SlideShare a Scribd company logo
Decreto Legislativo
    n. 28/2011

Aspetti normativi
in tema di risparmio
energetico nel settore
termoidraulico
 Associazione Artigiani e Piccola Impresa
     “Città della Riviera del Brenta

         Andrea Per.Ind. Bernardi
                                            Lezione 01/04
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.1




                               Finalità del decreto

    Il Decreto definisce gli strumenti, i meccanismi, gli
 incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico,
   necessari per il raggiungimento degli obiettivi fino al
   2020 in materia di quota complessiva di energia da
 fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia e di
      quota di energia da fonti rinnovabili nei trasporti

                                                                                  2
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni

                        «energia da fonti rinnovabili»

    Energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili:
      energia eolica, solare, aerotermica, geotermica,
    idrotermica e oceanica,idraulica, biomassa, gas di
   discarica, gas residuati dai processi di depurazione e
                           biogas

                                                                                       3
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                    Definizioni
      «energia aerotermica»
    energia accumulata nell’aria
   ambiente sotto forma di calore




                                                                                  4
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                                        Definizioni
                                                   «energia geotermica»
                                              energia accumulata sotto forma
                                               di calore nella crosta terrestre




                                                                                          5
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu           Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                                    Geotermia
                                                   bassa entalpia




                                                                                    6
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu     Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                                    Geotermia
                                                   bassa entalpia




                                                                                    7
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu     Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                                   Geotermia
                                                   alta entalpia




                                                                                   8
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu    Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2




                                                                                  9
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni

                         «biomassa»
 la frazione biodegradabile dei prodotti,rifiuti e residui di
        origine biologica provenienti dall’agricoltura
    (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla
   silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la
       pesca e l’acquacoltura, gli sfalci e le potature
    provenienti dal verde pubblico e privato, nonché la
     parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani
                                                                                      10
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2




                                                                                 11
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni
             «consumo finale lordo di energia»
        i prodotti energetici forniti a scopi energetici
      all’industria, ai trasporti, alle famiglie, ai servizi,
       compresi i servizi pubblici, all’agricoltura, alla
   silvicoltura e alla pesca, ivi compreso il consumo di
      elettricità e di calore del settore elettrico per la
 produzione di elettricità e di calore, incluse le perdite di
       elettricità e di calore con la distribuzione e la
                           trasmissione
                                                                                      12
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni

        «teleriscaldamento» o «teleraffrescamento»

   la distribuzione di energia termica in forma di vapore,
    acqua calda o liquidi refrigerati, da una o più fonti di
    produzione verso una pluralità di edifici o siti tramite
    una rete, per il riscaldamento o il raffreddamento di
   spazi, per processi di lavorazione e per la fornitura di
                     acqua calda sanitaria
                                                                                      13
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni
                          «bioliquidi»
      combustibili liquidi per scopi energetici diversi dal
    trasporto, compresi l’elettricità, il riscaldamento ed il
          raffreddamento, prodotti dalla biomassa

                      «biocarburanti»
  carburanti liquidi o gassosi per i trasporti ricavati dalla
                         biomassa

                                                                                      14
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni


                                        «biometano»
     gas ottenuto a partire da fonti rinnovabili avente
           caratteristiche e condizioni di utilizzo
   corrispondenti a quelle del gas metano e idoneo alla
          immissione nella rete del gas naturale


                                                                                      15
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2




                                                                                 16
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni
                   «garanzia di origine»
   documento elettronico che serve esclusivamente a
 provare ad un cliente finale che una determinata quota
   o un determinato quantitativo di energia sono stati
 prodotti da fonti rinnovabili come previsto all’articolo 3,
      paragrafo 6, della direttiva 2003/54/CE e dai
  provvedimenti attuativi di cui all’articolo 1, comma 5,
  del decreto-legge 18 giugno 2007, n. 73, convertito,
  con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007,n. 125;
                                                                                      17
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni

                               «regime di sostegno»
  strumento, regime o meccanismo applicato da uno Stato membro o gruppo
  di Stati membri, inteso a promuovere l’uso delle energie da fonti rinnovabili
    riducendone i costi, aumentando i prezzi a cui possono essere vendute o
   aumentando, per mezzo di obblighi in materia di energie rinnovabili o altri
        mezzi, il volume acquistato di dette energie. Comprende, non in via
  esclusiva, le sovvenzioni agli investimenti, le esenzioni o gli sgravi fiscali, le
   restituzioni d’imposta, i regimi di sostegno all’obbligo in materia di energie
  rinnovabili, compresi quelli che usano certificati verdi, e i regimi di sostegno
       diretto dei prezzi, ivi comprese le tariffe di riacquisto e le sovvenzioni;

