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Applicazione dell’Indice macrofitico IBMR al bacino del
Fibreno (Lazio Meridionale)
Candidato
Luca Caliciotti
Matricola
1157611
Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
Corso di Laurea in Scienze Ambientali
TESI SPERIMENTALE IN BOTANICA APPLICATA
Relatore
Dr. Mauro Iberite
Correlatore
Dr. Silverio Abati
Anno Accademico 2009 – 2010
 Direttiva Acque 2000/60/CE (WFD) e il D.lgs
152/2006
 Monitoraggio degli ecosistemi acquatici tramite:
Elementi biologici
•Macrofite
• Diatomee
•Macroinvertebrati
• Fauna ittica
Elementi abiotici
•Parametri chimico-fisici
•Parametri idromorfologici
Macrofite e biomonitoraggio
2
Si intende per bioindicatore: un organismo o sistema
biologico usato per valutare una modificazione-generalmente
degenerativa-della qualità dell’ambiente, qualunque sia il
livello di organizzazione e l’uso che se ne fa. Secondo i casi il
bioindicatore sarà una comunità, un gruppo di specie con
comportamento analogo (gruppo ecologico), una specie
particolarmente sensibile (specie indicatrice), oppure una
porzione di organismo, come organi, tessuti, cellule o anche
una soluzione di estratti enzimatici”- Iserentant e De Sloover
(1976).
Biovalutazione Biomonitoraggio
Caratteristiche di un buon bioindicatore
 Ranges di tollerabilità ristretti
 Facilità di identificazione
 Distribuzione ad ampio areale
 Presenza in elevata densità e dimensioni che ne permettano la
manipolazione
 Variabilità ecologica e mobilità limitate
 Durata del ciclo vitale piuttosto lunga in modo da poter esprimere
un effetto cumulativo nel tempo delle varie fonti di stress
 Un’autoecologia ben documentata in letteratura
Le Macrofite sono sensibili a inquinamento da biocidi, carico
organico e da nutrienti.
4
Per macrofite si intende la comunità vegetale presente in ambiente acquatico sia
lotico che lentico, formato da organismi macroscopicamente visibili.
Angiosperme e pteridofite
•Idrofite
•Anfifite
•Elofite
•Pioniere di greto
Muschi ed epatiche
Riccia fluitans L.
Fissidens viridulus (Sw.)
Wahlemb
Alghe
•Chlorophyta
•Rhodophyta
•Phaeophyta
•Cyanobacteria
Chara vulgaris L.
Macrofite
5
Adattamenti all’ambiente acquatico
 Cuticola molto sottile o assente
 Stomi con le cellule di guardia per lo più inattive
 Adattamenti fisiologici come l’assorbimento di HCO3ˉ
 Assenza di ampie zone di tessuti di sostegno
 Tessuti aeriferi con funzione di traslocamento O2 e di
galleggiamento
 Foglie e fusti trasformati per resistere alla velocità della
corrente
 Riproduzione e dispersione
Ceratophyllum demersum L.Eichhornia crassipes Ranunculus trichophyllus Chaix6
Area di studio: bacino del Fibreno
Caratteristiche principali:
•Bacino imbrifero del lago
di 24 Km2
•Bacino idrogeologico di 840 Km2
•Sorgenti
•Attività carsica
•Pendenza di 0,03‰
ArcGis 9.3 & Google Earth
tavoletta I.G.M.(scala 1:25.000) 152 III SE Sora. 7
Inquadramento climatico: reg. temperata – unità fitoclimatica 5 (Blasi, 1994).
