Este documento presenta varios ejercicios de gramática española relacionados con los verbos regulares e irregulares en el presente de indicativo, el gerundio, estar + gerundio, ir + infinitivo, gustar y verbos similares, y el pretérito indefinido o pretérito simple. Incluye instrucciones y ejemplos para completar oraciones y conjugar verbos en diferentes tiempos verbales.
Este documento presenta varias lecciones sobre el uso de los tiempos verbales pretérito e imperfecto en español, así como ejemplos de su uso. Explica que el pretérito se usa para acciones pasadas puntuales o que ocurrieron en un momento específico, mientras que el imperfecto se usa para acciones durativas o habituales en el pasado. También incluye ejercicios sobre el uso correcto de las preposiciones "porque", "por qué", "por que", y "porqué".
El documento habla sobre la importancia de la privacidad y la seguridad en línea en la era digital. Explica que los usuarios deben tomar medidas para proteger su información personal, como usar contraseñas seguras y software antivirus actualizado. También enfatiza que las empresas deben implementar políticas claras sobre cómo protegen los datos de los clientes.
El documento presenta una introducción al curso de gramática española. Explica que la gramática estudia las formas fundamentales de una lengua como sustantivos, adjetivos y verbos, así como categorías como el género y el tiempo. Luego describe las partes de la gramática como la morfología, sintaxis, fonética y semántica. Finalmente, introduce conceptos como semantemas, morfemas, lexemas y los diferentes tipos de morfemas.
Este documento presenta varios ejercicios de gramática española relacionados con los verbos regulares e irregulares en el presente de indicativo, el gerundio, estar + gerundio, ir + infinitivo, gustar y verbos similares, y el pretérito indefinido o pretérito simple. Incluye instrucciones y ejemplos para completar oraciones y conjugar verbos en diferentes tiempos verbales.
Este documento presenta varias lecciones sobre el uso de los tiempos verbales pretérito e imperfecto en español, así como ejemplos de su uso. Explica que el pretérito se usa para acciones pasadas puntuales o que ocurrieron en un momento específico, mientras que el imperfecto se usa para acciones durativas o habituales en el pasado. También incluye ejercicios sobre el uso correcto de las preposiciones "porque", "por qué", "por que", y "porqué".
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El documento presenta una introducción al curso de gramática española. Explica que la gramática estudia las formas fundamentales de una lengua como sustantivos, adjetivos y verbos, así como categorías como el género y el tiempo. Luego describe las partes de la gramática como la morfología, sintaxis, fonética y semántica. Finalmente, introduce conceptos como semantemas, morfemas, lexemas y los diferentes tipos de morfemas.
Paper dell'intervento presentato a Diritti e rovesci delle biblioteche digitali. Giornata di studio in ricordo di Marco Marandola
Università degli studi di Napoli "Parthenope", Villa Doria D'Angri
Napoli, 28 gennaio 2010
Cultura digitale, la grammatica di internet tra informazione, cultura e intra...Lorenzo Fabbri
La grammatica di internet tra informazione, cultura e intrattenimento. Un po' per via della diffusione degli smartphone, un po' grazie all'incessante lavoro di standardizzazione e diffusione operato dalle multinazionali del digitale, Internet è oggi sempre più popolare e gode di una legittimazione sociale senza precedenti. Il seminario è dedicato a discutere alcune delle regole e dei principi culturali su cui si basa internet, nella sua attuale forma, partendo da esempi e casi di studio concreti. Analizzeremo il caso di Mymovies (il principale sito italiano di cinema) per capire cosa si nasconde dietro all'idea - sempre più comune - che il web sia lo strumento più adatto per decidere dove andare al cinema. Il caso di Radio Deejay sarà occasione per capire come un editore tradizionale - in questo caso radiofonico - si ponga di fronte ai temi dello sviluppo di internet e della trasformazione digitale, in un mondo in cui la musica si ascolta su Spotify. Discuteremo infine le diverse "filosofie" o più correttamente "strategie culturali", che sono alla base della sempre più evidente guerra commerciale e tecnologica tra Apple, Google e Facebook (e tra questi e i media tradizionali.) Il seminario si è tenuto all'Università di Firenze, corso di laurea specialistica in Giornalismo e sfera pubblica, condotto da Lorenzo Fabbri (responsabile intrattenimento digitale Gruppo l'Espresso) con la partecipazione di Gianluca Guzzo (fondatore di Mymovies).
