“Se non sei su Facebook non esisti”: sembra essere questo il postulato fondamentale dei nostri giorni per la presenza in internet e ogni esperto di web e social marketing potrebbe confermarlo.
In questo vortice di nozioni e nuove tendenze sociali sembrano perdere di significato servizi che ormai ci sembrano scontati, come la posta elettronica e il sito web.
Vedremo invece quanto sia importante avere solide e professionali basi di partenza per poter sbarcare efficacemente nell'instabile mondo del web marketing.
Internet Summit Presentation by Angela Connor Angela Connor
Angela Connor's presentation at Internet Summit 2011. Angela is Social Media Manager at Capstrat and author of the book "18 Rules of Community Engagement: A Guide for Building relationships and Connecting With Customers Online."
“Se non sei su Facebook non esisti”: sembra essere questo il postulato fondamentale dei nostri giorni per la presenza in internet e ogni esperto di web e social marketing potrebbe confermarlo.
In questo vortice di nozioni e nuove tendenze sociali sembrano perdere di significato servizi che ormai ci sembrano scontati, come la posta elettronica e il sito web.
Vedremo invece quanto sia importante avere solide e professionali basi di partenza per poter sbarcare efficacemente nell'instabile mondo del web marketing.
Internet Summit Presentation by Angela Connor Angela Connor
Angela Connor's presentation at Internet Summit 2011. Angela is Social Media Manager at Capstrat and author of the book "18 Rules of Community Engagement: A Guide for Building relationships and Connecting With Customers Online."
Share Your Knowledge e Creative Commons: secondo incontro, Milano, 25 maggio ...Iolanda Pensa
Secondo incontro Share Your Knowledge a cura della Fondazione lettera27 onlus. Interventi di Iolanda Pensa, Massimo Maggiore, Maria Lillà Montagnani e Marco Chemello (link completi su http://alturl.com/49zpf); introducono Tania Gianesin e Cristina Perillo; contribuiscono al laboratorio anche Michele Casanova e Claudio Artusio (http://www.lettera27.org). Incontro organizzato presso Careof/DOCVA, Milano, 25 maggio 2011. Documentazione in cc-by-sa
LIBRO: Pillole di diritto per creativi e musicisti (Aliprandi, 2014)Simone Aliprandi
Il file integrale del libro di Simone Aliprandi "Pillole di diritto per creativi e musicisti. 100 e più risposte su copyright, licenze, marchi e SIAE" (Ledizioni, 2014)
Il diritto d'autore e le licenze open nell'attività didatticaSimone Aliprandi
Il capitolo 5 del libro "Didatticaduepuntozero. Scenari di didattica digitale condivisa" a cura di Alberto Panzarasa ed edito da Ledizioni (informazioni complete sull'opera: https://aliprandi.org/books/didatticaduepuntozero/).
Indice dei paragrafi:
1. Introduzione
1.1. La tecnologia più avanti del diritto
1.2. Il diritto d’autore sul web: due piani separati
2. Meccanismi di base del diritto d’autore italiano
2.1. La legge italiana sul diritto d’autore
2.2. Una tutela “automatica”. Il copyright come “closed by default”
2.3. Diritti d’autore e diritti connessi
2.4. Il pubblico dominio
3. Come e quando è possibile utilizzare opere coperte da diritti
3.1. “Fair use” e libere utilizzazioni
4. Le licenze open (Creative Commons e simili)
4.1. Radici storiche del fenomeno
4.2. Il concetto di licenza e i meccanismi del licensing
4.3. Le sei (+ una) licenze Creative Commons
4.4. Come applicare una licenza Creative Commons alla propria opera
4.5. Come trovare opere sotto licenza Creative Commons
5. Work ow per l’utilizzatore di opere creative
Condivisione in rete e privacy sono argomenti d’attualità in questo mondo ormai dominato dai social network. Ma che differenza c’è tra ciò che condividiamo consapevolmente (e non dovremmo) e ciò che condividiamo inconsapevolmente (e ugualmente non dovremmo)? Essere consci di quali informazioni lasciamo online è la chiave per vivere meglio sia la vita online che quella offline.
Dalla nascita dei social network e con l’avvento degli smartphone, le persone hanno iniziato a comunicare e condividere la propria vita attraverso immagini. Condividiamo i selfie fatti davanti allo specchio del bagno, ma se le nostre foto escono dal nostro controllo, riteniamo che è stata violata la privacy. Il concetto di privacy sta cambiando in maniera radicale e, citando Susan Sontag, “La nostra è una società in cui si fa a gara (…) per rivelare i segreti della propria vita privata che in passato si sarebbe fatto di tutto per nascondere”.
Come far comprendere ad un adolescente il valore della propria reputazione digitale? Passando dal concetto di immagine fisica. Inizia così un percorso che, grazie ad esempi e metafore, sensibilizza i ragazzi rispetto al propria presenza online e indica loro gli strumenti per tutelarsi, difendersi e…realizzare i propri sogni!
BE PROFESSIONAL, BE SOCIAL: il lavoro ai tempi del #socialrecruiting e della ...Girl Geek Dinners Milano
Come si sta trasformando la ricerca di lavoro e candidati attraverso i canali digitali? Quali sono gli elementi della reputazione online che possono influire sul proprio posizionamento personale? Che uso fanno i recruiter dei social network e per quali finalità? Lo speech sarà l’occasione per condividere lo scenario sul mondo del lavoro ai tempi del #SocialRecruiting e della #DigitalReputation, con alcuni spunti per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Web anche in ottica professionale.
