ScelgoZero ha dato il nome al Festival Della Birra di Pianezza per sostenere la socialità del territorio, le imprese locali e la cultura musicale. Sul palco lunedì 23 luglio gli Standing Ovation, Tribute Band di Vasco Rossi
Presentation arranged for Beat Leukemia (NOProfit)
Beat Leukemia’s mission is to Beat Leukemia through:
1) Spreading important information and facts to raise awareness, in every language of the world
2) Identifying and connecting reliable Institutions fighting leukemia in every country
3) Research is global, and leukemia is a shared enemy.
It does not matter where, how, or how much you can contribute: it will still make a difference!
Situata su di una collina nei pressi di Serra San Quirico è oramai da una ventina d’anni il fulcro delle credenze paranormali della zona: tutto parte dalla maledizione scagliata da un uomo in punto di morte ed arriva ad un favoloso tesoro nascosto dal diavolo in persona. Misteri inspiegati o semplice folklore locale?
ScelgoZero ha dato il nome al Festival Della Birra di Pianezza per sostenere la socialità del territorio, le imprese locali e la cultura musicale. Sul palco lunedì 23 luglio gli Standing Ovation, Tribute Band di Vasco Rossi
Presentation arranged for Beat Leukemia (NOProfit)
Beat Leukemia’s mission is to Beat Leukemia through:
1) Spreading important information and facts to raise awareness, in every language of the world
2) Identifying and connecting reliable Institutions fighting leukemia in every country
3) Research is global, and leukemia is a shared enemy.
It does not matter where, how, or how much you can contribute: it will still make a difference!
Situata su di una collina nei pressi di Serra San Quirico è oramai da una ventina d’anni il fulcro delle credenze paranormali della zona: tutto parte dalla maledizione scagliata da un uomo in punto di morte ed arriva ad un favoloso tesoro nascosto dal diavolo in persona. Misteri inspiegati o semplice folklore locale?
Autore: Franco Faggiani
Anche le evanescenti bolle di sapone possono nascondere dei misteri ed essere causa di guai. Ad affrontarli ecco di nuovo in scena il Comandante Colleoni e la sua piccola e insolita squadra di Forestali. In azione, questa volta, tra le montagne della Valle d'Aosta, dove si aggirano personaggi decisamente sorprendenti.
Come una guida alpina piuttosto vivace, dai lunghi capelli color rame, un burbero e saggio viticoltore di montagna e uno squinternato cartolaio che vende ancora i temperini a U e le palle trasparenti con il Cervino e la neve finta. Storie, intrecci e personaggi che entrano in scena a ritmo serrato e lasciano il segno.
Anche in questo secondo romanzo Colleoni riesce a centrare il suo obiettivo: risolvere, affidandosi all'intuito e al suo rapporto con la natura, casi che partono da pochi indizi e tenere il lettore attaccato alla pagina fino all'ultima riga.
www.ideamontagna.it/librimontagna/libro-alpinismo-montagna.asp?cod=65
Le storie di fantasmi attraggono da sempre la fantasia umana, grazie al fascino e al mistero con i quali arricchiscono l’immaginario di racconti drammatici con oscure presenze che vagano inquiete per l’eternità, rimanendone come tragico eco.
Questo è il racconto dell’omicidio e del fantasma di Laura Lanza, la baronessa di Carini.
Ci sono storie di streghe e fantasmi e di mostri che sembrano un racconto di Halloween dove leggenda e fantasia si intrecciano alla realtà ed avvolgono luoghi e personaggi in un fitto alone di mistero, una di queste storie ci fa tornare in Liguria, in quello che fu un monastero medioevale dove si consumò un delitto tremendo, il cui eco non si è ancora sopito
Volo AZ, un Sessantottino in aria, Francesco RubinoFawkes Editions
Il Volo AZ è un romanzo sincero, un dialogo intergenerazionale di cui nessuno dovrebbe privarsi. Una riflessione sul celebre 1968 e i suoi reali effetti sulla società di oggi. Un ottimo romanzo, con uno stile diretto e piacevole.
"Dal latino al volgare"
La formazione dei dialetti italiani.
Sant'Agostino e la Città di Dio (De civitate Dei).
Prime tracce di volgare nella storia linguistica italiana.
