SEO ON SITE, CONTROLLARE INDICIZZAZIONE E DIRETTIVE PER GLI SPIDER - Giovanni...Giovanni Sacheli
Direttive di indicizzazione. In questo intervento approfondiremo l'uso degli strumenti e delle procedure che ci consentono di avere il controllo su tutta la comunicazione con i motori di ricerca: dalla classica Sitemap al Robots.txt, dal Prev-Next al Canonical, dall'HREF Lang alla Search Console. L'intervento mira ad approfondire le analisi rendendole più operative e veloci.
Technical SEO Audit Checklist - Giovanni Sacheli Search Marketing Connect 2018Giovanni Sacheli
In questo intervento avanzato ti mostro la mia SEO checklist completa. Partiamo dall'organizzazione dell'audit, per poi passare in rassegna oltre 90 elementi tecnici e contenutistici da studiare e valutare.
Slide del mio intervento al Web Marketing Festival 2017 - Come analizzare il log del web server.
Link alla guida online: https://www.evemilano.com/come-leggere-il-log-del-web-server/
SEO ON SITE, CONTROLLARE INDICIZZAZIONE E DIRETTIVE PER GLI SPIDER - Giovanni...Giovanni Sacheli
Direttive di indicizzazione. In questo intervento approfondiremo l'uso degli strumenti e delle procedure che ci consentono di avere il controllo su tutta la comunicazione con i motori di ricerca: dalla classica Sitemap al Robots.txt, dal Prev-Next al Canonical, dall'HREF Lang alla Search Console. L'intervento mira ad approfondire le analisi rendendole più operative e veloci.
Technical SEO Audit Checklist - Giovanni Sacheli Search Marketing Connect 2018Giovanni Sacheli
In questo intervento avanzato ti mostro la mia SEO checklist completa. Partiamo dall'organizzazione dell'audit, per poi passare in rassegna oltre 90 elementi tecnici e contenutistici da studiare e valutare.
Slide del mio intervento al Web Marketing Festival 2017 - Come analizzare il log del web server.
Link alla guida online: https://www.evemilano.com/come-leggere-il-log-del-web-server/
Checklist: 18 passi per fare SEO Audit nel 2021 | Meta Line Digital AgencyMeta Line
Slide del webinar del 11/11/2020 con Marco Ronco e Matteo Edoardo Momentè.
18 step pratici, che permettono di valutare e correggere gli errori che hanno più rilevanza nell’ottimizzazione di un sito.
Registrazione del webinar: https://www.facebook.com/metaline.it/videos/385021372849770/
Indice dei contenuti:
1. Assicurarsi che Google indicizzi UNA SOLA versione del sito web
2. Analizzare l'Architettura del sito
3. Trovare e cancellare le "Pagine Zombie"
4. Trovare e risolvere i problemi di indicizzazione
5. Assicurarsi che il sito sia Mobile-Friendly
6. Accelerare il sito
7. Analisi contenuti e architettura della concorrenza
8. Migliorare la SEO on-page
9. Migliorare di 10 volte il contenuto con la semantica
10. Riparare i link rotti
11. Ottenere di più dai link interni
12. Ottimizzare per i segnali UX
13. Analizzare i backlink
14. Analizzare i backlink della concorrenza
15. Controllare il traffico organico
16. Impostare il tracking delle parole chiave
17. Utilizzare uno strumento di verifica del sito
18. Ottimizzare per i Featured Snippets
Per le slide e le registrazioni dei precedenti webinar e per informazioni sugli appuntamenti futuri: https://landing.metaline.it/
Come eseguire correttamente una migrazione SEOSemrush Italia
Le migrazioni sono attività in cui è importante seguire una metodologia quanto più completa possibile. Durante i cambiamenti di dominio o semplicemente della struttura di URL infatti è facile perdere traffico da motori di ricerca ma non solo, ogni canale di traffico può essere impattato da una migrazione fatta male.
In questo webinar Giovanni Sacheli mostrerà la sua procedura per migrare correttamente un sito web senza perdere traffico e posizionamento nei risultati di ricerca.
Partiremo dalle fasi preparatorie pre-migrazione, vedremo come preparare il sito al cambio di URL.
Analizzeremo nel dettaglio le specifiche attività da compiere al momento della migrazione, con quali partire e con che ordine eseguirle.
Concluderemo con i monitoraggi necessari da implementare post-migrazione per controllare lo stato di scansione ed indicizzazione dei nuovi URL.
