As European thermalism faces the challenges of tourism, health, culture and local development

1. As European thermalism faces the challenges of tourism, health, culture and local development <br />Per meglio rappresentare il mio pensiero, nell'esporre il compito assegnatomi, desidero invertire l'ordine dei fattori: health, culture, local development and tourism.<br />E’ interessante la definizione che delle terme fa Robert Harris nel suo libro Pompei 79 d.c.:<br />“Le Terme non erano un lusso. Le Terme erano le fondamenta della civiltà (valenza etica). Le Terme erano ciò che elevava il cittadino più umile di Roma al di sopra del barbaro più ricco e rozzo (Cultura). Le Terme educavano alla disciplina dell’igiene, della cura di sé e della rigorosa abitudine (Salute). Non era forse per alimentare anzitutto le Terme che erano stati inventati gli acquedotti? Non erano state le Terme ad estendere il carattere di Roma in tutta l’Europa, in Africa, in Asia con la stessa efficacia delle legioni (Terme crocevia e punto di incontro di culture distanti e differenti)?<br />Così che in qualunque punto dello sconfinato impero si venisse a trovare un cittadino romano poteva avere quanto meno la certezza di trovare un prezioso angolo di casa (Sviluppo del territorio e turismo in senso moderno).”<br />Come si può facilmente osservare questa definizione delle terme dei Romani è quanto mai attuale.<br />salute<br />L'organizzazione mondiale della sanità ha definito, già nel 1948, la salute non come quot;
assenza di malattia quot;
, bensì come equilibrio psico-fisico-sociale ed è in questo senso che le terme danno una risposta importantissima alla richiesta di salute da parte dei cittadini europei<br />Le terme, infatti, da oltre 20 anni hanno assunto un approccio olistico, affiancando alle cure tradizionali le cure dello spirito con il cosiddetto benessere termale<br />Spesso il concetto di benessere viene indicato con il termine SPA, acronimo delle parole latine salus per aquam (salute attraverso l'acqua), stando a significare come già i romani conoscessero le proprietà terapeutiche dell'acqua termale<br />Affinché questo possa essere affermato, senza tema di smentita, Federterme, l'associazione che riunisce la quasi totalità delle strutture termali in Italia, ha dato vita alla Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale (FORST), che emette bandi rivolti a tutti cittadini europei.<br />Forst, costituita in ente senza fini di lucro, è un’istituzione indipendente specificamente dedicata alla promozione della ricerca nel campo della medicina termale.<br />Attiva dal 2003, la Fondazione promuove un approccio razionale e moderno di ricerca di base e applicata sulle terapie termali avvalendosi di tutte le tecniche biomediche di indagine.<br />Dotare la medicina termale di una base scientifica sempre più solida, promuovere lo sviluppo e la condivisione delle conoscenze e garantire alla medicina termale lo status di pratica medica moderna e scientificamente provata sono infatti gli obiettivi della Fondazione, che rappresenta un esempio unico, per settore di competenza e finalità, nel panorama europeo.<br />Con queste premesse risulta evidente come lo scopo della ricerca scientifica termale consista nell’individuazione di nuovi protocolli terapeutici che, affiancati a terapie termali già riconosciute e apprezzate per la loro efficacia nel trattamento di una pluralità di patologie, costituiscono un importante strumento a disposizione della comunità scientifica e offrono una concreta opportunità di riduzione della spesa sanitaria nazionale.<br />In sintesi, l’alleanza tra termalismo e ricerca scientifica promuove la definizione di una medicina ausiliaria, volta al mantenimento e al recupero della salute, che integra i metodi curativi tradizionali nell’interesse di tutti gli attori coinvolti: pazienti, Sistema Sanitario Nazionale e Assicurazioni.<br />Cultura<br />la cultura che propongono le terme è la cultura della vita in salute e, quindi, del volersi bene.<br />In quasi tutte le aziende termali viene proposto, a fianco delle cure classiche, uno stile di vita che intende contribuire alla formazione di una cultura del vivere bene, prevenendo le patologie ed assumendo stili di vita idonei a recuperare il sopramenzionato equilibrio psico-fisico.<br />Sono molto frequenti i centri nei quali si aiutano gli ospiti ad apprendere una corretta alimentazione, a fianco delle attività fisiche atte a favorire il ripristino di una ottima forma fisica.<br />Nell’insegnare a volersi bene sta il grande contributo culturale delle terme e fare un bagno in acque calde e terapeutiche è certamente un piacere che dimostra a noi stessi che ci vogliamo bene per il solo fatto di essercelo permesso. Ricordiamo che le terme sono efficaci soprattutto nella fase cronica di una patologia, quella fase, cioè, in cui, rispetto alla fase acuta, si è più disponibili ad apprendere una “corretta prassi” o, sempre per citare Robert Harris una “rigorosa abitudine”.<br />Sottolineo, a questo proposito, il valore anche pedagogico del ruolo del medico termale, figura chiave nel trasferire questo messaggio.<br />Sviluppo locale<br />Fin dall’antichità attorno alle fonti termali si sono sviluppate realtà economiche molte delle quali ancora oggi sono vive e vitali; realtà economiche che senza le stesse fonti non esisterebbero.<br />Questo fenomeno non si è mai arrestato nel tempo e prova ne sono la moltitudine di città termali presenti in tutta Europa.<br />Abbiamo città termali che offrono migliaia di posti letto con migliaia di addetti, intorno alle quali sono fiorite attività di intrattenimento sia per i pazienti che per i loro accompagnatori e che, nel bene e nel male, si sono modificate col modificarsi del termalismo.<br />Tranne qualche eccezione, i comuni dove sono localizzati gli stabilimenti si contraddistinguono, oltre che per la ridotta ampiezza demografica, per la vivacità del tessuto produttivo e per la dotazione di un patrimonio storico, culturale e ambientale che ne alimenta la vocazione turistica. Non sorprende allora che in parecchi di essi l’industria termale dia un notevole contributo alla formazione del reddito (e al mantenimento dei livelli occupazionali), sia direttamente sia attraverso i settori con i quali è legata da rapporti di interdipendenza, cioè l’indotto.<br />turismo<br />Ho messo il turismo come ultimo, non certo perché lo ritenga di minore importanza, bensì perché credo che sia una conseguenza dei tre punti precedenti e non una premessa.<br />Nella società attuale tutto deve essere ottimizzato perché abbiamo la sensazione che il tempo a nostra disposizione sia molto poco rispetto alla enorme quantità di cose che possono essere fatte, quindi, andare in vacanza e curarsi sono un binomio perfetto: tradizionalmente le terme e più ancora le città termali sono situate in luoghi ameni dove il contesto paesaggistico contribuisce enormemente al perseguimento dello scopo di curarsi, sempre nel senso definito dall'organizzazione mondiale della sanità.<br />in Italia, ad esempio, abbiamo terme in tutte le regioni sia in zone alpine, sia sul mare che in mezzo alle colline del chianti, per non parlare delle città d'arte, infatti, molte terme nascono dalle stesse fonti utilizzate dai romani! <br />Già Plinio il Vecchio nella sua Naturalis historia ce ne dava notizia e in quot;
Mirabilia fontium et fluminumquot;
diceva: quot;
Ma la natura è stupefacente per il calore di innumerevoli fonti, cosa che avviene anche tra i gioghi delle Alpi e pure all’interno del mare tra l’Italia e Ischia nel golfo di Baia e all’interno del fiume Liri e in molti altriquot;
.<br />