Dati termo-pluviometrici:
 Casamari (1950-1985):T med 14,12 °C e P annua 1241,9 mm/anno
 Sora (1958-2009): T med 14,24 °C e P annua 1213,43 mm/anno
Diagrammi ombrotermi di Bagnouls-Gaussen
0
20
40
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100
0
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Temperature°C
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Precipitazionimm
0
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Temperature°C
Sora
T media T max T min Prep
Precipitazionimm
180
Annali idrologici della sezione di Napoli (1950-2009) 8
IBMR =
Ei = coeff.di stenoecia
Ki = coeff. di copertura
Ci = coeff. di sensibilità
210 specie indicatrici
0 ≤ IBMR ≤ 20
% relativa del taxon : 100 = % reale del taxon : % di copertura reale totale
Copertura
reale
Coefficienti
di copertura,
Ki
Significato secondo
IBMR
cop < 0,1 1 Solo presenza
0,1 < cop < 1 2 Copertura scarsa
1 < cop < 10 3 Copertura discreta
10 < cop < 50 4 Copertura buona
cop > 50 5 Copertura alta
Valore IBMR Livello trofico
Scala
colorimetrica
IBMR ≥ 14 Trofia molto lieve
12 ≤ IBMR ≤ 14 Trofia lieve
10 ≤ IBMR ≤12 Trofia media
8 ≤ IBMR ≤10 Trofia elevata
IBMR ≤ 8 Trofia molto elevata
Condizioni di applicabilità:
La comunià macrofitica deve essere di almeno 5%
dell’area della stazione
Il numero dei taxa indicatori deve essere superiore
alla metà dei taxa totali
La copertura dei taxa indicatori deve superiore del
50% della copertura totale
Indice Macrofitico IBMR (AFNOR, 2003)
9
EQR-IBMR = 0 ≤ EQR-IBMR ≤ 1
Classi di
qualità
Valori EQR-IBMR per le 3 aree geografiche
Alpina Centrale Mediterranea
Elevato EQR > 0,85 EQR > 0,90 EQR > 0,90
Buono 0,70 < EQR < 0,85 0,80 < EQR < 0,90 0,80 < EQR < 0,90
Sufficiente 0,60 < EQR < 0,70 0,65 < EQR < 0,80 0,65 < EQR < 0,80
Scarso 0, 50 < EQR < 0,60 0,50 < EQR < 0,65 0,50 < EQR < 0,65
Cattivo EQR < 0,50 EQR < 0,50 EQR < 0,50
Ricerca delle condizioni di riferimento:
• ricerca di siti di riferimento
• costruzione di modelli predittivi
• analisi di dati storici, o su conoscenze paleolimnologiche
• giudizio di esperti del settore
Valore di riferimento IBMR
utilizzato nel calcolo del EQR =
12,5 relativo ai fiumi mediterranei
di piccola dimensione
(Minciardi in verbis)
Indice di stato ecologico EQR-IBMR
10
Protocollo APAT-2007
Campionamenti
Periodo dei campionamenti
Scelta della stazione
Metodiche di campionamento
Staz.2, il Rio
Staz. 3, ponte Tapino
11
Testi consultati maggiormente:
 Flora d’Italia (Pignatti,1982)
 The moss flora of Britain & Ireland
(Smith, 2004)
 The Freshwater algal flora of the
British Isles (John et al., 2002)
Essicazione ed identificazione
Essiccazione e conservazione dei
campioni
12
Taxa totali: 69, di cui:
 3 generi di alghe filamentose
 8 specie di muschi
 3 specie di epatiche
 3 specie di pteridofite
 52 specie di angiosperme
Berula erecta (Hudson) Coville
Specie rilevate a più ampia copertura:
Potamogeton natans L.
Callitriche obtusangula Le Gall
Analisi floristica
13
Ritrovamento di due specie di Muschi la cui presenza per il
Lazio nella checklist (Aleffi et al., 2008) è fatta risalire a
segnalazioni precedenti al 1950:
• Hygroamblystegium tenax e Cinclidotus aquaticus
Ritrovamento di una nuova stazione per il Lazio della specie
esotica Lemna minuta H., B. & K in associazione con Lemna
minor L., Lemna trisulca L.,e Riccia fluitans L., ritenuta
invasiva per il Lazio (Iberite et al., 2008; Celesti-Grapow et al.
2009; Iamonico et al. 2010).
