SlideShare a Scribd company logo
Azienda Sanitaria Locale NOAzienda Sanitaria Locale NO
Ospedale SS Trinità - BorgomaneroOspedale SS Trinità - Borgomanero
S. C. UROLOGIAS. C. UROLOGIA
Dir.: Dott. G. MonesiDir.: Dott. G. Monesi
Le terapie mediche del tumore della prostata eLe terapie mediche del tumore della prostata e
interferenze con la sessualitàinterferenze con la sessualità
Francesco FontanaFrancesco Fontana
S.C. Urologia – ASL NOS.C. Urologia – ASL NO
Varese, 5 marzo 2016Varese, 5 marzo 2016
1796: John Hunter – chirurgo scozzese1796: John Hunter – chirurgo scozzese
Con le stagioni variazioni nel modelloCon le stagioni variazioni nel modello
animale del volume testicolare e prostaticoanimale del volume testicolare e prostatico
con concomitante modifica delcon concomitante modifica del
comportamento sessualecomportamento sessuale
1893: John William White, Prof of Surgery –1893: John William White, Prof of Surgery –
PhiladelphiaPhiladelphia
Dopo castrazione nel modello animaleDopo castrazione nel modello animale
diminuzione volume prostatico e calo delladiminuzione volume prostatico e calo della
libidolibido
1941: Charles Huggins, Prof of Surgery –1941: Charles Huggins, Prof of Surgery –
ChicagoChicago
terapia ormonale tramite estrogeni delterapia ormonale tramite estrogeni del
tumore di prostatatumore di prostata
- Carcinoma prostatico metastaticoCarcinoma prostatico metastatico
- Ripresa biochimica dopo trattamento chirurgico o radioterapico con intento curativoRipresa biochimica dopo trattamento chirurgico o radioterapico con intento curativo
- Trattamento multimodale di neoplasia prostatica localmente avanzataTrattamento multimodale di neoplasia prostatica localmente avanzata
INDICAZIONI ATTUALI DELLA TERAPIAINDICAZIONI ATTUALI DELLA TERAPIA
ORMONALE PER NEOPLASIAORMONALE PER NEOPLASIA
PROSTATICAPROSTATICA
- (Orchiectomia bilaterale/terapia estrogenica)(Orchiectomia bilaterale/terapia estrogenica)
- LHRH analoghi: goserelina, leuprorelina, triptorelinaLHRH analoghi: goserelina, leuprorelina, triptorelina
- Antagonisti LHRH: Abarelix, DegarelixAntagonisti LHRH: Abarelix, Degarelix
- Antiandrogeni: - Steroidei: ciproterone,Antiandrogeni: - Steroidei: ciproterone, medrossiprogesteronemedrossiprogesterone - Non steroidei: flutamide,- Non steroidei: flutamide, bicalutamidebicalutamide
- Terapie II livello: Abiraterone, EnzalutamideTerapie II livello: Abiraterone, Enzalutamide
Tipologie di terapia ormonaleTipologie di terapia ormonale
TerapiaTerapia
•Castrazione medicaCastrazione medica
(analoghi LH - RH)(analoghi LH - RH)
•Blocco androgenoBlocco androgeno
combinatocombinato (castrazione +(castrazione +
antiandrogeni)antiandrogeni)
•(Antiandrogeni in(Antiandrogeni in
monoterapia)monoterapia)
EffettoEffetto
•Calo della libidoCalo della libido
•Deficit erettileDeficit erettile
•Riduzione volumeRiduzione volume
testicolaretesticolare
•GinecomastiaGinecomastia
J Resnick, Cancer 2014;120:1263–71.J Resnick, Cancer 2014;120:1263–71.
- 3691 pazienti con diagnosi di neoplasia prostatica3691 pazienti con diagnosi di neoplasia prostatica
- Valutazione pretrattamentoValutazione pretrattamento
- 45% con deficit erettile di varia entità45% con deficit erettile di varia entità
Deficit erettile dopo varie opzioni
terapeutiche:
• 58% prostatectomia radicale
• 48% radioterapia