Se pensi che il tempo di caricamento della pagina non sia importante o di non poter migliorare la velocità del tuo sito perché è il server ad essere lento, ti stai sbagliando :) In questo talk parlerò del perché è importante realizzare siti veloci, delle principali best practices per realizzarli e del come migliorare le perfomances in modo rapido e senza fatica.
Motori di ricerca, SEO e PPC per traduttori e interpreti. Come farsi pubblici...Andrea Spila
Il seminario è rivolto ai traduttori ed interpreti che hanno un proprio sito professionale (o intendono crearne uno nel prossimo futuro) e che desiderano conoscere le tecniche e gli strumenti per migliorare la propria visibilità sul web, ottenendo un posizionamento naturale migliore sui motori di ricerca o promuovendosi tramite annunci a pagamento con campagne pubblicitarie mirate, con investimenti estremamente ridotti. Il seminario può inoltre offrire nozioni utili per tutti i traduttori e interpreti che intendano migliorare le proprie competenze di traduzione per il web (servizi SEO e PPC per i propri clienti).
Ormai tutti i browser mettono a disposizione strumenti per l'interfacciamento tramite plugin scritti sempre più spesso usando le classiche tecnologie web, quali Javascript e HTML.
In questa sessione verrà effettuata una prima presentazione della struttura di un plugin per Google Chrome e le funzionalità a cui è possibile accedere attraverso questo; verranno poi analizzate alcune funzioni specifiche fornite dalle API, infine vedremo la procedura di pubblicazione dell'applicazione
Il mio intervento al Symposium su Google by GT. L'argomento è la Black Hat SEO e una particolare applicazione delle tecniche Black Hat ai Network di Micrositi.
Case Study Tecnico su come sono state guadagnate mediamente 60/70 posizioni ad un giorno dalla modifica di una porzione del pathname delle risorse web di un noto E-commerce Italiano. Questo caso “particolare” ha dato spunto alla presentazione dove vi sottolineerò l’importanza delle URL e di come gestirle al meglio sia in ottica di posizionamento organico che di informazioni percepite.
5 consigli SEO da tenere a mente durante lo sviluppo di temi e plugin @ WpCam...Andrea Cardinali
Concentrato di best practices relative alla seo “on site”. Si parla di indicizzazione, linking interno,status code e microformati e di tanti piccoli accorgimenti che possono portare grandi risultati. Ogni consiglio è accompagnato da diversi snippet di codice
Checklist: 18 passi per fare SEO Audit nel 2021 | Meta Line Digital AgencyMeta Line
Slide del webinar del 11/11/2020 con Marco Ronco e Matteo Edoardo Momentè.
18 step pratici, che permettono di valutare e correggere gli errori che hanno più rilevanza nell’ottimizzazione di un sito.
Registrazione del webinar: https://www.facebook.com/metaline.it/videos/385021372849770/
Indice dei contenuti:
1. Assicurarsi che Google indicizzi UNA SOLA versione del sito web
2. Analizzare l'Architettura del sito
3. Trovare e cancellare le "Pagine Zombie"
4. Trovare e risolvere i problemi di indicizzazione
5. Assicurarsi che il sito sia Mobile-Friendly
6. Accelerare il sito
7. Analisi contenuti e architettura della concorrenza
8. Migliorare la SEO on-page
9. Migliorare di 10 volte il contenuto con la semantica
10. Riparare i link rotti
11. Ottenere di più dai link interni
12. Ottimizzare per i segnali UX
13. Analizzare i backlink
14. Analizzare i backlink della concorrenza
15. Controllare il traffico organico
16. Impostare il tracking delle parole chiave
17. Utilizzare uno strumento di verifica del sito
18. Ottimizzare per i Featured Snippets
Per le slide e le registrazioni dei precedenti webinar e per informazioni sugli appuntamenti futuri: https://landing.metaline.it/
Come eseguire correttamente una migrazione SEOSemrush Italia
Le migrazioni sono attività in cui è importante seguire una metodologia quanto più completa possibile. Durante i cambiamenti di dominio o semplicemente della struttura di URL infatti è facile perdere traffico da motori di ricerca ma non solo, ogni canale di traffico può essere impattato da una migrazione fatta male.
In questo webinar Giovanni Sacheli mostrerà la sua procedura per migrare correttamente un sito web senza perdere traffico e posizionamento nei risultati di ricerca.
Partiremo dalle fasi preparatorie pre-migrazione, vedremo come preparare il sito al cambio di URL.