Risultati floristici
14
Risultati:
IBMR e EQR
I serie di campionamenti (10 -21/07 - 1/08/2009)
Stazione
N° Taxa
indicatori
N° Taxa
totali
%Copertura taxa
indicatori
% Copertura
totale
Valore
IBMR
Livello di
trofia
EQR-
IBMR
Stato
ecologico
1 8 19 35, 7 50 11,82
Medio
0,946 Elevato
2 9 13 14,25 15 10,27 0,82 Buono
3 9 20 57 60 11,88 0,95
Elevato
4 11 13 85,5 95 11,5 0,92
5 10 15 60 60 11,06 0,884 Buono
15
Risultati
IBMR e EQR
II serie di campionamenti (16/10/2009)
Stazione
N° Taxa
indicatori
N° Taxa
totali
% Copertura taxa
indicatori
% Copertura
totale
Valore
IBMR
Livello di
trofia
EQR-
IBMR
Stato
ecologico
1 10 14 59,5 70 11,54
Medio
0,923 Elevato
2 10 13 18 20 10,916 0,873
Buono
3 12 18 66,5 70 10,9 0,872
4 6 8 72 80 11,45 0,916 Elevato
5 10 15 60 60 10,03 Elevato 0,802 Buono
16
Dati chimici pregressi
Acque bicarbonato – calciche alcalino – terrose (Bono et al, 2002).
Parametro rilevato
Staz. 8 –
sorgente
“l’approdo”
L.Fibreno
Staz. 9 -sorgente
“Il salice”
L.Fibreno
Staz.10 - ponte
di Vani, fosso
Carpello
Staz.11 -
sorgente
“canneto”, fosso
Carpello
Staz. 14 - ponte
Tapino, fiume
Fibreno.
Staz.15 - ponte
“il forno”,
torrente il Rio.
Quota (m) 291 291 291 299 290 292
pH 6,98 7,30 7,87 7,18 7,24 7,98
C.E. (µS/cm) 755 572 461 575 614 547
TDS (mg/l) 431 326 263 328 350 312
Temperatura (°C) 9,9 9,7 11,4 10,3 11,0 15,2
O2 disciolto (mg/l) 8,28 8,86 11,67 8,18 11,68 10,50
HCO3
- (mg/l) 520 388 315 388 426 329
Cl- (mg/l) 8,22 9,93 11,08 7,64 8,06 17,02
NO3
- (mg/l) 1,99 1,72 1,58 2,44 1,83 2,13
SO2
- (mg/l) 9,69 7,40 7,70 11,88 7,93 7,08
Na+ (mg/l) 3,46 2,30 3,20 2,80 3,23 4,51
K+ (mg/l) 1,16 0,43 0,65 1,00 1,08 1,15
Ca++ (mg/l) 148 111 95 110 117 100
Mg++ (mg/l) 17,43 14,55 10,53 14,65 14,99 8,18
SiO2 (mg/l) 0,77 0,24 0,24 0,72 0,38 5,57 17
Analisi chimiche effettuate
16/10/2009 Stazione 1 Stazione 2 Stazione 3 Stazione 4 Stazione 5
pH 7,65 7,97 7,28 7,48 8,25
T °C pHmetro 10,2 12,4 10,4 11,3 11
O2 disciolto (mg/l) 10,13 11 11,6 12,23 10,42
% di saturazione 93,4 104 109,4 115 97
T °C ossimetro 10,2 12,3 10,4 11 11
Conducibilità (μS/cm) 469 544 645 644 635
T(°C) conduttimetro NR 12,4 10,4 11 11
NO3
- (mg/l) < 0,0 < 0,0 < 0,0 < 0,0 < 0,0
NO2
- (mg/l) <0,3 <0,3 (0,03) <0,3 (0,12) <0,3 <0,3
NH4
+ (mg/l) < 0,0 < 0,0 < 0,0 < 0,0 < 0,0
PO4
3- (mg/l) 0,07 0,17 0,06 0,02 0,02
18
Conclusioni
Il lavoro effettuato risulta essere la prima applicazione dell’ indice IBMR all’area
di studio e dell’EQR-IBMR per tutta l’Italia centro-meridionale.
Livello trofico: Medio ed Elevato, IBMR compreso tra 10 e 11,9.
Stato ecologico: Elevato e Medio, EQR-IBMR compreso tra 0,80 e 0,95.