• 64% terapia ormonale
• 45% crioterapia
• 30% osservazione !!!
Catalona, 2000
DEFICIT ERETTILE e CALO della LIBIDODEFICIT ERETTILE e CALO della LIBIDO
strettamente correlatistrettamente correlati
• Riduzione testosteroneRiduzione testosterone
• Riduzione gonadotropineRiduzione gonadotropine
• Aumento estrogeniAumento estrogeni
• Erezioni notturne sono androgeno-Erezioni notturne sono androgeno-
dipendentidipendenti
• Erezioni indotte sono androgeno-Erezioni indotte sono androgeno-
indipendentiindipendenti
(Aversa, 2001)(Aversa, 2001)
• Erezioni possibili dopo castrazioneErezioni possibili dopo castrazione
- 250 pazienti: dopo 9 mesi di terapia250 pazienti: dopo 9 mesi di terapia
- 13% erezioni valide13% erezioni valide
- 10% libido conservata10% libido conservata
- Fase OFF: 52% ripresa attività sessualeFase OFF: 52% ripresa attività sessuale
- Calo della libido e D.E. significativamenteCalo della libido e D.E. significativamente
maggiore in pazienti sottoposti a ADT rispetto amaggiore in pazienti sottoposti a ADT rispetto a
sorveglianza attiva (76% Vs 15%)sorveglianza attiva (76% Vs 15%)
ALTERAZIONI DELALTERAZIONI DEL
VISSUTOVISSUTO
PERSONALEPERSONALE
dell’IDENTITA’dell’IDENTITA’
MASCHILEMASCHILE
RIDUZIONE del VOLUME TESTICOLARERIDUZIONE del VOLUME TESTICOLARE
DIMINUZIONE DELLA LUNGHEZZA delDIMINUZIONE DELLA LUNGHEZZA del
PENEPENE
RIDUZIONE DELLA MASSA MUSCOLARERIDUZIONE DELLA MASSA MUSCOLARE
GINECOMASTIAGINECOMASTIA
- Sintomi depressivi, senso di perdita della propriaSintomi depressivi, senso di perdita della propria
identità maschile significativamente maggiore inidentità maschile significativamente maggiore in
pazienti più giovani (<65 aa) e in terapia ormonalepazienti più giovani (<65 aa) e in terapia ormonale
da meno di 1 annoda meno di 1 anno
- Incidenza di eventi depressivi significativamenteIncidenza di eventi depressivi significativamente
maggiore in pazienti in ADTmaggiore in pazienti in ADT
POSSIBILI SOLUZIONIPOSSIBILI SOLUZIONI
Possibili soluzioniPossibili soluzioni
- TERAPIA INTERMITTENTE: risoluzione dei disturbi della- TERAPIA INTERMITTENTE: risoluzione dei disturbi della
sfera sessuale nell’arco di alcuni mesi nel 52% deisfera sessuale nell’arco di alcuni mesi nel 52% dei
pazientipazienti
Spry N, 2012Spry N, 2012
- UTILIZZO DI ANTIANDROGENI NON STEROIDEI IN MONOTERAPIA:- UTILIZZO DI ANTIANDROGENI NON STEROIDEI IN MONOTERAPIA:
minor impatto sulla sfera sessuale ma minor controllo della malattia eminor impatto sulla sfera sessuale ma minor controllo della malattia e
maggiori effetti collaterali di natura cardiovascolaremaggiori effetti collaterali di natura cardiovascolare
Possibili soluzioniPossibili soluzioni
Un programma di periodico esercizio aerobico risultaUn programma di periodico esercizio aerobico risulta
significativamente efficace nel migliorare l’affaticamento, lasignificativamente efficace nel migliorare l’affaticamento, la
sfera sessuale e cognitivasfera sessuale e cognitiva
EXERCISEEXERCISE
FONDAMENTALE IL COUNSELING DELFONDAMENTALE IL COUNSELING DEL
SINGOLO PAZIENTE SOPRATTUTTO SESINGOLO PAZIENTE SOPRATTUTTO SE
GIOVANE E MOTIVATO NELL’AMBITOGIOVANE E MOTIVATO NELL’AMBITO
DELLA SFERA SESSUALEDELLA SFERA SESSUALE
È GIUSTIFICATO PRESERVARE LA
LIBIDO E LA POTENZA SESSUALE AL
PREZZO DI ACCETTARE LA
PROGRESSIONE DI MALATTIA NEL
FRATTEMPO?