                                                                                      18
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni

                     «centrali ibride»
 centrali che producono energia elettrica utilizzando sia
  fonti non rinnovabili, sia fonti rinnovabili, ivi inclusi gli
 impianti di co-combustione, vale a dire gli impianti che
  producono energia elettrica mediante combustione di
         fonti non rinnovabili e di fonti rinnovabili


                                                                                      19
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni
                     «edificio di nuova costruzione»
       Edificio per il quale la richiesta
       del pertinente titolo edilizio,
       comunque denominato, sia
       stata presentata
       successivamente alla data di
       entrata in vigore del presente
       decreto
                                                                                      20
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni
    «edificio sottoposto a ristrutturazione rilevante»
     edificio ricadente in una delle seguenti categorie:


       1) edificio esistente avente superficie utile
        superiore a 1000 metri quadrati, soggetto a
        ristrutturazione integrale degli elementi edilizi
        costituenti l’involucro

                                                                                      21
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.2



                                          Definizioni
    «edificio sottoposto a ristrutturazione rilevante»
     edificio ricadente in una delle seguenti categorie:


       2) edificio esistente soggetto a
        demolizione e ricostruzione
        anche in manutenzione
        straordinaria;

                                                                                      22
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu        Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.5



                              Autorizzazione Unica
       La costruzione e l’esercizio degli impianti di
     produzione di energia elettrica alimentati da fonti
     rinnovabili, le opere connesse e le infrastrutture
    indispensabili alla costruzione e all’esercizio degli
       impianti, nonché le modifiche sostanziali degli
      impianti stessi, sono soggetti all’autorizzazione
                            unica
Procedimento unico non può essere superiore a 90giorni
                                                                                 23
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.6



                              Autorizzazione Unica
             30 giorni prima dell’inizio dei lavori bisogna
            depositare in Comune o inviare tramite posta
                         elettronica certificata:
                             - Dichiarazione inizio lavori
                                   - Progetto impianto
                               - Progetto architettonico
     - Elaborati per la connessione al gestore della rete
                                                                                  24
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu    Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.6



                              Autorizzazione Unica
      La realizzazione dell’intervento deve essere finita
        entro 3 anni dal perfezionamento della pratica

                  L’utente deve comunque comunicare
                      al Comune della fide dei lavori

  Il progettista deve depositare un certificato di collaudo
           finale assieme alla variazione catastale
               conseguente alle opere realizzate
                                                                                 25
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7



                      Autorizzazioni solare termico
         L’installazione di impianti solari termici sono
      considerati attività ad edilizia libera e sono realizzati
        previa comunicazione, anche per via telematica,
          dall’inizio dei lavori da parte dell’interessato
                   all’amministrazione comunale

            Quando ci sono le seguenti condizioni:…….


                                                                                 26
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7



                      Autorizzazioni solare termico


   1)L’impianto deve essere installato integrato nel tetto
      o aderente con la stessa inclinazione e lo stesso
      orientamento della falda, e i cui componenti non
          modificano la sagoma degli edifici stessi



                                                                                 27
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7




          NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!!
                                                                                 28
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7




          NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!!
                                                                                 29
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7




          NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!!
                                                                                 30
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7




                                        PROMOSSI!!
                                                                                   31
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu     Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7




                                                          2) Viene
                                                         specificato
                                                         inoltre che
                                                      l’impianto non
                                                      deve superare
                                                        la superficie
                                                           del tetto

          NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!!
                                                                                 32
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7




          NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!!
                                                                                 33
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7




          NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!!
                                                                                 34
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7



                      Autorizzazioni solare termico


      3) Nel caso di impianti installati su edifici esistenti
       nelle loro pertinenze o nelle pareti verticali devono
       procedere con la procedura abilitativa semplificata




                                                                                 35
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7




                Procedura abilitativa semplificata!!
                                                                                 36
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7



          Installazioni di pompe di calore per ACS

          L’installazione di pompe di calore da parte di
         installatori qualificati, destinante unicamente alla
         produzione di acqua calda negli edifici esistenti e
           negli spazi liberi privati annessi, è considerata
           estensione dell’impianto idrico-sanitario già in
                                  opera.