Possono essere evidenziate le differenze tra i due indici:
Maggiore capacità di discriminazione
Valori assoluti contro valori relativi
19
Grazie per l’attenzione
20

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Tesi di laurea

  • 1. Applicazione dell’Indice macrofitico IBMR al bacino del Fibreno (Lazio Meridionale) Candidato Luca Caliciotti Matricola 1157611 Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze Ambientali TESI SPERIMENTALE IN BOTANICA APPLICATA Relatore Dr. Mauro Iberite Correlatore Dr. Silverio Abati Anno Accademico 2009 – 2010
  • 2.  Direttiva Acque 2000/60/CE (WFD) e il D.lgs 152/2006  Monitoraggio degli ecosistemi acquatici tramite: Elementi biologici •Macrofite • Diatomee •Macroinvertebrati • Fauna ittica Elementi abiotici •Parametri chimico-fisici •Parametri idromorfologici Macrofite e biomonitoraggio 2
  • 3. Si intende per bioindicatore: un organismo o sistema biologico usato per valutare una modificazione-generalmente degenerativa-della qualità dell’ambiente, qualunque sia il livello di organizzazione e l’uso che se ne fa. Secondo i casi il bioindicatore sarà una comunità, un gruppo di specie con comportamento analogo (gruppo ecologico), una specie particolarmente sensibile (specie indicatrice), oppure una porzione di organismo, come organi, tessuti, cellule o anche una soluzione di estratti enzimatici”- Iserentant e De Sloover (1976). Biovalutazione Biomonitoraggio
  • 4. Caratteristiche di un buon bioindicatore  Ranges di tollerabilità ristretti  Facilità di identificazione  Distribuzione ad ampio areale  Presenza in elevata densità e dimensioni che ne permettano la manipolazione  Variabilità ecologica e mobilità limitate  Durata del ciclo vitale piuttosto lunga in modo da poter esprimere un effetto cumulativo nel tempo delle varie fonti di stress  Un’autoecologia ben documentata in letteratura Le Macrofite sono sensibili a inquinamento da biocidi, carico organico e da nutrienti. 4
  • 5. Per macrofite si intende la comunità vegetale presente in ambiente acquatico sia lotico che lentico, formato da organismi macroscopicamente visibili. Angiosperme e pteridofite •Idrofite •Anfifite •Elofite •Pioniere di greto Muschi ed epatiche Riccia fluitans L. Fissidens viridulus (Sw.) Wahlemb Alghe •Chlorophyta •Rhodophyta •Phaeophyta •Cyanobacteria Chara vulgaris L. Macrofite 5
  • 6. Adattamenti all’ambiente acquatico  Cuticola molto sottile o assente  Stomi con le cellule di guardia per lo più inattive  Adattamenti fisiologici come l’assorbimento di HCO3ˉ  Assenza di ampie zone di tessuti di sostegno  Tessuti aeriferi con funzione di traslocamento O2 e di galleggiamento  Foglie e fusti trasformati per resistere alla velocità della corrente  Riproduzione e dispersione Ceratophyllum demersum L.Eichhornia crassipes Ranunculus trichophyllus Chaix6
  • 7. Area di studio: bacino del Fibreno Caratteristiche principali: •Bacino imbrifero del lago di 24 Km2 •Bacino idrogeologico di 840 Km2 •Sorgenti •Attività carsica •Pendenza di 0,03‰ ArcGis 9.3 & Google Earth tavoletta I.G.M.(scala 1:25.000) 152 III SE Sora. 7