Analizzeremo nel dettaglio le specifiche attività da compiere al momento della migrazione, con quali partire e con che ordine eseguirle.
Concluderemo con i monitoraggi necessari da implementare post-migrazione per controllare lo stato di scansione ed indicizzazione dei nuovi URL.
Se pensi che il tempo di caricamento della pagina non sia importante o di non poter migliorare la velocità del tuo sito perché è il server ad essere lento, ti stai sbagliando :) In questo talk parlerò del perché è importante realizzare siti veloci, delle principali best practices per realizzarli e del come migliorare le perfomances in modo rapido e senza fatica.
Motori di ricerca, SEO e PPC per traduttori e interpreti. Come farsi pubblici...Andrea Spila
Il seminario è rivolto ai traduttori ed interpreti che hanno un proprio sito professionale (o intendono crearne uno nel prossimo futuro) e che desiderano conoscere le tecniche e gli strumenti per migliorare la propria visibilità sul web, ottenendo un posizionamento naturale migliore sui motori di ricerca o promuovendosi tramite annunci a pagamento con campagne pubblicitarie mirate, con investimenti estremamente ridotti. Il seminario può inoltre offrire nozioni utili per tutti i traduttori e interpreti che intendano migliorare le proprie competenze di traduzione per il web (servizi SEO e PPC per i propri clienti).
Ormai tutti i browser mettono a disposizione strumenti per l'interfacciamento tramite plugin scritti sempre più spesso usando le classiche tecnologie web, quali Javascript e HTML.
In questa sessione verrà effettuata una prima presentazione della struttura di un plugin per Google Chrome e le funzionalità a cui è possibile accedere attraverso questo; verranno poi analizzate alcune funzioni specifiche fornite dalle API, infine vedremo la procedura di pubblicazione dell'applicazione
Il mio intervento al Symposium su Google by GT. L'argomento è la Black Hat SEO e una particolare applicazione delle tecniche Black Hat ai Network di Micrositi.
Case Study Tecnico su come sono state guadagnate mediamente 60/70 posizioni ad un giorno dalla modifica di una porzione del pathname delle risorse web di un noto E-commerce Italiano. Questo caso “particolare” ha dato spunto alla presentazione dove vi sottolineerò l’importanza delle URL e di come gestirle al meglio sia in ottica di posizionamento organico che di informazioni percepite.
5 consigli SEO da tenere a mente durante lo sviluppo di temi e plugin @ WpCam...Andrea Cardinali
Concentrato di best practices relative alla seo “on site”. Si parla di indicizzazione, linking interno,status code e microformati e di tanti piccoli accorgimenti che possono portare grandi risultati. Ogni consiglio è accompagnato da diversi snippet di codice
Scopri le principali attività SEO da compiere quando si lancia un sito: keyword research, Ottimizzazione On Site, Ottimizzazione Off Site, Architettura delle Informazioni e altro ancora! Vienici a trovare su Marketing Freaks.
Quando si vuole lanciare un sito la SEO ha un ruolo fondamentale in quanto è meglio ottimizzare prima tutto e poi vivere di rendita invece di partire a caso e fare un lavoro oneroso ed enorme dopo.
Marketing Freaks vi propone una semplice guida per controllare che vengano implementate tutte le soluzioni SEO per il lancio di un nuovo sito. La guida può essere utile sia ai Web Master per fare un recap, ma soprattutto è indirizzata ai Manager/Responsabili di marketing.
La SEO può essere suddivisa approssimativamente in tre sotto-gruppi: SEO On-Page, SEO Off-Page e SEO Tecnica (Technical SEO). La SEO On-Page è il contenuto e i tag HTML. La SEO Off-Page è principalmente costituita dall’implementazione di strategie che servono ad ottenere backlink. La SEO Tecnica riguarda l’accessibilità del tuo sito web.
CMS in ottica SEO per i contenuti - SEMrush WebStudy Marathon - SEO Tecnico -...Andrea Cardinali
Link alla registrazione del webinar: http://bit.ly/AndreaCardinaliWebinarSEOcmsSEMRush
Se è vero che “content is the king” è altrettanto vero che anche il contenuto migliore del mondo, se non correttamente analizzato e indicizzato dagli spider dei motori di ricerca, non si posizionerà mai.
In questo speech parlo delle caratteristiche che un buon Cms deve avere per garantire una corretta indicizzazione e di come organizzare i contenuti per ottenere un’indicizzazione ottimale.
