i Giornalisti sono dei riders dell'informazione? Sono dei braccianti digitali? Esiste una via sostenibile per risollevare le sorti del giornalismo italiano (intendendo il comparto non come una industria, ma come un ingranaggio sociale necessario per la tenuta democratica)?
Gig economy o Lavoretti per noi Pari Son #digit19Marco Dal Pozzo
Una carrellata su storie e pensieri di esperti (con qualche considerazione finale "fatta in casa" sull'economia dei lavoretti, sulla gig economy.
L'obiettivo è quello della consapevolezza da cittadini per cercare di stare meglio e in modo socialmente sostenibile nello scenario che la rivoluzione digitale ha preparato per noi: consapevolezza dei lavoratori che erogano servizi e dei consumatori che quei servizi li utilizzano.
Le slide sono state presentate al #digit19, il festival del giornalismo digitale organizzato dall'Associazione Libertà di Stampa e Diritto all'Informazione. Un grazie speciale al suo Presidente, Marco Renzi
Connettività e Sviluppo Sociale ed Economico (il caso delle Valli Pinerolesi)Marco Dal Pozzo
"Servizi digitali per amministrazioni, imprese, cittadini e rilancio dello sviluppo socioeconomico delle Valli Pinerolesi - Stato dell'arte, esempi virtuosi, azioni e progetti". Questo il titolo del Digital Meet che anche quest'anno, dopo l'edizione 2017, nell'ambito del Festival italiano sull'alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, verrà ospitato nel Pinerolese. Dopo gli incontri di Pinerolo e Torre Pellice sui temi dell'approccio consapevole all'uso delle tecnologie digitali di un anno fa, il 2018 è la volta di un tema altrettanto cruciale, l'accesso al digitale.
Sabato 20 ottobre, a partire dalle ore 9.00, Piemonte Digitale e La.Pi.S. hanno invitato a discuterne all'Hotel Barrage, Stradale San Secondo 100 a Pinerolo, Michele FATIBENE - Responsabile Innovazione Città di Torino, in rappresentanza di ANCI PIEMONTE, Marco BUSSONE - Presidente nazionale UNCEM, Andrea CASALEGNO - Direttore Tecnico del Consorzio TOP-IX di Torino, i Sindaci dei Comuni delle Valli Pinerolesi.
L’obiettivo del Convegno è quello di:
- evidenziare bisogni e criticità delle pubbliche amministrazioni, degli operatori economici e sociali, dei cittadini delle Valli Pinerolesi nell'accesso al digitale e nella erogazione/fruizione dei servizi basati su tecnologie digitali (essenziali per avviare processi di sviluppo dei territori),
- fare il punto della situazione sulla digitalizzazione dei territori delle Valli Pinerolesi,
- presentare esempi virtuosi di azioni intraprese con successo e illustrare i progetti in atto e quelli futuri,
- monitorare, attraverso futuri eventi, l’evoluzione dei servizi digitali nel territorio
Proposte Legislative per la realizzazione di un Modello Sociale per l'Editori...Marco Dal Pozzo
Nell'edizione di Roma del Festival Nazionale del giornalismo digitale tenutasi a Febbraio 2018 presso la sede della Federazione Nazionale della Stampa, è stata presentata una prima bozza delle proposte legislative per rendere operativo il Modello per l'Editoria teorizzato nel lavoro di ricerca #1news2cents.
Queste slide proseguono il lavoro iniziato a Roma con l'introduzione di qualche riferimento per meglio studiare la legge sulla neutralità degli algoritmi.
Le slide sono state preparate per il laboratorio “Strategie e strumenti per orientarsi in modo consapevole nel web” tenuto da Marco Renzi (giornalista professionista e Presidente di LSDI), nell’ambito del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Perugia.
