Presentation done about scripting with the JGrass console.
The presentation is in Italian, but there are many code snippets, so it could be easy to understand for anyone.
Interpolazione in GRASS GIS. Ricavare un modello digitale del terreno a partire da curve di livello e punti quotati. Esercitazione. Lezioni 17-18-19 e 24/01/2012.
Presentation done about scripting with the JGrass console.
The presentation is in Italian, but there are many code snippets, so it could be easy to understand for anyone.
Interpolazione in GRASS GIS. Ricavare un modello digitale del terreno a partire da curve di livello e punti quotati. Esercitazione. Lezioni 17-18-19 e 24/01/2012.
Introduzione a GeoServer ed ai servizi OGCGeoSolutions
Slide di Introduzione al GeoServer con particolare enfasi sui protocolli OGC da esso supportati.
La presentazione ripercorre con buon livello di dettaglio le funzionalità offerte da GeoServer proponendo dove necessario una breve introduzione ai servizi OGC da esso implementati in modo da rendere l'utente autonomo per quanto riguarda la comprensione dei concetti alla base delle funzionalità di GeoServer stesso.
La presentazione è stata realizzato per un seminario da tenere durante il corso di Sistemi Operativi Avanzati. Durante la presentazione si è discusso di Hadoop partendo dalle origini fino ad arrivare a parlare di qualche dettaglio più approfondito. Non si è scelto di entrare troppo nel dettaglio in quanto in seguito alla presentazione si è tenuta una demo sull'utilizzo di Hadoop su un cluster da noi allestito all'interno dell'università.
RxJS è una libreria che permette di lavorare con stream asincroni di dati. In questo talk introdurremo i concetti di base della libreria e di come possiamo usarla con profitto in scenari comuni.
Hypervisor e VM, clustering e HA, SAN e storage, architetture degli elaboratori - Terza lezione corso CESVIP "Tecnico di rete informatico specializzato in sicurezza delle reti"
Relazione sul progetto di realizzazione di un algoritmo di localizzazione (mediante trilaterazione) attraverso l'utilizzo del controllore cRIO e del software LabVIEW.
Relazione sul progetto di realizzazione di un algoritmo di localizzazione (mediante trilaterazione) attraverso l'utilizzo del controllore cRIO e del software LabVIEW.
Introduzione a GeoServer ed ai servizi OGCGeoSolutions
Slide di Introduzione al GeoServer con particolare enfasi sui protocolli OGC da esso supportati.
La presentazione ripercorre con buon livello di dettaglio le funzionalità offerte da GeoServer proponendo dove necessario una breve introduzione ai servizi OGC da esso implementati in modo da rendere l'utente autonomo per quanto riguarda la comprensione dei concetti alla base delle funzionalità di GeoServer stesso.
La presentazione è stata realizzato per un seminario da tenere durante il corso di Sistemi Operativi Avanzati. Durante la presentazione si è discusso di Hadoop partendo dalle origini fino ad arrivare a parlare di qualche dettaglio più approfondito. Non si è scelto di entrare troppo nel dettaglio in quanto in seguito alla presentazione si è tenuta una demo sull'utilizzo di Hadoop su un cluster da noi allestito all'interno dell'università.
RxJS è una libreria che permette di lavorare con stream asincroni di dati. In questo talk introdurremo i concetti di base della libreria e di come possiamo usarla con profitto in scenari comuni.
Hypervisor e VM, clustering e HA, SAN e storage, architetture degli elaboratori - Terza lezione corso CESVIP "Tecnico di rete informatico specializzato in sicurezza delle reti"
Relazione sul progetto di realizzazione di un algoritmo di localizzazione (mediante trilaterazione) attraverso l'utilizzo del controllore cRIO e del software LabVIEW.
Relazione sul progetto di realizzazione di un algoritmo di localizzazione (mediante trilaterazione) attraverso l'utilizzo del controllore cRIO e del software LabVIEW.
VEG-GAP LIFE+: Vegetation for urban green air quality plansARIANET
The document discusses the VEG-GAP project which aims to evaluate the impact of urban vegetation on air quality through comprehensive modeling. It presents preliminary results from the cities of Bologna, Madrid, and Milan that integrate land cover data at various scales to map urban vegetation. Sensitivity scenarios are used to reconstruct the effects of vegetation on pollutant concentrations and depositions, as well as temperature and wind speed. Future scenarios are also constructed based on cities' vegetation development plans to evaluate the impact of current and future urban vegetation.
