SlideShare a Scribd company logo
1 of 36
Download to read offline
LA CARCINOSI PERITONEALE
Applicazione nella pratica clinica dei risultati del Consensus Meeting di Milano




                                                       Valutazione
                                                      di eleggibilità
                                                       chirurgica
                                  Dipartimento di Chirurgia
                                      Direttore: F. Puccio
                                OSPEDALE DI MANERBIO
                              Divisione di Chirurgia Generale
DIMENSIONI DEL PROBLEMA




              F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
DIMENSIONI DEL PROBLEMA


•  Rappresenta la seconda causa di decesso dopo la
metastatizzazione epatica


•  Più della metà dei pz morirà per progressione
della malattia esclusivamente peritoneale


•  La mediana di sopravvivenza è di 6 mesi


                              F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
DIMENSIONI DEL PROBLEMA

             dei pz con tumore del tratto gastroenterico sviluppa
•  50%       carcinosi peritoneale nel corso della malattia
             avanzata
             dei pz con carcinoma del colon presenta carcinosi
•  10%       peritoneale alla diagnosi di tumore primitivo

             dei pz con recidiva di carcinoma del colon
•  10-35%    presenta carcinosi peritoneale

             dei pz con carcinoma ovarico presenta carcinosi
•  75%       alla diagnosi del tumore primitivo al III-IV stadio

             dei pz con carcinoma gastrico avanzato presenta
•  30-50%    localizzazioni peritoneali
                                   F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
La
CARCINOSI PERITONEALE
    viene generalmente
   considerata come uno
stadio neoplastico terminale
  a prognosi infausta, non
 suscettibile di trattamenti
curativi, ed in particolare di
    interventi chirurgici
          risolutivi.



      F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
Paul H. SUGARBAKER ha rivoluzionato il concetto:

           CARCINOSI PERITONEALE
                     =
       FASE TERMINALE DELLA MALATTIA

Il peritoneo non è solo una semplice membrana di
   rivestimento, ma un vero e proprio ORGANO
                                                         P. H. Sugarbaker 1980


                            F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
PERITONEO = ORGANO



       ORGANO
 dotato di una propria
     AUTONOMIA



ANATOMICA     FUNZIONALE




                           F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
ORGANO COMPLESSO


                         7600 cm2

                     Superficie
               distribuita in modo
                   complesso e
               articolato che rende
                  impegnativo e
                    difficoltoso
                      qualsiasi
               trattamento medico
                   e/o chirurgico

         F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
MALATTIA D ORGANO

           Si comporta come una
          barriera, confinando la
          malattia carcinomatosa
           all interno della cavità
         addominale e rendendola
                loco-regionale

           Su questa possiamo
        intervenire con trattamenti
            di CITORIDUZIONE
                 associata a
             CHEMIOTERAPIA
               IPERTERMICA
           F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
SELEZIONE DEI PAZIENTI

La procedura si accompagna ad alta
morbilità e mortalità, richiede lunghi
   tempi operatori e costi elevati




Il rispetto dei criteri di selezione assicura
     l ottimizzazione dei risultati con un
miglioramento della qualità di vita ed una
       riduzione degli effetti collaterali
                          F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
SELEZIONE DEI PAZIENTI


•  Quali pazienti sono eleggibili per la
   CITORIDUZIONE e CHEMIOIPERTERMIA?

•  Come distinguerli?

•  Esistono opzioni alternative?




                             F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
ELEGGIBILITA GENERALE

•  Età          16-70 aa
   - Possono essere inclusi pz fino a 75 aa in buone condizioni generali

•  Assenza di gravi patologie cardiache,
   polmonari, epatiche o renali

•  Assenza di metastasi a distanza

•  Buone condizioni cliniche generali
   - ECOG (Eastern Cooperative Oncology Group) Performance Status ≤2


                                              F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
BILANCIO PRE-OPERATORIO

•  Esami di laboratorio standard + markers tumorali,
   albuminemia, clearance creatinina

•  TC Torace-Addome e pelvi

•  TC Encefalo

•  Ecocardiogramma       FE >60%

•  Eventuale PET Total Body

•  Eventuale laparoscopia di stadiazione


                                 F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
ELEGGIBILITA PER PATOLOGIA