More Related Content

Similar to Terapie mediche npl prostata e sessualità

Aip Leucemia Mieloide Cronica convegno 2014
Aip Leucemia Mieloide Cronica convegno 2014Aip Leucemia Mieloide Cronica convegno 2014
Aip Leucemia Mieloide Cronica convegno 2014
AIPLMC
 
Le disfunzioni sessuali
Le disfunzioni sessualiLe disfunzioni sessuali
Le disfunzioni sessuali
stefano sanzovo
 
Disturbi sessuali femminili: una prospettiva urologica.
Disturbi sessuali femminili: una prospettiva urologica.Disturbi sessuali femminili: una prospettiva urologica.
Disturbi sessuali femminili: una prospettiva urologica.
Giovanni Beretta
 
Impotenza maschile: luci ed ombre
Impotenza maschile: luci ed ombre Impotenza maschile: luci ed ombre
Impotenza maschile: luci ed ombre
dott. Comeri Giancarlo
 
Disfunzione erettile
Disfunzione erettileDisfunzione erettile
Disfunzione erettile
Teresa Leonetti
 
Lorenzo Damia: reazioni avverse all’anestesia locale
Lorenzo Damia: reazioni avverse all’anestesia localeLorenzo Damia: reazioni avverse all’anestesia locale
Lorenzo Damia: reazioni avverse all’anestesia locale
Dr. Lorenzo Damia
 
Terapia medica e nutraceutica IPP (Induratio Penis Plastica)
Terapia medica e nutraceutica IPP (Induratio Penis Plastica)Terapia medica e nutraceutica IPP (Induratio Penis Plastica)
Terapia medica e nutraceutica IPP (Induratio Penis Plastica)
Admin Esanum IT
 
Brunico iatrogenicità
Brunico iatrogenicitàBrunico iatrogenicità
Brunico iatrogenicità
stefano sanzovo
 
La terapia del dolore
La terapia del doloreLa terapia del dolore
La terapia del dolore
ASMaD
 
Disturbi del sonno nella Malattia di Huntington - Dr.ssa Anna Rita Bentivoglio
Disturbi del sonno nella Malattia di Huntington - Dr.ssa Anna Rita BentivoglioDisturbi del sonno nella Malattia di Huntington - Dr.ssa Anna Rita Bentivoglio
Disturbi del sonno nella Malattia di Huntington - Dr.ssa Anna Rita Bentivoglio
Aich Roma Onlus
 
Insufficienza ovarica prematura
Insufficienza ovarica prematuraInsufficienza ovarica prematura
Insufficienza ovarica prematura
salutedonna
 
Disfunzioni sessuali nell'uomo e nella donna
Disfunzioni sessuali nell'uomo e nella donnaDisfunzioni sessuali nell'uomo e nella donna
Disfunzioni sessuali nell'uomo e nella donna
Antonio Canino
 
La prostatite: aspetti clinici, diagnostici, terapeutici ed evidenze sulla va...
La prostatite: aspetti clinici, diagnostici, terapeutici ed evidenze sulla va...La prostatite: aspetti clinici, diagnostici, terapeutici ed evidenze sulla va...
La prostatite: aspetti clinici, diagnostici, terapeutici ed evidenze sulla va...Merqurio
 
Cambiamenti di popolazione e flussi migratori: cambiano anche le malattie met...
Cambiamenti di popolazione e flussi migratori: cambiano anche le malattie met...Cambiamenti di popolazione e flussi migratori: cambiano anche le malattie met...
Cambiamenti di popolazione e flussi migratori: cambiano anche le malattie met...
ASMaD
 
