il fondo bilanciato flessibile globale Raiffeisen INCOME, disponibile sia nella classe ad accumulo (R) che nella classe (S) a distribuzione trimestrale, compie il suo primo anno di vita. Questo fondo, gestito dal nostro team MAS, ha l'obiettivo di generare un reddito costante nel tempo andando ad investire con una gestione anticiclica nelle asset class che offrono un rendimento attraente quali High Yield, azioni TOP DIVIDEND ed obbligazioni del mercato emergente.
il fondo bilanciato flessibile globale Raiffeisen INCOME, disponibile sia nella classe ad accumulo (R) che nella classe (S) a distribuzione trimestrale, compie il suo primo anno di vita. Questo fondo, gestito dal nostro team MAS, ha l'obiettivo di generare un reddito costante nel tempo andando ad investire con una gestione anticiclica nelle asset class che offrono un rendimento attraente quali High Yield, azioni TOP DIVIDEND ed obbligazioni del mercato emergente.
Presentazione aggiornata Raiffeisen INCOME: il fondo Global INCOME disponibil...Forfinance Group
La presentazione aggiornata del fondo bilanciato flessibile globale Raiffeisen INCOME, disponibile sia nella classe ad accumulo (R) che nella classe (S) con distribuzione di cedola trimestrale. Questo fondo, gestito dal nostro team MAS, ha l'obiettivo di generare un reddito costante nel tempo andando ad investire nelle asset class che offrono un rendimento attraente quali High Yield, azioni TOP DIVIDEND ed obbligazioni del mercato emergente. In termine di gestione questo fondo coniuga l'asset allocation del team MAS alla gestione dei vari specialisti per i diversi segmenti di asset class che compongono il portafoglio. Tipicitá del portafoglio é di avere una gestione delle classi di attivo di tipo anticiclico.
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spuntiSalvatore Vescina
In questa presentazione molto efficace, Diego Bolognese sintetizza (e per alcuni aspetti nobilita) l'articolo che ha scritto a 4 mani con il sottoscritto e che è il 7° capitolo del Rapporto "I confidi in Italia 2018" dell'Osservatorio Confidi di Torino finanza.
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spunti
A cura di Diego Bolognese e Salvatore Vescina
7.1 Introduzione
In queste pagine gli autori hanno deciso di farsi carico di… un compito antipatico. Così è il mestiere dell’anatomopatologo, cui pure tutti dobbiamo molto, perché senza di lui non ci sarebbero stati molti sviluppi in medicina. Fra il 2016 e il 2017 il mercato delle garanzie ha visto l’insorgere delle gravi crisi di due fra i maggiori confidi italiani, entrambi piemontesi: Eurofidi e Unionfidi. Tali crisi sono culminate con la messa in liquidazione di entrambi, che ha avuto notevoli ripercussioni non solo sul mercato delle garanzie locale piemontese, ma in tutto il mercato delle garanzie nazionale. Si analizzano qui alcuni dati disponibili e si formulano alcune ipotesi interpretative. Con la speranza che il ragionamento proposto alla discussione possa giovare al rafforzamento del sistema dei confidi, baluardo decisivo per supportare le imprese di minori dimensioni –oggi le più esposte al razionamento del credito- nella spesso difficile relazione con le banche.
Tali crisi non sono le uniche osservate all’interno del mercato dei confidi negli ultimi anni, ma sono fra le più rappresentative e significative ai fini di un’analisi delle cause e dei “trigger point” finalizzata alla formulazione di ipotesi su come evitare crisi di tale portata nel futuro.
È opinione degli autori che alla base di tali crisi non ci siano solo i fattori esogeni che indubbiamente hanno pesato sul settore e cioè:
• il prezzo della crisi di cui i confidi sono stati, per le micro-piccole imprese e per il sistema bancario, un ammortizzatore decisivo. Con quel che ne è conseguito –di caso in caso- in termini di depauperamento del patrimonio, conseguente deleverage e peggioramento della redditività;
• riduzione dei trasferimenti di risorse pubbliche da parte di alcune Amministrazioni sponsor come conseguenza dei vincoli di bilancio cui queste sono sottoposte;
(....)