NOTA: in giallo sono state evidenziate le modifiche rispetto alla presentazione di Roma (reperibile qui --> https://bit.ly/2GI9cHG )
Proposte Legislative per la realizzazione di un Modello Sociale per l'Editori...Marco Dal Pozzo
Roma, 2 Febbraio 2018
Federazione Nazionale della Stampa
Nel mio lavoro di ricerca, #1news2cents, ho teorizzato un Modello Sociale per l'Editoria per cui il finanziamento pubblico per i Quotidiani (Online) deve essere erogato (in modo indiretto, per mezzo della scelta dei cittadini ai quali verrebbe riconosciuto un credito quotidiano di accesso all'informazione) solo alle testate di proprietà di Imprese con Finalità Sociali che producono contenuti di qualità.
In queste slide c'è la proposta di modifica di leggi esistenti e di nuove leggi che potrebbero rendere operativo il modello.
Digitale Consapevole - Processi Cognitivi e Processi Emotivi in Rete (gli Atti)Marco Dal Pozzo
Definita la conoscenza come ciò che si costruisce mettendo insieme, contestualizzando e dando senso a dati e informazioni; definito poi il contesto digitale con tutti gli elementi di disturbo che ci sono; fatte queste due premesse, come si può "praticare conoscenza in Rete"? Considerando il funzionamento degli algoritmi delle piattaforme sociali che frequentiamo quotidianamente (che confezionano e "personalizzano" i contenuti facendo vedere solo ciò a cui siamo interessati), esistono delle misure che possiamo prendere per "difenderci"?
Le slide sono gli atti dei #DIGITALmeet di Torre Pellice e Pinerolo di Ottobre 2017 con i contributi di Maurizia Allisio, (Assessora alla Cultura nel Comune di Torre Pellice), Pietro Manduca (Consigliere Comunale di Pinerolo), Monica Reynaudo (Psicologa), Marco Bertello (Direttore de “le Valli”), Alberto Maranetto (Vice Direttore “l’Eco del Chisone”), Gianluca Tararbra (Docente di Informatica al Liceo Scientifico di Pinerolo), Omar El Hamdani (co CEO di Shielder), Silvana Molino (Presidentessa Uni 3 di Torre Pellice), Herbert Aglì (Vice Preside del Collegio Valdese di Torre Pellice), Guido Castiglia, (Nonsoloteatro).
Digitale Consapevole - Processi Cognitivi e Processi Emotivi in ReteMarco Dal Pozzo
Definita la conoscenza come ciò che si costruisce mettendo insieme, contestualizzando e dando senso a dati e informazioni; definito poi il contesto digitale con tutti gli elementi di disturbo che ci sono; fatte queste due premesse, come si può "praticare conoscenza in Rete"? Considerando il funzionamento degli algoritmi delle piattaforme sociali che frequentiamo quotidianamente (che confezionano e "personalizzano" i contenuti facendo vedere solo ciò a cui siamo interessati), esistono delle misure che possiamo prendere per "difenderci"?
Le slide sono il materiale utilizzato nei #DIGITALmeet organizzati a Torre Pellice (il 21/10/2017) e a Pinerolo (il 22/10/2017), esordio del gruppo di Piemonte Digitale.
Qui trovate le slide complete dei contributi degli intervenuti --> https://www.slideshare.net/mdplab/digitale-consapevole-processi-cognitivi-e-processi-emotivi-in-rete-gli-atti-final
i Giornalisti sono dei riders dell'informazione? Sono dei braccianti digitali? Esiste una via sostenibile per risollevare le sorti del giornalismo italiano (intendendo il comparto non come una industria, ma come un ingranaggio sociale necessario per la tenuta democratica)?
Gig economy o Lavoretti per noi Pari Son #digit19Marco Dal Pozzo
Una carrellata su storie e pensieri di esperti (con qualche considerazione finale "fatta in casa" sull'economia dei lavoretti, sulla gig economy.
L'obiettivo è quello della consapevolezza da cittadini per cercare di stare meglio e in modo socialmente sostenibile nello scenario che la rivoluzione digitale ha preparato per noi: consapevolezza dei lavoratori che erogano servizi e dei consumatori che quei servizi li utilizzano.