Autore: Franco Faggiani
Anche le evanescenti bolle di sapone possono nascondere dei misteri ed essere causa di guai. Ad affrontarli ecco di nuovo in scena il Comandante Colleoni e la sua piccola e insolita squadra di Forestali. In azione, questa volta, tra le montagne della Valle d'Aosta, dove si aggirano personaggi decisamente sorprendenti.
Come una guida alpina piuttosto vivace, dai lunghi capelli color rame, un burbero e saggio viticoltore di montagna e uno squinternato cartolaio che vende ancora i temperini a U e le palle trasparenti con il Cervino e la neve finta. Storie, intrecci e personaggi che entrano in scena a ritmo serrato e lasciano il segno.
Anche in questo secondo romanzo Colleoni riesce a centrare il suo obiettivo: risolvere, affidandosi all'intuito e al suo rapporto con la natura, casi che partono da pochi indizi e tenere il lettore attaccato alla pagina fino all'ultima riga.
www.ideamontagna.it/librimontagna/libro-alpinismo-montagna.asp?cod=65
Le storie di fantasmi attraggono da sempre la fantasia umana, grazie al fascino e al mistero con i quali arricchiscono l’immaginario di racconti drammatici con oscure presenze che vagano inquiete per l’eternità, rimanendone come tragico eco.
Questo è il racconto dell’omicidio e del fantasma di Laura Lanza, la baronessa di Carini.
Ci sono storie di streghe e fantasmi e di mostri che sembrano un racconto di Halloween dove leggenda e fantasia si intrecciano alla realtà ed avvolgono luoghi e personaggi in un fitto alone di mistero, una di queste storie ci fa tornare in Liguria, in quello che fu un monastero medioevale dove si consumò un delitto tremendo, il cui eco non si è ancora sopito
Volo AZ, un Sessantottino in aria, Francesco RubinoFawkes Editions
Il Volo AZ è un romanzo sincero, un dialogo intergenerazionale di cui nessuno dovrebbe privarsi. Una riflessione sul celebre 1968 e i suoi reali effetti sulla società di oggi. Un ottimo romanzo, con uno stile diretto e piacevole.
"Dal latino al volgare"
La formazione dei dialetti italiani.
Sant'Agostino e la Città di Dio (De civitate Dei).
Prime tracce di volgare nella storia linguistica italiana.
La nascita della Costituzione italiana dopo il referendum, i grandi personaggi che la crearono, i diritti ed i doveri negli articoli 1-12 noti come principi fondamentali.
Carlo v il sogno di un imperatore cristianoVito Dioguardi
L'epopea politica, culturale e religiosa di uno dei più grandi imperatori della storia, vissuto in epoca di enormi sconvolgimenti e che ha provato a realizzare il "sogno di un impero cristiano" unito e forte.
2. LA GUERRA CO' LI TURCHI
Trilussa (Carlo Alberto Salustri)
L'antro giorno, un signore, in trattoria,
ner mentre che faceva colazzione,
stava spieganno a cinque o sei persone
la guerra fra l'Italia e la Turchia.
Dice: — Ammettemo che er nemico stia
de dietro ar piatto indove c'è er limone:
levo er cucchiaro, cambio posizzione,
e faccio finta che ritorno via.
Ma pensanno che sotto a la sarvietta
ce sia Zuara, io passo avanti ar pane,
e l'accerchio tra er pepe e la forchetta.
Se lì er nemico nun se trova pronto,
viè pijato a li fianchi... e che rimane? —
Er cammeriere je rispose: — Er conto!
3. La guera
Ner mejo che un Sordato annava in guerra
er Cavallo je disse chiaramente:
Io nun ce vengo! – e lo buttò per terra
precipitosamente.
No, nun ce vengo – disse – e me ribbello
all’omo che t’ha messo l’odio in core
e te commanna de scannà un fratello
in nome der Signore!
Io – dice – so’ ‘na bestia troppo nobbile
p’associamme a l’infamie che fai tu;
se vôi la guerra vacce in automobbile,
n’ammazzerai de più!
4. • Ninna nanna, nanna ninna,
• er pupetto vò la zinna:
• dormi, dormi, cocco bello,
• sennò chiamo Farfarello
• Farfarello e Gujermone
• che se mette a pecorone,
• Gujermone e Ceccopeppe
• che se regge co le zeppe,
• co le zeppe d’un impero
• mezzo giallo e mezzo nero.
