Il progetto Leggere la fatica di leggere è nato nel 2006 a Cerignola: terra di
Nicola Zingarelli, autore del Vocabolario della lingua italiana, e terra di Giuseppe
Di Vittorio che con un vocabolario cominciò la sua battaglia contro le ingiustizie e
lo sfruttamento dei braccianti agricoli.
Gli Incontri della Terza Edizione 2009 sono ospitati nello storico complesso
dell’Azienda Santo Stefano dei conti Pavoncelli, a circa 3 km da Cerignola. Il
pubblico potrà – prima dell’inizio degli eventi - visitare i banchi allestiti nel grande
piazzale antistante l’azienda, con offerte librarie, mostre d’arte e fotografiche, punti
di degustazione. Sono previste inoltre visite guidate alle ottocentesche cantine e
ai modernissimi impianti dove si trasformano e confezionano le olive giganti della
varietà “Bella di Cerignola”, che da qui vengono esportate in tutto il mondo.
Il progetto “Leggere la fatica di leggere“ è nato nel 2006 a Cerignola.
Nella seconda edizione del 2007 è la musica il filo conduttore del progetto, interpretando e sostendendo argomenti quali l'emigrazione, i canti sociali e politici, la storia e l'epopea del movimento bracciantile con Giuseppe Di Vittorio.
Il progetto “Leggere la fatica di leggere“ è nato nel 2006 a Cerignola.
Nella seconda edizione del 2007 è la musica il filo conduttore del progetto, interpretando e sostendendo argomenti quali l'emigrazione, i canti sociali e politici, la storia e l'epopea del movimento bracciantile con Giuseppe Di Vittorio.
Il progetto “Leggere la fatica di leggere” nasce a Cerignola: terra di Nicola Zingarelli,
autore del Vocabolario della lingua italiana, e terra di Giuseppe Di Vittorio che con un
vocabolario cominciò la sua battaglia contro le ingiustizie e lo sfruttamento dei braccianti
agricoli.
Gli incontri dell'edizione 2006 sono stati organizzati in luoghi del lavoro: frantoi, molini, conservifici, cantine, la piazza del mercato. Il pubblico ha incontrato ed ascoltato le voci di due protagonisti che di volta in volta si sono presentati insieme. Lo scrittore ha letto le pagine di un suo romanzo ed ha raccontato del suo scrivere; l’altro protagonista, bracciante, operaio, minatore ha letto pagine di diario, poesie che parlano di fatica, di lotte sociali ma anche di storie intime e personali.
Il progetto “Leggere la fatica di leggere” nasce a Cerignola: terra di Nicola Zingarelli,
autore del Vocabolario della lingua italiana, e terra di Giuseppe Di Vittorio che con un
vocabolario cominciò la sua battaglia contro le ingiustizie e lo sfruttamento dei braccianti
agricoli.
Gli incontri dell'edizione 2006 sono stati organizzati in luoghi del lavoro: frantoi, molini, conservifici, cantine, la piazza del mercato. Il pubblico ha incontrato ed ascoltato le voci di due protagonisti che di volta in volta si sono presentati insieme. Lo scrittore ha letto le pagine di un suo romanzo ed ha raccontato del suo scrivere; l’altro protagonista, bracciante, operaio, minatore ha letto pagine di diario, poesie che parlano di fatica, di lotte sociali ma anche di storie intime e personali.
2. Evento realizzato in collaborazione con
Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
con il sostegno
Consorzio di Tutela Oliva da Mensa D.o.p. La Bella della Daunia cultivar Bella di
Cerignola
con il patrocinio del Comune di Cerignola
Organizzazione, ufficio stampa, web Associazione Culturale Mosaico, Foggia
Progetto, direzione artistica e coordinamento Giovanni Rinaldi
Si ringraziano: Archivio Sonoro della Puglia, Edizioni Ediesse, Claudio Grenzi Editore, Editori
Laterza, Seminal Film. Le ditte di Cerignola: Villa Demetra, La Bella di Cerignola,
Cannone Industrie Alimentari, Il Castello delle Bontà Artigianali,
Le Cantine de La Manna.
Un ringraziamento particolare alla famiglia Pavoncelli che ha aderito alla proposta
con entusiasmo e grande ospitalità e al dott. Giuseppe Dibisceglia.
“La Bella di Cerignola” Soc. Coop. a .R.L.
c/o Azienda Santo Stefano, Strada vicinale San Leonardo, 16, km. 3 - 71042 Cerignola (Fg)
Tel./Fax +39 0885.422007 www.labelladicerignola.com - info@labelladicerignola.com
3. leggere la fatica di leggere
Terza edizione. Con la musica e le parole alla ricerca della storia e della cultura popolare del Sud.