Continuare è facile: basta scaricare il Rapporto 2018, gratuitamente, da questo link: https://www.to.camcom.it/osservatorio-confidi
Presentazione DAC: posizionamento del portafoglioForfinance Group
presentazione aggiornata sul fondo DAC.
Questo fondo nato nel 2001 (nella versione istituzionale: AT0000707096) per esigenza di TESORERIA di alcune banche dell'Alto Adige si caratterizza per:
- posizionamento neutrale di portafoglio (punto di partenza): 20% Azionario Globale / 80% JPM EMU Gov Bond Index All Maturities;
- Linee guida allocazione tattica (TAA): Obbligazioni Globali (40% – 100%); Azioni (0 – 50%);
- Strategia di protezione: attraverso implementazione della strategia STRAT-T (short equity 8%, long equity 4%, short bund 20%, long bund 5%;
- Media storica esposizione azionaria: dal 2001 tra il 5% ed il 30%;
- Bassa volatilitá: dal lancio volatilitá intorno al 4% per anno e stabilitá di performance nel tempo.
Obiettivo: flessibilità al servizio dell’investimento
Categoria: Fondo Azionario Flessibile
Investe principalmente in: mercato azionario Europeo e secondariamente in quello americano
40% strategia Value su mercato Area Euro ex-Financial
40% strategia Growth su mercato area Euro ex-Financial
25% esposizione max strategia in future sul VIX long/short/neutral
50% esposizione max strategia in future sull’Eurostoxx50: long/short/neutral
L’esposizione media ai mercati azionari è pari a 80%. Il fondo può andare da 30% al 130% in base alle situazioni.
Q&A: CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund - Intervista con G.KratochwilForfinance Group
L'intervista a Gherard Kratochwil, CEO di CONVERTINVEST, circa lo stato dell'arte sul fondo obbligazionario convertibile CONVERTINVEST ALL CAP Convertibles.
Nello specifico Gherard ci risponderà alle seguenti domande:
1. Come si è comportato il CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund da inizio anno? Quali sono stati i fattori che hanno influenzato la performance in termini positivi e negativi?
2. Perché un risparmiatore con bassa propensione al rischio dovrebbe prendere in considerazione il CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund?
3. Il futuro non può che riservarci un rialzo dei tassi d’interesse, come pensate che il CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund possa comportarsi in questa fase che vedrà le performance dei bond in correlazione opposta rispetto a quanto visto negli ultimi anni?
4. Qual è secondo voi l’allocazione ideale delle convertibili in un portafoglio prudente, in uno moderato ed in uno aggressivo?
5. Ritenete che uno scenario caratterizzato da “tapering” e da un rialzo dei tassi d’interesse possa rappresentare un contesto favorevole alle convertibili?
6. Cosa significa convessità nell’ambito delle obbligazioni convertibili? Perchè si tratta di un parametro da considerare?
Fund news - nuovi fondi sostenibili di RaiffeisenPaolo Buro
Raiffeisen Capital Management rafforza la sua gamma di fondi sostenibili per il mercato italiano con tre nuovi fondi di investimento. I fondi Raiffeisen Green Bonds, Raiffeisen Sostenibile Diversificato e Raiffeisen Sostenibile Solidità ora accessibili anche alla clientela italiana rafforzano la gamma di soluzioni di investimento SRI di Raiffeisen Capital Management composta attualmente da 7 fondi SRI.
P. Priora - Il Budget
Percorso di internazionalizzazione delle imprese quinto modulo Analisi azienda, check-up per la fattibilità economica, patrimoniale e finanziaria, controllo di gestione
Nuovo appuntamento di MONITOR ITALIA interamente dedicato all'economia italiana: analisi e prospettive attraverso la spiegazione del Documento di Economia e Finanza; sotto i riflettori PIL, produzione industriale, disoccupazione e debito.
Relatori: Maurizio MAZZIERO e Stefano GIANTI
Presentazione aggiornata Raiffeisen INCOME: il fondo Global INCOME disponibil...Forfinance Group
La presentazione aggiornata del fondo bilanciato flessibile globale Raiffeisen INCOME, disponibile sia nella classe ad accumulo (R) che nella classe (S) con distribuzione di cedola trimestrale. Questo fondo, gestito dal nostro team MAS, ha l'obiettivo di generare un reddito costante nel tempo andando ad investire nelle asset class che offrono un rendimento attraente quali High Yield, azioni TOP DIVIDEND ed obbligazioni del mercato emergente. In termine di gestione questo fondo coniuga l'asset allocation del team MAS alla gestione dei vari specialisti per i diversi segmenti di asset class che compongono il portafoglio. Tipicitá del portafoglio é di avere una gestione delle classi di attivo di tipo anticiclico.