•  Pseudomixoma peritonei
•  Mesotelioma peritoneale
•  Carcinosi peritoneale da:
  - neoplasia colorettale
  - tumore ovarico
  - carcinoma gastrico

•  Perforazione da neoplasia gastro-intestinale
•  Sarcomatosi uterina
•  Ascite refrattaria (palliazione)
                               F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
ESCLUSIONE PER PATOLOGIA

•  CARCINOSI PERITONEALE         da:
  - mammella
  - vie biliari
  - pancreas
  - bronchi

•  CARCINOSI PERITONEALE MASSIVA coinvolgente:
 - tenue e mesentere
 - via biliare principale
 - retrazione vescicale
 - invasione massiva retroperitoneale (linfonodi, vasi, uretere)



                                     F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
INDICATORI PROGNOSTICI
       DI SOPRAVVIVENZA


•  Grado istologico

•  Estensione della carcinosi

•  Completezza di Citoriduzione



                      F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
GRADO ISTOLOGICO




                             Indifferenziato
                                Alto Grado



Deraco M. - Istituto Tumori Milano             F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
GRADO ISTOLOGICO




Differenziato - Basso Grado
Deraco M. - Istituto Tumori Milano
                                     F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
PCI
             Peritoneal Cancer Index




 E un punteggio che definisce l esatta
 estensione della carcinosi peritoneale
   mettendo in rapporto la misura dei
     singoli noduli neoplastici con la
distribuzione del tumore sulla superficie
      delle varie regioni peritoneali



                                F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
PCI
               Peritoneal Cancer Index



Tale punteggio è ottenibile attraverso:

•  Imaging preoperatorio



                  LAPAROSCOPICA
•  Chirurgia
                   LAPAROTOMICA




                                  F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
PCI
Peritoneal Cancer Index




                                                Sugarbaker et al. 98



                  F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
CT - PCI




                                                                 Yan et al.




Class I    Class II                                     Class III
                      F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
CT - PCI




Class II No Mesentery Retraction    Class II with Mesentery Retraction




                                        F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
La citoriduzione tratta la
 malattia macroscopica
   e la chemioterapia
intraperitoneale tratta la
 malattia microscopica


   IT S WHAT THE
 SURGEON DOESN T
 SEE THAT KILLS THE
      PATIENT!
                                       Sugarbaker 1988


     F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
CHIRURGIA CITORIDUTTIVA


Autore         Anno   No. Pz                      Sopravv.


Glehen         2004     129                           8.4 m

Zoetmulder     2004     10                            5.4 m

Verwaal        2005     17                            5             m


                        F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
COMPLETEZZA DELLA CITORIDUZIONE

        Premessa indispensabile per il
       trattamento chemio-ipertermico


          Cura Possibile                     Cura Impossibile

       CC-0          CC-1          CC-2                         CC-3




       No malattia   0 - 2.5 mm     2.5 mm - 2.5 cm                    >2.5cm




                                  F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
TECNICA CHIRURGICA


                                   •  Omentectomia e splenectomia
                                   •  Peritonectomia superiore sx
                                   •  Peritonectomia superiore dx
                                   •  Peritonectoma pelvica
                                   •  Peritonectomia parietale sx
                                   •  Peritonectomia parietale dx



L invasione del peritoneo viscerale può richiedere la resezione di
organi cavi (es. intestino, stomaco, etc.)
Piccoli noduli neoplastici possono essere trattati con elettrobisturi

                                         F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
VARIABILI ASSOCIATE CON UNA
               COMPLETA CITORIDUZIONE

•  ECOG Performance Status < 2

•  Non evidenza di ostruzione intestinale, biliare o ureterale

•  Non evidenza di malattia extraddominale

•  Non più di 3 metastasi epatiche

•  Non interessamento della Zone II

•  Classificazione CT del piccolo intestino: Classe 1, in alcuni
   casi Classe 2, mai Classe 3

•  PCI <20

                                       F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
Chemio Ipertermia Intra-Peritoneale




Permette di perfondere la cavità peritoneale con
 alte dosi di chemioterapici (da 20 a 1000 volte
  superiori rispetto alla via sistemica) ad una
     temperatura compresa tra i 41° e i 44°C

                             F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
Chemio Ipertermia Intra-Peritoneale

