Risultati del sondaggio sul bisogno formativo in CAA percepito a Roma, presentato il 15 febbraio da Giusi castellano alla prima iniziativa di Fare Rete
Progetto Autismo 2011-2012
6 settembre
Carolina Coco, Raffaele Ettrapini, Ulisse Paolini, Michela Zaninelli
Laboratorio di Osservazione e Diagnostica Funzionale
2018 progetti per l'umanizzazione e il coinvolgimento dei pazienti presentati...Ivana Truccolo
to introduce students attending high schools to topics related to the information science & documentation in biomedicine & the patient education & empowerment projects in oncology.
Progetto Autismo 2011-2012
6 settembre
Carolina Coco, Raffaele Ettrapini, Ulisse Paolini, Michela Zaninelli
Laboratorio di Osservazione e Diagnostica Funzionale
2018 progetti per l'umanizzazione e il coinvolgimento dei pazienti presentati...Ivana Truccolo
to introduce students attending high schools to topics related to the information science & documentation in biomedicine & the patient education & empowerment projects in oncology.
lo studio odontoiatrico e la pandemia, ripensare gli approcci comunicativi e ...Davis Cussotto
Di cosa tratta lo speech
Anni 20 ed era COVID : nuovi scenari
il servizio di cure odontoiatriche
esperienza di cura esperienza di consumo
marketing e gestione della qualità
le basi del passaparola
word of mouth & word of click
la leadership e la forza del team
mood e valore delle risorse umane
International eHealth Workshop 2017 - Mauro MoruzziCUP 2000 S.c.p.A.
La relazione di apertura di Mauro Moruzzi alla seconda edizione dell'International eHealth Workshop - "Personal Health Record and Big Data / Citizen Empowerment".
L'evento ha avuto luogo presso CUP 2000 il 19/6/2017
Milano, Convegno su modelli e pratiche a confronto delle Comunità Terapeutich...Raffaele Barone
Due giornate di confronto e dibattito fra modelli ed esperienze italiane e inglesi a Milano il 30 Settembre e il 1 Ottobre sulle Comunità terapeutiche organizzato dall'Associazione Mito & Realtà.
Questo confronto a mio avviso è importante perché inaugura un confronto internazionale sulle comunità terapeutiche con la partecipazione di utenti, familiari, operatori e ricercatori della Salute Mentale.
Finalità del convegno è tentare di affrontare una riflessione e un confronto tra modelli, cercando di individuare fattori comuni, anche minimi che caratterizzino la Comunità residenziale nella sua specificità terapeutica e riabilitativa. La relazione dei colleghi inglesi Rex Haigs, Janine Lees e Jhon Turbeville presenterà un modello di riferimento coerente e validato negli anni, fondato sul movimento di “Community of Communities”: un modello di valutazione e di relazioni tra pari costruito come gruppo di lavoro per lo studio degli standard e degli obiettivi di funzionamento delle Comunità Terapeutica coinvolte nel processo, e dei criteri di definizione di una struttura residenziale come comunità Democratica partendo da un manuale condiviso e da un Visiting in cui procedere ad un reciproco scambio di esperienze, finalizzato ad incrementare la qualità e definire delle best practices del trattamento comunitario.
Durante il convegno si svolgerà il Forum Nazionale del Visiting con la certificazione delle comunità terapeutiche ammesse all'audit finale di accreditamento.
Porteranno la loro testimonianza Maria Fisicaro di Caltagirone e Valeria Allevi, utenti di Salute Mentale esperti in supporto fra pari. Si diffonde in Italia il concetto e la pratica della Comunità Terapeutica Democratica e la metodologia di ricerca, formazione e validazione Visiting.
Sarà presentato inoltre durante il convegno uno straordinario video di Concetta Marino (di Caltagirone) dal titolo "Metamorfosi Mentale".
WHITEPAPER: L'EMPOWERMENT DEL PAZIENTE IN SANITA'.I-Tel Srl
La rete e più ancora lo smartphone hanno portato la relazione Medico-Paziente su un piano di reciprocità. Se prima il paziente era in una posizione passiva, oggi è una persona in grado di documentarsi, comprendere e scegliere. Parlare di Empowerment del Paziente significa fornire al cittadino gli strumenti giusti per partecipare alle scelte che riguardano la propria salute e farsi a sua volta "ambasciatore di salute". Promuovere l’empowerment, infatti, è molto più che promuovere Salute: è promuovere Salute partecipata. Con ricadute positive sulla prevenzione, l’adesione alla terapia e l’efficacia delle cure.