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spuntiSalvatore Vescina
In questa presentazione molto efficace, Diego Bolognese sintetizza (e per alcuni aspetti nobilita) l'articolo che ha scritto a 4 mani con il sottoscritto e che è il 7° capitolo del Rapporto "I confidi in Italia 2018" dell'Osservatorio Confidi di Torino finanza.
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spunti
A cura di Diego Bolognese e Salvatore Vescina
7.1 Introduzione
In queste pagine gli autori hanno deciso di farsi carico di… un compito antipatico. Così è il mestiere dell’anatomopatologo, cui pure tutti dobbiamo molto, perché senza di lui non ci sarebbero stati molti sviluppi in medicina. Fra il 2016 e il 2017 il mercato delle garanzie ha visto l’insorgere delle gravi crisi di due fra i maggiori confidi italiani, entrambi piemontesi: Eurofidi e Unionfidi. Tali crisi sono culminate con la messa in liquidazione di entrambi, che ha avuto notevoli ripercussioni non solo sul mercato delle garanzie locale piemontese, ma in tutto il mercato delle garanzie nazionale. Si analizzano qui alcuni dati disponibili e si formulano alcune ipotesi interpretative. Con la speranza che il ragionamento proposto alla discussione possa giovare al rafforzamento del sistema dei confidi, baluardo decisivo per supportare le imprese di minori dimensioni –oggi le più esposte al razionamento del credito- nella spesso difficile relazione con le banche.
Tali crisi non sono le uniche osservate all’interno del mercato dei confidi negli ultimi anni, ma sono fra le più rappresentative e significative ai fini di un’analisi delle cause e dei “trigger point” finalizzata alla formulazione di ipotesi su come evitare crisi di tale portata nel futuro.
È opinione degli autori che alla base di tali crisi non ci siano solo i fattori esogeni che indubbiamente hanno pesato sul settore e cioè:
• il prezzo della crisi di cui i confidi sono stati, per le micro-piccole imprese e per il sistema bancario, un ammortizzatore decisivo. Con quel che ne è conseguito –di caso in caso- in termini di depauperamento del patrimonio, conseguente deleverage e peggioramento della redditività;
• riduzione dei trasferimenti di risorse pubbliche da parte di alcune Amministrazioni sponsor come conseguenza dei vincoli di bilancio cui queste sono sottoposte;
(....)
Continuare è facile: basta scaricare il Rapporto 2018, gratuitamente, da questo link: https://www.to.camcom.it/osservatorio-confidi
Presentazione DAC: posizionamento del portafoglioForfinance Group
presentazione aggiornata sul fondo DAC.
Questo fondo nato nel 2001 (nella versione istituzionale: AT0000707096) per esigenza di TESORERIA di alcune banche dell'Alto Adige si caratterizza per:
- posizionamento neutrale di portafoglio (punto di partenza): 20% Azionario Globale / 80% JPM EMU Gov Bond Index All Maturities;
- Linee guida allocazione tattica (TAA): Obbligazioni Globali (40% – 100%); Azioni (0 – 50%);
- Strategia di protezione: attraverso implementazione della strategia STRAT-T (short equity 8%, long equity 4%, short bund 20%, long bund 5%;
- Media storica esposizione azionaria: dal 2001 tra il 5% ed il 30%;
- Bassa volatilitá: dal lancio volatilitá intorno al 4% per anno e stabilitá di performance nel tempo.
Obiettivo: flessibilità al servizio dell’investimento
Categoria: Fondo Azionario Flessibile
Investe principalmente in: mercato azionario Europeo e secondariamente in quello americano
40% strategia Value su mercato Area Euro ex-Financial
40% strategia Growth su mercato area Euro ex-Financial
25% esposizione max strategia in future sul VIX long/short/neutral
50% esposizione max strategia in future sull’Eurostoxx50: long/short/neutral
L’esposizione media ai mercati azionari è pari a 80%. Il fondo può andare da 30% al 130% in base alle situazioni.
