Sabato 4 febbraio 2017 ore 17.00
UN PONTE SUL PRESENTE
Musiche di: A. Kruisbrink, G. Bottesini, M. Colonna A. Barrios, , G. Sanz, F.Murat belli, G. Fracchia
Cappella dei Mercanti Via G. Garibaldi, 25 - Torino
Sabato 4 febbraio 2017 ore 17.00
UN PONTE SUL PRESENTE
Musiche di: A. Kruisbrink, G. Bottesini, M. Colonna A. Barrios, , G. Sanz, F.Murat belli, G. Fracchia
Cappella dei Mercanti Via G. Garibaldi, 25 - Torino
Working Title Film Festival 3 – Festival del cinema del lavoro
Vicenza, 27 aprile — 1° maggio / April 27th — May 1st 2018
http://www.workingtitlefilmfestival.it/
WTFF nasce a Vicenza nel 2016 per dare spazio al meglio della produzione audiovisiva indipendente che racconta con sguardi e linguaggi originali il mondo del lavoro e i molteplici temi che con esso si intrecciano. L’obiettivo è dare visibilità alle opere audiovisive ai margini della distribuzione ufficiale e mainstream, al cinema emergente, creando una rete fra filmmaker indipendenti e pubblico. Il festival vuole portare uno sguardo contemporaneo sui nuovi modelli e condizioni del lavoro, evidenziando non solo gli aspetti negativi, legati alla precarietà, alla frammentazione e alla riduzione dei diritti, ma anche le possibilità creative.
WTFF was created in Vicenza (Italy) in 2016 with a view to present the best of independent audiovisual production about the world of work, and the several topics related to it, through original points of view and languages. The goal is to offer visibility to not-mainstream audiovisual works and to emerging cinema, building a network that links independent filmmakers and the audience. The festival wishes to provide a contemporary point of view on the latest employment models and conditions, focusing not only on their negative aspects, and bond to precariousness, fragmentation, and a reduction of the workers’ rights, but also creative opportunities.
Working Title Film Festival 3 – Festival del cinema del lavoro
Vicenza, 27 aprile — 1° maggio / April 27th — May 1st 2018
http://www.workingtitlefilmfestival.it/
WTFF nasce a Vicenza nel 2016 per dare spazio al meglio della produzione audiovisiva indipendente che racconta con sguardi e linguaggi originali il mondo del lavoro e i molteplici temi che con esso si intrecciano. L’obiettivo è dare visibilità alle opere audiovisive ai margini della distribuzione ufficiale e mainstream, al cinema emergente, creando una rete fra filmmaker indipendenti e pubblico. Il festival vuole portare uno sguardo contemporaneo sui nuovi modelli e condizioni del lavoro, evidenziando non solo gli aspetti negativi, legati alla precarietà, alla frammentazione e alla riduzione dei diritti, ma anche le possibilità creative.
WTFF was created in Vicenza (Italy) in 2016 with a view to present the best of independent audiovisual production about the world of work, and the several topics related to it, through original points of view and languages. The goal is to offer visibility to not-mainstream audiovisual works and to emerging cinema, building a network that links independent filmmakers and the audience. The festival wishes to provide a contemporary point of view on the latest employment models and conditions, focusing not only on their negative aspects, and bond to precariousness, fragmentation, and a reduction of the workers’ rights, but also creative opportunities.
Ensemble Cantarchevai
Ferruccio Filipazzi
Valter Biella
Direzione musicale Oliviero Biella
presentano
“Alla garibaldina.....”
mille camicie e una storia
spettacolo narrato e suonato
intorno all’impresa dei mille nel 150 anniversario dell’Unità d’Italia
Nella grande epopea dell’unità d’Italia un posto di rilievo ha avuto l’avventura dei garibaldini con la famosa spedizione dei mille.
Bergamo diede il maggior contributo di volontari all'impresa , pervadendo così molte famiglie, in questa pagina di storia e legando le generazioni future nel ricordo di quei fatti.
Il coro Ensemble “Cantarchevai” diretto dal maestro Oliviero Biella, insieme all’attore e voce narrante Ferruccio Filipazzi e l’importante etnomusicologo Valter Biella, ri/creano qui le gesta, sotto forma di suoni, voci, strumenti musicali della tradizione locale bergamasca e non solo, oltre a sonorità corali e bandistiche dal sapore ottocentesco volendo riportarci “a quei tempi”, come i nostri vecchi spesso dicono.