Ma a che punto siamo in Italia? E soprattutto, come i nuovi canali digitali stanno cambiando il modo in cui i pazienti, anche anziani, interagiscono con medici, aziende sanitarie, associazioni di settore, media e altri attori del mercato di riferimento?
http://www.i-tel.it/it/smarthealth-sanita-digitale-telemedicina-e-health/
lo studio odontoiatrico e la pandemia, ripensare gli approcci comunicativi e ...Davis Cussotto
Di cosa tratta lo speech
Anni 20 ed era COVID : nuovi scenari
il servizio di cure odontoiatriche
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marketing e gestione della qualità
le basi del passaparola
word of mouth & word of click
la leadership e la forza del team
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International eHealth Workshop 2017 - Mauro MoruzziCUP 2000 S.c.p.A.
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L'evento ha avuto luogo presso CUP 2000 il 19/6/2017
Milano, Convegno su modelli e pratiche a confronto delle Comunità Terapeutich...Raffaele Barone
Due giornate di confronto e dibattito fra modelli ed esperienze italiane e inglesi a Milano il 30 Settembre e il 1 Ottobre sulle Comunità terapeutiche organizzato dall'Associazione Mito & Realtà.
Questo confronto a mio avviso è importante perché inaugura un confronto internazionale sulle comunità terapeutiche con la partecipazione di utenti, familiari, operatori e ricercatori della Salute Mentale.
Finalità del convegno è tentare di affrontare una riflessione e un confronto tra modelli, cercando di individuare fattori comuni, anche minimi che caratterizzino la Comunità residenziale nella sua specificità terapeutica e riabilitativa. La relazione dei colleghi inglesi Rex Haigs, Janine Lees e Jhon Turbeville presenterà un modello di riferimento coerente e validato negli anni, fondato sul movimento di “Community of Communities”: un modello di valutazione e di relazioni tra pari costruito come gruppo di lavoro per lo studio degli standard e degli obiettivi di funzionamento delle Comunità Terapeutica coinvolte nel processo, e dei criteri di definizione di una struttura residenziale come comunità Democratica partendo da un manuale condiviso e da un Visiting in cui procedere ad un reciproco scambio di esperienze, finalizzato ad incrementare la qualità e definire delle best practices del trattamento comunitario.
Durante il convegno si svolgerà il Forum Nazionale del Visiting con la certificazione delle comunità terapeutiche ammesse all'audit finale di accreditamento.
Porteranno la loro testimonianza Maria Fisicaro di Caltagirone e Valeria Allevi, utenti di Salute Mentale esperti in supporto fra pari. Si diffonde in Italia il concetto e la pratica della Comunità Terapeutica Democratica e la metodologia di ricerca, formazione e validazione Visiting.
Sarà presentato inoltre durante il convegno uno straordinario video di Concetta Marino (di Caltagirone) dal titolo "Metamorfosi Mentale".
WHITEPAPER: L'EMPOWERMENT DEL PAZIENTE IN SANITA'.I-Tel Srl
La rete e più ancora lo smartphone hanno portato la relazione Medico-Paziente su un piano di reciprocità. Se prima il paziente era in una posizione passiva, oggi è una persona in grado di documentarsi, comprendere e scegliere. Parlare di Empowerment del Paziente significa fornire al cittadino gli strumenti giusti per partecipare alle scelte che riguardano la propria salute e farsi a sua volta "ambasciatore di salute". Promuovere l’empowerment, infatti, è molto più che promuovere Salute: è promuovere Salute partecipata. Con ricadute positive sulla prevenzione, l’adesione alla terapia e l’efficacia delle cure.
Ma a che punto siamo in Italia? E soprattutto, come i nuovi canali digitali stanno cambiando il modo in cui i pazienti, anche anziani, interagiscono con medici, aziende sanitarie, associazioni di settore, media e altri attori del mercato di riferimento?