La farmacoterapia: dagli anticolinergici ai beta-adrenergici
La farmacoterapia: dagli anticolinergici ai beta-adrenergici La farmacoterapia: dagli anticolinergici ai beta-adrenergici
La farmacoterapia: dagli anticolinergici ai beta-adrenergici
GLUP2010
 
Sindrome dell` ovaio policistico.presentazione
Sindrome dell` ovaio policistico.presentazioneSindrome dell` ovaio policistico.presentazione
Sindrome dell` ovaio policistico.presentazione
Giuliana Comin
 
Finasteride: effetti collaterali sulla fertilità maschile e problematiche ses...
Finasteride: effetti collaterali sulla fertilità maschile e problematiche ses...Finasteride: effetti collaterali sulla fertilità maschile e problematiche ses...
Finasteride: effetti collaterali sulla fertilità maschile e problematiche ses...
Giovanni Beretta
 
Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...
Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...
Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...
Gynevra.it
 
L'uso delle frequenze elettromagnetiche | 16 dicembre 2010
L'uso delle frequenze elettromagnetiche | 16 dicembre 2010L'uso delle frequenze elettromagnetiche | 16 dicembre 2010
L'uso delle frequenze elettromagnetiche | 16 dicembre 2010
Lorenzo Capello
 
Disturbi psichici in menopausa
Disturbi psichici in menopausa Disturbi psichici in menopausa
Disturbi psichici in menopausa
Associazione Neamente
 

Similar to Terapie mediche npl prostata e sessualità (20)

Aip Leucemia Mieloide Cronica convegno 2014
Aip Leucemia Mieloide Cronica convegno 2014Aip Leucemia Mieloide Cronica convegno 2014
Aip Leucemia Mieloide Cronica convegno 2014
 
Le disfunzioni sessuali
Le disfunzioni sessualiLe disfunzioni sessuali
Le disfunzioni sessuali
 
Disturbi sessuali femminili: una prospettiva urologica.
Disturbi sessuali femminili: una prospettiva urologica.Disturbi sessuali femminili: una prospettiva urologica.
Disturbi sessuali femminili: una prospettiva urologica.
 
Impotenza maschile: luci ed ombre
Impotenza maschile: luci ed ombre Impotenza maschile: luci ed ombre
Impotenza maschile: luci ed ombre
 
Disfunzione erettile
Disfunzione erettileDisfunzione erettile
Disfunzione erettile
 
Lorenzo Damia: reazioni avverse all’anestesia locale
Lorenzo Damia: reazioni avverse all’anestesia localeLorenzo Damia: reazioni avverse all’anestesia locale
Lorenzo Damia: reazioni avverse all’anestesia locale
 
Terapia medica e nutraceutica IPP (Induratio Penis Plastica)
Terapia medica e nutraceutica IPP (Induratio Penis Plastica)Terapia medica e nutraceutica IPP (Induratio Penis Plastica)
Terapia medica e nutraceutica IPP (Induratio Penis Plastica)
 
Brunico iatrogenicità
Brunico iatrogenicitàBrunico iatrogenicità
Brunico iatrogenicità
 
La terapia del dolore
La terapia del doloreLa terapia del dolore
La terapia del dolore
 
Disturbi del sonno nella Malattia di Huntington - Dr.ssa Anna Rita Bentivoglio
Disturbi del sonno nella Malattia di Huntington - Dr.ssa Anna Rita BentivoglioDisturbi del sonno nella Malattia di Huntington - Dr.ssa Anna Rita Bentivoglio
Disturbi del sonno nella Malattia di Huntington - Dr.ssa Anna Rita Bentivoglio
 
Insufficienza ovarica prematura
Insufficienza ovarica prematuraInsufficienza ovarica prematura
Insufficienza ovarica prematura
 
Disfunzioni sessuali nell'uomo e nella donna
Disfunzioni sessuali nell'uomo e nella donnaDisfunzioni sessuali nell'uomo e nella donna
Disfunzioni sessuali nell'uomo e nella donna
 
La prostatite: aspetti clinici, diagnostici, terapeutici ed evidenze sulla va...
La prostatite: aspetti clinici, diagnostici, terapeutici ed evidenze sulla va...La prostatite: aspetti clinici, diagnostici, terapeutici ed evidenze sulla va...
La prostatite: aspetti clinici, diagnostici, terapeutici ed evidenze sulla va...
 
