Template Premio Forum PA 2018 Comune dell'AquilaDiana Lupi
Al fine di integrare i piani di protezione civile comunale di specifici protocolli di soccorso e accoglienza di persone con disabilità in caso di emergenza, si propone di geolocalizzare su una piattaforma digitale i nuclei familiari nei quali sono presenti persone con disabilità; la piattaforma recherà informazioni su domicilio, nucleo familiare, disabilità, necessità pratiche e sanitarie, preliminarmente acquisite su base volontaria. Alla piattaforma è associata una app che consente alla persona disabile di gestire in autonomia l’accesso ai servizi quotidiani e di emergenza, sia che si trovi a casa che fuori: ricerca e prenotazione di un parcheggio, soccorso stradale o altra richiesta d’aiuto, prenotazione di visite mediche, principali informazioni di protezione civile (aree di ammassamento, accoglienza, servizi, ecc.). Il tutto sarà svolto in collaborazione con le associazioni rappresentative di persone con disabilità.
Progetto della Direzione Protezione CIvile del Comune di Genova
OBIETTIVO: miglioramento delle condizioni di sicurezza dei cittadini più esposti al rischio alluvionale
DESTINATARI: nuclei familiari residenti ai piani bassi delle abitazioni ricadenti in aree inondabili a più elevata pericolosità idraulica
MODALITA’: volontari del Servizio Civile Nazionale si recano presso le abitazioni per la compilazione di una «scheda di rilevamento della vulnerabilità» per raccogliere informazioni utili.
Elaborando tali dati sarà possibile organizzare in futuro azioni volte a facilitare la comunicazione delle allerte meteo al cittadino e a mettere in campo idonee misure di mitigazione del rischio.
Template Premio Forum PA 2018 Comune dell'AquilaDiana Lupi
Al fine di integrare i piani di protezione civile comunale di specifici protocolli di soccorso e accoglienza di persone con disabilità in caso di emergenza, si propone di geolocalizzare su una piattaforma digitale i nuclei familiari nei quali sono presenti persone con disabilità; la piattaforma recherà informazioni su domicilio, nucleo familiare, disabilità, necessità pratiche e sanitarie, preliminarmente acquisite su base volontaria. Alla piattaforma è associata una app che consente alla persona disabile di gestire in autonomia l’accesso ai servizi quotidiani e di emergenza, sia che si trovi a casa che fuori: ricerca e prenotazione di un parcheggio, soccorso stradale o altra richiesta d’aiuto, prenotazione di visite mediche, principali informazioni di protezione civile (aree di ammassamento, accoglienza, servizi, ecc.). Il tutto sarà svolto in collaborazione con le associazioni rappresentative di persone con disabilità.
Progetto della Direzione Protezione CIvile del Comune di Genova
OBIETTIVO: miglioramento delle condizioni di sicurezza dei cittadini più esposti al rischio alluvionale
DESTINATARI: nuclei familiari residenti ai piani bassi delle abitazioni ricadenti in aree inondabili a più elevata pericolosità idraulica
MODALITA’: volontari del Servizio Civile Nazionale si recano presso le abitazioni per la compilazione di una «scheda di rilevamento della vulnerabilità» per raccogliere informazioni utili.
Elaborando tali dati sarà possibile organizzare in futuro azioni volte a facilitare la comunicazione delle allerte meteo al cittadino e a mettere in campo idonee misure di mitigazione del rischio.
Premio pa sostenibile e resiliente 2020 USRAAndreaCalzetta
Il Progetto USRA 2020
RIORGANIZZAZIONE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AL TEMPO DEL COVID-2019
comunicazione, informazione digitale e soluzioni
di una pubblica amministrazione durante l’emergenza sanitaria
Il progetto Open Data RAS nell’Agenda Digitale della SardegnaOpenRAS
Slide del convegno "Riuso del patrimonio informativo pubblico per il data journalism e il monitoraggio civico" tenuto a Sassari, il 19 Giugno 2017.
