Le produzioni della Compagnia Teatrale Ibuka Amizero desiderano raccontare storie di donne e di uomini, dando voce a chi non ha voce.
La compagnia crede nel narrare attraverso l'insieme di linguaggi.
I temi scelti dalla compagnia toccano la sensibilità del gruppo e vengono tradotti in linguaggio teatrale dopo un approfondito lavoro di ricerca e documentazione.
I testi e la maggior parte delle musiche degli spettacoli sono creati dalla compagnia stessa.
La compagnia si avvale da anni della supervisione registica e artistica di Matteo Destro, dell’ATELIER Mask Movement Theatre.
MAGAZINE PAMA NATALIZIO TERAMO 2017 La PaMa Marketing & Comunicazione di Teramo di Patrizia Manente è lieta di comunicare la realizzazione del nuovo progetto editoriale “MAGAZINE PAMA NATALIZIO TERAMO 2017 ”. https://www.lelcomunicazione.it/blog/magazine-pama-natalizio-teramo-2017/
Le produzioni della Compagnia Teatrale Ibuka Amizero desiderano raccontare storie di donne e di uomini, dando voce a chi non ha voce.
La compagnia crede nel narrare attraverso l'insieme di linguaggi.
I temi scelti dalla compagnia toccano la sensibilità del gruppo e vengono tradotti in linguaggio teatrale dopo un approfondito lavoro di ricerca e documentazione.
I testi e la maggior parte delle musiche degli spettacoli sono creati dalla compagnia stessa.
La compagnia si avvale da anni della supervisione registica e artistica di Matteo Destro, dell’ATELIER Mask Movement Theatre.
MAGAZINE PAMA NATALIZIO TERAMO 2017 La PaMa Marketing & Comunicazione di Teramo di Patrizia Manente è lieta di comunicare la realizzazione del nuovo progetto editoriale “MAGAZINE PAMA NATALIZIO TERAMO 2017 ”. https://www.lelcomunicazione.it/blog/magazine-pama-natalizio-teramo-2017/
RENA Festival delle Comunità del Cambiamento - SponsorRENA
La brochure del Festival delle Comunità del Cambiamento con le informazioni destinate a potenziali partner e sponsor che condividono i valori di RENA e vogliono far incontrare l’Italia che sta già progettando il futuro.
Il Festival della Scienza è nato e cresciuto grazie al sostegno della città, delle istituzioni, dei partner, degli sponsor e delle associazioni che fin dal principio ne hanno condiviso il progetto con entusiasmo e fedeltà.
Fondamentale è stata fin dalle prime edizioni la collaborazione delle imprese, che non solo hanno sostenuto economicamente il Festival, ma soprattutto lo hanno arricchito di iniziative volte a presentare al pubblico le proprie eccellenze.
Il Festival ha infatti privilegiato quando possibile la costruzione di relazioni di partnership con gli sponsor basate su contenuti, progettando insieme iniziative di grande successo e qualità.
Sostenere il Festival per un’azienda significa non solo comunicare la propria immagine nel contesto di un evento di qualità e successo internazionale, ma anche avere l’opportunità di stabilire un contatto più profondo tra impresa e pubblico, con la possibilità di indirizzare il messaggio a target specifici, in particolare ai ragazzi e ai giovani, veri e propri stakeholder del futuro.
Consulta e scarica il documento che trovi in questa pagina e scopri le opportunità e i vantaggi riservati alle aziende partner del Festival della Scienza.
La seconda edizione del Festival delle comunità del cambiamento | 13-14 Giug...RENA
La seconda edizione del Festival delle Comunità del Cambiamento sarà uno spazio aperto alla contaminazione, per aumentare l’impatto delle azioni in campo.
Dopo la straordinaria esperienza della prima edizione, ci poniamo l’obiettivo di esplorare e formulare insieme nuove pratiche e visioni di futuro per stimolare le comunità del cambiamento e fare in modo che possano acquisire maggiore impatto sulla società e maggiore peso sul piano del dibattito pubblico.
Il 13 e il 14 Giugno a Bologna, con pitch ispirazionali, panel, sessioni formative e laboratori in contemporanea in 6 sale, vogliamo creare ponti tra le comunità del cambiamento e le istituzioni, identificare spazi di confronto e co-progettazione, lavorare sulla costruzione di «coalizioni di attori» tematiche e sul loro rafforzamento, dando seguito a quanto già accaduto spontaneamente a valle dell’edizione 2014.