Share Your Knowledge e Creative Commons: secondo incontro, Milano, 25 maggio ...Iolanda Pensa
Secondo incontro Share Your Knowledge a cura della Fondazione lettera27 onlus. Interventi di Iolanda Pensa, Massimo Maggiore, Maria Lillà Montagnani e Marco Chemello (link completi su http://alturl.com/49zpf); introducono Tania Gianesin e Cristina Perillo; contribuiscono al laboratorio anche Michele Casanova e Claudio Artusio (http://www.lettera27.org). Incontro organizzato presso Careof/DOCVA, Milano, 25 maggio 2011. Documentazione in cc-by-sa
LIBRO: Pillole di diritto per creativi e musicisti (Aliprandi, 2014)Simone Aliprandi
Il file integrale del libro di Simone Aliprandi "Pillole di diritto per creativi e musicisti. 100 e più risposte su copyright, licenze, marchi e SIAE" (Ledizioni, 2014)
Il diritto d'autore e le licenze open nell'attività didatticaSimone Aliprandi
Il capitolo 5 del libro "Didatticaduepuntozero. Scenari di didattica digitale condivisa" a cura di Alberto Panzarasa ed edito da Ledizioni (informazioni complete sull'opera: https://aliprandi.org/books/didatticaduepuntozero/).
Indice dei paragrafi:
1. Introduzione
1.1. La tecnologia più avanti del diritto
1.2. Il diritto d’autore sul web: due piani separati
2. Meccanismi di base del diritto d’autore italiano
2.1. La legge italiana sul diritto d’autore
2.2. Una tutela “automatica”. Il copyright come “closed by default”
2.3. Diritti d’autore e diritti connessi
2.4. Il pubblico dominio
3. Come e quando è possibile utilizzare opere coperte da diritti
3.1. “Fair use” e libere utilizzazioni
4. Le licenze open (Creative Commons e simili)
4.1. Radici storiche del fenomeno
4.2. Il concetto di licenza e i meccanismi del licensing
4.3. Le sei (+ una) licenze Creative Commons
4.4. Come applicare una licenza Creative Commons alla propria opera
4.5. Come trovare opere sotto licenza Creative Commons
5. Work ow per l’utilizzatore di opere creative
Condivisione in rete e privacy sono argomenti d’attualità in questo mondo ormai dominato dai social network. Ma che differenza c’è tra ciò che condividiamo consapevolmente (e non dovremmo) e ciò che condividiamo inconsapevolmente (e ugualmente non dovremmo)? Essere consci di quali informazioni lasciamo online è la chiave per vivere meglio sia la vita online che quella offline.
Dalla nascita dei social network e con l’avvento degli smartphone, le persone hanno iniziato a comunicare e condividere la propria vita attraverso immagini. Condividiamo i selfie fatti davanti allo specchio del bagno, ma se le nostre foto escono dal nostro controllo, riteniamo che è stata violata la privacy. Il concetto di privacy sta cambiando in maniera radicale e, citando Susan Sontag, “La nostra è una società in cui si fa a gara (…) per rivelare i segreti della propria vita privata che in passato si sarebbe fatto di tutto per nascondere”.
Come far comprendere ad un adolescente il valore della propria reputazione digitale? Passando dal concetto di immagine fisica. Inizia così un percorso che, grazie ad esempi e metafore, sensibilizza i ragazzi rispetto al propria presenza online e indica loro gli strumenti per tutelarsi, difendersi e…realizzare i propri sogni!
BE PROFESSIONAL, BE SOCIAL: il lavoro ai tempi del #socialrecruiting e della ...Girl Geek Dinners Milano
Come si sta trasformando la ricerca di lavoro e candidati attraverso i canali digitali? Quali sono gli elementi della reputazione online che possono influire sul proprio posizionamento personale? Che uso fanno i recruiter dei social network e per quali finalità? Lo speech sarà l’occasione per condividere lo scenario sul mondo del lavoro ai tempi del #SocialRecruiting e della #DigitalReputation, con alcuni spunti per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Web anche in ottica professionale.
Scienza, ingegneria, design e tecnologia: nella Tinkering Zone sono un gioco ...Girl Geek Dinners Milano
l Tinkering è un metodo per esplorare, comprendere e cambiare il mondo. Lavora all’intersezione tra arte e scienza, integrando tecnologia, ingegneria, design. Mette ognuno al centro di una ricerca personale altamente creativa. Fonde il lavoro manuale con quello intellettuale. La Tinkering Zone non è né un FabLab né uno spazio maker. La sua novità sta nel fatto che combina tre metodi, ovvero il Tinkering, il Making e il Design, che non sono attività mirate alla produzione di qualcosa ma approcci educativi, metodi per indagare e comprendere scienza, tecnologia e il mondo in generale. Sviluppato dall’Exploratorium di San Francisco a partire da esperienze e ricerche del MIT, il tinkering è una nuova metodologia educativa per l’apprendimento in ambito STEM (science – technology – engineering – mathematics) con un forte potenziale per lo sviluppo di innovazione, creatività e motivazione. Oggi viene considerata come una modalità molto efficace nel coinvolgere persone con diversi livelli di esperienza e interesse nell’esplorazione di concetti, pratiche e fenomeni legati alla scienza. In questo contesto nasce il progetto ‘Makers al femminile’, realizzato in collaborazione con Henkel, che si propone di avviare un percorso di riflessione e approfondimento sul fenomeno del making dalla prospettiva delle donne.