NINNA NANNA DE LA GUERA
(1914)
https://www.youtube.com/watch?v=-usIRfO79CA
5. Ninna nanna, pija sonno
ché se dormi nun vedrai
tante infamie e tanti guai
che succedeno ner monno
fra le spade e li fucili
de li popoli civili
Ninna nanna, tu nun senti
li sospiri e li lamenti
de la gente che se scanna
per un matto che commanna;
che se scanna e che s’ammazza
a vantaggio de la razza
o a vantaggio d’una fede
per un Dio che nun se vede,
ma che serve da riparo
ar Sovrano macellaro.
Chè quer covo d’assassini
che c’insanguina la terra
sa benone che la guerra
è un gran giro de quatrini
che prepara le risorse
pe li ladri de le Borse.
NINNA NANNA DE LA GUERA
(1914)
6. Fa la ninna, cocco bello,
finchè dura sto macello:
fa la ninna, chè domani
rivedremo li sovrani
che se scambieno la stima
boni amichi come prima.
So cuggini e fra parenti
nun se fanno comprimenti:
torneranno più cordiali
li rapporti personali.
E riuniti fra de loro
senza l’ombra d’un rimorso,
ce faranno un ber discorso
su la Pace e sul Lavoro
pe quer popolo cojone
risparmiato dar cannone!
NINNA NANNA DE LA GUERA
(1914)
8. ROMA – PUPO BIONNO
• C'hanno forse tutt' 'e due la stessa eta'
Je fiorisce drento ar core 'n'illusione
E ogni vicolo anniscosto ce la sa
Tutta quanta la passione
Lui je cerca la boccuccia ch'e' un bijou
E in un bacio je sussurra a tu per tu...
Noi c'avremo 'na loggetta
Cor geranio e le panse'
Tu sarai la regginetta
Io m'empegno a fa' da re
Regneremo in tutto er monno
E a l'erede pensa te
Vojo un pupo un pupo bionno
P'anninnallo in braccio a me... ...
• Va a la guera la piu' bella gioventu'
'gni fanfara s'arisveja e sqilla ardita
E lui puro canta allegro e va lassu'
Lei c'ha in seno n'antra vita
E si pensa ar pupo bionno che verra'
Se lo sogna e ce se mette a raggiona'...
9. Quanno arivi pupo bello
Mamma tua te fa trova'
L'abbituccio turchinello
Tutto pieno de volants
Mentre un passero cinguetta
E er geranio fiorira'
Aspettamo a la loggetta
Er ritorno de papa'...
... Mamma cuce e er pupo compita papa'
E guidato da quer trillo vie' 'n sordato
A tastoni come un ceco chi sara'?
E' papa' che è ritornato!
Se confonneno in un bacio tutt' e tre
Poi papa' se strigne er pupo e vo' sape'...
Pupo c'hai er visetto tonno
Un visetto ch'e' un bijou!
Come sei moretto o bionno
C'hai l'occhioni neri o blu?
Te lo chiedo 'n'antra vorta
Pupo mio dimmelo tu!
Perché mamma nun s'e' accorta
Che papa' 'n ce vede piu'...
10. NAPOLI – ‘O SURDATO ‘NNAMURATE
• Staje luntana da stu core,
a te volo cu 'o penziero:
niente voglio e niente spero
ca tenerte sempe a fianco a me!
Si' sicura 'e chist'ammore
comm'i' só' sicuro 'e te...
• Oje vita, oje vita mia...
oje core 'e chistu core...
si' stata 'o primmo ammore...
e 'o primmo e ll'ùrdemo sarraje pe' me!
• Quanta notte nun te veco,
nun te sento 'int'a sti bbracce,
nun te vaso chesta faccia,
nun t'astregno forte 'mbraccio a me?!
Ma, scetánnome 'a sti suonne,
mme faje chiagnere pe' te...
11. Oje vita, oje vita mia...
oje core 'e chistu core...
si' stata 'o primmo ammore...
e 'o primmo e ll'ùrdemo sarraje pe' me!
Scrive sempe e sta' cuntenta:
io nun penzo che a te sola...
Nu penziero mme cunzola,
ca tu pienze sulamente a me...
'A cchiù bella 'e tutt"e bbelle,
nun è maje cchiù bella 'e te!
Oje vita, oje vita mia...
oje core 'e chistu core...
si' stata 'o primmo ammore...
e 'o primmo e ll'ùrdemo sarraje pe' me!