11°Crociera della Musica Napoletana: la Crescita di una città e di un evento ...Scoop Travel Service Srl
Il power point presentato nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'undicesima Crociera della Musica Napoletana, che ripercorre lo sviluppo dell'evento di parti passo con quello della città di Napoli
RENA Festival delle Comunità del Cambiamento - SponsorRENA
La brochure del Festival delle Comunità del Cambiamento con le informazioni destinate a potenziali partner e sponsor che condividono i valori di RENA e vogliono far incontrare l’Italia che sta già progettando il futuro.
Il Festival della Scienza è nato e cresciuto grazie al sostegno della città, delle istituzioni, dei partner, degli sponsor e delle associazioni che fin dal principio ne hanno condiviso il progetto con entusiasmo e fedeltà.
Fondamentale è stata fin dalle prime edizioni la collaborazione delle imprese, che non solo hanno sostenuto economicamente il Festival, ma soprattutto lo hanno arricchito di iniziative volte a presentare al pubblico le proprie eccellenze.
Il Festival ha infatti privilegiato quando possibile la costruzione di relazioni di partnership con gli sponsor basate su contenuti, progettando insieme iniziative di grande successo e qualità.
Sostenere il Festival per un’azienda significa non solo comunicare la propria immagine nel contesto di un evento di qualità e successo internazionale, ma anche avere l’opportunità di stabilire un contatto più profondo tra impresa e pubblico, con la possibilità di indirizzare il messaggio a target specifici, in particolare ai ragazzi e ai giovani, veri e propri stakeholder del futuro.
Consulta e scarica il documento che trovi in questa pagina e scopri le opportunità e i vantaggi riservati alle aziende partner del Festival della Scienza.
La seconda edizione del Festival delle comunità del cambiamento | 13-14 Giug...RENA
La seconda edizione del Festival delle Comunità del Cambiamento sarà uno spazio aperto alla contaminazione, per aumentare l’impatto delle azioni in campo.
Dopo la straordinaria esperienza della prima edizione, ci poniamo l’obiettivo di esplorare e formulare insieme nuove pratiche e visioni di futuro per stimolare le comunità del cambiamento e fare in modo che possano acquisire maggiore impatto sulla società e maggiore peso sul piano del dibattito pubblico.
Il 13 e il 14 Giugno a Bologna, con pitch ispirazionali, panel, sessioni formative e laboratori in contemporanea in 6 sale, vogliamo creare ponti tra le comunità del cambiamento e le istituzioni, identificare spazi di confronto e co-progettazione, lavorare sulla costruzione di «coalizioni di attori» tematiche e sul loro rafforzamento, dando seguito a quanto già accaduto spontaneamente a valle dell’edizione 2014.
11°Crociera della Musica Napoletana: la Crescita di una città e di un evento ...Scoop Travel Service Srl
Il power point presentato nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'undicesima Crociera della Musica Napoletana, che ripercorre lo sviluppo dell'evento di parti passo con quello della città di Napoli
2. INTRODUZIONE
Riparte anche quest’anno l’avventura di Settembre
al Borgo: il Festival che più di ogni altro ha saputo
combinare la rivalutazione del territorio e delle sue
tradizioni all’arte di qualità.
Si riparte con obiettivi ancora più ambiziosi, visto il grande
successo di critica e di pubblico riscosso lo scorso anno.
La macchina organizzativa ha lavorato duro per allestire
un cartellone all’altezza e proporre al pubblico un mix di
ricerca, popolarità e cultura.
Confortati dagli ottimi risultati ottenuti e dai numeri che,
in maniera indubbia, hanno sancito il successo della
XXXVIII edizione, vi invitiamo a questo breve viaggio nel
mondo di Settembre al Borgo per convincervi a sostenere
le ragioni del nostro progetto.
3. LA STORIA
Settembre al Borgo, il tradizionale Festival che ogni
anno a fine estate anima la borgata medioevale di
Casertavecchia, fu istituito nel 1970 e rappresentò una
delle prime iniziative di spettacoli alternativi nel sud
Italia. Voluto ed organizzato dall’Ente Provinciale per il
Turismo di Caserta, fu soprannominato la Spoleto del
Sud, perseguendo sempre la difficile strada del recupero
e dello stimolo delle tradizioni regionali, attraverso
un’intelligente formula che lega lo spettacolo colto a
quello più propriamente popolare. Tutti valori, questi,
che hanno consentito al Festival di rientrare tra le
manifestazioni cofinanziate dalla Regione Campania.