                                    L associazione di
                                    chemioterapia ed
                                    ipertermia al fine di
                                    potenziare l azione
                                    antitumorale dei farmaci
                                    è stata descritta da
                                    J. SPRATT che l ha
                                    utilizzata nel 1979 in un
                                    caso di pseudomixoma
                                    peritoneale dopo aver
                                    sperimentato la tecnica
                                    sui cani
Cancer Research (1980) 40:253-260



                                       F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
Chemio Ipertermia Intra-Peritoneale

  Rarità metastasi          Comportamento                           Tumore confinato
     a distanza                biologico                         alla cavità peritoneale




                                CIIP
 ↑ Concentrazione                                                 ↓ Concentrazione
   intracavitaria                                                        sistemica




Chemioresistenza
                          Longo e Young 81;                       ↓ Effetti sistemici
    superata            Markman 94 Deraco 99;
                     Tangjitgamol 04; Markman 94;
                       Sugarbaker 90; Dedrick 78


                                           F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
PERCHE FUNZIONA LA CIIP
                 Profilo farmacocinetico di cDDP, Dx e MMC in CIIP
    Farmaco        Peso molecolare            AUCpe/                Percentuale di risposta in                  Pneretrazione nel
                                               AUCpl                      Normotermia                                tumore

      cDDP                300                    14                             65%                                 2-2.5 mm
        Dx                544                   82.9                            30%                             4-6 cell layers
      MMC                 334                   23,5                            N.E.                                   3 mm
      Drug penetration distance from peritoneal surface
   Ozols RF, Cancer Res 1979; Los G, Eur J Cancer 90; Jacquet P, Cancer Chemother Pharmacol 98; Sugarbaker P, Langenbecks Arch Chir 99
                                after IP chemotherapy

                                                  anticancer drugs
  depth of treatment

  50-
  50-
200µm 400µm
200µm 400µm



MTX
MTX                 2 mm
   ADM 5FU
    ADM 5FU                             3 mm
   VCR
    VCR
                CDDP
                CDDP

                           Hyperthermia +CDDP
                           Hyperthermia +CDDP
                                       intracellular drug conc.
                                             cytotoxicity
                                              apoptosis
                                                                             F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
CONCLUSIONI

      La selezione dei pz deve
         essere eseguita con
     accuratezza grazie ad una
    valutazione congiunta con le
      altre figure professionali
           come l oncologo,
       l anestesista e gli altri
    specialisti interessati in caso
      di insufficienza d organo
      (nefrologo, pneumologo,
      cardiologo, nutrizionista)



          F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
CONCLUSIONI


         Candidabili                                 Non candidabili

•    Pseudomyxoma Peritonei                  •     Sarcomatosi Peritoneale
•    Mesotelioma Peritoneale                 •     Recidiva di Cancro Gastrico
•    Carcinosi Peritoneale da:                     con Carcinosi Peritoneale
      •  Cancro Colorettale
                                             •     Tumore Desmoplastico a
      •  Cancro Ovarico
                                                   Piccole Cellule
      •  Cancro Gastrico (con limitata CP)

•    T3-4 o Citologia + per Cancro del       •     Carcinosi Peritoneale da:
     Colon e Gastrico (?)                            •  Tumore Vie Biliari e Pancreas
                                                     •  Tumore Mammella



                                                  F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
CONCLUSIONI


Paziente                                   Malattia




           Centro Oncologico di
                riferimento

                        F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
Relazione carcinosi puccio”

More Related Content

Similar to Relazione carcinosi puccio”

Polipectomia endoscopica
Polipectomia endoscopicaPolipectomia endoscopica
Polipectomia endoscopicaGiorgio stomati
 
L’ecografia operativa
L’ecografia operativa				L’ecografia operativa
L’ecografia operativa ASMaD
 
M.remedi, la chirurgia del carcinoma della mammella
M.remedi, la chirurgia del carcinoma della mammellaM.remedi, la chirurgia del carcinoma della mammella
M.remedi, la chirurgia del carcinoma della mammellaGianfranco Tammaro
 