  • 8. Inquadramento climatico: reg. temperata – unità fitoclimatica 5 (Blasi, 1994). Dati termo-pluviometrici:  Casamari (1950-1985):T med 14,12 °C e P annua 1241,9 mm/anno  Sora (1958-2009): T med 14,24 °C e P annua 1213,43 mm/anno Diagrammi ombrotermi di Bagnouls-Gaussen 0 20 40 60 80 100 0 10 20 30 40 50 Temperature°C Casamari T media T max T min Prep 80 160 Precipitazionimm 0 20 40 60 80 100 0 10 20 30 40 50 Temperature°C Sora T media T max T min Prep Precipitazionimm 180 Annali idrologici della sezione di Napoli (1950-2009) 8
  • 9. IBMR = Ei = coeff.di stenoecia Ki = coeff. di copertura Ci = coeff. di sensibilità 210 specie indicatrici 0 ≤ IBMR ≤ 20 % relativa del taxon : 100 = % reale del taxon : % di copertura reale totale Copertura reale Coefficienti di copertura, Ki Significato secondo IBMR cop < 0,1 1 Solo presenza 0,1 < cop < 1 2 Copertura scarsa 1 < cop < 10 3 Copertura discreta 10 < cop < 50 4 Copertura buona cop > 50 5 Copertura alta Valore IBMR Livello trofico Scala colorimetrica IBMR ≥ 14 Trofia molto lieve 12 ≤ IBMR ≤ 14 Trofia lieve 10 ≤ IBMR ≤12 Trofia media 8 ≤ IBMR ≤10 Trofia elevata IBMR ≤ 8 Trofia molto elevata Condizioni di applicabilità: La comunià macrofitica deve essere di almeno 5% dell’area della stazione Il numero dei taxa indicatori deve essere superiore alla metà dei taxa totali La copertura dei taxa indicatori deve superiore del 50% della copertura totale Indice Macrofitico IBMR (AFNOR, 2003) 9
  • 10. EQR-IBMR = 0 ≤ EQR-IBMR ≤ 1 Classi di qualità Valori EQR-IBMR per le 3 aree geografiche Alpina Centrale Mediterranea Elevato EQR > 0,85 EQR > 0,90 EQR > 0,90 Buono 0,70 < EQR < 0,85 0,80 < EQR < 0,90 0,80 < EQR < 0,90 Sufficiente 0,60 < EQR < 0,70 0,65 < EQR < 0,80 0,65 < EQR < 0,80 Scarso 0, 50 < EQR < 0,60 0,50 < EQR < 0,65 0,50 < EQR < 0,65 Cattivo EQR < 0,50 EQR < 0,50 EQR < 0,50 Ricerca delle condizioni di riferimento: • ricerca di siti di riferimento • costruzione di modelli predittivi • analisi di dati storici, o su conoscenze paleolimnologiche • giudizio di esperti del settore Valore di riferimento IBMR utilizzato nel calcolo del EQR = 12,5 relativo ai fiumi mediterranei di piccola dimensione (Minciardi in verbis) Indice di stato ecologico EQR-IBMR 10
  • 11. Protocollo APAT-2007 Campionamenti Periodo dei campionamenti Scelta della stazione Metodiche di campionamento Staz.2, il Rio Staz. 3, ponte Tapino 11
  • 12. Testi consultati maggiormente:  Flora d’Italia (Pignatti,1982)  The moss flora of Britain & Ireland (Smith, 2004)  The Freshwater algal flora of the British Isles (John et al., 2002) Essicazione ed identificazione Essiccazione e conservazione dei campioni 12
  • 13. Taxa totali: 69, di cui:  3 generi di alghe filamentose  8 specie di muschi  3 specie di epatiche  3 specie di pteridofite  52 specie di angiosperme Berula erecta (Hudson) Coville Specie rilevate a più ampia copertura: Potamogeton natans L. Callitriche obtusangula Le Gall Analisi floristica 13