Il Festival, nel corso degli anni, ha avuto direttori artistici
di grande prestigio dalla storica Maria Teresa Canitano
a Mico Galdieri, Gianni Gugliotta, Gigi Proietti, Piero
Chiambretti, Giuliana De Sio, Casimiro Lieto, Maurizio
Scaparro.
Il cartellone di Settembre al Borgo ha sempre visto la
presenza di attori di fama nazionale e internazionale,
ma è stato anche palcoscenico per alcuni attori e
registi che partendo da qui o alle prime armi, hanno
successivamente calcato le scene di tutto il mondo.
Tra i tanti, ci fa piacere ricordare: Carmelo Bene,
Franca Valeri, Paola Borboni, Ida Di Benedetto, Antonio
Casagrande, Nunzio Gallo, Adriana Asti, Toni Servillo,
Enzo Moscato, Giorgio Albertazzi, Enzo Jannacci, Goran
Bregovic, Lucio Dalla, Sabina Guzzanti, Lina Sastri,
Arnoldo Foà, Silvio Orlando, Daniele Luttazzi, Paolo
Conte, Caetano Veloso, Daniele Finzi Pasca, Fabrizio
Bentivoglio, Anna Bonaiuto, Sergio Rubini, Paolo
Bonacelli, Stefano Bollani, ecc.
4. I LUOGHI DEL FESTIVAL
Casertavecchia sorge alle pendici dei mondi Tifatini a
circa 10 Km dal centro di Caserta.
Nato sui resti di un villaggio romano, il borgo crebbe di
dimensioni e fama a cavallo dell’anno mille; quando
i cittadini ed il clero della vicina Capua, in fuga dai
Saraceni, lo elessero a sicuro rifugio. In seguito i
Normanni nel XI secolo e gli Svevi nel XII ne ampliarono
la struttura urbanistica e regalarono al borgo il patrimonio
architettonico che, ancora oggi, possiamo ammirare.
Le fortune del borgo cominciarono a decadere nel XV
secolo, quando il suo controllo passò sotto il potere
degli aragonesi. L’importanza politica dell’antica “casa
hirta” cominciò a decrescere rimanendo legata solo alla
presenza della curia vescovile. Nel tempo, la costruzione
della Reggia di Caserta ed il conseguente spostamento
della vita nelle aree di pianura, nonchè lo spostamento
della sede vescovile nella città nuova sancito nel 1842,
ne decretarono il progressivo abbandono da parte della
popolazione.
Oggi il borgo, recuperato nella sua struttura medievale,
è un luogo vivace ricco di opportunità per la cultura ed il
tempo libero.
Quali testimonianze del glorioso passato restano il
Duomo, il campanile, i resti del castello e la struttura
viaria in stile siculo-normanno.
5. i numeri della scorsa edizione
Come detto, il successo dell’ultima edizione è stato
confortato prima di tutto dai numeri fatti registrare dalle
varie iniziative proposte:
30 spettacoli
8 serate
20.000 presenze
200 USCITE STAMPA
10 PASSAGGI TV NAZIONALE
70 PASSAGGI TV LOCALE
25.000 visitatori sul web
85.000 pagine visualizzate
1.200 amici del festival l
6. LA XXXIX EDIZIONE DEL FESTIVAL
Dalla “leggerezza” delle lezioni americane di Calvino,
siamo partiti, l’anno passato, per intraprendere
quest’avventura e, confortati dai consensi di pubblico e di
critica, con la leggerezza torniamo a fare i conti in questa
nuova edizione, la XXXIX di un festival, Settembre Al
Borgo, tra i più importanti della Campania.
Parlare, oggi, di leggerezza sembra quasi una
provocazione e, forse, un po’ lo è. Ma più che provocare,
noi cerchiamo, in questo tema lo spunto per rivendicare
le eccellenze – e sono tante! – di una terra di cui, troppe
massimo wertmu volte, ultimamente, si sono messi in luce soltanto gli
ller
aspetti negativi.