Remedi Sergio. Ruolo della Ecografia e TC. ASMaD 2012
Remedi Sergio. Ruolo della Ecografia e TC. ASMaD 2012Remedi Sergio. Ruolo della Ecografia e TC. ASMaD 2012
Remedi Sergio. Ruolo della Ecografia e TC. ASMaD 2012Gianfranco Tammaro
 
Assistenza infermieristica postoperatoria e gestione del dolore
Assistenza infermieristica postoperatoria e gestione del doloreAssistenza infermieristica postoperatoria e gestione del dolore
Assistenza infermieristica postoperatoria e gestione del doloreMario Antonini
 
Curriculum Vitae Dario Maggioni-2
Curriculum Vitae Dario Maggioni-2Curriculum Vitae Dario Maggioni-2
Curriculum Vitae Dario Maggioni-2Dario Maggioni
 
Guazzaroni Marco. Presente e futuro dell'imaging radiologico del pancreas. Le...
Guazzaroni Marco. Presente e futuro dell'imaging radiologico del pancreas. Le...Guazzaroni Marco. Presente e futuro dell'imaging radiologico del pancreas. Le...
Guazzaroni Marco. Presente e futuro dell'imaging radiologico del pancreas. Le...Gianfranco Tammaro
 
Gualdi G. Enterografia/Colangiografia RM. ASMaD 2016
Gualdi G. Enterografia/Colangiografia RM. ASMaD 2016Gualdi G. Enterografia/Colangiografia RM. ASMaD 2016
Gualdi G. Enterografia/Colangiografia RM. ASMaD 2016Gianfranco Tammaro
 
Caturelli E. L'Ecografia Operativa. ASMaD 2016
Caturelli E. L'Ecografia Operativa. ASMaD 2016Caturelli E. L'Ecografia Operativa. ASMaD 2016
Caturelli E. L'Ecografia Operativa. ASMaD 2016Gianfranco Tammaro
 
5b - trattamento brachiterapia.pdf
5b - trattamento brachiterapia.pdf5b - trattamento brachiterapia.pdf
5b - trattamento brachiterapia.pdfLeonardoAlesi
 
Pedicini Francesco. Utilizzo non convenzionale della MIVAT. ASMaD 2011
Pedicini Francesco. Utilizzo non convenzionale della MIVAT. ASMaD 2011Pedicini Francesco. Utilizzo non convenzionale della MIVAT. ASMaD 2011
Pedicini Francesco. Utilizzo non convenzionale della MIVAT. ASMaD 2011Gianfranco Tammaro
 
7c - referto PET 17-02-2022.pdf
7c - referto PET 17-02-2022.pdf7c - referto PET 17-02-2022.pdf
7c - referto PET 17-02-2022.pdfLeonardoAlesi
 
3 - Biopsia - all 2.pdf
3 - Biopsia - all 2.pdf3 - Biopsia - all 2.pdf
3 - Biopsia - all 2.pdfLeonardoAlesi
 
Remedi Massimiliano. Trattamento Chirurgico dei Melanomi. ASMaD 2012
Remedi Massimiliano. Trattamento Chirurgico dei Melanomi. ASMaD 2012Remedi Massimiliano. Trattamento Chirurgico dei Melanomi. ASMaD 2012
Remedi Massimiliano. Trattamento Chirurgico dei Melanomi. ASMaD 2012Gianfranco Tammaro
 
Tumore fibroso solitario extrapleurico del cavo orale: case report.
Tumore fibroso solitario extrapleurico del cavo orale: case report.Tumore fibroso solitario extrapleurico del cavo orale: case report.
Tumore fibroso solitario extrapleurico del cavo orale: case report.MerqurioEditore_redazione
 

Similar to Relazione carcinosi puccio” (20)

Polipectomia endoscopica
Polipectomia endoscopicaPolipectomia endoscopica
Polipectomia endoscopica
 
L’ecografia operativa
L’ecografia operativa				L’ecografia operativa
L’ecografia operativa
 
M.remedi, la chirurgia del carcinoma della mammella
M.remedi, la chirurgia del carcinoma della mammellaM.remedi, la chirurgia del carcinoma della mammella
M.remedi, la chirurgia del carcinoma della mammella
 
Remedi Sergio. Ruolo della Ecografia e TC. ASMaD 2012
Remedi Sergio. Ruolo della Ecografia e TC. ASMaD 2012Remedi Sergio. Ruolo della Ecografia e TC. ASMaD 2012
Remedi Sergio. Ruolo della Ecografia e TC. ASMaD 2012
 