  • 14. Ritrovamento di due specie di Muschi la cui presenza per il Lazio nella checklist (Aleffi et al., 2008) è fatta risalire a segnalazioni precedenti al 1950: • Hygroamblystegium tenax e Cinclidotus aquaticus Ritrovamento di una nuova stazione per il Lazio della specie esotica Lemna minuta H., B. & K in associazione con Lemna minor L., Lemna trisulca L.,e Riccia fluitans L., ritenuta invasiva per il Lazio (Iberite et al., 2008; Celesti-Grapow et al. 2009; Iamonico et al. 2010). Risultati floristici 14
  • 15. Risultati: IBMR e EQR I serie di campionamenti (10 -21/07 - 1/08/2009) Stazione N° Taxa indicatori N° Taxa totali %Copertura taxa indicatori % Copertura totale Valore IBMR Livello di trofia EQR- IBMR Stato ecologico 1 8 19 35, 7 50 11,82 Medio 0,946 Elevato 2 9 13 14,25 15 10,27 0,82 Buono 3 9 20 57 60 11,88 0,95 Elevato 4 11 13 85,5 95 11,5 0,92 5 10 15 60 60 11,06 0,884 Buono 15
  • 16. Risultati IBMR e EQR II serie di campionamenti (16/10/2009) Stazione N° Taxa indicatori N° Taxa totali % Copertura taxa indicatori % Copertura totale Valore IBMR Livello di trofia EQR- IBMR Stato ecologico 1 10 14 59,5 70 11,54 Medio 0,923 Elevato 2 10 13 18 20 10,916 0,873 Buono 3 12 18 66,5 70 10,9 0,872 4 6 8 72 80 11,45 0,916 Elevato 5 10 15 60 60 10,03 Elevato 0,802 Buono 16
  • 17. Dati chimici pregressi Acque bicarbonato – calciche alcalino – terrose (Bono et al, 2002). Parametro rilevato Staz. 8 – sorgente “l’approdo” L.Fibreno Staz. 9 -sorgente “Il salice” L.Fibreno Staz.10 - ponte di Vani, fosso Carpello Staz.11 - sorgente “canneto”, fosso Carpello Staz. 14 - ponte Tapino, fiume Fibreno. Staz.15 - ponte “il forno”, torrente il Rio. Quota (m) 291 291 291 299 290 292 pH 6,98 7,30 7,87 7,18 7,24 7,98 C.E. (µS/cm) 755 572 461 575 614 547 TDS (mg/l) 431 326 263 328 350 312 Temperatura (°C) 9,9 9,7 11,4 10,3 11,0 15,2 O2 disciolto (mg/l) 8,28 8,86 11,67 8,18 11,68 10,50 HCO3 - (mg/l) 520 388 315 388 426 329 Cl- (mg/l) 8,22 9,93 11,08 7,64 8,06 17,02 NO3 - (mg/l) 1,99 1,72 1,58 2,44 1,83 2,13 SO2 - (mg/l) 9,69 7,40 7,70 11,88 7,93 7,08 Na+ (mg/l) 3,46 2,30 3,20 2,80 3,23 4,51 K+ (mg/l) 1,16 0,43 0,65 1,00 1,08 1,15 Ca++ (mg/l) 148 111 95 110 117 100 Mg++ (mg/l) 17,43 14,55 10,53 14,65 14,99 8,18 SiO2 (mg/l) 0,77 0,24 0,24 0,72 0,38 5,57 17
  • 18. Analisi chimiche effettuate 16/10/2009 Stazione 1 Stazione 2 Stazione 3 Stazione 4 Stazione 5 pH 7,65 7,97 7,28 7,48 8,25 T °C pHmetro 10,2 12,4 10,4 11,3 11 O2 disciolto (mg/l) 10,13 11 11,6 12,23 10,42 % di saturazione 93,4 104 109,4 115 97 T °C ossimetro 10,2 12,3 10,4 11 11 Conducibilità (μS/cm) 469 544 645 644 635 T(°C) conduttimetro NR 12,4 10,4 11 11 NO3 - (mg/l) < 0,0 < 0,0 < 0,0 < 0,0 < 0,0 NO2 - (mg/l) <0,3 <0,3 (0,03) <0,3 (0,12) <0,3 <0,3 NH4 + (mg/l) < 0,0 < 0,0 < 0,0 < 0,0 < 0,0 PO4 3- (mg/l) 0,07 0,17 0,06 0,02 0,02 18
  • 19. Conclusioni Il lavoro effettuato risulta essere la prima applicazione dell’ indice IBMR all’area di studio e dell’EQR-IBMR per tutta l’Italia centro-meridionale. Livello trofico: Medio ed Elevato, IBMR compreso tra 10 e 11,9. Stato ecologico: Elevato e Medio, EQR-IBMR compreso tra 0,80 e 0,95. Possono essere evidenziate le differenze tra i due indici: Maggiore capacità di discriminazione Valori assoluti contro valori relativi 19