Noi vorremmo, per qualche giorno, offrire agli spettatori
una via di fuga dalla “pesantezza” del viver quotidiano,
un’uscita di emergenza non per “non pensare” - si
tratterebbe, in questo caso, di “leggerezza frivola” -
lini ma per lasciarsi cullare da idee scevre dalla roboante,
marco pao vuota, aggressività dei nostri tempi. Idee in libertà nella
cornice bellissima delle pietre antiche di Casertavecchia;
idee che parlano di questa terra e delle tante terre che
ci circondano; idee che si tramutano in parole, gesti,
musiche, immagini, canti che animeranno i palcoscenici
del borgo e che avranno, quest’anno, come interpreti
Marco Paolini, Neri Marcoré, gli Avion Travel, Tomas
Kubinek, Elio, Alessandro Bergonzoni, Luca Zingaretti,
Toni Servillo, Giuseppe Montesano, Diego De Silva,
Antonio Pascale, la Paolo Grassi di Milano, Lina Sastri,
Massimo Wertmuller, gli editori casertani, Selvaggia
Quattrini, Peppe D’Argenzio, Giuseppe Cederna, Roberto
luca zingaretti
7. De Francesco, Giuseppe Battiston e tanti, tanti altri…
riuniti tutti insieme per ribadire che la “leggerezza” non
è altro che cultura, una cultura che sia motivo d’orgoglio
per la terra che l’ha partorita.
giuseppe battiston
tomas kubinek
Neri Marco
rè
8. TUTTI I NOMI DEL FESTIVAL
TEATRO
Tomas Kubinek
in “Lunatico certificato e maestro dell’impossibile”
Elio (delle Storie Tese) in “Figaro il Barbiere”
Marco Paolini in “I miserabili”
Alessandro Bergonzoni in “Nel”
Luca Zingaretti, Toni Servillo, Antonio Pascale, Diego De
Silva, Giuseppe Montesano per “Le interviste impossibili”
Neri Marcorè in “A sud della leggerezza”
elio Anna Redi in “Il principe e la verità”
Giuseppe Battiston in “Orson Welles Roast”
Massimo Wertmuller in “Boris Vian”
Pierluigi Tortora in “Giuseppina una donna del Sud”
Selvaggia Quattrini “Una frase, un rigo”
Roberto De Francesco in “Diario di un pazzo”
Lina Sastri in “Ninetta”
Giuseppe Cederna in “Storie per sentirsi vivi”
avion travel
MUSICA
Avion Travel in “Omaggio a Nino Rota”
M.L. Gorga in “40 anni e sono ancora mia”
Peppe D’Argenzio in quintetto
Monica Di Siena in “Natives”
cesco Taranterrae
roberto de fran
9. DANZA
Lucinda Childs in “Short ride in a fast machine”
LABORATORI
“Kidville” il borgo si traforma in una città dei bambini con
due pomeriggi di spettacoli e botteghe il 27 agosto e il 3
settembre (dalle 16,30 alle 20,00).
Dal 3 al 5 settembre la scuola di teatro del Piccolo di
Milano “Paolo Grassi” terrà laboratori e prove aperte per
30 giovani del nostro territorio.
ederna
giuseppe c
lina sastri
alessandro bergonzoni
10. iL PIANO DI COMUNICAZIONE
La visibilità del Festival è sostenuta da un piano di
comunicazione sempre più robusto che mixando in
maniera opportuna i media e le iniziative garantisce
ottima visibilità alla manifestazione, ai suoi protagonisti e,
ovviamente, agli sponsor.
Rientrano nel piano media di quest’anno le seguenti
attività
• ufficio stampa nazionale;
• manifesti 6x3 e 70x100 dislocati su tutto il territorio
delle province di Caserta e Napoli;
• locandine presso le principali vie dello shopping di
Caserta e Napoli;
• mailing list su database di oltre 20.000 contatti
selezionati tra le categorie di imprenditori (canale
confindustria ed ANCE) e professionisti (medici,
architetti, ingegneri, avvocati, commercialisti, etc.);
• mailing agli Amici del Festival;
• inserzioni pubblicitarie (mezza pagina e 1/4 di pagina)
sulle principali testate giornalistiche regionali;
• libretti/programmi distribuiti presso i punti nevralgici
della regione (hotels, negozi, centri commerciali,
aeroporti e stazioni, ristoranti e bar) e in allegato
sul “Venerdì di Repubblica” in 60.000 copie. Totale
tiratura libretto 100.000 copie;
• radio ufficiale del Festival con spazi/contenitore e
approfondimenti giornalieri;
• televisione locale regionale ufficiale del Festival con
spazi dedicati durante il palinsesto giornaliero.
11. PARTECIPARE COME SPONSOR
Settembre al Borgo negli anni ha creato un rapporto solido
con il territorio divenendo, oltre che un appuntamento
radicato e amato dal pubblico, una concreta opportunità
per le imprese in cerca di visibilità strutturata e di qualità.