Le slide sono state presentate al #digit19, il festival del giornalismo digitale organizzato dall'Associazione Libertà di Stampa e Diritto all'Informazione. Un grazie speciale al suo Presidente, Marco Renzi
Connettività e Sviluppo Sociale ed Economico (il caso delle Valli Pinerolesi)Marco Dal Pozzo
"Servizi digitali per amministrazioni, imprese, cittadini e rilancio dello sviluppo socioeconomico delle Valli Pinerolesi - Stato dell'arte, esempi virtuosi, azioni e progetti". Questo il titolo del Digital Meet che anche quest'anno, dopo l'edizione 2017, nell'ambito del Festival italiano sull'alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, verrà ospitato nel Pinerolese. Dopo gli incontri di Pinerolo e Torre Pellice sui temi dell'approccio consapevole all'uso delle tecnologie digitali di un anno fa, il 2018 è la volta di un tema altrettanto cruciale, l'accesso al digitale.
Sabato 20 ottobre, a partire dalle ore 9.00, Piemonte Digitale e La.Pi.S. hanno invitato a discuterne all'Hotel Barrage, Stradale San Secondo 100 a Pinerolo, Michele FATIBENE - Responsabile Innovazione Città di Torino, in rappresentanza di ANCI PIEMONTE, Marco BUSSONE - Presidente nazionale UNCEM, Andrea CASALEGNO - Direttore Tecnico del Consorzio TOP-IX di Torino, i Sindaci dei Comuni delle Valli Pinerolesi.
L’obiettivo del Convegno è quello di:
- evidenziare bisogni e criticità delle pubbliche amministrazioni, degli operatori economici e sociali, dei cittadini delle Valli Pinerolesi nell'accesso al digitale e nella erogazione/fruizione dei servizi basati su tecnologie digitali (essenziali per avviare processi di sviluppo dei territori),
- fare il punto della situazione sulla digitalizzazione dei territori delle Valli Pinerolesi,
- presentare esempi virtuosi di azioni intraprese con successo e illustrare i progetti in atto e quelli futuri,
- monitorare, attraverso futuri eventi, l’evoluzione dei servizi digitali nel territorio
Proposte Legislative per la realizzazione di un Modello Sociale per l'Editori...Marco Dal Pozzo
Nell'edizione di Roma del Festival Nazionale del giornalismo digitale tenutasi a Febbraio 2018 presso la sede della Federazione Nazionale della Stampa, è stata presentata una prima bozza delle proposte legislative per rendere operativo il Modello per l'Editoria teorizzato nel lavoro di ricerca #1news2cents.
Queste slide proseguono il lavoro iniziato a Roma con l'introduzione di qualche riferimento per meglio studiare la legge sulla neutralità degli algoritmi.
Le slide sono state preparate per il laboratorio “Strategie e strumenti per orientarsi in modo consapevole nel web” tenuto da Marco Renzi (giornalista professionista e Presidente di LSDI), nell’ambito del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Perugia.
NOTA: in giallo sono state evidenziate le modifiche rispetto alla presentazione di Roma (reperibile qui --> https://bit.ly/2GI9cHG )
Proposte Legislative per la realizzazione di un Modello Sociale per l'Editori...Marco Dal Pozzo
Roma, 2 Febbraio 2018
Federazione Nazionale della Stampa
Nel mio lavoro di ricerca, #1news2cents, ho teorizzato un Modello Sociale per l'Editoria per cui il finanziamento pubblico per i Quotidiani (Online) deve essere erogato (in modo indiretto, per mezzo della scelta dei cittadini ai quali verrebbe riconosciuto un credito quotidiano di accesso all'informazione) solo alle testate di proprietà di Imprese con Finalità Sociali che producono contenuti di qualità.
In queste slide c'è la proposta di modifica di leggi esistenti e di nuove leggi che potrebbero rendere operativo il modello.