The document summarizes modeling work done to simulate the dispersion of lead particles from the Notre Dame fire in Paris in April 2019. It describes the estimation of emission source terms based on observations of the fire. Computational fluid dynamics (CFD) modeling was used to model the near-field plume dispersion and validate the source terms. Sensitivity tests were performed using different meteorological data sources and source configurations. Validation efforts included visual comparison to photographs taken of the plume.
1. The study analyzed changes in air quality and population exposure to air pollution in 62 global cities resulting from COVID-19 lockdown measures.
2. It found reductions of 20-60% for NO2 and up to 40% for PM2.5 in some cities, but also increases for PM2.5 in other cities. Ozone increased in most cities due to decreased titration from other pollutants.
3. While lockdown measures were effective at reducing NO2 levels to comply with EU and WHO guidelines, PM2.5 reductions were more limited and regional cooperation is still needed to reach WHO PM guidelines due to factors like long-range transport and biomass burning.
Source apportionment approaches and non-linearitiesARIANET
This document compares source apportionment approaches for PM10 using tagged species (TS) contributions and brute force impacts (BF) simulations with the CAMx and FARM air quality models. Non-linear responses of PM10 concentrations to emission reductions, particularly for agriculture, are highlighted by the dependence on emission reduction levels and differences between TS and BF results. The gas ratio and Stein and Alpert decomposition indicate relationships between changes in secondary inorganic aerosol formation chemistry and non-linear responses to precursor emission reductions. Differences between linear and non-linear sources suggest limitations in using TS to infer emission change responses.
Verifica delle previsioni di FARM in Friuli Venezia Giulia - Kalman ci aiuta?ARIANET
This document analyzes the performance of an air quality forecasting model called FARM in the Friuli Venezia Giulia region of Italy from 2013-2020. Tables and graphs show how well FARM predicted levels of pollutants like NO2, O3, and PM10 compared to actual measurements, and how the Kalman filter correction helped reduce errors in some cases. While prediction accuracy varied by location and pollutant, overall the analysis found that FARM tended to underestimate NO2 and overestimate O3, and the Kalman filter helped reduce these biases.
5. • Completamento dell'utilizzo del "criterio di generalizzazione" nell’assegnazione di
proxy di disaggregazione alle categorie emissive
o modulazione temporale per SPRAY
o disaggregazione spaziale sorgenti areali
• Bug/modifiche varie
o gestione corretta di livelli emissivi verticali con pesi non nulli al di sopra del top del dominio di calcolo
o minimizzazione corretta del numero di livelli verticali anche nel caso di pesi nulli assegnati ai livelli più elevati
…..
(o altro GIS…)
• Uso opzionale delle intersezioni pre-
calcolate tra poligoni emissivi e celle della
griglia target, in luogo della cartografia dei
poligoni
IDGEOM;I;J;AREA;FRACTION
96002;78;53;11385620.27;0.00280396
96002;77;53;11385620.27;0.322312
96002;77;52;11385620.27;0.0548663
96002;79;52;11385620.27;0.495785
96002;77;54;11385620.27;0.124232
96004;71;32;8987987.12;0.498791
96004;71;33;8987987.12;0.484647
96004;68;31;8987987.12;0.016562
96007;71;33;1946729.37;0.357381
96007;72;33;1946729.37;0.259189
✓ problemi lat/lon
✓ specificità topologiche / geometriche
6. Ulteriori opzioni di output:
• possibilità di salvare le resistenze aerodinamiche superficiali (rb, rs, r_stomatal)
utilizzate per il calcolo delle deposizioni secche
• salvataggio in output dell’altezza della canopy quando è richiesto il salvataggio
della rugosità superficiale (z0)
Stima emissioni biogeniche presentazione ad hoc più dettagliata
7. • Supporto della proiezione conica conforme di Lambert (con parametri specifici di WRF)
LANDEX, OROGEX, EmEx, ARCONV, GAP, FARM
• OROGEX & LANDEX: utilizzo proiezioni geografiche più generiche
(pre-processori orografia ed uso del suolo)
• SHPTODONCAR: trattamento corretto dei poligoni multipli (“arcipelaghi”)
(convertitore cartografico vettoriale)
• ARCONV: scrittura in formato netCDF4 con compressione (solo Linux)
(convertitore archivi grigliati)