L'autonomia di movimento dei bambini: una necessità per loro, una risorsa per...Le Scienze Web News
Francesco Tonucci
Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) Del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Responsabile del progetto internazionale “La città delle bambine e dei bambini”
Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2010
Paper dell'intervento presentato a Diritti e rovesci delle biblioteche digitali. Giornata di studio in ricordo di Marco Marandola
Università degli studi di Napoli "Parthenope", Villa Doria D'Angri
Napoli, 28 gennaio 2010
Cultura digitale, la grammatica di internet tra informazione, cultura e intra...Lorenzo Fabbri
La grammatica di internet tra informazione, cultura e intrattenimento. Un po' per via della diffusione degli smartphone, un po' grazie all'incessante lavoro di standardizzazione e diffusione operato dalle multinazionali del digitale, Internet è oggi sempre più popolare e gode di una legittimazione sociale senza precedenti. Il seminario è dedicato a discutere alcune delle regole e dei principi culturali su cui si basa internet, nella sua attuale forma, partendo da esempi e casi di studio concreti. Analizzeremo il caso di Mymovies (il principale sito italiano di cinema) per capire cosa si nasconde dietro all'idea - sempre più comune - che il web sia lo strumento più adatto per decidere dove andare al cinema. Il caso di Radio Deejay sarà occasione per capire come un editore tradizionale - in questo caso radiofonico - si ponga di fronte ai temi dello sviluppo di internet e della trasformazione digitale, in un mondo in cui la musica si ascolta su Spotify. Discuteremo infine le diverse "filosofie" o più correttamente "strategie culturali", che sono alla base della sempre più evidente guerra commerciale e tecnologica tra Apple, Google e Facebook (e tra questi e i media tradizionali.) Il seminario si è tenuto all'Università di Firenze, corso di laurea specialistica in Giornalismo e sfera pubblica, condotto da Lorenzo Fabbri (responsabile intrattenimento digitale Gruppo l'Espresso) con la partecipazione di Gianluca Guzzo (fondatore di Mymovies).
L'autonomia di movimento dei bambini: una necessità per loro, una risorsa per...Le Scienze Web News
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Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) Del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
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1. Libreremo
Questo libro è il frutto di un percorso di lotta per l’accesso alle conoscenze e alla formazione
promosso dal CSOA Terra Terra, CSOA Officina 99, Get Up Kids!, Neapolis Hacklab.
Questo libro è solo uno dei tanti messi a disposizione da LIBREREMO, un portale finalizzato alla
condivisione e alla libera circolazione di materiali di studio universitario (e non solo!).
Pensiamo che in un’università dai costi e dai ritmi sempre più escludenti, sempre più
subordinata agli interessi delle aziende, LIBREREMO possa essere uno strumento nelle mani
degli studenti per riappropriarsi, attraverso la collaborazione reciproca, del proprio diritto allo
studio e per stimolare, attraverso la diffusione di materiale controinformativo, una critica della
proprietà intellettuale al fine di smascherarne i reali interessi.
I diritti di proprietà intellettuale (che siano brevetti o copyright) sono da sempre – e soprattutto
oggi - grosse fonti di profitto per multinazionali e grandi gruppi economici, che pur di tutelare i
loro guadagni sono disposti a privatizzare le idee, a impedire l’accesso alla ricerca e a qualsiasi
contenuto, tagliando fuori dalla cultura e dallo sviluppo la stragrande maggioranza delle
persone. Inoltre impedire l’accesso ai saperi, renderlo possibile solo ad una ristretta minoranza,
reprimere i contenuti culturali dal carattere emancipatorio e proporre solo contenuti inoffensivi o
di intrattenimento sono da sempre i mezzi del capitale per garantirsi un controllo massiccio sulle
classi sociali subalterne.
L’ignoranza, la mancanza di un pensiero critico rende succubi e sottomette alle
logiche di profitto e di oppressione: per questo riappropriarsi della cultura – che sia un
disco, un libro, un film o altro – è un atto cosciente caratterizzato da un preciso
significato e peso politico. Condividere e cercare canali alternativi per la circolazione dei
saperi significa combattere tale situazione, apportando benefici per tutti.
Abbiamo scelto di mettere in condivisione proprio i libri di testo perché i primi ad essere colpiti
dall’attuale repressione di qualsiasi tipo di copia privata messa in atto da SIAE, governi e
multinazionali, sono la gran parte degli studenti che, considerati gli alti costi che hanno
attualmente i libri, non possono affrontare spese eccessive, costretti già a fare i conti con affitti
elevati, mancanza di strutture, carenza di servizi e borse di studio etc...
Questo va evidentemente a ledere il nostro diritto allo studio: le università dovrebbero
fornire libri di testo gratuiti o quanto meno strutture e biblioteche attrezzate, invece di creare di
fatto uno sbarramento per chi non ha la possibilità di spendere migliaia di euro fra tasse e libri
originali... Proprio per reagire a tale situazione, senza stare ad aspettare nulla dall’alto,
invitiamo tutt* a far circolare il più possibile i libri, approfittando delle enormi possibilità che ci
offrono al momento attuale internet e le nuove tecnologie, appropriandocene, liberandole e
liberandoci dai limiti imposti dal controllo repressivo di tali mezzi da parte del capitale.
Facciamo fronte comune davanti ad un problema che coinvolge tutt* noi!
Riappropriamoci di ciò che è un nostro inviolabile diritto!
csoa
TerraaTerra
Get Up Kids! Neapolis Hacklab csoa Terra Terra csoa Officina 99
www.getupkids.org www.neapolishacklab.org www.csoaterraterra.org www.officina99.org
www.libreremo.org