Meno di un anno fa (maggio 2012) il sito archeologico di Villa Adriana, dichiarato nel 1999 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, rischiava di doversi relazionare con una discarica nelle sue immediate vicinanze. Perché un sito così unico, inestimabile e infine esteso nella sua distribuzione spaziale ha rischiato di venire compromesso in futuro dalla vicinanza di una discarica?
L’oggetto di questa tesi propone la valorizzazione di Villa Adriana attraverso l’inserimento di una spa, quindi un centro benessere contemporaneo, all’interno del sedime archeologico della Villa.
Villa Adriana potrebbe essere definita senza dubbio una antica città d’acqua, il progetto parte della connessione che la Villa aveva e ha tuttora con l’acqua promuovendo delle nuove dinamiche legate alla sfera del turismo del benessere.
La crisi economica che stiamo vivendo dal 2008 ha avuto conseguenze in tutti i campi, ma il settore del turismo, in particolare del benessere, nonostante gli alti e bassi, è stato in grado di registrare un aumento delle spese in anni più recenti.
Un dato che si aggiunge ad un discorso più generale di progettazione strategica e di gestione innovativa delle aree archeologiche.
SPAdrianea vuole essere un progetto contemporaneo, pensato guardando al futuro, un progetto che affonda le sue radici nelle origini della cultura classica reinterpretando forme appartenenti ad epoche antiche, utilizzando tecnologie contemporanee, un intervento rispettoso degli assi che governano la distribuzione planimetrica della Villa per poterne far parte in maniera equilibrata ma allo stesso tempo esserne indipendente. Un progetto che rispetta il cromatismo e le proporzioni della Villa in una costante tensione tra il sostrato archeologico e la contemporaneità.
Sebbene questo sia solo un progetto di tesi, ho cercato di essere il più coerente possibile con la situazione attuale, una situazione in cui la Villa è stata salvata dai rifiuti ma non è ancora stata salvata dal declino.
SPAdrianea, una proposta innovativa per l'area archeologica di Villa Adriana
1. Politecnico di Milano | Facoltà di Architettura e Società
Corso di Laurea Magistrale in Architettura orientamento Interni | a.a. 2011-2012
Tesi di Laurea | Relatore Pier Federico Caliari | Correlatori Marco Vaudetti, Francesco Leoni, Samuele Ossola, Alessia Chiapperino
Lucia Rampanti 766658
SPAdrianea Una proposta innovativa per l’area archeologica di Villa Adriana
3. Studio sul Global Wellness market (SRI International
and the Global Spa Summit) del 2010:
• 50 miliardi di dollari/anno turismo medicale
• 106 miliardi di dollari/anno turismo del benessere
In passato il turismo medicale ha attirato l’attenzione dei
governi essendo visto come una possibilità di guadagno
Recentemente il turismo del benessere è diventato cen-
trale nella gestione del settore del turismo
Proposta di una SPA in area archeologica si colloca nel
settore del turismo del benessere e culturale
SPAdrianea offerta differenziata rispetto alle vicine Ter-
me di Roma a Tivoli
3|26SPAdrianea, una proposta innovativa
18. Influenza di Villa Adriana
Benessere e cultura: applicazione del tipo della galleria
in una SPA (Kimbell Art Museum, Louis Kahn, 1966-1972,
Fort Worth, Texas)
Applicazione contemporanea della volta a botte
Adattamento al contesto morfologico
Attenzione materico-cromatica
18|26Sezioni Trasversali