Ing. Antonello Pellegrino - Direttore generale degli affari generali e della società dell'informazione Assessorato degli affari generali, personale e riforma della regione
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021Alessandro Trigila
La piattaforma nazionale IdroGEO (https://idrogeo.isprambiente.it) è una soluzione modulare e multilingua (IT, EN, FR, DE) che consente la gestione e la consultazione di dati, mappe, report, foto, video e documenti dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia - IFFI, delle mappe nazionali di pericolosità per frane e alluvioni e degli indicatori di rischio idrogeologico
Realizzazione di uno spazio virtuale e reale di collaborazione permanente e di condivisione di conoscenze, strumenti e "buone prassi"al fine di accrescere le competenze e realizzare un sistema efficace di gestione dei rischi in materia di anticorruzione e trasparenza, protezione civile, ambiente, viabilità, appalti o altri campi comuni.
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di una pubblica amministrazione durante l’emergenza sanitaria
Il progetto Open Data RAS nell’Agenda Digitale della SardegnaOpenRAS
Slide del convegno "Riuso del patrimonio informativo pubblico per il data journalism e il monitoraggio civico" tenuto a Sassari, il 19 Giugno 2017.
Ing. Antonello Pellegrino - Direttore generale degli affari generali e della società dell'informazione Assessorato degli affari generali, personale e riforma della regione
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021Alessandro Trigila
La piattaforma nazionale IdroGEO (https://idrogeo.isprambiente.it) è una soluzione modulare e multilingua (IT, EN, FR, DE) che consente la gestione e la consultazione di dati, mappe, report, foto, video e documenti dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia - IFFI, delle mappe nazionali di pericolosità per frane e alluvioni e degli indicatori di rischio idrogeologico
Realizzazione di uno spazio virtuale e reale di collaborazione permanente e di condivisione di conoscenze, strumenti e "buone prassi"al fine di accrescere le competenze e realizzare un sistema efficace di gestione dei rischi in materia di anticorruzione e trasparenza, protezione civile, ambiente, viabilità, appalti o altri campi comuni.
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1. DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO DELLA SOLUZIONE:
Indice
1. Premessa e motivazione del progetto;
2. Descrizione progetto;
3. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
4. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
5. Descrizione dei destinatari della misura;
6. Descrizione della tecnologia adottata;
7. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari);
8. Tempi di progetto.
1. Premessa
Il progetto sviluppa il tema dell’accessibilità - principio chiave dei processi inclusivi e di partecipazione
alla vita della comunità delle persone con disabilità – nella concreta applicazione dell’accesso ai servizi
di aiuto e soccorso, sia in contesti ordinari che di emergenza.
Quando il tema della disabilità è declinato con quello della sicurezza, la conoscenza del territorio e delle
sue criticità - geografiche, ambientali, funzionali, e in questo caso soprattutto sociali - svolge un ruolo
determinante. La corretta prevenzione degli effetti di un evento avverso, che solleverebbe l’intera
comunità da enormi costi umani, materiali e ambientali, non può prescindere da tale conoscenza, che
oggi può avvalersi di sistemi innovativi di raccolta e gestione dei dati.
I nostri principali riferimenti normativi sono:
- la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (2006);
2. - il DPR 12 ottobre 2017 - “Adozione del secondo programma di azione biennale per la promozione dei
diritti e l’integrazione delle persone con disabilità”;
- D.Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, “Codice della protezione civile” che dispone che i piani di protezione
civile garantiscano “l’effettività delle funzioni da svolgere con particolare riguardo alle persone in
condizioni di fragilità sociale e con disabilità”.
2. Descrizione del progetto
Il progetto si propone di realizzare una piattaforma informativa recante:
- Mappatura e georeferenziazione dei nuclei familiari residenti nel territorio comunale al cui interno
sono presenti persone con disabilità; tale mappatura può costituire un layer del sistema informativo
territoriale comunale laddove già esistente.
- la mappatura reca contenuti informativi raccolti mediante un auto-censimento (iscrizione
volontaria alla piattaforma da parte dell’interessato) relativi al nucleo familiare, alla disabilità, alle
necessità pratiche, alle esigenze sanitarie, e/o altro.