Digitale Consapevole - Processi Cognitivi e Processi Emotivi in Rete (gli Atti)Marco Dal Pozzo
Definita la conoscenza come ciò che si costruisce mettendo insieme, contestualizzando e dando senso a dati e informazioni; definito poi il contesto digitale con tutti gli elementi di disturbo che ci sono; fatte queste due premesse, come si può "praticare conoscenza in Rete"? Considerando il funzionamento degli algoritmi delle piattaforme sociali che frequentiamo quotidianamente (che confezionano e "personalizzano" i contenuti facendo vedere solo ciò a cui siamo interessati), esistono delle misure che possiamo prendere per "difenderci"?
Le slide sono gli atti dei #DIGITALmeet di Torre Pellice e Pinerolo di Ottobre 2017 con i contributi di Maurizia Allisio, (Assessora alla Cultura nel Comune di Torre Pellice), Pietro Manduca (Consigliere Comunale di Pinerolo), Monica Reynaudo (Psicologa), Marco Bertello (Direttore de “le Valli”), Alberto Maranetto (Vice Direttore “l’Eco del Chisone”), Gianluca Tararbra (Docente di Informatica al Liceo Scientifico di Pinerolo), Omar El Hamdani (co CEO di Shielder), Silvana Molino (Presidentessa Uni 3 di Torre Pellice), Herbert Aglì (Vice Preside del Collegio Valdese di Torre Pellice), Guido Castiglia, (Nonsoloteatro).
Digitale Consapevole - Processi Cognitivi e Processi Emotivi in ReteMarco Dal Pozzo
Definita la conoscenza come ciò che si costruisce mettendo insieme, contestualizzando e dando senso a dati e informazioni; definito poi il contesto digitale con tutti gli elementi di disturbo che ci sono; fatte queste due premesse, come si può "praticare conoscenza in Rete"? Considerando il funzionamento degli algoritmi delle piattaforme sociali che frequentiamo quotidianamente (che confezionano e "personalizzano" i contenuti facendo vedere solo ciò a cui siamo interessati), esistono delle misure che possiamo prendere per "difenderci"?
Le slide sono il materiale utilizzato nei #DIGITALmeet organizzati a Torre Pellice (il 21/10/2017) e a Pinerolo (il 22/10/2017), esordio del gruppo di Piemonte Digitale.
Qui trovate le slide complete dei contributi degli intervenuti --> https://www.slideshare.net/mdplab/digitale-consapevole-processi-cognitivi-e-processi-emotivi-in-rete-gli-atti-final
La cultura digitale deve andare di pari passo con l’evoluzione tecnologica non sono sufficienti le abilitazioni tecnologiche e quelle legislative per avviare il cambiamento, ma contano gli aspetti sociali, culturali e organizzativi. Ecco perché, quello delle Smart City e Smart Society, non è un tema da affrontare soltanto da un punto di vista tecnologico/legislativo, ma anche ripensando le organizzazioni come sistemi sociali aperti in cui le persone abbiano un ruolo costantemente cooperativo e collaborativo.
Partendo proprio da questioni di ordine sociologico, individuando la necessità di percorsi di cooperazione per la gestione del Bene Comune, il workshop sarà occasione di approfondimento di e formulazione di ipotesi di lavoro su una materia tanto interessante quanto complessa.
http://www.dig-it.it/2016/10/05/smart-society-smart-cities-digit16/
Smart society in Smart cities: lezioni per la PA e per i professionisti dell'...Marco Dal Pozzo
La cultura digitale dve andare di pari passo con quella teconologica. Questo significa intercettare i nuovi processi di comunicazione e saperne gestire i flussi e gli strumenti. Una nuova responsabilità per chi all'interno della PA lavora nella comunicazione e per chi nel mondo dell'informazione approfondisce i temi della nuova società e della comunicazione pubblica.
Forum PA, Roma 24 Maggio 2016
Filter Bubble ed Ecosistema Informativo #digit15Marco Dal Pozzo
La salvaguardia del Bene Comune passa attraverso un lavoro Giornalistico, riconosciuto ed equamente retribuito, che accompagni il lettore fuori dal percorso al quale ci costringono gli Algoritmi che agiscono dietro i siti che quotidianamente frequentiamo.