Affiancare il proprio nome a quello del Settembre al
Borgo significa non solo investire su un’iniziativa di
elevata qualità culturale, ma soprattutto investire su un
Festival di grande popolarità, che grazie ad un grande
afflusso di pubblico e ad una capillare copertura media a
livello nazionale e locale può garantire ai propri sponsor
un altissimo numero di contatti.
sponsor unico
Da quest’anno Settembre al Borgo apre all’opportunità di
dotarsi di uno sponsor unico, ovvero di un’azienda che
affianca l’organizzazione del Festival in maniera primaria
ed esclusiva.
Oltre alla presenza in tutta la comunicazione del Festival,
allo sponsor unico viene data la possibilità di affiancare il
proprio marchio a quello di Settembre al Borgo in tutte le
citazioni ufficiali.
La peculiarità del rapporto e le sue molteplici sfaccettature
rendono, ovviamente, necessario discutere di tutti gli
aspetti in maniera riservata.
12. main sponsor
Il Main Sponsor beneficerà di un canale preferenziale
di relazione con l’organizzazione che gli consentirà di
usufruire dei seguenti benefit:
• inserimento del proprio logo introdotto dalla dicitura
“main sponsor” su tutta la comunicazione istituzionale
e pubblicitaria del Festival come da piano di
comunicazione proposto;
• logo con link sul sito web del Festival;
• disponibilità di posti riservati di categoria superiore
per gli spettacoli in programma, (il numero dei posti
sarà concordato in base alle esigenze);
• possibilità di organizzare, nelle sedi degli
spettacoli, ricevimenti/eventi post-spettacolo con la
partecipazione degli artisti;
• partecipazione dei vertici aziendali alla conferenza
stampa di presentazione del Festival;
• possibilità di beneficiare dell’ufficio stampa del
Festival per pianificare campagne stampa congiunte;
• possibilità di beneficiare (secondo disponibilità) degli
spazi radiofonici dedicati dalla radio ufficiale del Festival;
• possibilità di personalizzare con banner, striscioni, roll
up le sedi dei concerti (castello medioevale e piazza
del duomo di Caserta Vecchia);
• possibilità di personalizzare come mono sponsor uno
o più eventi in cartellone;
• possibilità di allestire un corner/gazebo/stand a vs.
cura nelle immediate vicinanze delle sedi dei concerti;
• possibilità di distribuire vs. brochure/depliant agli
spettatori all’ingresso delle sedi degli spettacoli.
Contributo richiesto euro 40.000,00 + iva
13. STANDARD sponsor
Lo Standard Sponsor potrà contare sui seguenti benefit:
• inserimento del proprio logo introdotto dalla dicitura
“sponsor” su tutta la comunicazione istituzionale
e pubblicitaria del Festival come da piano di
comunicazione proposto;
• logo con link sul sito web del Festival;
• disponibilità di 8 posti riservati di categoria superiore
per gli spettacoli in programma, (il numero dei posti
sarà concordato in base alle esigenze);
• possibilità di beneficiare dell’ufficio stampa del
Festival per pianificare campagne stampa congiunte;
• possibilità di beneficiare (secondo disponibilità) degli
spazi radiofonici dedicati dalla radio ufficiale del
Festival;
• possibilità di personalizzare con banner, striscioni, roll
up le sedi dei concerti (castello medioevale e piazza
del duomo di Caserta Vecchia);
• possibilità di distribuire vs. brochure/depliant agli
spettatori all’ingresso delle sedi degli spettacoli.
Contributo richiesto euro 20.000,00 + iva
14. sostenitore
Il Sostenitore potrà contare sui seguenti benefit:
• inserimento del proprio logo introdotto dalla dicitura
“si ringrazia” su tutta la comunicazione istituzionale
e pubblicitaria del Festival come da piano di
comunicazione proposto;
• logo senza link sul sito web del Festival;
• disponibilità di 4 posti riservati di categoria superiore
per gli spettacoli in programma, (il numero dei posti
sarà concordato in base alle esigenze).
Contributo richiesto euro 7.500,00 + iva
15. studioesse srl
via Vittorio Emanuele III, 72
81031 Aversa (CE)
via Palermo, 12
00184 Roma
largo Quinto Alpini, 6
20145 Milano
tel. 081 8904040
fax 081 8907169
mgm@studioesse.net
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