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Sondaggio sul bisogno formativo in CAA percepito a Roma
1. Il bisogno formativo percepito
Giuseppina Castellano
Centro per l’Autonomia - Roma
giusi.castellano@gmail.com
2.
Considerare il territorio
metropolitano come una
specie di “regione”
Tra il censimento 2001 e le
risultanze anagrafiche 2010, la
popolazione della provincia
di Roma è cresciuta del
13,3%, attestandosi a
4.194.068 abitanti, mentre
nel solo capoluogo la crescita
demografica è risultata dell'8,4%,
giungendo a 2.761.477 abitanti.
Ogni MUNICIPIO di Roma
equivale ad una città di medie
dimensioni
(100.000 abitanti; ad esempio
nell’IX municipio 67.000
famiglie residenti, dati del
2007)
La popolazione
residente prevista per la
provincia di Roma al
2020 varierebbe tra un
minimo di 4.429.049
abitanti ed un massimo di
4.586.357.
In definitiva nel periodo 2011-2020
la popolazione segnerà una
crescita compresa tra le
392.289 e le 234.981unità, pari
ad un incremento del 9,3%
nell'ipotesi massima e del 5,6%
nell'ipotesi minima. Per il
capoluogo invece il saldo previsto è
compreso tra le 77.622 e le 7.937
unità, pari in termini relativi ad un
incremento compreso tra il 2,8% e
lo 0,3%.
3.
4. Il territorio della ASL Roma E rappresenta oltre il 30%
dell’intera superficie comunale, con una popolazione
complessiva
di
circa
540.000 abitanti ed
un’estensione pari a 392,3 Kmq, che corrisponde a
quattro circoscrizioni amministrative, i Municipi XVII, XVIII,
XIX e XX. Le aree che lo compongono sono estremamente
eterogenee dal punto di vista urbanistico, demografico,
socioeconomico e produttivo. Peculiarità del territorio è
l’esuberante offerta di prestazioni sanitarie e l’elevato
numero di erogatori pubblici e privati accreditati, nei
confronti dei quali si rende strategica la committenza
svolta dal servizio sanitario pubblico, in particolare per
garantire la continuità assistenziale.
(documento ufficiale “Governo servizi territoriali “ a cura dei dirigenti sanitari ASL RME
https://www.comune.roma.it/.../cap_5_programmazione_servizi_e_interv...)
5. Situazione economica generale
Difficoltà di spostamento nella/dalla/verso la
città con tempi di attesa dei mezzi pubblici
di superficie stimati intorno ai 35 minuti
giornalieri per abitante (ricerca MOOVIT)
In media 100 minuti al giorno passati su
mezzi pubblici
500 ore l’anno per abitante in media
trascorse in automobile a Roma (dati ufficiali
ACI)
6. Necessità
di formazione universitaria di
livello superiore (master) o comunque
riconosciuta
Frequentazione corsi/master fuori sede
dovendo considerare vincoli familiari,
lavorativi, economici
FAD
Interesse personale all’argomento
Effettiva possibilità di applicare le
conoscenze acquisite al proprio lavoro e
migliorare la propria posizione lavorativa
7. Bisogno
di formazione percepito dalle
famiglie e dalle persone con disabilità
Differenza tra le caratteristiche del bisogno
individuale personale e il bisogno come
categoria, come target destinatario di
proposte di formazione : opzione di tipo
associativo, quando cioè gli appartenenti ad
una stessa tipologia si riconoscono come un
gruppo, una categoria
9.