Q&A: CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund - Intervista con G.KratochwilForfinance Group
L'intervista a Gherard Kratochwil, CEO di CONVERTINVEST, circa lo stato dell'arte sul fondo obbligazionario convertibile CONVERTINVEST ALL CAP Convertibles.
Nello specifico Gherard ci risponderà alle seguenti domande:
1. Come si è comportato il CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund da inizio anno? Quali sono stati i fattori che hanno influenzato la performance in termini positivi e negativi?
2. Perché un risparmiatore con bassa propensione al rischio dovrebbe prendere in considerazione il CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund?
3. Il futuro non può che riservarci un rialzo dei tassi d’interesse, come pensate che il CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund possa comportarsi in questa fase che vedrà le performance dei bond in correlazione opposta rispetto a quanto visto negli ultimi anni?
4. Qual è secondo voi l’allocazione ideale delle convertibili in un portafoglio prudente, in uno moderato ed in uno aggressivo?
5. Ritenete che uno scenario caratterizzato da “tapering” e da un rialzo dei tassi d’interesse possa rappresentare un contesto favorevole alle convertibili?
6. Cosa significa convessità nell’ambito delle obbligazioni convertibili? Perchè si tratta di un parametro da considerare?
Fund news - nuovi fondi sostenibili di RaiffeisenPaolo Buro
Raiffeisen Capital Management rafforza la sua gamma di fondi sostenibili per il mercato italiano con tre nuovi fondi di investimento. I fondi Raiffeisen Green Bonds, Raiffeisen Sostenibile Diversificato e Raiffeisen Sostenibile Solidità ora accessibili anche alla clientela italiana rafforzano la gamma di soluzioni di investimento SRI di Raiffeisen Capital Management composta attualmente da 7 fondi SRI.
P. Priora - Il Budget
Percorso di internazionalizzazione delle imprese quinto modulo Analisi azienda, check-up per la fattibilità economica, patrimoniale e finanziaria, controllo di gestione
Nuovo appuntamento di MONITOR ITALIA interamente dedicato all'economia italiana: analisi e prospettive attraverso la spiegazione del Documento di Economia e Finanza; sotto i riflettori PIL, produzione industriale, disoccupazione e debito.
Relatori: Maurizio MAZZIERO e Stefano GIANTI
Il punto sui Fondi MAS di Raiffeisen a metà dell'annoForfinance Group
Kurt Schappelwein e Wolfgang Pinner, rispettivamente responsabili del Team "Multi Asset Strategies" (MAS) e "Socially Responsible Investments" (SRI) sono stati intervistati da Raiffeisen per fare il punto della situazione sui Fondi Bilanciati e per capire come si sono comportati nella prima metà dell'anno e per quanto possibile cercare di capire le loro prospettive nel prossimo futuro.
IPE- Project work Unicredit - MFA 2013. Il rapporto banca-impresa nell’ attua...IPE Business School
La crisi economica, insieme al recente downgrade dell'Italia, ha determinato una forte diminuzione del peso riconosciuto alle garanzie rilasciate dai Consorzi Fidi, istituzioni finanziarie che affiancano e supportano le PMI al fine di favorire l'accesso al credito bancario. L’acuirsi delle problematiche relative alla prevenzione e alla gestione dei rischi da parte delle banche che operano con suddette garanzie, determina la necessità di apportare delle modifiche agli assetti organizzativi delle divisioni crediti, introducendo, in particolare, nuove figure manageriali, responsabili della gestione delle garanzie ricevute dai Confidi. Una di queste è il Collateral Risk Manager, altamente specializzato nell’analisi e monitoraggio del livello di rischiosità dei Consorzi Fidi. Altro obiettivo di primaria importanza, è la creazione di un modello di misurazione e monitoraggio del rischio degli istituti garanti che permetta di definire un plafond massimo di garanzie acquisibili dalla banca per ciascun Confidi.
Q&A con CONVERTINVEST: alcune curiosità sulle convertibili e sul fondo ALLCAP...Paolo Buro
Il team di gestione di CONVERTINVEST Financial Services GmbH fa il punto della situazione relativamente al CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund, fondo sulle convertibili europee disponibile per la clientela italiana di Raiffeisen Capital Management da Ottobre 2015.