                                                                                 37
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.7



                          Autorizzazioni geotermia

   Il Ministro dello sviluppo economico in concerto con il
        Ministro dell’ambiente dovevano entro tre mesi
      dalla data in vigore del presente decreto stabilire le
       prescrizioni per la posa in opera degli impianti di
         produzione di calore da risorse geotermiche.

                Saranno inoltre definiti i casi nei quali si
                applicheranno le procedure semplificate.
                                                                                 38
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Decreto Legislativo n. 28/2011
                     Art.9



                                Energia Geotermica

     Diventano di interesse nazionale progetti pilota per
     nuove centrali ad alta entalpia di media dimensione

         Nel caso di impianti con reiniezione del fluido
        geotermico nelle stesse formazioni di provenienza

                   Con potenza non superiore a 5 MW

                                                                                 39
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
          Provincia di Venezia



                                Energia Geotermica

                      Per gli impianti a bassa entalpia
                         nella provincia di Venezia

           In attesa dei decreti attuativi è necessario
             presentare alla Provincia la domanda di
         autorizzazione secondo il regolamento emanato
         con la Delibera del Consiglio Provinciale n.47 del
                                2011
                                                                                 40
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
          Provincia di Venezia



  Il regolamento suddivide gli impianti geotermici distinti
  in due categorie, a seconda della potenza termica
  complessiva (Pt):

  categoria 1: impianti con Pt inferiore a 50 kW;
  categoria 2: impianti con Pt pari o superiore a 50 kW.

  Gli impianti costituiti da sonde geotermiche orizzontali
  sono sempre considerati di categoria 1, a prescindere
  dalla potenza termica complessiva.
                                                                                 41
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                    Art. 3




  Nel caso di impianti con potenza termica complessiva
  superiore a 50kW,

       viene richiesta la preventiva realizzazione di una
                          prova in sito,

  tramite un test di risposta termica (Ground
  Response Test), ai fini della verifica delle proprietà
  termofisiche del terreno.

                                                                                 42
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Ground Response Test
                     GRT




                                                                                 43
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Ground Response Test
                     GRT




                                                                                 44
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
Ground Response Test
                     GRT




                                                                                 45
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                    Art. 3




  Per impianti con potenza termica complessiva pari o
  superiore a 100 kW, viene richiesta la presentazione
  di un’analisi di impatto termico nel sottosuolo.

  La Provincia inoltre si riserva di chiedere il test di
  riposta termica e l’analisi di impatto termico nel
  sottosuolo anche per impianti con potenze termiche
  inferiori ai limiti stabiliti ai commi 3 e 4, in ragione di
  particolari condizioni al contorno.

                                                                                 46
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                    Art. 8




  L’autorizzazione alla realizzazione delle sonde
  geotermiche è rilasciata entro il termine di
  quarantacinque giorni per impianti sotto i 50 kW e
  novanta giorni per impianti sopra i 50 kW dalla data
  di ricevimento della domanda.

  Questo termine può essere sospeso una sola volta in
  caso si rendesse necessaria, da parte della Provincia,
  l’acquisizione di ulteriori documentazioni e/o
  informazioni relative all’impianto.
                                                                                 47
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                    Art. 8




  I termini cominciano a decorrere dalla data di
  presentazione al protocollo generale, o all’indirizzo di
  posta certificata, della Provincia della domanda
  corredata di tutta la documentazione

                                Allegato 1 + Allegato 2



                                                                                  48
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu    Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                    Art. 8




                                                                                 49
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                   Art. 10




  Entro trenta giorni dalla conclusione dei lavori di
  installazione dell’impianto è inviata alla Provincia la
  seguente documentazione:

  a)Certificato di regolare esecuzione dell’impianto, a
  firma del Direttore dei Lavori e del geologo
  responsabile, attestante la rispondenza delle opere
  alle assunzioni di progetto e la descrizione delle
  eventuali modifiche di modesta entità resesi
  necessarie in corso d’opera;
                                                                                 50
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                   Art. 10


  b) Rapporto di corretta perforazione (allegato n.4),
  a firma del geologo abilitato, attestante la corretta
  realizzazione delle perforazioni, della cementazione
  dei fori e dell’isolamento delle eventuali falde
  attraversate, contenente i risultati delle verifiche di
  tenuta effettuate sulle singole sonde;

  c) relazione dell’esito e delle modalità di esecuzione
  del collaudo funzionale dell’impianto di scambio
  termico sottoscritto da un tecnico impiantista abilitato
  o dal direttore lavori.
                                                                                 51
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                   Art. 11




                                                   Ai fini del controllo sulla
                                                   corretta realizzazione degli
                                                   impianti di scambio termico a
                                                   circuito chiuso da parte del
                                                   personale della Provincia e
                                                   del       Comune        sede
                                                   dell’impianto, è garantito
                                                   l’accesso e l’ispezionabilità
                                                   dell’impianto.

