6 adozione del regolamento per la gestione e cura delle aree verdi di roma c...Romabella
Adottare un giardino a Roma è ancora troppo complicato. Per questo abbiamo pensato ad un regolamento che, facendo seguito alle linee guida emesse dalla Giunta Marino, renda semplice occuparsi di un giardino da parte di tutti i cittadini che desiderino vivere il verde sotto casa in maniera attiva, prendendosene cura e realizzando esperimenti che mantengono viva la comunità locale e le relazioni di vicinato. In queste attività il cittadino non può e non deve essere lasciato solo, il Comune deve essere al suo fianco garantendo il giusto supporto per incoraggiare e rendere sostenibili queste iniziative.
6 adozione del regolamento per la gestione e cura delle aree verdi di roma c...Romabella
Adottare un giardino a Roma è ancora troppo complicato. Per questo abbiamo pensato ad un regolamento che, facendo seguito alle linee guida emesse dalla Giunta Marino, renda semplice occuparsi di un giardino da parte di tutti i cittadini che desiderino vivere il verde sotto casa in maniera attiva, prendendosene cura e realizzando esperimenti che mantengono viva la comunità locale e le relazioni di vicinato. In queste attività il cittadino non può e non deve essere lasciato solo, il Comune deve essere al suo fianco garantendo il giusto supporto per incoraggiare e rendere sostenibili queste iniziative.
LICENZA EDILIZIA DE FRANCHIS GIROLAMO F. 3 p.lla n. 2550 LA STESSA PARTICELLA...Pino Ciampolillo
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...IFEL Fondazione ANCI
Slide relative al webinar del giorno 11 marzo 2016 - Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e conferenza di servizi - Leggi e Decreti - Relatore: Chiara Del Fante
LICENZA EDILIZIA DE FRANCHIS GIROLAMO F. 3 p.lla n. 2550 LA STESSA PARTICELLA...Pino Ciampolillo
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...IFEL Fondazione ANCI
Slide relative al webinar del giorno 11 marzo 2016 - Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e conferenza di servizi - Leggi e Decreti - Relatore: Chiara Del Fante
A.G.C. 16 - Governo del Territorio, Tutela Beni, Paesistico-Ambientali e Culturali - Deliberazione
n. 1051 del 28 maggio 2009 – Approvazione proposta di legge recante "Misure urgenti per il rilancio
economico, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio
sismico e per la semplificazione amministrativa.
Deliberazione
n. 1051 del 28 maggio 2009 – Approvazione proposta di legge recante "Misure urgenti per il ri-
lancio economico, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio
sismico e per la semplificazione amministrativa (regolamento allegato)
10 adozione del regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazi...Romabella
10 adozione del regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni urbani
1. Caso Coop, primo incontro presso la Task Force regionale
“Le proposte dell’Amministrazione per la risoluzione della vicenda”
“Il 9 novembre 2017 sì è svolto presso la sede della Presidenza della Regione Puglia il primo
incontro della Task Force regionale sul lavoro e le crisi aziendali . L’incontro era stato richiesto dal
Sindaco Lucilla in accordo con i Sindacati, per affrontare le conseguenze all’ottemperanza della
Sentenza della IV sezione del Consiglio di Stato riguardante l’immobile in parte occupato dalla
Coop Alleanza 3.0 Soc Coop. Erano presenti i componenti della Task Force ed il suo Presidente
Leo Caroli, dirigenti e funzionari degli Uffici regionali di settore, ing. Valenzano e ing. Casanova,
le rappresentanze sindacali, la dirigenza della Coop Alleanza ed il Comune di Gioia del Colle, nella
persona del sindaco dott. Lucilla, l’assessore all’urbanistica arch. De Mattia, il segretario comunale
avv. Lesto e il funzionario comunale dell’area tecnica arch. Guida.
In occasione della richiesta di intervento della Task Force, il sindaco Lucilla aveva inviato una
relazione che riassumeva gli eventi precedenti alla Sentenza e che presentava due proposte
elaborate dall’Amministrazione comunale volte al risolvere la problematica relativa alla sentenza
che impone la revoca della licenza commerciale e conseguente cessazione dell’attività svolta presso
l’immobile da Coop Alleanza 3.0 Soc Coop, entro il 15/11/2017.
Molto prima che il giudizio sopra menzionato giungesse a definizione, infatti, questa
Amministrazione aveva già attivato una fitta interlocuzione con la Coop al fine di ricercare strade
alternative per affrontare la mancata compatibilità urbanistica dell’attività commerciale e la crisi
occupazionale che rischiava di generarsi.