Questo il messaggio di queste slide, utilizzate nell'intervento a #digit15, la due giorni sul Giornalismo Digitale, organizzata da LSDI - con cui collaboro da qualche tempo, tenutasi a Prato il 2 e 3 Ottobre 2015. L'argomento centrale è la Filter Bubble.
Leggere e Conoscere in Rete - Complessità VS SemplificazioneMarco Dal Pozzo
Slide dell'Incontro del 19 Marzo 2015 al Liceo Classico V. Emanuele II sul tema "Leggere e Conoscere in Rete - Complessità VS Semplificazione"
Una piccola linea guida e spunti di riflessione per un uso consapevole della Rete e dei Contenuti in Rete.
la Conoscenza è un Bene Comune. il Ruolo Facilitatore del Digitale.Marco Dal Pozzo
Perché la conoscenza è un Bene Comune? Perché bisogna facilitare la creazione di conoscenza? Si cercherà di dare delle risposte proponendo la strada digitale come possibile soluzione per facilitare la creazione di conoscenza e quindi svilupparla. Con quale obiettivo? Per essere Cittadini migliori!
E se si cominciasse a pensare a quella Editoriale come ad una Impresa con Finalita' Sociali?
Se la Conoscenza e anche la Rete sono Beni Comuni, perche' deve prevalere soltanto la logica di Mercato? Con un conseguente deterioramento del contenuto distribuito online e uno svilimento del ruolo Sociale che i Quotidiani dovrebbero avere?
Capitale Sociale e Web - Idee per Idee [che meritano di essere diffuse]Marco Dal Pozzo
Quanto sono importanti le connessioni nei Social Media?
Come si puo' perseguire la via verso il Benessere e la Saggezza dei Singoli e delle Imprese?
Qualche considerazione ed un modello che considera l'importanza dei Giornali evidenziando le responsabilita' in gioco.
#parmacamp del 9 Aprile 2011
il Web. Condivisione e Partecipazione anche per le BibliotecheMarco Dal Pozzo
Presentazione fatta in occasione della prima Edizione di BibloSia, Salotto della Cultura e dell'Editoria abruzzese.
Si tratta della sintesi delle presentazioni fatte al MediaCamp a Perugia il 25 Aprile 2010 e al BarCamp Innovatori PA a Roma il 19 Maggio 2010.
[Ignite] Biblioteche sul Web dal Web e Benessere [Spirituale e Materiale] per...Marco Dal Pozzo
Modello IGNITE della mia Presentazione BarCamp Innovatori PA 2010 del 19 Maggio 2010.
Dal Web possono migliorare i servizi erogati dalle PA-Biblioteche con un conseguente accrescimento del Benessere Spirituale [spirito di appartenenza ad un gruppo di lavoro e ad una Comunità] e Materiale [le Imprese sono facilitate nelle scelte].
Biblioteche sul Web dal Web e Benessere [Spirituale e Materiale] per la ComunitàMarco Dal Pozzo
Presentazione per il BarCamp Innovatori PA 2010 del 19 Maggio 2010.
Dal Web possono migliorare i servizi erogati dalle PA-Biblioteche con un conseguente accrescimento del Benessere Spirituale [spirito di appartenenza ad un gruppo di lavoro e ad una Comunità] e Materiale [le Imprese sono facilitate nelle scelte].
Qualche conclusione e proposte di sviluppo del lavoro.
Presentazione di una prima bozza di Modello della Filiera Editoriale delle Notizie/Informazioni basata sul Modello della Pila Protocollare ISO/OSI.
Sono mostrate le applicazioni del Modello alle Notizie su Carta e su Web.
Bird! mdplab accepts Maurizio Goetz’s challenge
Branding. This is the topic that Maurizio Goetz has chosen for his new experiment…
How to talk about it? Simply by drawing inspiration from the bird world.
Where? On Slideshare, sharing ideas.
Here is my Work. For me it has been also an occasion to improve my English :-)
Fare branding. E' questo l'argomento su cui Maurizio Goetz ha avviato il suo nuovo esperimento...