                                                                                            52
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu              Progettazioni e consulenze energetiche
DCP n.47 2011
                   Art. 11




  La realizzazione di un impianto
  geotermico senza autorizzazione,
  comporta il fermo cantiere ed il
  fermo      impianto       sino     alla
  regolarizzazione della procedura
  autorizzativa, ed eventuale verifica in
  sito da parte dell’autorità provinciale
  del    rispetto    delle    indicazioni
  normative.

                                                                                 53
Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu   Progettazioni e consulenze energetiche

More Related Content

Viewers also liked

Monographs api
Monographs apiMonographs api
Monographs api
MANISH KUMAR
 
Dylan Presentation About Asthma
Dylan Presentation About AsthmaDylan Presentation About Asthma
Dylan Presentation About AsthmaDylankakapo
 
Gina - global initiative against asthma
Gina - global initiative against asthmaGina - global initiative against asthma
Gina - global initiative against asthmaadithya2115
 
Asthma Presentation 2
Asthma Presentation 2Asthma Presentation 2
Asthma Presentation 2kerri035
 
What is asthma how can asthma be prevented 1
What is asthma  how can asthma be prevented 1What is asthma  how can asthma be prevented 1
What is asthma how can asthma be prevented 1
Multicare Homeopathy Treatment Center
 
Bronchial Asthma in Pediatric
Bronchial Asthma in PediatricBronchial Asthma in Pediatric
Bronchial Asthma in Pediatric
Dr Abdalla M. Gamal
 
Asthma Presentation
Asthma PresentationAsthma Presentation
Asthma Presentationkerri035
 
Bronchial asthma
Bronchial asthmaBronchial asthma
Bronchial asthma
Prasad CSBR
 
Asthma ppt
Asthma pptAsthma ppt
Bronchial asthma and management RRT
Bronchial asthma and management  RRTBronchial asthma and management  RRT
Bronchial asthma and management RRT
Ranjith Thampi
 
Bronchial asthma
Bronchial asthmaBronchial asthma
Bronchial asthma
Hamdi Turkey
 
State of the Word 2011
State of the Word 2011State of the Word 2011
State of the Word 2011
photomatt
 
How to stand out online
How to stand out onlineHow to stand out online
How to stand out online
Mars Dorian
 
2012 and We're STILL Using PowerPoint Wrong
2012 and We're STILL Using PowerPoint Wrong2012 and We're STILL Using PowerPoint Wrong
2012 and We're STILL Using PowerPoint Wrong
The Presentation Designer
 
Your Speech is Toxic
Your Speech is ToxicYour Speech is Toxic
Your Speech is Toxic
Chiara Ojeda
 
Great Speakers Tell Stories
Great Speakers Tell StoriesGreat Speakers Tell Stories
Great Speakers Tell Stories
Slides That Rock
 

Viewers also liked (20)

Monographs api
Monographs apiMonographs api
Monographs api
 
Dylan Presentation About Asthma
Dylan Presentation About AsthmaDylan Presentation About Asthma
Dylan Presentation About Asthma
 
Gina - global initiative against asthma
Gina - global initiative against asthmaGina - global initiative against asthma
Gina - global initiative against asthma
 
Asthma
AsthmaAsthma
Asthma
 
Asthma Presentation 2
Asthma Presentation 2Asthma Presentation 2
Asthma Presentation 2
 
What is asthma how can asthma be prevented 1
What is asthma  how can asthma be prevented 1What is asthma  how can asthma be prevented 1
What is asthma how can asthma be prevented 1
 
Bronchial Asthma in Pediatric
Bronchial Asthma in PediatricBronchial Asthma in Pediatric
Bronchial Asthma in Pediatric
 
Asthma
AsthmaAsthma
Asthma
 
10. asthma
10. asthma10. asthma
10. asthma
 
Asthma Presentation
Asthma PresentationAsthma Presentation
Asthma Presentation
 
Bronchial asthma
Bronchial asthmaBronchial asthma
Bronchial asthma
 
Asthma
Asthma Asthma
Asthma
 
Asthma ppt
Asthma pptAsthma ppt
Asthma ppt
 
Bronchial asthma and management RRT
Bronchial asthma and management  RRTBronchial asthma and management  RRT
Bronchial asthma and management RRT
 