Il progetto Leggere la fatica di leggere è nato nel 2006 a Cerignola: terra di
Nicola Zingarelli, autore del Vocabolario della lingua italiana, e terra di Giuseppe
Di Vittorio che con un vocabolario cominciò la sua battaglia contro le ingiustizie e
lo sfruttamento dei braccianti agricoli.
Nelle due prime edizioni, 2006 e 2007, la musica è stata filo conduttore del
progetto, interpretando e sostenendo argomenti quali l’emigrazione, i canti sociali
e politici, la storia e l’epopea del movimento bracciantile.
Ogni territorio, ogni comunità ha una sua storia e una sua identità che nella
musica spesso si raccontano e rappresentano. Leggere la fatica di leggere
compie un viaggio geografico e un viaggio nei generi - dalla musica popolare del
Gargano attraverso la Murgia fino al Salento; nelle modalità di rappresentazione -
presentazioni di libri, reading musicali, proiezioni, concerti; nelle differenti culture
del cibo e dei prodotti genuini. Uno spazio particolare è sempre riservato a giovani
autori con letture e presentazione di inediti letterari.
Gli Incontri della Terza Edizione 2009 sono ospitati nello storico complesso
dell’Azienda Santo Stefano dei conti Pavoncelli, a circa 3 km da Cerignola. Il
pubblico potrà – prima dell’inizio degli eventi - visitare i banchi allestiti nel grande
piazzale antistante l’azienda, con offerte librarie, mostre d’arte e fotografiche, punti
di degustazione. Sono previste inoltre visite guidate alle ottocentesche cantine e
ai modernissimi impianti dove si trasformano e confezionano le olive giganti della
varietà “Bella di Cerignola”, che da qui vengono esportate in tutto il mondo.
4. leggere la fatica di leggere
Venerdì 2 OTTOBRE 2009 ore 19.00
SOPRATAVOLA i libri, i suoni, il cibo
Convers/azioni, letture, as/saggi, divagazioni a partire da
LE CARTE IN TAVOLA (Claudio Grenzi Ed. 2005)
di GUIDO PENSATO e SAVERIO RUSSO
Ospiti, con gli autori, ROBERTO LINZALONE poeta-cabarettista e VINCENZO SANTORO
coord. dell’Archivio Sonoro della Puglia e resp. Ufficio Cultura dell’ANCI
A seguire concerto di musica popolare e balli tradizionali del Salento con
ANNA CINZIA VILLANI e I SUONI RURALI nel concerto spettacolo “Li guai della pignata”
Sabato 3 OTTOBRE 2009 ore 19.00
IN VIAGGIO il racconto di un’epopea nell’Italia degli anni ’50
I TRENI DELLA FELICITÀ. Storie di bambini in viaggio tra due italie (Ediesse 2009)
di GIOVANNI RINALDI
PASTA NERA documentario
di ALESSANDRO PIVA
Anticipazione nazionale (Prod. Seminal Film, sostegno Prog. Casa Di Vittorio e Cinecittà Luce)
Ospiti, con gli autori, IGINO POGGIALI Istituzione Biblioteche di Roma, ANGELO FERRACUTI
scrittore, VANIA CAUZILLO e ANDREA NOBILE filmaker
A seguire concerto di musica popolare e balli tradizionali del Gargano e della Capitanata con
RIONE JUNNO – tarant beat project
5. AZIENDA SANTO STEFANO
Strada vicinale S. Leonardo, 16 - km. 3,000 – Cerignola (Fg)
[con GPS: Strada vic. S. Stefano] – [su GoogleMap: Strada comunale Pozzomonaco]
Domenica 4 OTTOBRE 2009 ore 19.00
CONTROMANO letteratura, musica, immagini dalla periferia dell’Italia
VENTO FORTE TRA LACEDONIA E CANDELA (Laterza, Premio Napoli 2009)
di FRANCO ARMINIO
Ospite, con l’autore, ANGELO FERRACUTI scrittore
A seguire concerto di musica popolare e balli tradizionali della Murgia e del Salento
con SKADDIA
Gli eventi giornalieri saranno preceduti da libere letture di testi inediti.
Esposizioni permanenti
I treni della felicità. Bambini negli anni ’50 tra Puglia ed Emilia Romagna
mostra foto-documentaria a cura di G. Rinaldi
Zingarelli e il vocabolario mostra foto documentaria a cura di G. Rinaldi
L’avanguardia è nei sentimenti interventi artistici di SINUHE
Esposizioni librarie di Libreria Ubik - Foggia, Punto Einaudi - Barletta.