La narrazione, utilizzando gli scritti di Rumiz apparsi su Repubblica, si dipana attraverso storie minori che lambiscono la grande storia con slanci che ci porteranno ai nostri giorni attraversando “corde emotive” enfatizzate dal lavoro musicale dove si passerà da intonare canti tradizionali di varia provenienza a ballabali, al suono del baghet, delle campanine e del sivlì, coadiuvati dalla voce possente del coro insieme ad un’orchestrina d’epoca, sottolineando, anche con proprie composizioni contemporanee, l’epopea che si andrà a raccontare.
Teatro Ristori Cividale - Campagna abbonamenti 2013/2014Comunicatecivi
Il libretto stampa del Teatro Ristori di Cividale, con l'elenco degli spettacoli, la loro descrizione ed i prezzi degli abbonamenti alla stagione 2013/2014.
La raccolta di saggi dedicati alla musica per cinema a cura di Mariangela Ungaro.
Opera edita da Pluriversum edizioni in 5 volumi
#musicaperfilm #cinemadascolto #musica #saggistica #colonnasonora #mariangelaungaro
CINEMA D'ASCOLTO I VOL. ora in vendita!
Con Antonio Di Bartolomeo presso Pluriversum Edizioni
Il presente lavoro si pone come indagine accurata sui linguaggi cinematografico e musicale, intrecciati indissolubilmente alla storia e alla cultura popolare.Il cinema ha avuto un ruolo sostanziale nella storia dell'umanità, divulgando alle masse messaggi, cultura, informazioni, valori, bisogni, stili di vita, provocazioni, critiche alla stessa società e inventando nuovi modi per comunicare. La musica, il linguaggio universale per eccellenza, si è strettamente legata al cinema, asservendolo da un lato, ma anche amplificandone i significati, mantenendo le sue caratteristiche linguistiche ed epistemologiche, e andando aldilà della stessa immagine che andava a connotare. La musica si è rinnovata nella sostanza e ha ricreato se stessa seguendo modalità molto precise a seconda dei generi cinematografici che andava a musicare, quando non addirittura creando un sound specifico che nella storia della musica non aveva precedenti.
Il primo volume è acquistabile a questo link in assoluta sicurezza
https://www.amazon.it/dp/8885751040/ref=cm_sw_r_wa_awdb_V.E0zb68SFY34
La musica ha il potere di creare o distruggere un film.
La combinazione nel tempo di dinamica, caratteri strumentali e timbrici, volumi, cellule ritmiche, forma, gesti e struttura della composizione, generano tutto il mondo musicale del brano che ascoltiamo e tutte le sue avventure, i suoi sviluppi, le sue tragedie, nemmeno stessimo celebrando una metafora della vita di ciascuno di noi.
Il suono crea gli stati d’animo, ma in realtà siamo noi a percepirli come tali... Perché erano già in noi e lo sono da sempre.
Ascoltando migliaia di film, mi sono accorta che l’Uomo è lo stesso in qualsiasi parte del mondo viva e muoia, soffra e gioisca, aldilà della “razza”, del sesso, del credo politico, della fede religiosa, del territorio e del contesto sociale.
Per ampliare e rendere comprensibile profondamente il suo messaggio, il cinema ha avuto bisogno e ha scelto consapevolmente il linguaggio universale per eccellenza: la Musica.
Ascoltando un film lo si comprende davvero.
Ringrazio di cuore tutte le persone che con il loro affetto mi hanno sempre sostenuta e spronata.
Seguiranno altri 4 volumi.
Grazie.
Mariangela Ungaro
https://youtu.be/bCDx63HCmPc
http://scuolawebpertutti.blogspot.it/2017/10/cinema-dascolto-musica-e-cinema.html
Il progetto Leggere la fatica di leggere è nato nel 2006 a Cerignola: terra di
Nicola Zingarelli, autore del Vocabolario della lingua italiana, e terra di Giuseppe
Di Vittorio che con un vocabolario cominciò la sua battaglia contro le ingiustizie e
lo sfruttamento dei braccianti agricoli.