Bronchial asthma
Bronchial asthmaBronchial asthma
Bronchial asthma
 
State of the Word 2011
State of the Word 2011State of the Word 2011
State of the Word 2011
 
How to stand out online
How to stand out onlineHow to stand out online
How to stand out online
 
2012 and We're STILL Using PowerPoint Wrong
2012 and We're STILL Using PowerPoint Wrong2012 and We're STILL Using PowerPoint Wrong
2012 and We're STILL Using PowerPoint Wrong
 
Your Speech is Toxic
Your Speech is ToxicYour Speech is Toxic
Your Speech is Toxic
 
Great Speakers Tell Stories
Great Speakers Tell StoriesGreat Speakers Tell Stories
Great Speakers Tell Stories
 

More from Andrea Bernardi

Direttiva ErP Quali caldaie si potranno installare
Direttiva ErP Quali caldaie si potranno installareDirettiva ErP Quali caldaie si potranno installare
Direttiva ErP Quali caldaie si potranno installare
Andrea Bernardi
 
Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3
Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3
Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3
Andrea Bernardi
 
2015 01 iva 10% per manutenzioni periodiche
2015 01 iva 10% per manutenzioni periodiche2015 01 iva 10% per manutenzioni periodiche
2015 01 iva 10% per manutenzioni periodiche
Andrea Bernardi
 
2014 12 Ordinanza anti-smog del Comune di Venezia
2014 12 Ordinanza anti-smog del Comune di Venezia2014 12 Ordinanza anti-smog del Comune di Venezia
2014 12 Ordinanza anti-smog del Comune di Venezia
Andrea Bernardi
 
Scarico a parete per caldaie sotto i 35k kW - d.lgs 4 luglio 2014 n.102
Scarico a parete per caldaie sotto i 35k kW - d.lgs 4 luglio 2014 n.102Scarico a parete per caldaie sotto i 35k kW - d.lgs 4 luglio 2014 n.102
Scarico a parete per caldaie sotto i 35k kW - d.lgs 4 luglio 2014 n.102
Andrea Bernardi
 
Impianti termici alimentati da biomasse (sotto i 35kW)
Impianti termici alimentati da biomasse (sotto i 35kW)Impianti termici alimentati da biomasse (sotto i 35kW)
Impianti termici alimentati da biomasse (sotto i 35kW)
Andrea Bernardi
 
Libretto di impianto dpr 74 2013 - Giugno 2014
Libretto di impianto dpr 74 2013 - Giugno 2014Libretto di impianto dpr 74 2013 - Giugno 2014
Libretto di impianto dpr 74 2013 - Giugno 2014
Andrea Bernardi
 
Novità Terzo responsabile - 2014 maggio
Novità Terzo responsabile - 2014 maggioNovità Terzo responsabile - 2014 maggio
Novità Terzo responsabile - 2014 maggio
Andrea Bernardi
 

More from Andrea Bernardi (8)

Direttiva ErP Quali caldaie si potranno installare
Direttiva ErP Quali caldaie si potranno installareDirettiva ErP Quali caldaie si potranno installare
Direttiva ErP Quali caldaie si potranno installare
 
Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3
Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3
Libretto di impianto dpr 74 2013 v.3
 
2015 01 iva 10% per manutenzioni periodiche
2015 01 iva 10% per manutenzioni periodiche2015 01 iva 10% per manutenzioni periodiche
2015 01 iva 10% per manutenzioni periodiche
 
2014 12 Ordinanza anti-smog del Comune di Venezia
2014 12 Ordinanza anti-smog del Comune di Venezia2014 12 Ordinanza anti-smog del Comune di Venezia
2014 12 Ordinanza anti-smog del Comune di Venezia
 
Scarico a parete per caldaie sotto i 35k kW - d.lgs 4 luglio 2014 n.102
Scarico a parete per caldaie sotto i 35k kW - d.lgs 4 luglio 2014 n.102Scarico a parete per caldaie sotto i 35k kW - d.lgs 4 luglio 2014 n.102
Scarico a parete per caldaie sotto i 35k kW - d.lgs 4 luglio 2014 n.102
 