Nel dettaglio parlerò di indicizzazione, crawl budget, crawl rate, linking interno architettura informativa, google hummingbird e rank brain.
Slide della presentazione per la SEMrush WebStudy Marathon sul SEO Tecnico di Giovedì 15 Settembre 2016.
Questa presentazione è stata caricata la prima volta qui: http://www.slideshare.net/semrush_webinars/semrush-webstudy-marathon-seo-tecnico-cms-in-ottica-seo-per-i-contenuti
Migrazione Seo: come, quando e perché. Aspetti tecnici e strategici.semrush_webinars
Cos'è la migrazione SEO e perché si fa? Quali sono le fasi di migrazione SEO? E' un progetto che non è mai considerato attentamente da tutte le persone che compongono il team di web marketing, ma anche dai team paralleli come ad esempio il team IT o l'Account che segue il cliente.
Nella presentazione fatta da Emanuele Arosio e Paolo Gioia, membri del team SEO di Triboo Digitale, trovi la spiegazione come mantenere le visite organiche e come tenere sotto controllo tutto che arriva e deriva dal sito durante le 3 fasi del progetto.
Il 22-24 maggio @alecuomo, il SEO Manager di TSW, ha partecipato all'evento TBNetalks Travel Media Forum di Milano per dare dei consigli operativi ai blogger del settore in ottica di SEO e content writing, descrivendo nel dettaglio i tool da utilizzare, quali errori non si possono più commettere nel 2015, e come essere rilevanti ed interessanti per il proprio audience!
Come e perché ($) migliorare le prestazioni web.pdfAndrea Verlicchi
Durante questo talk sulle prestazioni web, scoprirai come rendere il tuo sito web più veloce ed usabile, e come questo comporti un miglioramento dell’esperienza utente e l’aumento della visibilità del tuo sito sui motori di ricerca, riducendo persino i costi di marketing digitale.
Andrea condividerà la sua esperienza nel campo delle web performance e fornirà suggerimenti pratici, ad alto impatto e facilmente applicabili alla maggior parte dei siti web su come migliorare le performance nel 2023.
Come creare una PWA Progressive Web App @ Inbound Strategies 2018Giovanni Sacheli
Slide del mio intervento sulla tecnologia delle PWA ad Inbound Strategies 9 marzo 2018.
Link alla guida online: https://www.evemilano.com/progressive-web-app/
English google webmaster central: InternationalizationGiovanni Sacheli
Streamed live on Feb 28, 2014 with John Mueller.
Google Webmaster Central office hours hangout.
This session is about internationalization.
https://plus.google.com/u/0/events/cjjv8nsqga2qto1lama7u1sl2ic
2. LA CORRETTA MIGRAZIONE SEO DI UN SITO WEB
Guida 3v3.run/migrazione - Integrazione a bit.ly/2FGyVwB
3. 5. Passaggio da HTTP a HTTPS: cambio di
protocollo.
6. Cambio dei provider di hosting: nuovo
provider di hosting.
7. Passaggio a un nuovo CMS: da WordPress a
Magento, ...
8. Cambio dei nomi di dominio: stai cambiando il
nome del tuo dominio oppure il TLD.
9. Unione di siti Web: due siti web vengono uniti in
uno unico, oppure passaggio da strategia multi-
dominio a strategia a dominio singolo.
1. Modifica degli URL: abbreviare URL per la
leggibilità, correggere gli URL errati, da www a
not-www, oppure rimuovere l’anno dallo slug URL,
...
2. Unione di contenuti: unire pagine simili
(potatura).
3. Riprogettazione del sito web: nuovo template,
nuovi URL.
4. Modifica dell’architettura del tuo sito web
e/o della struttura dell’URL: spostare pagine,
creare nuove sezioni.
Cosa significa migrare un sito web?
evemilano.com
4. Cambio di URL? Azzeramento segnali di ranking
Alla base dell’indicizzazione
nei motori di ricerca c’è il
singolo URL.
Ogni cambio URL senza
opportuni redirect azzera la
visibilità organica
http://www.ideaeng.com/database-full-text-search-0201
evemilano.com
5. Perché le migrazioni sono complicate
Cambio 1/∞
URL
Errori 404
Perdita
posizionamenti
Perdita traffico
Perdita
fatturato
5
6. Il miglior modo per affrontare una migrazione?
6evemilano.com
7. Se proprio devi migrare, pianifica bene
La pianificazione è essenziale per migrare correttamente il sito web.