Gli Incontri della Terza Edizione 2009 sono ospitati nello storico complesso
dell’Azienda Santo Stefano dei conti Pavoncelli, a circa 3 km da Cerignola. Il
pubblico potrà – prima dell’inizio degli eventi - visitare i banchi allestiti nel grande
piazzale antistante l’azienda, con offerte librarie, mostre d’arte e fotografiche, punti
di degustazione. Sono previste inoltre visite guidate alle ottocentesche cantine e
ai modernissimi impianti dove si trasformano e confezionano le olive giganti della
varietà “Bella di Cerignola”, che da qui vengono esportate in tutto il mondo.
Calendario degli eventi organizzati nell'ambito della rassegna culturale MateRadio, in programma a Matera dal 21 al 23 settembre 2012, in collaborazione con Radio3
Il progetto “Leggere la fatica di leggere“ è nato nel 2006 a Cerignola.
Nella seconda edizione del 2007 è la musica il filo conduttore del progetto, interpretando e sostendendo argomenti quali l'emigrazione, i canti sociali e politici, la storia e l'epopea del movimento bracciantile con Giuseppe Di Vittorio.
Lunedì 15 febbraio alle ore 20.30 presso la sede del Comitato CRI di Suzzara vi sarà la serata di presentazione del corso per aspiranti Volontari di Croce Rossa.
A teatro per aiutare i Bambini Farfalla.
Fiera Millenaria srl, in collaborazione con il circolo Arci Laghi Margonara, l'associazione Bunden in Piasa e con i patrocini dei Comuni di Gonzaga, Pegognaga, Moglia e Reggiolo propone il suo evento di beneficenza di fine anno. L'evento del 2015 ha la finalità di sostenere l'associazione non profit DEBRA, dedita alla cura e all'assisenza dei "Bambini Farfalla": bimbi la cui pelle è fragile come le ali di una farfalla.
Si tratta di un ciclo di appuntamenti nei teatri di Gonzaga, Poegognaga e Moglia, che avrà inizio al Comunale di Gonzaga venerdì 20 novembre con lo spettacolo della compagnia Fragile - Sublime di Altraparte.
L'appuntamento successivo al Comunale di Gonzaga sarà per sabato 12 dicembre, con lo spettacolo dialettale Fè quelcavrì, ma lasem sta i cavì! della compagnia Teatro10.
Inizio degli spettacoli alle ore 21, offerta libera. Al termine di ogni spettacolo seguirà un piccolo buffet offerto dagli sponsor della manifestazione.
1. Si ringraziano sentitamente per la collaborazione :
• Ing. Umberto Voltolina – Presidente Fondazione
Sandro Pertini
• Avv. Pietro Pierri – Vicepresidente Fondazione
Sandro Pertini
• Prof. Stefano Caretti – presidente Associazione
Nazionale “Sandro Pertini”
• L’amico Stefano Carpi che, da subito, ha
entusiasticamente abbracciato il nostro progetto
Infine un grazie particolare all’amico Filippo Ferrari,
per 10 anni Assessore alla Cultura di Poviglio (Reggio
Emilia), per la sua attenzione , sensibilità e per
l’ospitalità sempre ricevuta durante le nostre
rappresentazioni
Alcune immagini sono state gentilmente concesse da :
Associazione Nazionale “Sandro Pertini”
FuFur Producciòn – ramogianni@gmail.com
Visitate il sito www.gliuominiperessereliberi.it
Visitate facebook digitando “Gli uomini per essere
liberi. Sandro Pertini, il presidente”
Amministrazione Comunale di Gonzaga
Teatro Comunale
Sabato 19 dicembre 2015
Ore 21.00
Gli uomini per essere liberi
Sandro Pertini, il Presidente
di Gianni Furlani
Regia
di Gianni Furlani e Mauro Bertozzi
Con
Mauro Bertozzi
Musiche dal vivo
Tiziano Bellelli e Emanuele Reverberi
Immagini a cura di
Gualtiero Venturelli
Spettacolo patrocinato da :
Fondazione Sandro Pertini, Regione Emilia Romagna
Istituto Alcide Cervi,ANPI Poviglio, ANPI Reggio Emilia
Legacoop Reggio Emilia, Legacoop Modena, Associazione
tra i familiari delle vittime della Strage alla Stazione di
Bologna del 2 Agosto 1980
2. “ Sii sempre, in ogni circostanza,
un uomo libero
e pur di esserlo sii pronto
a pagare qualsiasi prezzo.