Presentazione prodotti gastronomici e degustazioni a cura dei
produttori locali.
Spazio ludico dedicato ai bambini, con animatrici.
Parcheggio custodito. In caso di pioggia le iniziative si svolgeranno al coperto.
INFO www.mosaicocultura.it mosaicofoggia@gmail.com
www.consorziotutelaolivabella.it
6. i protagonisti
GUIDO PENSATO (Foggia, 1944) coniuga attività nei settori dell’arte,
nell’organizzazione dei servizi e dei beni culturali con la passione per l’analisi della
cultura e delle abitudini alimentari. Ha scritto tra l’altro: Il Tavoliere imbadito. La cucina
della provincia di Foggia, tra Gargano e Appennino Dauno e Le parole in bocca: Elogi
culinari, spuntini e ricette poetiche.
SAVERIO RUSSO (Margherita di Savoia 1954) insegna Storia moderna presso la
facoltà di Lettere dell’Università di Foggia. Si occupa di Storia economica e sociale del
Mezzogiorno tra Sette e Ottocento. Autore di numerosi saggi e monografie, ha curato Storia di Foggia in età
moderna, La Capitanata in età moderna.
ROBERTO LINZALONE (Matera 1953) bibliotecario, poeta-cabarettista. Sulla scena
artistica fin dai primo anni ’70 grazie all’incoraggiamento di pittori del calibro di Mino Maccari
e Luigi Guerricchio e dei poeti Michele Parrella, Leonardo Sinisgalli e Libero de Libero.
Ha pubblicato numerosissime raccolte poetiche. Artista decisamente eclettico, dal 1977 al
1979 collabora come assistente alla regia con Francesco Rosi nel film “Cristo si è fermato
a Eboli”. Come aiuto regista con Aldo e Antonio Vergine collabora alla realizzazione del
documentario “A sud di Eboli – viaggio nel cinema di Francesco Rosi” (Festival di Cannes
e di Mosca 1979). Nel 1998 a Roma è tra i fondatori dell’Unione Nazionale Scrittori. Dal
1983 con il suo lirismo ironico tra poesia e teatro attraversa tutta l’Italia allestendo i suoi
spettacoli in piazze, vicoli, teatri, osterie, cantine.
VINCENZO SANTORO (Alessano, Lecce 1970) lavora all´Ufficio Cultura
dell´Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Collabora con “Anci rivista”, mensile
distribuito in tutti i Comuni Italiani. Dal gennaio 2009 cura sulla Rivista una rubrica
mensile dedicata alla tradizioni popolari italiane. Dal 2006 rappresenta l´ANCI nel
Comitato tecnico consultivo per l´applicazione della legislazione in materia di minoranze
linguistiche (L. 482/99). Dal novembre 2008 fa parte della Commissione del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali per l´assegnazione dei premi per la promozione del
libro e della lettura. Ha organizzato numerose iniziative (concerti, convegni, dibattiti,
festival, corsi ecc) sul “movimento della pizzica” e sulla cultura popolare, con particolare
riferimento al Salento e al Mezzogiorno. E’ autore del libro Il ritorno della taranta per
Squilibri, Roma 2009.
7. del 2 ottobre
ANNA CINZIA VILLANI & I SUONI RURALI
Anna Cinzia Villani voce, armonica a bocca e tamburi a cornice
Maria Mazzotta voce, tamburi a cornice
Annamaria Bagorda organetto diatonico
Giovanni Amati voce, tamburi a cornice, tamburo a frizione e castagnola
Una formazione nata recentemente che mette insieme i repertori di
due aree della Puglia Meridionale: bassa Murgia e basso Salento.
L’organico composto da organetto, tamburi a cornice, cupa cupa
(o putipù) armonica bocca e voci ripropone repertori da ballo, stornelli e
canti cercando di rispettarne il più possibile le caratteristiche sia nella
tecnica che nella timbrica.
Anna Cinzia Villani collabora attualmente con Suoni Rurali - musica dal basso Salento e dalla bassa Murgia.
Ha avuto diverse esperienze teatrali, si cimenta da tempo nella lettura interpretativa di testi tratti da interviste
ai lavoratori del tabacco nel progetto “Memorie della terra” che unisce racconto e canti sociali e di lotta, è la
voce principale di Nistanimera, formazione calabro-salentina, affianca spesso Malicanti che propongono
suoni e canti pugliesi dal Gargano in giù. Ha partecipato a premi e rassegne nazionali e internazionali.