Impianti termici alimentati da biomasse (sotto i 35kW)
Impianti termici alimentati da biomasse (sotto i 35kW)Impianti termici alimentati da biomasse (sotto i 35kW)
Impianti termici alimentati da biomasse (sotto i 35kW)
 
Libretto di impianto dpr 74 2013 - Giugno 2014
Libretto di impianto dpr 74 2013 - Giugno 2014Libretto di impianto dpr 74 2013 - Giugno 2014
Libretto di impianto dpr 74 2013 - Giugno 2014
 
Novità Terzo responsabile - 2014 maggio
Novità Terzo responsabile - 2014 maggioNovità Terzo responsabile - 2014 maggio
Novità Terzo responsabile - 2014 maggio
 

Slide dlgs 28/2011 - Lezione 1

  • 1. Decreto Legislativo n. 28/2011 Aspetti normativi in tema di risparmio energetico nel settore termoidraulico Associazione Artigiani e Piccola Impresa “Città della Riviera del Brenta Andrea Per.Ind. Bernardi Lezione 01/04
  • 2. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.1 Finalità del decreto Il Decreto definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per il raggiungimento degli obiettivi fino al 2020 in materia di quota complessiva di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia e di quota di energia da fonti rinnovabili nei trasporti 2 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 3. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «energia da fonti rinnovabili» Energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili: energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica,idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas 3 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 4. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «energia aerotermica» energia accumulata nell’aria ambiente sotto forma di calore 4 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 5. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «energia geotermica» energia accumulata sotto forma di calore nella crosta terrestre 5 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 6. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Geotermia bassa entalpia 6 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 7. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Geotermia bassa entalpia 7 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 8. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Geotermia alta entalpia 8 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 9. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 9 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 10. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «biomassa» la frazione biodegradabile dei prodotti,rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall’agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l’acquacoltura, gli sfalci e le potature provenienti dal verde pubblico e privato, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani 10 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 11. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 11 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 12. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «consumo finale lordo di energia» i prodotti energetici forniti a scopi energetici all’industria, ai trasporti, alle famiglie, ai servizi, compresi i servizi pubblici, all’agricoltura, alla silvicoltura e alla pesca, ivi compreso il consumo di elettricità e di calore del settore elettrico per la produzione di elettricità e di calore, incluse le perdite di elettricità e di calore con la distribuzione e la trasmissione 12 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 13. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «teleriscaldamento» o «teleraffrescamento» la distribuzione di energia termica in forma di vapore, acqua calda o liquidi refrigerati, da una o più fonti di produzione verso una pluralità di edifici o siti tramite una rete, per il riscaldamento o il raffreddamento di spazi, per processi di lavorazione e per la fornitura di acqua calda sanitaria 13 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 14. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «bioliquidi» combustibili liquidi per scopi energetici diversi dal trasporto, compresi l’elettricità, il riscaldamento ed il raffreddamento, prodotti dalla biomassa «biocarburanti» carburanti liquidi o gassosi per i trasporti ricavati dalla biomassa 14 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 15. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «biometano» gas ottenuto a partire da fonti rinnovabili avente caratteristiche e condizioni di utilizzo corrispondenti a quelle del gas metano e idoneo alla immissione nella rete del gas naturale 15 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 16. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 16 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 17. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «garanzia di origine» documento elettronico che serve esclusivamente a provare ad un cliente finale che una determinata quota o un determinato quantitativo di energia sono stati prodotti da fonti rinnovabili come previsto all’articolo 3, paragrafo 6, della direttiva 2003/54/CE e dai provvedimenti attuativi di cui all’articolo 1, comma 5, del decreto-legge 18 giugno 2007, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007,n. 125; 17 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 18. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «regime di sostegno» strumento, regime o meccanismo applicato da uno Stato membro o gruppo di Stati membri, inteso a promuovere l’uso delle energie da fonti rinnovabili riducendone i costi, aumentando i prezzi a cui possono essere vendute o aumentando, per mezzo di obblighi in materia di energie rinnovabili o altri mezzi, il volume acquistato di dette energie. Comprende, non in via esclusiva, le sovvenzioni agli investimenti, le esenzioni o gli sgravi fiscali, le restituzioni d’imposta, i regimi di sostegno all’obbligo in materia di energie rinnovabili, compresi quelli che usano certificati verdi, e i regimi di sostegno diretto dei prezzi, ivi comprese le tariffe di riacquisto e le sovvenzioni; 18 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 19. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «centrali ibride» centrali che producono energia elettrica utilizzando sia fonti non rinnovabili, sia fonti rinnovabili, ivi inclusi gli impianti di co-combustione, vale a dire gli impianti che producono energia elettrica mediante combustione di fonti non rinnovabili e di fonti rinnovabili 19 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 20. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «edificio di nuova costruzione» Edificio per il quale la richiesta del pertinente titolo edilizio, comunque denominato, sia stata presentata successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto 20 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 21. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «edificio sottoposto a ristrutturazione rilevante» edificio ricadente in una delle seguenti categorie: 1) edificio esistente avente superficie utile superiore a 1000 metri quadrati, soggetto a ristrutturazione integrale degli elementi edilizi costituenti l’involucro 21 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 22. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.2 Definizioni «edificio sottoposto a ristrutturazione rilevante» edificio ricadente in una delle seguenti categorie: 2) edificio esistente soggetto a demolizione e ricostruzione anche in manutenzione straordinaria; 22 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 23. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.5 Autorizzazione Unica La costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio degli impianti, nonché le modifiche sostanziali degli impianti stessi, sono soggetti all’autorizzazione unica Procedimento unico non può essere superiore a 90giorni 23 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 24. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.6 Autorizzazione Unica 30 giorni prima dell’inizio dei lavori bisogna depositare in Comune o inviare tramite posta elettronica certificata: - Dichiarazione inizio lavori - Progetto impianto - Progetto architettonico - Elaborati per la connessione al gestore della rete 24 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 25. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.6 Autorizzazione Unica La realizzazione dell’intervento deve essere finita entro 3 anni dal perfezionamento della pratica L’utente deve comunque comunicare al Comune della fide dei lavori Il progettista deve depositare un certificato di collaudo finale assieme alla variazione catastale conseguente alle opere realizzate 25 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 26. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 Autorizzazioni solare termico L’installazione di impianti solari termici sono considerati attività ad edilizia libera e sono realizzati previa comunicazione, anche per via telematica, dall’inizio dei lavori da parte dell’interessato all’amministrazione comunale Quando ci sono le seguenti condizioni:……. 26 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 27. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 Autorizzazioni solare termico 1)L’impianto deve essere installato integrato nel tetto o aderente con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda, e i cui componenti non modificano la sagoma degli edifici stessi 27 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 28. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!! 28 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 29. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!! 29 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 30. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!! 30 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 31. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 PROMOSSI!! 31 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 32. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 2) Viene specificato inoltre che l’impianto non deve superare la superficie del tetto NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!! 32 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 33. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!! 33 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 34. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 NON RIENTRA IN ATTIVITA’ LIBERA!!! 34 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 35. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 Autorizzazioni solare termico 3) Nel caso di impianti installati su edifici esistenti nelle loro pertinenze o nelle pareti verticali devono procedere con la procedura abilitativa semplificata 35 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 36. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 Procedura abilitativa semplificata!! 36 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 37. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 Installazioni di pompe di calore per ACS L’installazione di pompe di calore da parte di installatori qualificati, destinante unicamente alla produzione di acqua calda negli edifici esistenti e negli spazi liberi privati annessi, è considerata estensione dell’impianto idrico-sanitario già in opera. 37 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 38. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.7 Autorizzazioni geotermia Il Ministro dello sviluppo economico in concerto con il Ministro dell’ambiente dovevano entro tre mesi dalla data in vigore del presente decreto stabilire le prescrizioni per la posa in opera degli impianti di produzione di calore da risorse geotermiche. Saranno inoltre definiti i casi nei quali si applicheranno le procedure semplificate. 38 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 39. Decreto Legislativo n. 28/2011 Art.9 Energia Geotermica Diventano di interesse nazionale progetti pilota per nuove centrali ad alta entalpia di media dimensione Nel caso di impianti con reiniezione del fluido geotermico nelle stesse formazioni di provenienza Con potenza non superiore a 5 MW 39 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 40. DCP n.47 2011 Provincia di Venezia Energia Geotermica Per gli impianti a bassa entalpia nella provincia di Venezia In attesa dei decreti attuativi è necessario presentare alla Provincia la domanda di autorizzazione secondo il regolamento emanato con la Delibera del Consiglio Provinciale n.47 del 2011 40 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 41. DCP n.47 2011 Provincia di Venezia Il regolamento suddivide gli impianti geotermici distinti in due categorie, a seconda della potenza termica complessiva (Pt): categoria 1: impianti con Pt inferiore a 50 kW; categoria 2: impianti con Pt pari o superiore a 50 kW. Gli impianti costituiti da sonde geotermiche orizzontali sono sempre considerati di categoria 1, a prescindere dalla potenza termica complessiva. 