E vivrai la tua vita
e crederai in essa
come sempre vi ho creduto io.
Cosi, mio giovane fratello
ed amico, parlando con te,
ho ritrovato me stesso.
E cercando di rasserenare
l’animo tuo,
ho rasserenato il mio “
Cosi Sandro Pertini scriveva, nel 1958, al cognato –
allora diciottenne – Umberto Voltolina.
Alessandro Pertini detto Sandro, nato il 25 settembre
del 1896…il resto è storia…noi, oggi, proveremo a
raccontarvene una parte.
Grazie per essere qui oggi.
buon ascolto
AI VECCHI PERCHE’ RICORDINO;
AI GIOVANI PERCHE’ SAPPIANO
QUANTO COSTI RICONQUISTARE
LA LIBERTA’ PERDUTA
(Sandro Pertini)
Mauro Bertozzi è' presente sulle scene teatrali da oltre 20 anni, sia
con produzioni in vernacolo, insieme alla compagnia “I FERR VECC” da
lui fondata e di cui è regista e attore, sia con spettacoli in lingua,
musical, reading e atti unici di forte impatto scenico e dallo spiccato
impegno civile, uno fra tutti “Occhi negli occhi” sulla strage alla
stazione di Bologna del 1980, tratto dal racconto “Al Bar della Stazione”
di Stefano Benni. Dopo aver seguito alcuni corsi di formazione teatrale
fra cui quello di recitazione e dizione diretto da F. de Lucis, è stato
prevalentemente sulle tavole dei vari palcoscenici della Regione che si
è formato ed è cresciuto, maturando un'esperienza e una sensibilità
sempre crescenti, che lo hanno portato più volte a ricevere premi e
riconoscimenti sia da parte della critica che del pubblico. Attualmente è
in tournee nei teatri dell’Emilia e Romagna con “Jazz it cool” reading-
concerto tratto dal romanzo “900” di Alessandro Baricco, di cui, oltre ad
esserne il protagonista ne è ideatore e regista. Contatto :
mollagiu@vodafone.it
Tiziano Bellelli studia chitarra e contrabbasso dal 1978 al 1981
all’INSJ (Istituto Nazionale studi sul Jazz)di Parma con i maestri
F.Daccò e G.Azzolini e nello stesso istituto nel 1982/83 saxofono col
maestro C.Rigon .Segue contemporaneamente il corso dell’AMBIMA per
la direzione delle bande popolari presso il Conservatorio G.Verdi di
Bologna conseguendo l’attestato con il giudizio di BUONO.Nel 1983
segue il laboratorio di chitarra fingerpicking tenuto da G.Unterberger
presso il Cepam(CEntro Permanente Attività Musicali) di Reggio Emilia
del quale diventa insegnante di chitarra acustica e basso elettrico dal
1984,scuola nella quale tuttora insegna .Attualmente è membro dei
POPINGA gruppo col quale incide un cd autoprodotto con riletture di
brani tratti dal repertorio di De Andrè,Guccini,Conte etc….e canzoni
originali.Dal 2010 fonda assieme alla cantante L.Puglia,al bassista
R.Sgavetti e al violinista/polistrumentista E.Reverberi la BRIGATA
GARIBALDI gruppo che ricerca nella canzone civile e popolare .
Contatto : tiziano.bellelli@libero.it
Emanuele Reverberi inizia lo studio della musica nella
banda di S.Polo d’Enza dove, sotto la guida del maestro
Giuliano Cabrini, suona la tromba prima ed il violino poi.
Si iscrive al conservatorio “A. Peri” di Reggio Emilia
dove, studiando con i maestri Astorre ed Alessandro
Ferrari, si diploma nel 2001. Nel 1996 entra a far parte
del gruppo folk rock BASSAPADANA con il quale incide
due dischi e tiene concerti in tutta Italia. In questo
ambito dal 1998 inizia a collaborare con il
polistrumentista e costruttore di strumenti PAOLO
SIMONAZZI nelle formazioni D’ESPERANTO (canti e
danze dell’Appennino Emiliano) e COMPAGNIA
3. DELL’ANTICO BORDONE. Dal 2003 insegna violino e tromba
nella scuola di musica CEPAM di Reggio Emilia occupandosi anche di
progetti musicali nelle scuole Elementari.