Svolge da tempo un’attività didattica sul canto e sulla Pizzica-pizzica .
8. i protagonisti del 3 ottobre
ANGELO FERRACUTI (Fermo 1960), ha pubblicato la raccolta di racconti Norvegia
(Transeuropa 1993); i romanzi Nafta (Transeuropa 1997 e Guanda 2000); Attenti al
cane (Guanda 1999); Un poco di buono (Rizzoli 2002); la raccolta di testi teatrali Non
avere paura del buio (Editoria & Spettacolo 2004); il libro di reportage Le risorse umane
(Feltrinelli 2006), con il quale ha vinto il Premio Sandro Onofri; il testo teatrale Comunista!
(Effigie 2008); Viaggi da Fermo. Un sillabario Piceno (Laterza 2009). Collabora con
“Diario della settimana”, “Gente Viaggi”, “Nuovi Argomenti”, “il manifesto”.
ALESSANDRO PIVA (Salerno nel 1966) fotografo, montatore e sceneggiatore. Studi di montaggio
al Centro Sperimentale di Cinematografia, premiato al
Premio Solinas per due sceneggiature nel ’92 e nel ’93,
ha lavorato come documentarista effettuando reportage in
Italia, Africa, Sudamerica, Sud Est Asiatico e Medio Oriente.
Come regista di cinema ha all’attivo due lungometraggi: “LaCapaGira”,
presentato al Festival di Berlino e vincitore del David di Donatello 2000;
“Mio Cognato”, presentato al Festival di Locarno 2003. Ormai costante
negli anni è il suo impegno come regista radiofonico per gli atti unici
di Radio3 Rai. Ha una consolidata esperienza nella comunicazione
politica e istituzionale, testimoniata dal recente video per la Biblioteca
del Senato della Repubblica e da diversi spot, come Puglia perfetta,
girato per la campagna di Nichi Vendola alle elezioni regionali del 2005 in Puglia. E’ membro dell’Accademia
del Cinema Italiano.
IGINO POGGIALI già presidente dell’A.I.B. l’Associazione Italiana Biblioteche è attualmente Commissario
dell’Istituzione Biblioteche di Roma e dirigente settore Cultura del Comune di Lugo di Romagna. Studioso di
biblioteconomia e animatore di innumerevoli progetti di scambio culturale con paesi dell’area mediterranea e
balcanica (Romania, Albania, Israele, Palestina).
GIOVANNI RINALDI (Cerignola 1954) ha studiato al DAMS di Bologna. Ha condotto numerose ricerche
antropologiche utilizzando mezzi audiovisivi e fotografici. Tra le sue
pubblicazioni: (con altri) Il gorilla quadrumàno. Il teatro come ricerca delle
nostre radici profonde (Feltrinelli, 1974), (con R. Cipriani e P. Sobrero) Il
simbolo conteso. Simbolismo politico e religioso nelle culture di base
meridionali (Ianua, 1979), (con P. Sobrero) La memoria che resta. Vita
quotidiana, mito e storia dei braccianti nel Tavoliere di Puglia (Aramirè, 2004
- I ed. 1981). Autore di progetti culturali, tra i quali sono da ricordare il lavoro
teatrale multimediale “Braccianti. La memoria che resta” e la rassegna
letteraria e musicale “Leggere la fatica di leggere”. Ideatore del progetto
«Casa Di Vittorio», attualmente è direttore dell’omonima Associazione.
9. RIONE JUNNO
Biagio de Nittis voce, chitarra battente
Federico Scarabino voce, chitarra classica, mandola
Matteo Tomaiuolo voce, basso elettrico
Francesco Simone tamburelli, percussioni, beat programming
Mina Scarabino voce, ballo
Marta Totaro ballo
Giovani interpreti esperti nelle tecniche musicali derivanti dallo
straordinario stile garganico. Monte Sant’Angelo (Fg) è uno dei
centri fondamentali legati alla magia del tamburello e della chitarra
battente. Proprio Monte Sant’Angelo e il suo rione “Junno”, il quartiere di epoca pre-romana da cui prende il
nome, sono il punto di partenza della ricerca del gruppo che ne ha riscoperto storia ed usanze con un occhio
particolarmente attento alla musica, al canto, al ballo e agli strumenti della tradizione.Il percorso di Rione
Junno inizia concretamente nel 2002 quando si costituisce in Associazione Culturale con lo scopo di riscoprire
e custodire l’immenso patrimonio culturale e musicale del Gargano e di tutto il Sud Italia e soprattutto di
diffonderlo, cercando sempre delle strade alternative entro le quali muoversi. Negli anni successivi Rione
Junno entra stabilmente in “Taranta Power”, il movimento fondato da Eugenio Bennato.
