità di fuga”.
Questa velocità equivale a 11,2 km/sec.
Per esempio…
30. Il Functional testing
Il Requirement Based Testing
Si introduce durante la prima fase dello sviluppo software, dove la correzione degli errori ha un costo
inferiore;
Si introduce nella fase della raccolta dei requisiti, dove la maggior parte dei difetti hanno effettivamente
luogo;
Risponde in modo effettivo alla crescita della qualità dei requisiti: i requisiti inadeguati sono spesso la
ragione del fallimento del progetto;
Permette ai casi di test di evolvere, seguendo la volatilità dei requisiti stessi ed adeguandosi di
conseguenza.
Un approccio comunemente utilizzato per la creazione dei casi di test funzionali
è proprio quello di derivare questi test direttamente dai Requisiti
Questo processo prende il nome di Requirement Based Testing (RBT)
33. Il Functional testing
La scrittura e la definizione dei casi di test è fondamentale
È sempre necessario avere una quantità ragionevole di casi di test
Assicurandosi che questi test siano davvero efficaci per verificare le funzionalità, quindi i requisiti
Funzionalità
(requisito)
Test
Test
Test
34. Il Functional testing
Una corretta strategia è quindi di integrare la definizione dei
test durante il ciclo di vita e di sviluppo del progetto stesso, avendo
sempre in mente le specifiche ed i requisiti.
36. THE LEADER IN MOBILE APP QUALITY
PERFECTO MOBILE
AT A GLANCE
SETTING THE BAR FOR
MARKET SUCCESS
DOMINANT LEADER
& VISIONARY
INDUSTRY STANDOUT
AND RISING STAR
Perfecto helps companies implement
continuous quality by accelerating app release
velocity without compromising quality.
“Perfecto Mobile currently has the the
strongest 3rd party position in the market”
– Thomas Murphy
Frost and Sullivan
Customer Value
Leadership Award –
Mobile Application
Testing, Global, 2013
37. The Speed of Mobile
Business
Transformation
Insatiable
user demand
Pace of
Innovation
BYOD and
Mobile Apps
are the #1 and
#2 most
important
trends for
enterprises
2013 and 2014
Gartner
38. Users Expectations are High
… And ready to try
the next best thing
Engagement follows Flawless and Immediate Execution
THE KEY METRICS
Downloads | Active Users | Retention
39. Mobile Innovators are Transforming
Enterprises
Driving Customer
Engagement
Strengthening Brand
Beat competition
through innovation
53% of Business
leaders expect mobile
technologies and apps
will drive business
innovation over the
next three years.
Source: Harvard Business Review
40. What Challenges Are MBNA
Experiencing?
Unit
Smoke
Regression
UAT Load
Security
Out of
cycle Testing
• Coverage
• Environment
• Feedback
Manual Test
Slow
Feedback
41. Velocity and Release Frequency
Challenges
Quality
Coverage - end user flows, devices, OS
Stability and consistency of test env. between cycles
Collaboration across teams / locations
Fast Feedback
Velocity
AVERAGE RATING
42. Key to Speed: Automating the Process
& Testing
Service Virtualization
Automation that Works
Component Library | Parallel Execution
|App & System Level Control
“Always Ready” Lab
Device-as-a-Service |Real Devices
| Carrier Connected | Globally Distributed
Non-Functional Test
• Real world condition testing
• Performance testing
• Production readiness
Continuous
Integration
Build Sanity
43. Achieving Continuous Quality Requires
a Modern Lab
1. Real end user conditions
2. Enterprise grade SLA
(Consistent, Stable, Secure)
3. Open and Integrated
4. Global and collaborative
5. Hybrid Cloud deployment model
6. Elastic
44. 44
Enterprise Grade
• Secure
• Available
• Consistent
• Device SLA
Global & Collaborative
• Remote access
• 12 Global Data Centers
• Share devices with offshore
Teams
Hybrid
• Devices on prem and In The
Cloud
Real End User Conditions
• Real Devices
• Real Networks
• “Wind Tunnel” - Real World
Device and App Conditions
Open and Integrated
• MobileCloud API
• Selenium
• Eclipse
• Jenkins
• …
Elastic
• 100s of Devices On-Demand
When Needed
The Continuous
Quality Lab
Continuous Quality Lab – Key Capabilities
48. Contenuti disponibili su:
Canale slideshare di Emerasoft
Canale Youtube Emerasoft
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www.emerasoft.com/servizi/qcloud
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Editor's Notes
Contenuto del webinar: panoramica generale dei criteri di selezione dei prodotti e successiva descrizione tecnica dei prodotti di test.
Emerasoft si occupa di analizzare il mercato e di selezionare le migliori tecnologie per rispondere al meglio alle esigenze dei clienti.. Attraverso nuove metodologie e strumenti vuole favorire la crescita di modelli di Business e di Sviluppo più efficaci a costi e investimenti ridotti.
Quando un problema si può aggirare, non è un problema sensibile. L’esperienza ci ha insegnato che il problema diventa importante quando non è aggirabile
Approccio problem solving su problemi specifici anche se di grande impatto. Il Qcloud nasce per gestire in maniera specifica tutta una serie di problemi critici e non, prima che diventino emergenza.