Come parlarne ? Semplicemente ispirandosi al mondo degli uccelli.
Dove ? Su Slideshare, condividendo le idee.
Ecco il mio lavoro!
Marketing Territoriale Abruzzo Quirino MorelliMarco Dal Pozzo
Presentazione tenuta dal Dott. Quirino Morelli sulle Azioni di Marketing Territoriale condotte in Abruzzo fino alla nascita dell'ormai riconosciuto Brand Abruzzoshire
La cultura digitale deve andare di pari passo con l’evoluzione tecnologica non sono sufficienti le abilitazioni tecnologiche e quelle legislative per avviare il cambiamento, ma contano gli aspetti sociali, culturali e organizzativi. Ecco perché, quello delle Smart City e Smart Society, non è un tema da affrontare soltanto da un punto di vista tecnologico/legislativo, ma anche ripensando le organizzazioni come sistemi sociali aperti in cui le persone abbiano un ruolo costantemente cooperativo e collaborativo.
Partendo proprio da questioni di ordine sociologico, individuando la necessità di percorsi di cooperazione per la gestione del Bene Comune, il workshop sarà occasione di approfondimento di e formulazione di ipotesi di lavoro su una materia tanto interessante quanto complessa.
http://www.dig-it.it/2016/10/05/smart-society-smart-cities-digit16/
Smart society in Smart cities: lezioni per la PA e per i professionisti dell'...Marco Dal Pozzo
La cultura digitale dve andare di pari passo con quella teconologica. Questo significa intercettare i nuovi processi di comunicazione e saperne gestire i flussi e gli strumenti. Una nuova responsabilità per chi all'interno della PA lavora nella comunicazione e per chi nel mondo dell'informazione approfondisce i temi della nuova società e della comunicazione pubblica.
Forum PA, Roma 24 Maggio 2016
Filter Bubble ed Ecosistema Informativo #digit15Marco Dal Pozzo
La salvaguardia del Bene Comune passa attraverso un lavoro Giornalistico, riconosciuto ed equamente retribuito, che accompagni il lettore fuori dal percorso al quale ci costringono gli Algoritmi che agiscono dietro i siti che quotidianamente frequentiamo.
Questo il messaggio di queste slide, utilizzate nell'intervento a #digit15, la due giorni sul Giornalismo Digitale, organizzata da LSDI - con cui collaboro da qualche tempo, tenutasi a Prato il 2 e 3 Ottobre 2015. L'argomento centrale è la Filter Bubble.
Leggere e Conoscere in Rete - Complessità VS SemplificazioneMarco Dal Pozzo
Slide dell'Incontro del 19 Marzo 2015 al Liceo Classico V. Emanuele II sul tema "Leggere e Conoscere in Rete - Complessità VS Semplificazione"
Una piccola linea guida e spunti di riflessione per un uso consapevole della Rete e dei Contenuti in Rete.
la Conoscenza è un Bene Comune. il Ruolo Facilitatore del Digitale.Marco Dal Pozzo
Perché la conoscenza è un Bene Comune? Perché bisogna facilitare la creazione di conoscenza? Si cercherà di dare delle risposte proponendo la strada digitale come possibile soluzione per facilitare la creazione di conoscenza e quindi svilupparla. Con quale obiettivo? Per essere Cittadini migliori!
E se si cominciasse a pensare a quella Editoriale come ad una Impresa con Finalita' Sociali?
Se la Conoscenza e anche la Rete sono Beni Comuni, perche' deve prevalere soltanto la logica di Mercato? Con un conseguente deterioramento del contenuto distribuito online e uno svilimento del ruolo Sociale che i Quotidiani dovrebbero avere?
Capitale Sociale e Web - Idee per Idee [che meritano di essere diffuse]Marco Dal Pozzo
Quanto sono importanti le connessioni nei Social Media?
Come si puo' perseguire la via verso il Benessere e la Saggezza dei Singoli e delle Imprese?
Qualche considerazione ed un modello che considera l'importanza dei Giornali evidenziando le responsabilita' in gioco.