10. i protagonisti del 4 ottobre
FRANCO ARMINIO è nato e vive a Bisaccia, nell’Irpinia d’Oriente. Di
Arminio l’editore Laterza ha pubblicato, nel 2009 Nevica e ho leprove.
Cronache dal paese della cicuta; nel 2008 i volumi di prose Vento
forte tra Lacedonia e Candela e Esercizi di paesologia. In quattro libri,
dall’ottantacinque al novantasette, è racchiusa parte della sua produzione
in versi; sempre nel 2009 è apparsa, per le edizioni D’If, la raccolta Poeta
con famiglia. Alla poesia e alla scrittura - Diario civile (Sellino), Viaggio nel
cratere (Sironi), Circo dell’ipocondria (Le Lettere). Allo scrivere affianca
l’attività di documentarista. Recentemente il regista Andrea D’Ambrosio
ha realizzato un documentario sul suo lavoro dal titolo “Di mestiere faccio il
paesologo”. E’ animatore di “Comunità Provvisoria”, un blog collettivo che
si occupa della tutela dei paesi e dei paesaggi. E’ il Direttore Artistico di “Cairano 7X”, festival della decrescita
organizzato da “Comunità provvisoria”.
ANGELO FERRACUTI Vedi scheda a pag. 8
SKADDIA
Piero Balsamo da Francavilla Fontana (Br) - voce, tamburello, castagnette
Valentina Cariulo da Brindisi - violino
Massimiliano Morabito da Cisternino (Br) - organetto
Mauro Semeraro da Ostuni (Br) - mandolino, chitarra, tamburello
Marranzano Roberto Chiga da Zollino (Le) - percussioni
Il gruppo propone le melodie,
i canti, le nenie e gli stornelli
dell’“Altosalento”, col fine di valoriz-
zarne le tecniche sviluppate, i ricordi
vivi e sottili, per preservarne e
trasmetterne la conoscenza rituale e
tradizionale. Un repertorio di musica
tradizionale, fatto di pizziche, polke e
quadriglie. Tutte le esecuzioni sono
basate sulla ricerca di musiche e
canti della tradizione pugliese ed il
repertorio si articola tra le melodie
delle varie zone salentine, da quella
più conosciuta di San Vito dei
Normanni a quella di Carovigno, da
quella di Ceglie Messapica a quella
particolarissima di Ostuni ed i canti
di lavoro nei campi a quelli composti
per amore.
11. le mostre
I treni della felicità. Bambini in viaggio tra
Puglia ed Emilia Romagna
mostra fotodocumentaria a cura di G. Rinaldi. Realizzata
da Archivio Di Vittorio (Foggia) con il sostegno della FLAI
Cgil Foggia. Materiali raccolti nell’ambito della ricerca
condotta da G. Rinaldi e A. Piva per la realizzazione del
documentario “Pasta nera” per la regia di Piva. Leggi
ora G. Rinaldi, I treni della felicità. Bambini in viaggio tra
due Italie, Ediesse, Roma 2009.
Zingarelli e il Vocabolario
mostra fotodocumentaria a cura di Giovanni Rinaldi, allestita con materiali documentari, testuali
e fotografici raccolti da Luigi Reitani e da lui pubblicati in Nicola Zingarelli. Documenti e immagini,
a cura di Luigi Reitani, Cerignola 1985
La mostra è stata realizzata nell’ambito del progetto “Cerignola: Città delle Parole” (2008)
promosso da:
PIC LEADER PLUS - PSL GAL Piana del Tavoliere
REGIONE PUGLIA
Città di Cerignola - Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura
L’avanguardia è nei sentimenti - Installazioni.
“Lettere alla mia Musa” – “Architetture del silenzio” – “Vele ai venti”
SINUHE
Vede la luce in quel di Foggia grazie a una fuga d’amore nella prima metà
del secolo scorso. Pittore, scultore, anche se lui ama definirsi “poeta, anche
se solo per accidente”. Inizia pubblicamente l’attività artistica dopo gli studi
classici, nei primi anni ’80. Nei primi anni ’90, per “reati del cuore”, è esule in Francia da cui rientra solo
dopo un’autoproclamata amnistia. La sua ricerca artistica si avvale dei mezzi espressivi e delle tecniche più
disparate che egli stesso descrive come: “…vanità poetica. Una zavorra di illusioni e libertà che mi trascino
come un sacco sulle spalle alla ricerca di un luogo per una degna sepoltura…”.