Evitaimo che il problema di trasformi in situazione di emergenza continuativa, che crea costi indotti ed enormi effort di gestione.
Fattori che portano allo stato di emergenza:
il driver organizzativo: conseguente a cambi organizzativi o di processo.
il time to market: l’evoluzione tecnologica è tale da richiedere un delivery sempre più rapido. Le aziende hanno la necessità di aumentare i tempi e il numero dei rilasci.
il business: cambia sempre idea. I requisiti di progetto mutano in continuazione, anche durante lo sviluppo applicativo.
la tecnologia: evolve cambiando i linguaggi di programmazione e i framework utilizzati al supporto dello sviluppo
Gli strumenti e i supporti che devono agevolare gli uffici di test devono avere queste caratteristiche:
rapida configurabilità: cambiando il processo o l’organizzazione gli strumenti devono essere in grado di seguire questo processo in tempi rapidi.
dopanti: devono essere in grado di accelerare i tempi, ma senza creare overhead nella gestione dello strumento stesso.
Moderni: devono seguire l’evoluzione tecnologica per es. adatti a gestire tecnologie flex o flash
Collaborativi: in grado di far transitare le informazioni attraverso più ruoli dell’organizzazione. Ad esempio far dialogare il business con l’ufficio tecnico
L’applicazione di questi strumenti deve abbracciare ambiti orizzontali e ambiti verticali.
Per ambiti orizzontali si intendono tutte le discipline che coinvolgono più enti o un numero elevato di persone all’interno dello stesso processo o organizzazione.
Gli ambiti verticali hanno un altrettanto valore complessivo ma coinvolgono un gruppo molto ristretto di persone su un pezzo di processo molto piccolo.
Noi risolviamo problemi.
Con Polarion copriamo i problemi crosscompany e con gli altri risolviamo problemi e porzioni di processo specifici, quali configuration management, modeling, continuous delivery, test automation e di performance.
Device and OS manufacturers are innovating at a lightning speed. For example, Apple Pay or TouchID. Carriers have trained users to constantly upgrade to the newest device/OS. “There’s an app for that” is now a reality. The result is that some enterprises are making the strategic decision not too simply extend current practice to mobile but re-architect business models to fully exploit the unique characteristics of mobile – contextual, personalized & useful functionality. The pace is relentless and only accelerating.
There’s a but, High user expectations. As complicated as the mobile content delivery chain complete with both back end and third party services / ad networks or the fact that the quality of user network conditions vary widely – users expect apps to work, and work flawlessly with near immediate responsiveness.
Mobile has nearly eliminated any switching cost between apps. Users encountering a negative experience are highly likely shift their attention and engagement to a competitive offering. This also extends to vendors who fail to leverage the very latest mobile innovation including the internet of things trend.
Keep up or risk being abandoned.
DAUs/MAUs (ratio of daily active users to monthly active users) – What percentage of your users are visiting every day? You can also break this down and see what percentage of your users are visiting 8 times a month, 4 times a month, etc.Average visits per month – How often does each user open the app? Some app managers look at the inverse of this which is visit interval or what is the average time between visits. You can look at it either way. The insight is similar.Time in app – How long is the duration of each visit?Screen views – How many screens is each user visiting?Retention – What percent of new installs are visiting the next day, the day after that, the day after that, etc.? The most common metric for this is 30/60/90 day retention (how many users are still visiting 30, 60, and 90 days after the first install).
It’s clear, SOME enterprises are realizing material top line revenue growth driven by investing in quality mobile experiences. For example, numerous banks are already projecting when mobile will become the primary customer engagement point. Retailers
Source: Harvard Business Review: Business Transformation and the CIO Role
https://enterprisersproject.com/sites/default/files/Business%20Transformation%20and%20the%20CIO%20Role.pdf
This is our point of view of the challenges
Build
#1 – Test automation pyramid, developed by Mike Cohn, 2009. Describes a test strategy that suggest the greatest investment should be in testing the smallest units of code. From there the next investment should be on system or integration testing. And the smallest investment made at the most brittle application layer the UI
#2 – While this is an excellent investment strategy, the objective should be on building “automation that actually works.” Automation should be viewed and treated as code and not a second class citizen. Therefore, reuse should be planned for in day one with thoughts of building a framework or component library at the forefront of each automation team’s agenda. Recognizing the uniquely mobile aspects of apps, effective test automation will require control of both the system (or for iOS springboard) level control AND in-app control. Combined these will enable coverage.
#3 The Always Ready Lab – automation alone is not good enough for mobile. Mobile app quality requires access to a test environment that is nearly a production replica without burdening devtest teams the burden of managing 20, 30, 5o devices in house or worse in numerous difference locations.
#4 CI Nearly every app team is striving to accelerate and CI is emerging as a leading solution. Automation is cornerstone for these strategies to become effective – Automating the process and testing along with an always ready lab provides teams with fast feedback
#5 Service virtualization is being rapidly adopted by team struggling due to lacking access to services provided by systems of record or third party providers. SV enables teams to execute testing while mimicking the behavior and data flows of these systems.
#6 Fundamental to truly optimizing flows for faster delivery is recognizing that common out of cycle tests should coincide with earlier testing phases.