Prenditi il tempo necessario per assegnare risorse sufficienti al progetto di migrazione
Crea una solida checklist, educa le persone all’interno del team e rendile consapevoli dei rischi associati.
Da questo momento in poi è altamente consigliato avere il supporto di un esperto SEO.
Per indicizzare al meglio il nuovo sito è buona norma fornire a Google un punto di partenza (il vecchio sito)
stabile e funzionante affinché Googlebot possa trovare tutte le pagine e le relative redirezioni verso i nuovi URL.
Sitemap.xml, Robots.txt e link interni devono essere aggiornati.
Rel Canonical corretto?
7evemilano.com
8. I 3 momenti della migrazione
• Attività da eseguire
prima della messa
online del nuovo sito
Attività pre
migrazione
• Attività da eseguire
durante l’effettivo
giorno della migrazione
Giorno di migrazione
• Attività di
monitoraggio e di
verifica
Attività post
migrazione
8evemilano.com
11. Pre-migrazione?
Le attività pre migrazione
servono a preparare il sito
e Google al cambio
dominio, cambio struttura o
cambio template.
evemilano.com
12. Google Search Console (GSC)
Verifica dei profili registrati: assicurati di avere tutti e 4 i profili registrati in
Google Search Console:
–http://esempio.it/
–http://www.esempio.it/
–https://esempio.it/
–https://www.esempio.it/ (predefinito)
Imposta il dominio preferito: come dominio preferito consiglio di mantenere
la versione attuale.
Verifica la sitemap.xml attuale, inviala a Google Search Console. Google
deve avere in panica tutti gli URL del sito attuale prima di migrare.
12
Sitemap.xml
Verifica Invia a GSC
GSC
Registrazione profili
evemilano.com
13. Come impostare il dominio preferito in GSC
Entra in GSC, entra nel primo profilo, clicca l'ingranaggio in alto a destra e seleziona "site settings". Imposta il
dominio preferito con "www."
Segui la procedura per tutti e 4 i profili registrati in GSC.
Questa impostazione aiuta Google a non indicizzare URL duplicate. Il dominio preferito impostato in GSC
tuttavia non sostituisce eventuali redirect 301 e la tag rel canonical, che restano comunque necessari al
fine di una corretta migrazione.
13evemilano.com
16. Sitemap.xml e Robots.txt
È importante, prima di iniziare una migrazione, assicurarsi che Google abbia in memoria tutti gli URL del sito
attuale.
Aggiorna la vecchia Sitemap.xml, assicurati che sia complete ed aggiornata.
Aggiorna il vecchio file Robots.txt, assicurati che non ci siano risorse bloccate (il robots.txt è ok)
16evemilano.com
17. WWW VS not-WWW
Verifica le redirezioni attive:
–http://www.esempio.it/
–http://esempio.it/
–https://esempio.it/
Devono redirezionare 301 a https://www.esempio.it/ con 1 solo jump.
Evita le catene di redirect.
Ogni pagina interna deve redirezionare alla specifica pagina
Evita redirect all-to-homepage (diventano soft-404)
17
Redirezione 301
HTTPS
WWW e not-
WWW
evemilano.com
18. Correggi gli errori interni 404
Se Google Search Console
segnala errori 404, sarebbe
opportuno correggerli con
delle redirezioni 301 prima
della migrazione.
Per controllare gli errori 404
in Google Search Console:
apri il report "Copertura" e
analizza gli errori e le pagine
escluse. Cerca l'errore 404.
18evemilano.com
19. 19
301 Redirections mapping
301 Status Code
1 to 1
Crea una mappa delle redirezioni che collega tutti i
vecchi URL ai nuovi URL, 1 a 1 e non molti a 1.
–CORRETTO: Vecchio URL redirect 301
Nuovo URL
–ERRATO: Vecchio URL redirect 301
Homepage
Se il nuovo sito non contempla una pagina
corrispondente alla vecchia, suggerisco di
redirezionare la pagina che non esisterà più verso la
nuova pagina semanticamente più vicina, che tratta
lo stesso argomento oppure un argomento simile.
Redirezioni 301
evemilano.com
20. Mappiamo le pagine da migrare
Cosa mettiamo in questa mappatura?
– Pagine crawl Screaming Frog
– Pagine report Performance GSC
– Pagine più viste Analytics
– Pagine più linkate GSC/Majestic/Ahrefs
20
22. Pagine con più traffico
In Google Analytics scarica la
lista delle pagine più visitate
negli ultimi 6 o 12 mesi
Inserisci questo elenco nella
mappa delle redirezioni.
evemilano.com
23. Pagine più linkate
23
Scarica da GSC (GSC
search traffic links to your
site your most linked
content) le pagine che
ottengono backlinks esterni.