• ARPMEAS:
(data fusion modello + osservazioni)
o Implementato, relativamente all’algoritmo OI, il calcolo del “cross validation score”
utile per individuare le lunghezze di scala orizzontale e verticale ottimali
o possibilità acquisizione valori min e max di accettabilità per le diverse variabili
• WRF to FARM/SPRAY (via GAP & SurfPRO):
o UPP + (Korn shell + CDO + NCO) WRF_extractor (pure Python)
8. • Possibilità di utilizzo della proiezione conica conforme di Lambert (sferoide “alla WRF”)
• Check configurazioni incorrette di griglie innestate (bordo di un dominio ‘figlio’
coincidente con quello del rispettivo ‘padre’)
• Aggiornamento dell’accesso ai file netCDF (riconoscimento di convenzioni CF
generiche, descrizioni più lunghe dei parametri di proiezione e altre modifiche minori)
• Scelta dello schema di deposizione umida (flag WD_3D = 1/CMAQ, se disponibili i
campi 3D di contenuto d’acqua; 2/EMEP, default)
Sviluppi in prospettiva:
• meccanismo chimico gassoso SAPRC07
• modulo aerosol: aero3 aeroX
• on-line source apportionment
9. • AVISU 1.12.4: alcune correzioni di errori
• Nuovi sviluppi Python (Windows/Linux):
o ARPLOT – grafica 2D in proiezione XY (bitmap)
o ARPLOT3D – grafica 3D (video)
Attualmente i due package funzionano in modalità batch
Prevista l’integrazione in un unico prodotto dotato di interfaccia utente
10. ARPLOT – grafica 2D
A partire da file netCDF, si producono:
✓ mappe raster (immagini, gif animate,
Google Earth kmz)
✓ mappe vettoriali (campo di vento) anche
sovrapponibili a campo scalare
✓ file di testo (x-y-valore, i-j-valore, id-valore)
Opzioni:
• Marcata flessibilità nella configurazione di
elementi grafici e scale di colore
• Calcolo di indicatori statistici e IQA
• Interpolazione lineare fra livelli verticali
• Ritaglio rettangolare e/o di forma arbitraria
mediante shapefile
• Aggiunta di immagini di sfondo ed elementi
vettoriali (punti, etichette, aree)
• Riscalatura e/o pesatura dei campi
mediante tematismi spaziali
• Combinazione lineare di più variabili
11. F-Air 2.1
Gestore integrato di sistemi previsionali
Gestore integrato di sistemi previsionali
presentazione ad hoc più dettagliata
Piattaforma client-server
per il controllo di catene modellistiche
12. Introduzione del parametro DTMIN_FINAL nel file calspray, che offre la possibilità di
realizzare simulazioni parallele con tempo di ritardo nelle emissioni DTEMIS_DELAY più
parcellizzato. Ciò permette di eseguire simulazioni parallele con emissioni “finali” (una volta
che i risultati delle simulazioni dei singoli members vengono riconciliati) a maggiore frequenza
rispetto a quelle possibili con le precedenti versioni.
Nel caso di simulazioni «parallele»
Dtsync (es. 60 s)
Dt emissivo di ogni member, Dtmin (es. 480 s)
DTEMIS_DELAY= 0, 60, …. , 420 (8 members)
Versioni precedenti:
Versione attuale:
Dtsync (es. 60 s)
Dt emissivo di ogni member, Dtmin (es. 480 s)
DTEMIS_DELAY= 0, 10, …. , 470 , DTMIN_FINAL = 10 (48 members)
13. Corretti alcuni problemi, nuove opzioni disponibili
PSWIFT 2.1.6
• Correzione sull’algoritmo di reordering ostacoli per evitare side-effects
in multi-tile mode (simulazioni nelle medesime situazioni diagnostiche che forniscono
risultati differenti al medesimo frame temporale se partono a tempi diversi)
• Risoluzione problema del vento=0 al top di alcuni ostacoli in grado di generare stop
anomali del programma
• «Momswift», ancora in fase b nella versione 2.1.6, non utilizzare ancora questa parte del
codice in terreno complesso. In corso di sviluppo una versione in grado di risolvere i
problemi, che verrà rilasciata durante l’anno in corso
PSPRAY 3.8.4
• Reintroduzione file mspray.dat per compatibilità all’indietro
• Correzioni varie nel codice (parte chimica, particelle al boundary tra tiles differenti,
deposizione su pareti)
• Introduzione restart in tiled mode (IRESTA=2) con re-bilanciamento del carico sui
diversi tiles
• Risoluzione del problema dei files di concentrazione con differenti time frames in
multi-tile mode
14. • Versione COPERT 5.1.1 (Dicembre 2017) - v. 5.2.1 (Novembre 2018) on the way
• Fattori di emissione per abrasioni freni, pneumatici, manto stradale descritti
nell’EMEP/EEA Air Pollutant Emission Inventory Guidebook in sostituzione agli
obsoleti IIASA
• Fattori di emissione per risollevamento polveri descritti nell’ AP-42/EPA in sostituzione
agli obsoleti «Lohmeyer»
• Correzione bug