Nel corso dell'intervista potreste avere risposte a domande quali:
1) Quali risultati ha ottenuto finora il CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund?
2) Un titolo convertibile appare più vicino ad un’obbligazione o a un’azione?
3) Qual è la differenza principale fra il CONVERTINVEST All-Cap Convertibles Fund e i fondi della concorrenza?
4) Quanto “liquido” è il mercato europeo delle convertibili?
5) Cosa significa “Delta” e cosa si cela dietro questo numero?
6) Secondo la sua opinione, perché è così importante affidarsi ad un gestore specializzato anziché ad un generalista?
7) Perché un cliente dovrebbe essere interessato ad un investimento nel settore delle convertibili?
8) Quali premi ha vinto il fondo finora?
A distanza di 5 anni dal suo lancio Compam Active Bond Plus conferma risultati eccellenti. Studio realizzato dal team Ricerca&Analisi di Ambrosetti Asset Management SIM - 13 Giugno 2017
3. La strategia opera utilizzando le indicazioni fornite dal Barometro del Rischio AdviseOnly sul clima registrato sui mercati finanziari.Riservata e confidenziale – Virtual B Srl
4.
5. Numerosi studi si sono focalizzati sulla costruzione di indici di stress finanziario capaci di catturare le situazioni di tensione sui mercati finanziari.
6. Il Barometro del Rischio è un indice di stress finanziario creato dal Team AdviseOnly:
8. per offrire uno strumento utile agli investitori.Riservata e confidenziale – Virtual B Srl
9.
10. un portafoglio difensivo, costituito per il 90% da attività poco rischiose e per il 10% da attività rischiose.Riservata e confidenziale – Virtual B Srl
11. Funzionamento strategia: clima negativo Il clima registrato sui mercati finanziari è negativo: Barometro del rischio inferiore a 0.50 L’investitore si posiziona sul portafoglio difensivo Riservata e confidenziale – Virtual B Srl
12. Funzionamento strategia: clima positivo Il clima registrato sui mercati finanziari è positivo: Barometro del rischio è pari o superiore a 0.50 L’investitore si posiziona sul portafoglio aggressivo Riservata e confidenziale – Virtual B Srl
13.
14.
15. Per valorizzare ciascun portafoglio sono state utilizzate le serie storiche dei prezzi dei Fondi Fideuram di fonte Bloomberg per un periodo di 12 anni (dal 07/05/1999 al 03/06/2011), con cadenza settimanale. Elaborazioni Virtual B Srl.Riservata e confidenziale – Virtual B Srl
16.
17. Rendimento medio annuo netto: performance media annua al netto della fiscalità e dei costi
18. Volatilità annua: misura di dispersione dei rendimenti intorno al valore medio nell’arco di un anno
22. Tasso d’interesse privo di rischio, usato nel calcolo dello SharpeRatio e del rapporto Rendimento medio annuo/MaximumDrawdown, pari a 1,68% medio annuoRiservata e confidenziale – Virtual B Srl
23.
24. meglio della strategia bilanciata (Allocazione Statica) in un periodo di frequenti crisi e alta volatilità (in cui la performance dell’indice Fideuram Azionario Euro è stata -16,41%);
25. bene in periodi di forte stress finanziario – vedi crisi LehmanBrothers.
26. Tempo Stabile presenta buoni rapporti tra rendimento e rischio (SharpeRatio e Rendimento/MaximumDrawDown).
27. Tempo Stabile è stata ribilanciata mediamente due volte l’anno; quindi la strategia è attuabile da chiunque, perché non richiede grande operatività.
29. non è infallibile – in futuro potrebbe comportarsi diversamente da come illustrato;
30. è molto semplice nella struttura – e migliorabile da tutti i punti di vista (es. costi);
31. non è per nulla detto che sia una soluzione adatta ad ogni investitore.Due parole di commento Riservata e confidenziale – Virtual B Srl
32.
33. www.adviseonly.itE’ GRATIS Selezionate il portafoglio Tempo Stabile Cliccate su Analisi Mercati Cliccate su Portafogli AdviseOnly Cliccate sul widget del Barometro del rischio per vedere il livello Riservata e confidenziale – Virtual B Srl