È possibile verificare i
backlink non solo con GSC,
ma anche con tool adhoc:
–https://it.majestic.com/
–https://ahrefs.com/
Scansiona le landing page e
correggi eventuali 404.
evemilano.com
24. Mappiamo le pagine da migrare
1. Salva tutte le liste in un file Excel
2. Rimuovi i duplicati
3. Salva questa lista
24
28. 28
Sitemap.xml
Genera il Robots.txt
Genera la
Sitemap.xml
Questo è il momento cruciale, cerca di effettuare la migrazione
in un giorno a basso traffico.
Il rischio di una migrazione effettuata nel momento sbagliato è
quello di perdere vendite e visite da utenti attualmente attivi sul
sito.
Genera la nuova sitemap.xml ma non inviarla ancora a GSC.
Crea il file robots.txt e posizionalo nella root del web server.
Assicurati che non venga bloccato dal robots.txt alcun file
immagine, CSS e JavaScript necessario al rendering delle pagine
del sito web. Per verifica utilizzare il tool disponibile in GSC
“visualizza come Googlebot” (vedere prossime slide). Eventuali
risorse bloccate verranno segnalate dallo strumento “Visualizza
come Googlebot”
Linka la nuova sitemap.xml nell’ultima riga del robots.txt
GoLive
evemilano.com
29. GoLive
Pianifica la migrazione in un giorno a basso traffico, meglio durante la notte
nel weekend.
Elimina le pagine del Vecchio sito.
Pubblica live il nuovo Sistema.
Attiva le regole di redirezione 301 dal file di mapping precedentemente
creato attraverso file .HTACCESS o equivalente.
Invia la nuova sitemap.xml a GSC nel profilo con il dominio preferito.
Crea una pagina Custom 404 con link verso le landing page principali.
Verifica che il server risponda con status code 404 per tutte le richieste di
URL non esistenti. Nella pagina custom 404 non è permesso avere canonical
tag e/o redirect. Esempio: https://www.esempio.it/viagra deve restituire
status code 404.
29
Imposta una Custom Page 404 con
status code 404
Attiva le redirezioni
Dalla mappa delle redirezioni
Invia Sitemap.xml
Go live
Giorno di migrazione
Giorno a basso traffico / notte
evemilano.com
33. Post migrazione
La fase post migrazione serve per monitorare l’indicizzazione e lo stato di salute del nuovo sito.
Consiglio di dedicare il tempo necessario alle analisi dei KPI principali, le tempistiche di reazione sono molto
importanti al fine di evitare o risolvere IMMEDIATAMENTE problemi che potrebbero sorgere.
evemilano.com
34. Attività post migrazione
Esegui scansione approfondita con crawler (Screaming Frog ad esempio)
degli URL mappati in precedenza.
Correggi eventuali errori di linking interno:
–status code di redirezione 3xx
–Status code di errore: 4xx, 5xx
34
Verifica nuova sitemap.xml
Verifica nuovo robots.txt
Eseguire nuova scansione
evemilano.com
35. Attività post migrazione
Esegui una scansione della nuova sitemap.xml per verificare la sua
correttezza e completezza.
Verifica con “visualizza come Googlebot” che il robots.txt non blocchi risorse
necessarie a Googlebot per il rendering della pagina (vedi prossima slide)
Verifica che l’ultima riga del robots.txt includa l’URL della sitemap.xml
35
Verifica nuova sitemap.xml
Verifica nuovo robots.txt
Eseguire nuova scansione
evemilano.com
36. Attività post migrazione
Mantieni attive le vecchie redirezioni 301 presenti nel sito precedente - per
sempre.
Verifica eventuali segnalazioni in GSC nella sezione sitemap e coverage
–Tutti gli URL vengono indicizzati?
–Vengono presentati nuovi errori?
Installa Google Analytics o qualsiasi altra piattaforma di web analytics,
possibilmente utilizzando lo stesso profilo del sito vecchio per preservare i
dati storici. Traccia le visualizzazioni della pagina 404.
Nei giorni seguenti continuare a monitorare i dati in GSC, in particolare:
–Le pagine indicizzate, Le statistiche di scansione, Errori 404, Volume
delle query di ricerca
36
Monitoraggio costante KPI
Installare software web analytics
Mantenere live vecchio server
evemilano.com