Assistenza infermieristica postoperatoria e gestione del dolore
Assistenza infermieristica postoperatoria e gestione del doloreAssistenza infermieristica postoperatoria e gestione del dolore
Assistenza infermieristica postoperatoria e gestione del dolore
 
Pomeriggio SIED Campania- PEG e PEJ- 08.04.2021
Pomeriggio SIED Campania- PEG e PEJ- 08.04.2021Pomeriggio SIED Campania- PEG e PEJ- 08.04.2021
Pomeriggio SIED Campania- PEG e PEJ- 08.04.2021
 
Curriculum Vitae Dario Maggioni-2
Curriculum Vitae Dario Maggioni-2Curriculum Vitae Dario Maggioni-2
Curriculum Vitae Dario Maggioni-2
 
Guazzaroni Marco. Presente e futuro dell'imaging radiologico del pancreas. Le...
Guazzaroni Marco. Presente e futuro dell'imaging radiologico del pancreas. Le...Guazzaroni Marco. Presente e futuro dell'imaging radiologico del pancreas. Le...
Guazzaroni Marco. Presente e futuro dell'imaging radiologico del pancreas. Le...
 
anestesia infermieri
anestesia infermieri anestesia infermieri
anestesia infermieri
 
Gualdi G. Enterografia/Colangiografia RM. ASMaD 2016
Gualdi G. Enterografia/Colangiografia RM. ASMaD 2016Gualdi G. Enterografia/Colangiografia RM. ASMaD 2016
Gualdi G. Enterografia/Colangiografia RM. ASMaD 2016
 
Caturelli E. L'Ecografia Operativa. ASMaD 2016
Caturelli E. L'Ecografia Operativa. ASMaD 2016Caturelli E. L'Ecografia Operativa. ASMaD 2016
Caturelli E. L'Ecografia Operativa. ASMaD 2016
 
5b - trattamento brachiterapia.pdf
5b - trattamento brachiterapia.pdf5b - trattamento brachiterapia.pdf
5b - trattamento brachiterapia.pdf
 
Pedicini Francesco. Utilizzo non convenzionale della MIVAT. ASMaD 2011
Pedicini Francesco. Utilizzo non convenzionale della MIVAT. ASMaD 2011Pedicini Francesco. Utilizzo non convenzionale della MIVAT. ASMaD 2011
Pedicini Francesco. Utilizzo non convenzionale della MIVAT. ASMaD 2011
 
7c - referto PET 17-02-2022.pdf
7c - referto PET 17-02-2022.pdf7c - referto PET 17-02-2022.pdf
7c - referto PET 17-02-2022.pdf
 
3 - Biopsia - all 2.pdf
3 - Biopsia - all 2.pdf3 - Biopsia - all 2.pdf
3 - Biopsia - all 2.pdf
 
Remedi Massimiliano. Trattamento Chirurgico dei Melanomi. ASMaD 2012
Remedi Massimiliano. Trattamento Chirurgico dei Melanomi. ASMaD 2012Remedi Massimiliano. Trattamento Chirurgico dei Melanomi. ASMaD 2012
Remedi Massimiliano. Trattamento Chirurgico dei Melanomi. ASMaD 2012
 
Tumore fibroso solitario extrapleurico del cavo orale: case report.
Tumore fibroso solitario extrapleurico del cavo orale: case report.Tumore fibroso solitario extrapleurico del cavo orale: case report.
Tumore fibroso solitario extrapleurico del cavo orale: case report.
 