Cambiamenti di popolazione e flussi migratori: cambiano anche le malattie met...
Cambiamenti di popolazione e flussi migratori: cambiano anche le malattie met...Cambiamenti di popolazione e flussi migratori: cambiano anche le malattie met...
Cambiamenti di popolazione e flussi migratori: cambiano anche le malattie met...
 
La farmacoterapia: dagli anticolinergici ai beta-adrenergici
La farmacoterapia: dagli anticolinergici ai beta-adrenergici La farmacoterapia: dagli anticolinergici ai beta-adrenergici
La farmacoterapia: dagli anticolinergici ai beta-adrenergici
 
Sindrome dell` ovaio policistico.presentazione
Sindrome dell` ovaio policistico.presentazioneSindrome dell` ovaio policistico.presentazione
Sindrome dell` ovaio policistico.presentazione
 
Finasteride: effetti collaterali sulla fertilità maschile e problematiche ses...
Finasteride: effetti collaterali sulla fertilità maschile e problematiche ses...Finasteride: effetti collaterali sulla fertilità maschile e problematiche ses...
Finasteride: effetti collaterali sulla fertilità maschile e problematiche ses...
 
Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...
Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...
Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...
 
L'uso delle frequenze elettromagnetiche | 16 dicembre 2010
L'uso delle frequenze elettromagnetiche | 16 dicembre 2010L'uso delle frequenze elettromagnetiche | 16 dicembre 2010
L'uso delle frequenze elettromagnetiche | 16 dicembre 2010
 
Disturbi psichici in menopausa
Disturbi psichici in menopausa Disturbi psichici in menopausa
Disturbi psichici in menopausa
 