#parmacamp del 9 Aprile 2011
il Web. Condivisione e Partecipazione anche per le BibliotecheMarco Dal Pozzo
Presentazione fatta in occasione della prima Edizione di BibloSia, Salotto della Cultura e dell'Editoria abruzzese.
Si tratta della sintesi delle presentazioni fatte al MediaCamp a Perugia il 25 Aprile 2010 e al BarCamp Innovatori PA a Roma il 19 Maggio 2010.
[Ignite] Biblioteche sul Web dal Web e Benessere [Spirituale e Materiale] per...Marco Dal Pozzo
Modello IGNITE della mia Presentazione BarCamp Innovatori PA 2010 del 19 Maggio 2010.
Dal Web possono migliorare i servizi erogati dalle PA-Biblioteche con un conseguente accrescimento del Benessere Spirituale [spirito di appartenenza ad un gruppo di lavoro e ad una Comunità] e Materiale [le Imprese sono facilitate nelle scelte].
Biblioteche sul Web dal Web e Benessere [Spirituale e Materiale] per la ComunitàMarco Dal Pozzo
Presentazione per il BarCamp Innovatori PA 2010 del 19 Maggio 2010.
Dal Web possono migliorare i servizi erogati dalle PA-Biblioteche con un conseguente accrescimento del Benessere Spirituale [spirito di appartenenza ad un gruppo di lavoro e ad una Comunità] e Materiale [le Imprese sono facilitate nelle scelte].
Qualche conclusione e proposte di sviluppo del lavoro.
Presentazione di una prima bozza di Modello della Filiera Editoriale delle Notizie/Informazioni basata sul Modello della Pila Protocollare ISO/OSI.
Sono mostrate le applicazioni del Modello alle Notizie su Carta e su Web.
Bird! mdplab accepts Maurizio Goetz’s challenge
Branding. This is the topic that Maurizio Goetz has chosen for his new experiment…
How to talk about it? Simply by drawing inspiration from the bird world.
Where? On Slideshare, sharing ideas.
Here is my Work. For me it has been also an occasion to improve my English :-)
Fare branding. E' questo l'argomento su cui Maurizio Goetz ha avviato il suo nuovo esperimento...
Come parlarne ? Semplicemente ispirandosi al mondo degli uccelli.
Dove ? Su Slideshare, condividendo le idee.
Ecco il mio lavoro!
Marketing Territoriale Abruzzo Quirino MorelliMarco Dal Pozzo
Presentazione tenuta dal Dott. Quirino Morelli sulle Azioni di Marketing Territoriale condotte in Abruzzo fino alla nascita dell'ormai riconosciuto Brand Abruzzoshire
1. Search Engine Optimization Perch è non si pu ò garantire il posizionamento al 100% 26 Aprile 2007
2. (1) Teorema non è possibile posizionare un sito al 100% in prima pagina di Google
3. (2) Dimostrazione (Dimostriamo per assurdo) Se fosse possibile posizionare al 100% in prima pagina di Google ogni sito, allora
4. (3) e assunto che ciascuna azienda dell’insieme A contatti un SEO s in un insieme di almeno 11 SEO (i SEO contattati dalle aziende sono tra loro equivalenti - i.e. garantiscono tutti il posizionamento al 100% lavorando con gli stessi strumenti ed abilità) preso un insieme A di almeno 11 aziende
5. (4) per un posizionamento sulla prima pagina di Google per la chiave di ricerca generica k = “keyword”
6. (5) definita a questo punto la campagna di posizionamento commissionata dall’azienda a i al SEO s i per la parola chiave k come segue: e definita inoltre la posizione ottenuta dalla campagna c i sulle pagine dei risultati di Google come segue:
7. (6) ciascuna delle 11 aziende dovrebbe ottenere dalla propria campagna il posizionamento in prima pagina. Cio è si dovrebbe avere che Siamo giunti ad un assurdo dato che una pagina di ricerca di Google ha solo 10 risultati. Quindi
8. (7) Non è possibile garantire al 100% il posizionamento nella prima pagina di Google