- Integrazione, sulla base delle informazioni raccolte, del Piano di protezione civile comunale con la
definizione di specifici protocolli di soccorso volti a garantire il soccorso adeguato, in caso di calamità,
alle persone in difficoltà (luogo da raggiungere, tipologia di intervento da effettuare, adeguata
attrezzatura delle strutture di accoglienza, ecc.);
- La piattaforma comprenderà una app in grado di fornire servizi, programmi e applicazioni relative
alla richiesta di soccorso o aiuto (soccorso stradale, soccorso in montagna, prenotazione di un
parcheggio pubblico o di altro servizio), anche in situazioni ordinarie, con caratteristiche multimedia
(integrated digital platform), snella e accessibile in senso ampio cioè in grado di consentirne l’utilizzo
anche da parte di persone con disabilità motoria e/o sensoriale. Potrà contenere, ad esempio, messaggi
preimpostati per l’invio di richiesta di aiuto o di un servizio attraverso il click su icone predefinite o
attraverso sintetizzatori vocali.
- L’app consente di costituire ambienti virtuali di conoscenza del territorio da parte dell’utente,
nonché repository di esperienze e servizi organizzati per tipologia di utente. La piattaforma può essere
strutturata per un pubblico accesso o per un target circoscritto, previa registrazione su base volontaria.
Essa può prevedere servizi informativi (allerte protezione civile, meteo, ecc.), di file sharing
3. (condivisione di luoghi accessibili), downloading e uploading, nonché di comunicazione e condivisione di
materiale multimediale.
3. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Il Comune dell’Aquila promuoverà una collaborazione presso l’Università degli Studi dell’Aquila
nell’ambito dell’Accordo Quadro già stipulato dalle due istituzioni per collaborazioni e consulenza
permanente in campo scientifico e formativo nella fase della ricostruzione post-sisma 2009. Pertanto il
gruppo di lavoro sarà costituito da dipendenti comunali con competenze nell’ambito della pianificazione
urbana, protezione civile, inclusione sociale e informatizzazione dei dati, affiancati da figure
professionali con specifiche competenze tecnico-scientifiche dell’Università.
4. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Il progetto intende supportare la PA nel servizio di prevenzione e sicurezza in emergenza e allo stesso
tempo favorisce l’autonomia dei cittadini nell’accesso al sistema degli aiuti, con particolare riguardo alle
fasce deboli (disabili, anziani e loro famiglie).
5. Descrizione dei destinatari della misura
Il progetto è destinato:
a. alle pubbliche amministrazioni per la prevenzione e gestione del soccorso di persone disabili in caso di
calamità o eventi avversi;
b. ai cittadini con disabilità e alle loro famiglie per un più agevole accesso ai servizi di informazione,
soccorso e aiuto.
6. Descrizione della tecnologia adottata
Il gruppo di lavoro individuerà il più opportuno modulo operativo per la programmazione della
piattaforma e lo sviluppo dell’applicazione per gestire dati e utenti secondo gli obiettivi di progetto.
7. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari)
Il costo di realizzazione e attivazione della piattaforma è stimato in 20.000 €. Si aggiungono costi di
manutenzione e aggiornamento stimabili in 2000 euro/annui.
4. Sono ipotizzabili altresì investimenti in termini di formazione degli operatori di soccorso nonché per le
specifiche attrezzature nelle aree di accoglienza secondo i protocolli che saranno indicati dal Piano di
protezione civile - integrato come descritto al precedente paragrafo 2 sulla base dei bisogni accertati -
da definire quindi in fase progettuale.
A fronte di tali investimenti sono attesi, anche in termini di risparmio, i vantaggi derivanti dalla maggiore
efficienza dei servizi offerti dalla PA ai cittadini nonché dalla maggiore autonomia degli stessi nella
gestione di un evento avverso.
8. Tempi di progetto
Descrizione attività
Tempo in mesi
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
1
Atti amministrativi di avvio procedura. Costituzione gruppo di
lavoro. Manifestazioni di interesse e mappa dei bisogni.
2 Progetto e realizzazione della piattaforma.
3 Mappatura mediante auto-censimento.
4
Conversione delle informazioni in dati geografici. Aggiornamento SIT
comunale.
5 Test di funzionamento.