Terapie mediche npl prostata e sessualità

  • 1. Azienda Sanitaria Locale NOAzienda Sanitaria Locale NO Ospedale SS Trinità - BorgomaneroOspedale SS Trinità - Borgomanero S. C. UROLOGIAS. C. UROLOGIA Dir.: Dott. G. MonesiDir.: Dott. G. Monesi Le terapie mediche del tumore della prostata eLe terapie mediche del tumore della prostata e interferenze con la sessualitàinterferenze con la sessualità Francesco FontanaFrancesco Fontana S.C. Urologia – ASL NOS.C. Urologia – ASL NO Varese, 5 marzo 2016Varese, 5 marzo 2016
  • 2. 1796: John Hunter – chirurgo scozzese1796: John Hunter – chirurgo scozzese Con le stagioni variazioni nel modelloCon le stagioni variazioni nel modello animale del volume testicolare e prostaticoanimale del volume testicolare e prostatico con concomitante modifica delcon concomitante modifica del comportamento sessualecomportamento sessuale 1893: John William White, Prof of Surgery –1893: John William White, Prof of Surgery – PhiladelphiaPhiladelphia Dopo castrazione nel modello animaleDopo castrazione nel modello animale diminuzione volume prostatico e calo delladiminuzione volume prostatico e calo della libidolibido 1941: Charles Huggins, Prof of Surgery –1941: Charles Huggins, Prof of Surgery – ChicagoChicago terapia ormonale tramite estrogeni delterapia ormonale tramite estrogeni del tumore di prostatatumore di prostata
  • 3. - Carcinoma prostatico metastaticoCarcinoma prostatico metastatico - Ripresa biochimica dopo trattamento chirurgico o radioterapico con intento curativoRipresa biochimica dopo trattamento chirurgico o radioterapico con intento curativo - Trattamento multimodale di neoplasia prostatica localmente avanzataTrattamento multimodale di neoplasia prostatica localmente avanzata INDICAZIONI ATTUALI DELLA TERAPIAINDICAZIONI ATTUALI DELLA TERAPIA ORMONALE PER NEOPLASIAORMONALE PER NEOPLASIA PROSTATICAPROSTATICA
  • 4. - (Orchiectomia bilaterale/terapia estrogenica)(Orchiectomia bilaterale/terapia estrogenica) - LHRH analoghi: goserelina, leuprorelina, triptorelinaLHRH analoghi: goserelina, leuprorelina, triptorelina - Antagonisti LHRH: Abarelix, DegarelixAntagonisti LHRH: Abarelix, Degarelix - Antiandrogeni: - Steroidei: ciproterone,Antiandrogeni: - Steroidei: ciproterone, medrossiprogesteronemedrossiprogesterone - Non steroidei: flutamide,- Non steroidei: flutamide, bicalutamidebicalutamide - Terapie II livello: Abiraterone, EnzalutamideTerapie II livello: Abiraterone, Enzalutamide Tipologie di terapia ormonaleTipologie di terapia ormonale
  • 5.
  • 6. TerapiaTerapia •Castrazione medicaCastrazione medica (analoghi LH - RH)(analoghi LH - RH) •Blocco androgenoBlocco androgeno combinatocombinato (castrazione +(castrazione + antiandrogeni)antiandrogeni) •(Antiandrogeni in(Antiandrogeni in monoterapia)monoterapia) EffettoEffetto •Calo della libidoCalo della libido •Deficit erettileDeficit erettile •Riduzione volumeRiduzione volume testicolaretesticolare •GinecomastiaGinecomastia
  • 7. J Resnick, Cancer 2014;120:1263–71.J Resnick, Cancer 2014;120:1263–71. - 3691 pazienti con diagnosi di neoplasia prostatica3691 pazienti con diagnosi di neoplasia prostatica - Valutazione pretrattamentoValutazione pretrattamento - 45% con deficit erettile di varia entità45% con deficit erettile di varia entità
  • 8. Deficit erettile dopo varie opzioni terapeutiche: • 58% prostatectomia radicale • 48% radioterapia • 64% terapia ormonale • 45% crioterapia • 30% osservazione !!! Catalona, 2000
  • 9. DEFICIT ERETTILE e CALO della LIBIDODEFICIT ERETTILE e CALO della LIBIDO strettamente correlatistrettamente correlati • Riduzione testosteroneRiduzione testosterone • Riduzione gonadotropineRiduzione gonadotropine • Aumento estrogeniAumento estrogeni • Erezioni notturne sono androgeno-Erezioni notturne sono androgeno- dipendentidipendenti • Erezioni indotte sono androgeno-Erezioni indotte sono androgeno- indipendentiindipendenti (Aversa, 2001)(Aversa, 2001) • Erezioni possibili dopo castrazioneErezioni possibili dopo castrazione
  • 10. - 250 pazienti: dopo 9 mesi di terapia250 pazienti: dopo 9 mesi di terapia - 13% erezioni valide13% erezioni valide - 10% libido conservata10% libido conservata - Fase OFF: 52% ripresa attività sessualeFase OFF: 52% ripresa attività sessuale - Calo della libido e D.E. significativamenteCalo della libido e D.E. significativamente maggiore in pazienti sottoposti a ADT rispetto amaggiore in pazienti sottoposti a ADT rispetto a sorveglianza attiva (76% Vs 15%)sorveglianza attiva (76% Vs 15%)
  • 11. ALTERAZIONI DELALTERAZIONI DEL VISSUTOVISSUTO PERSONALEPERSONALE dell’IDENTITA’dell’IDENTITA’ MASCHILEMASCHILE RIDUZIONE del VOLUME TESTICOLARERIDUZIONE del VOLUME TESTICOLARE DIMINUZIONE DELLA LUNGHEZZA delDIMINUZIONE DELLA LUNGHEZZA del PENEPENE RIDUZIONE DELLA MASSA MUSCOLARERIDUZIONE DELLA MASSA MUSCOLARE GINECOMASTIAGINECOMASTIA
  • 12. - Sintomi depressivi, senso di perdita della propriaSintomi depressivi, senso di perdita della propria identità maschile significativamente maggiore inidentità maschile significativamente maggiore in pazienti più giovani (<65 aa) e in terapia ormonalepazienti più giovani (<65 aa) e in terapia ormonale da meno di 1 annoda meno di 1 anno - Incidenza di eventi depressivi significativamenteIncidenza di eventi depressivi significativamente maggiore in pazienti in ADTmaggiore in pazienti in ADT
  • 14. Possibili soluzioniPossibili soluzioni - TERAPIA INTERMITTENTE: risoluzione dei disturbi della- TERAPIA INTERMITTENTE: risoluzione dei disturbi della sfera sessuale nell’arco di alcuni mesi nel 52% deisfera sessuale nell’arco di alcuni mesi nel 52% dei pazientipazienti Spry N, 2012Spry N, 2012 - UTILIZZO DI ANTIANDROGENI NON STEROIDEI IN MONOTERAPIA:- UTILIZZO DI ANTIANDROGENI NON STEROIDEI IN MONOTERAPIA: minor impatto sulla sfera sessuale ma minor controllo della malattia eminor impatto sulla sfera sessuale ma minor controllo della malattia e maggiori effetti collaterali di natura cardiovascolaremaggiori effetti collaterali di natura cardiovascolare
  • 15. Possibili soluzioniPossibili soluzioni Un programma di periodico esercizio aerobico risultaUn programma di periodico esercizio aerobico risulta significativamente efficace nel migliorare l’affaticamento, lasignificativamente efficace nel migliorare l’affaticamento, la sfera sessuale e cognitivasfera sessuale e cognitiva EXERCISEEXERCISE
  • 16. FONDAMENTALE IL COUNSELING DELFONDAMENTALE IL COUNSELING DEL SINGOLO PAZIENTE SOPRATTUTTO SESINGOLO PAZIENTE SOPRATTUTTO SE GIOVANE E MOTIVATO NELL’AMBITOGIOVANE E MOTIVATO NELL’AMBITO DELLA SFERA SESSUALEDELLA SFERA SESSUALE È GIUSTIFICATO PRESERVARE LA LIBIDO E LA POTENZA SESSUALE AL PREZZO DI ACCETTARE LA PROGRESSIONE DI MALATTIA NEL FRATTEMPO?