Sono due le proposte rivolte alla società per il superamento del problema legato al contrasto tra
l’uso commerciale, attualmente in corso presso l’immobile, con la normativa urbanistica del vigente
Piano Regolatore Generale (PRG) comunale, essendo l’area destinata invece a servizi di quartiere e
verde pubblico (Zone F1 e F2).
La prima proposta consiste nella realizzazione, tramite Accordo di programma, di un Programma
Integrato di Rigenerazione Urbana (PIRU) in variante urbanistica al PRG comunale, seguendo la
Legge della Regione Puglia n. 21 del 2008. Tale procedura permetterebbe di ristabilire il corretto
equilibrio tra interesse privato ed interesse pubblico, rigenerando una parte di città incrementandone
servizi collettivi e qualità spaziale.
Tale soluzione è oggi percorribile presso la zona occupata dall’immobile contenente il supermercato
Coop grazie alla approvazione (con delibera di Consiglio Comunale n. 59 del 10/08/2017) di un
nuovo DPRU (Documento programmatico di Rigenerazione Urbana) che include l’area in un
ambito urbano di rigenerazione. Tale Documento ha sostituito il precedente (del 2010) che non
includeva l’area in esame, e di conseguenza non vi rendeva possibile la realizzazione di un
Programma di Rigenerazione.
La seconda proposta riguarda invece il rilascio di un permesso a costruire in deroga sempre da
considerarsi conseguente ad un intervento di riqualificazione urbanistica, ai sensi dell’art. 14,
comma 1bis, del DPR 380/2001 e ss.mm.ii, previa attestazione dell’interesse pubblico da parte del
Consiglio Comunale. Si tratta di una disciplina di nuovo conio, introdotta nell’impianto normativo
del testo unico in materia edilizia dall’art. 17, comma 1, lettera e), legge n. 164 del 2014 – cd.
“decreto sblocca Italia”.
Durante l’incontro è stata avvallata, anche dagli uffici regionali, la prima proposta, considerata più
disciplinata sotto il profilo tecnico-giuridico e per le tempistiche necessarie alla approvazione da
parte della Giunta Regionale del PIRU, dettate esplicitamente dall’art. 6 della LR 21/2008. Per la
Task Force, infatti, è risultato fondamentale giungere all’individuazione di una procedura che abbia
una tempistica certa, in modo da poter attivare i fondi di integrazione salariale (FIS) come
ammortizzatore sociale per i lavoratori coinvolti dalla cessazione dell’attività
La strada invece descritta da Coop Alleanza 3.0 che prevedrebbe la richiesta di una nuova licenza
commerciale a seguito dell’avvenuto pagamento dell’intera sanzione pecuniaria (prevista
dall’applicazione dell’art. 38 del DPR 380/2001), è stata invece considerata meno probabile in base
2. al contenuto della Sentenza che richiama la mancata compatibilità urbanistica. Nel 2014 si
considerò applicabile l’art.38 che permette di adottare una sanzione pecuniaria commisurata al
valore venale delle opere, o parte di opere abusivamente eseguite, per sanarle sotto il profilo
edilizio, poiché si affermò che la demolizione dei volumi abusivi avrebbe compromesso la staticità
dell’intero immobile. Per il rilascio della licenza commerciale è necessaria tuttavia la presenza
anche della compatibilità urbanistica della zona in cui è collocato l’immobile con la destinazione
d’uso commerciale. Tale compatibilità ad oggi non è presente.
L’Amministrazione Comunale sta comunque cercando di ottenere un chiarimento ufficiale circa
l’interpretazione della Sentenza, avendo inviato, tramite il legale incaricato, avv. Mastroviti, una
richiesta di chiarimenti ex art. 112, comma 5, c.p.a., da rivolgere al giudice di ottemperanza. Tale
procedura potrebbe richiedere tempi lunghi e non darebbe comunque la possibilità alla Task Force
di operare a favore dell’ottenimento di fondi FIS per i lavoratori.
La riunione della Task Force si è aggiornata al 20 novembre pv. per poter concretizzare l’accordo di
programma relativo alla rigenerazione urbana dell’area e conseguente compatibilità urbanistica. La
proposta elaborata dall’amministrazione sembra essere l’unica percorribile anche in virtù
dell’accoglienza favorevole da parte delle autorità regionali.
Fino al 20 novembre l’amministrazione comunale sta proseguendo, assieme agli uffici di
competenza comunali e regionali, nella direzione individuata da questo primo incontro, nella
speranza di poter collaborare costruttivamente alla sottoscrizione dell’accordo di programma con
Coop Alleanza 3.0 e permettere così l’attivazione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori
coinvolti e l’avvio di un processo di rigenerazione di cui quella parte di città necessita da tempo”.
Ufficio Stampa comunale