41 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 42. DCP n.47 2011 Art. 3 Nel caso di impianti con potenza termica complessiva superiore a 50kW, viene richiesta la preventiva realizzazione di una prova in sito, tramite un test di risposta termica (Ground Response Test), ai fini della verifica delle proprietà termofisiche del terreno. 42 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 43. Ground Response Test GRT 43 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 44. Ground Response Test GRT 44 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 45. Ground Response Test GRT 45 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 46. DCP n.47 2011 Art. 3 Per impianti con potenza termica complessiva pari o superiore a 100 kW, viene richiesta la presentazione di un’analisi di impatto termico nel sottosuolo. La Provincia inoltre si riserva di chiedere il test di riposta termica e l’analisi di impatto termico nel sottosuolo anche per impianti con potenze termiche inferiori ai limiti stabiliti ai commi 3 e 4, in ragione di particolari condizioni al contorno. 46 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 47. DCP n.47 2011 Art. 8 L’autorizzazione alla realizzazione delle sonde geotermiche è rilasciata entro il termine di quarantacinque giorni per impianti sotto i 50 kW e novanta giorni per impianti sopra i 50 kW dalla data di ricevimento della domanda. Questo termine può essere sospeso una sola volta in caso si rendesse necessaria, da parte della Provincia, l’acquisizione di ulteriori documentazioni e/o informazioni relative all’impianto. 47 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 48. DCP n.47 2011 Art. 8 I termini cominciano a decorrere dalla data di presentazione al protocollo generale, o all’indirizzo di posta certificata, della Provincia della domanda corredata di tutta la documentazione Allegato 1 + Allegato 2 48 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 49. DCP n.47 2011 Art. 8 49 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 50. DCP n.47 2011 Art. 10 Entro trenta giorni dalla conclusione dei lavori di installazione dell’impianto è inviata alla Provincia la seguente documentazione: a)Certificato di regolare esecuzione dell’impianto, a firma del Direttore dei Lavori e del geologo responsabile, attestante la rispondenza delle opere alle assunzioni di progetto e la descrizione delle eventuali modifiche di modesta entità resesi necessarie in corso d’opera; 50 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 51. DCP n.47 2011 Art. 10 b) Rapporto di corretta perforazione (allegato n.4), a firma del geologo abilitato, attestante la corretta realizzazione delle perforazioni, della cementazione dei fori e dell’isolamento delle eventuali falde attraversate, contenente i risultati delle verifiche di tenuta effettuate sulle singole sonde; c) relazione dell’esito e delle modalità di esecuzione del collaudo funzionale dell’impianto di scambio termico sottoscritto da un tecnico impiantista abilitato o dal direttore lavori. 51 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 52. DCP n.47 2011 Art. 11 Ai fini del controllo sulla corretta realizzazione degli impianti di scambio termico a circuito chiuso da parte del personale della Provincia e del Comune sede dell’impianto, è garantito l’accesso e l’ispezionabilità dell’impianto. 52 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche
  • 53. DCP n.47 2011 Art. 11 La realizzazione di un impianto geotermico senza autorizzazione, comporta il fermo cantiere ed il fermo impianto sino alla regolarizzazione della procedura autorizzativa, ed eventuale verifica in sito da parte dell’autorità provinciale del rispetto delle indicazioni normative. 53 Studio Tecnico Bernardi – info@studiobernardi.eu Progettazioni e consulenze energetiche

Editor's Notes

  1. In toscana si concentrano I piu grandi impianti italiani vicino a pisa siena e grosseto
  2. Straordinaria manutenzione -> opere di ristrutturazione o sostituzione di parti anche strutturali (non ci sono oneri) Ordinaria / Ristrutturazione edilizia -> 20% Oneri + Diritti di segreteria
  3. Prima il procedimento unico durava 180 giorni
  4. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  5. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  6. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  7. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  8. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  9. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  10. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  11. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  12. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  13. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  14. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  15. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  16. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  17. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  18. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  19. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  20. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  21. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  22. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  23. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  24. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  25. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  26. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  27. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  28. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  29. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  30. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  31. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  32. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
  33. Si deve attestare la compatibilità del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regolamenti edilizi vigenti e la non contrarietà agli strumenti urbanistici adottati, nonch é il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.