10 domande (tempo medio di compilazione 2 minuti)
Campione ragionato di 200 persone contattate via mail
appartenenti a liste professionali (sanitarie e
universitarie)e socialmente attinenti (genitori, famiglie) o
attinenti come area funzionale (ad esempio: ausili di
comunicazione)
38 risposte pari al 19%
Validità statistica del risultato:
“Una dimensione campionaria di 500 casi potrebbe essere
considerata sufficiente, perchè su percentuali comprese
tra 20% e 80%, l'ordine di grandezza dell'errore contenuto
tra 4% e 4,5% e non supera il 25% della stima neppure nel
caso del valore minimo (20%) di questa” Elio Brusati –
Direttore Scientifico Istituto Doxa “Come si fanno i
sondaggi”
http://matematica-old.unibocconi.it/statistica/SONDAGGI.htm#elaborazione
22. La
CAA resta nell’ambito delle discipline
riabilitative , interessando il 63,16% del
campione (terapisti) e il 15,79 % di medici di
varie discipline:domanda 8
La CAA sembra quindi assumere
maggiormente caratteristiche terapeutiche e
in misura nettamente inferiore gli aspetti
della vita quotidiana e di relazione :
domanda 2, <10% utilizza la CAA per
comunicare e <10% usa ausili per
comunicare (domanda 5)
23. 78,95%
strategie di CAA
50% ausili di comunicazione
44,74% comunicazione non verbale
Complessivamente si percepisce la necessità
di una formazione formale sulla materia e
non solo fondata sull’esperienza, anche se
l’approfondimento personale e l’esperienza
diretta sui casi (condotta in equipe) è fonte
di formazione continua e quantitativamente
maggiore >40%
Se si raffrontano questi risultati con i dati di
conoscenza sui sistemi simbolici si osserva
infatti una conoscenza sommaria e fondata
su dati esperienziali
24. La conoscenza degli ausili di comunicazione(50%)
e l’uso degli ausili di comunicazione (75%)
insieme al bisogno di conoscenza degli ausili
tecnologici (28,95%) sono dati che mostrano una
formazione acquisita in modo frammentato ed
esperienziale.
Le risposte mostrano quindi la necessità di una
formazione di metodo, relativamente ai criteri di
scelta, classificazione, uso delle diverse famiglie
di ausili.
Se la formazione è frammentaria, anche i
modelli valutativi ne risentono.
27.
Sig.a Mina Welby “ "Come far accettare "le
invasioni barbariche". Il rispetto della dignità della
persona diventata disabile.
Prof. Rita Formisano –IRCCS S.Lucia “I problemi di
comunicazione
nel
paziente
Locked
-in
funzionale”Dott.ssa Marialaura Santarelli (UOC Neurologia
ACOSFN) "Avvio del percorso per la facilitazione
della comunicazione in persone affette da gravi
malattie neuromotorie: per quale paziente,
quando e con quali obiettivi?"
Prof.Anna Cantagallo “La Comunicazione
Alternativa Aumentativa nella riabilitazione
della persona adulta con disturbi
neuropsicologici acquisiti
Dott.ssa Chiara Latini e Dott.ssa Chiara
Mastroianni - ANTEA “"Il modello assistenziale
delle cure palliative ed il ruolo della terapia
occupazionale nel paziente in fase avanzata di
malattia
Discussione 13.00 – 13.30
9.15- 10.00
10.00-10.45
10.45- 11.30
11.30 -12.15
12.15 – 13.00
28.
Ci sono moltissimi altri contenuti che
sicuramente ospiteremo nella giornata, tanto
che si sta valutando la necessità di prevedere
il venerdi 20 pomeriggio e tutto il sabato 21.
A
BREVISSIMO IL PROGRAMMA DEFINITIVO
29.
30. GRANDE ECCEZIONALE EVENTO!
12 maggio 2014
dalle 9.00 - 13.00/14.00 - 18.30
A Verona, presso il Istituto Don Calabria
Una giornata internazionale sulla CAA!
JOHN COSTELLO
(USA)
Director of the Augmentative Communication Program
at the Children's Hospital of Boston
DOROTHY FRASER
(Scotland)
Senior Representative to Eastern and Central Europe
at Central Coast Children's Foundation inc.
La loro esperienza:
- in ambito clinico assistenziale
- in contesti di vita quotidiana, nella scuola
- con preziosi ausili e strumenti comunicativi
31. Desidero salutare e ringraziare con poche parole
per non rubare tempo alla giornate
tutte le persone che si esprimono
anche senza l'uso della parola e con tutta la loro esistenza
Desidero salutare i loro familiari per il loro grande esempio di amore e di
dedizione
che quotidianamente offrono.
Desidero salutare tutte le persone che ogni giorno si adoperano per
dar “voce” a pensieri e bisogni di un mondo di silenzio
che ha il diritto di rivelarsi,
e nell' augurare una buona giornata di formazione. a tutti i presenti
porgo a ciascuna di voi i miei più cordiali saluti
Cristina Cerantola
Presidente di Isaac Italy