Mozione: Disegno di legge costituzionale di riforma della Parte II della Cost...
Riqualificazione del Viale sulla circonvallazione interna.
1. POSIZIONE DEL MOVIMENTO SUL VIALE
PRESENTE IN VIA A. GESSI, L. CAMPANINI E M.
RIZZOLI ED INIZIATIVA “PER FARE UN VIALE CI
VUOLE UN ALBERO”.
La questione relativa all’abbattimento delle alberature della circonvallazione interna
che va da Via M. Rizzoli, passando per Via Luciano Campanini, fino a Via A. Gessi
ha immediatamente catalizzato l’attenzione del dibattito pubblico, sollevando un
coacervo di opinioni discordanti nella cittadinanza. Per quanto ci è dato comprendere,
tutti i cittadini interpellati concordano nella necessità di garantire la sicurezza della
zona, al fine di escludere pericoli per i pedoni; questo però non significa assolutamente
procedere all’abbattimento delle alberature esistenti, tale soluzione dai più viene infatti
vista come extrema ratio.
Il MoVimento 5 Stelle – Pieve di Cento, consapevole di non avere la verità in tasca,
intende quindi fare chiarezza e consentire ai cittadini di farsi un idea più precisa della
reale situazione, al di là delle affermazioni assunte dall’Amministrazione Comunale
per convincere sull’improcrastinabilità dell’intervento.
Contestiamo innanzitutto il fatto che il progetto sia stato assunto senza consultare prima
i cittadini, che sono stati messi di fronte al fatto compiuto. Iniziative di questo genere
necessitano della partecipazione più ampia possibile e la collettività non può essere
tenuta all’oscuro, ma deve essere messa nella condizione di poter intervenire nei
processi decisionali.
Siamo inoltre profondamente contrariati con la decisione di coinvolgere le scuole nella
scelta delle alberate sostitutive attraverso la partecipazione all’iniziativa “Per fare un
viale ci vuole un albero”. Troviamo tutto questo alquanto diseducativo.
Dal punto di vista politico non possiamo non evidenziare l’incongruenza nella scelta
di riunire nello stesso assessorato le deleghe all’Ambiente – qualità dell’Ambiente e ai
Lavori Pubblici.
Facciamo inoltre presente che per i Comuni al di sopra dei 30.000 abitanti esiste il
Piano d’Aria Integrato Regionale (PAIR) che impone di abbassare entro il 2020 i limiti
dell’inquinamento dell’aria. Il PAIR prevede l’obbligo di tutelare le aree verdi e
predispone incentivi per istituirne delle nuove. E’ indubbio che gli alberi ed in
particolare i Tigli presentano delle elevate capacità di assorbimento della co2, pertanto
il fatto che il PAIR non si applica ai piccoli Comuni, non è un buon motivo per andare
in contro tendenza.
Non è un buon motivo se si considera anche che Democratici per Pieve ha ribadito la
necessità di ridurre l’inquinamento atmosferico da co2.
2. Nel merito del progetto invece abbiamo da fare alcune considerazioni: in primis,
contestiamo l’affidamento dello studio di fattibilità ad un soggetto professionista con
qualifica di architetto paesaggista. L’incarico è costato al Comune la somma di
2.000,00 euro al netto degli oneri fiscali e contributivi. A nostro avviso il presente
lavoro di verifica sullo stato delle aiuole poteva essere svolto da un semplice perito. La
determina del Responsabile del Settore sostiene però il contrario ed afferma che
all’interno dell’Ufficio tecnico non vi sono professionalità, in possesso dei requisiti in
grado di svolgere le attività suddette.
In secondo luogo, Il MoVimento 5 Stelle, nel corso del Consiglio Comunale del 15
Giugno 2016, sul tratto che riguarda Via Rizzoli e Via Luigi Campanini – porzione
sud, ha proposto di salvaguardare le alberature esistenti che interessano aiuole valutate
a media criticità. Stando al progetto elaborato dallo specialista assunto
dall’Amministrazione, sono a media criticità quelle aiuole che non presentano danni
alle abitazioni private e che la rottura dei cordoli stradali è solo parziale.
Non neghiamo che vi siano delle zone critiche con marciapiedi sconnessi e pericolosi
per la circolazione pedonale, infatti dove sono presenti elevate criticità è nostra
opinione che siano comunque necessari dei lavori di ripristino del manto stradale per
la messa in sicurezza delle persone.
Teniamo comunque precisare che non è mai stata fatta una manutenzione sistematica,
né delle alberature né tantomeno dei marciapiedi. Lo stato di fatto in cui ci troviamo
deriva dunque anche da incuria e mala gestio. E’ nostra opinione che una manutenzione
periodica e controllata del manto stradale e delle alberature scongiuri interventi massivi
di ripristino.
Siamo inoltre totalmente contrari sulla decisione d’intervenire anche sulle alberature
in Via Luigi Campanini - Porzione Nord e Via Angelo Gessi: in queste Vie infatti sono
presenti in maggioranza aiuole a bassa criticità ed in buono stato che non necessitano
d’interventi, salvo casi particolari.
In definitiva il MoVimento 5 Stelle ritiene indispensabile un intervento per la messa in
sicurezza delle zone critiche, che non preveda però la sostituzione delle alberature. La
sostituzione si deve rendere necessaria unicamente ad esito negativo di eventuale
verifica di stabilità della pianta o malattia.
Indefettibile è invece la sistemazione del marciapiede e del tratto pedonale interessato,
soprattutto della parte sud afferente Via Luigi Campanini e Via Rizzoli.
MoVimento 5 Stelle – Pieve di Cento
PortaVoce, Attivisti e Simpatizzanti