Editor's Notes

  1. Buongiorno a tutti. L’Iinfluenza della terapia ormonale del carcinoma prostatico sulla sessualità e l’identità maschile del paziente rappresenta un’evidenza nota a tutti noi nella nostra pratica clinica quotidiana
  2. Il legame tra ghiandola prostatica e comportamento sessuale è evidente da tempo. Infatti già a fine 700 il chirurgo scozzese JH osservava … ; Un secolo più tardi JWW riscontrava diminuz del vol prost dopo castrazione. Infine nel 1941 CH con l’introduzione della terapia estrogenica del cp osservava nei pazienti calo della libido, del tono dell’umore e della potenza sessuale Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  3. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  4. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  5. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  6. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  7. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  8. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  9. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  10. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  11. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  12. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  13. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  14. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  15. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.
  16. Diapositiva n° 2 Messaggio della diapositiva. -Introduzione all’acronimo LUTS -Importanza del differente impatto dei LUTS sui pazienti La necessità di standarizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici in medicina comporta la conseguente omogeneizzazione della nomenclatura che deve essere corretta etiopatogeneticamente e basata sull’evidenza scientifica. La nomenclatura standarizzata è inoltre importante per lo scambio di informazioni tra specialisti di tutto il mondo e tra specialisti e medici di medicina generale ( MMG ). Nel caso dei sintomi delle basse vie urinarie, i precedenti termini usati ( sindrome disurica, prostatismo, ecc. ) comportavano delle difficoltà di comprensione dovuti, per esempio, alle differenze di significato semantico dato al termine disuria o alla inappropriatezza del termine prostatismo. Oggi è raccomandato pertanto l’uso universale della dizione “ sintomi delle basse vie urinarie “, condensato nell’acronimo inglese LUTS. I LUTS hanno un notevole impatto sulla qualità di vita dei pazienti, che peraltro è estremamente soggettiva e dipende da vari fattori quali età, professione, ceto sociale, qualità del sonno. L’impatto sulla qualità della vita deve pertanto essere il primo dato indagato in ciascun paziente sia dal MMG che dall’urologo.