Endoprotesi e trattamento
Endoprotesi e trattamentoEndoprotesi e trattamento
Endoprotesi e trattamento
 
Endoprotesi e trattamento
Endoprotesi e trattamentoEndoprotesi e trattamento
Endoprotesi e trattamento
 
Wound care e stomia
Wound care e stomiaWound care e stomia
Wound care e stomia
 

Relazione carcinosi puccio”

  • 1. LA CARCINOSI PERITONEALE Applicazione nella pratica clinica dei risultati del Consensus Meeting di Milano Valutazione di eleggibilità chirurgica Dipartimento di Chirurgia Direttore: F. Puccio OSPEDALE DI MANERBIO Divisione di Chirurgia Generale
  • 2. DIMENSIONI DEL PROBLEMA F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 3. DIMENSIONI DEL PROBLEMA •  Rappresenta la seconda causa di decesso dopo la metastatizzazione epatica •  Più della metà dei pz morirà per progressione della malattia esclusivamente peritoneale •  La mediana di sopravvivenza è di 6 mesi F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 4. DIMENSIONI DEL PROBLEMA dei pz con tumore del tratto gastroenterico sviluppa •  50% carcinosi peritoneale nel corso della malattia avanzata dei pz con carcinoma del colon presenta carcinosi •  10% peritoneale alla diagnosi di tumore primitivo dei pz con recidiva di carcinoma del colon •  10-35% presenta carcinosi peritoneale dei pz con carcinoma ovarico presenta carcinosi •  75% alla diagnosi del tumore primitivo al III-IV stadio dei pz con carcinoma gastrico avanzato presenta •  30-50% localizzazioni peritoneali F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 5. La CARCINOSI PERITONEALE viene generalmente considerata come uno stadio neoplastico terminale a prognosi infausta, non suscettibile di trattamenti curativi, ed in particolare di interventi chirurgici risolutivi. F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 6. Paul H. SUGARBAKER ha rivoluzionato il concetto: CARCINOSI PERITONEALE = FASE TERMINALE DELLA MALATTIA Il peritoneo non è solo una semplice membrana di rivestimento, ma un vero e proprio ORGANO P. H. Sugarbaker 1980 F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 7. PERITONEO = ORGANO ORGANO dotato di una propria AUTONOMIA ANATOMICA FUNZIONALE F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 8. ORGANO COMPLESSO 7600 cm2 Superficie distribuita in modo complesso e articolato che rende impegnativo e difficoltoso qualsiasi trattamento medico e/o chirurgico F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 9. MALATTIA D ORGANO Si comporta come una barriera, confinando la malattia carcinomatosa all interno della cavità addominale e rendendola loco-regionale Su questa possiamo intervenire con trattamenti di CITORIDUZIONE associata a CHEMIOTERAPIA IPERTERMICA F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 10. SELEZIONE DEI PAZIENTI La procedura si accompagna ad alta morbilità e mortalità, richiede lunghi tempi operatori e costi elevati Il rispetto dei criteri di selezione assicura l ottimizzazione dei risultati con un miglioramento della qualità di vita ed una riduzione degli effetti collaterali F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 11. SELEZIONE DEI PAZIENTI •  Quali pazienti sono eleggibili per la CITORIDUZIONE e CHEMIOIPERTERMIA? •  Come distinguerli? •  Esistono opzioni alternative? F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 12. ELEGGIBILITA GENERALE •  Età 16-70 aa - Possono essere inclusi pz fino a 75 aa in buone condizioni generali •  Assenza di gravi patologie cardiache, polmonari, epatiche o renali •  Assenza di metastasi a distanza •  Buone condizioni cliniche generali - ECOG (Eastern Cooperative Oncology Group) Performance Status ≤2 F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 13. BILANCIO PRE-OPERATORIO •  Esami di laboratorio standard + markers tumorali, albuminemia, clearance creatinina •  TC Torace-Addome e pelvi •  TC Encefalo •  Ecocardiogramma FE >60% •  Eventuale PET Total Body •  Eventuale laparoscopia di stadiazione F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 14. ELEGGIBILITA PER PATOLOGIA •  Pseudomixoma peritonei •  Mesotelioma peritoneale •  Carcinosi peritoneale da: - neoplasia colorettale - tumore ovarico - carcinoma gastrico •  Perforazione da neoplasia gastro-intestinale •  Sarcomatosi uterina •  Ascite refrattaria (palliazione) F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 15. ESCLUSIONE PER PATOLOGIA •  CARCINOSI PERITONEALE da: - mammella - vie biliari - pancreas - bronchi •  CARCINOSI PERITONEALE MASSIVA coinvolgente: - tenue e mesentere - via biliare principale - retrazione vescicale - invasione massiva retroperitoneale (linfonodi, vasi, uretere) F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 16. INDICATORI PROGNOSTICI DI SOPRAVVIVENZA •  Grado istologico •  Estensione della carcinosi •  Completezza di Citoriduzione F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 17. GRADO ISTOLOGICO Indifferenziato Alto Grado Deraco M. - Istituto Tumori Milano F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 18. GRADO ISTOLOGICO Differenziato - Basso Grado Deraco M. - Istituto Tumori Milano F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 19. PCI Peritoneal Cancer Index E un punteggio che definisce l esatta estensione della carcinosi peritoneale mettendo in rapporto la misura dei singoli noduli neoplastici con la distribuzione del tumore sulla superficie delle varie regioni peritoneali F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 20. PCI Peritoneal Cancer Index Tale punteggio è ottenibile attraverso: •  Imaging preoperatorio LAPAROSCOPICA •  Chirurgia LAPAROTOMICA F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 21. PCI Peritoneal Cancer Index Sugarbaker et al. 98 F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 22. CT - PCI Yan et al. Class I Class II Class III F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 23. CT - PCI Class II No Mesentery Retraction Class II with Mesentery Retraction F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 24. La citoriduzione tratta la malattia macroscopica e la chemioterapia intraperitoneale tratta la malattia microscopica IT S WHAT THE SURGEON DOESN T SEE THAT KILLS THE PATIENT! Sugarbaker 1988 F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 25. CHIRURGIA CITORIDUTTIVA Autore Anno No. Pz Sopravv. Glehen 2004 129 8.4 m Zoetmulder 2004 10 5.4 m Verwaal 2005 17 5 m F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 26. COMPLETEZZA DELLA CITORIDUZIONE Premessa indispensabile per il trattamento chemio-ipertermico Cura Possibile Cura Impossibile CC-0 CC-1 CC-2 CC-3 No malattia 0 - 2.5 mm 2.5 mm - 2.5 cm >2.5cm F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 27. TECNICA CHIRURGICA •  Omentectomia e splenectomia •  Peritonectomia superiore sx •  Peritonectomia superiore dx •  Peritonectoma pelvica •  Peritonectomia parietale sx •  Peritonectomia parietale dx L invasione del peritoneo viscerale può richiedere la resezione di organi cavi (es. intestino, stomaco, etc.) Piccoli noduli neoplastici possono essere trattati con elettrobisturi F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 28. VARIABILI ASSOCIATE CON UNA COMPLETA CITORIDUZIONE •  ECOG Performance Status < 2 •  Non evidenza di ostruzione intestinale, biliare o ureterale •  Non evidenza di malattia extraddominale •  Non più di 3 metastasi epatiche •  Non interessamento della Zone II •  Classificazione CT del piccolo intestino: Classe 1, in alcuni casi Classe 2, mai Classe 3 •  PCI <20 F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 29. Chemio Ipertermia Intra-Peritoneale Permette di perfondere la cavità peritoneale con alte dosi di chemioterapici (da 20 a 1000 volte superiori rispetto alla via sistemica) ad una temperatura compresa tra i 41° e i 44°C F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 30. Chemio Ipertermia Intra-Peritoneale L associazione di chemioterapia ed ipertermia al fine di potenziare l azione antitumorale dei farmaci è stata descritta da J. SPRATT che l ha utilizzata nel 1979 in un caso di pseudomixoma peritoneale dopo aver sperimentato la tecnica sui cani Cancer Research (1980) 40:253-260 F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 31. Chemio Ipertermia Intra-Peritoneale Rarità metastasi Comportamento Tumore confinato a distanza biologico alla cavità peritoneale CIIP ↑ Concentrazione ↓ Concentrazione intracavitaria sistemica Chemioresistenza Longo e Young 81; ↓ Effetti sistemici superata Markman 94 Deraco 99; Tangjitgamol 04; Markman 94; Sugarbaker 90; Dedrick 78 F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 32. PERCHE FUNZIONA LA CIIP Profilo farmacocinetico di cDDP, Dx e MMC in CIIP Farmaco Peso molecolare AUCpe/ Percentuale di risposta in Pneretrazione nel AUCpl Normotermia tumore cDDP 300 14 65% 2-2.5 mm Dx 544 82.9 30% 4-6 cell layers MMC 334 23,5 N.E. 3 mm Drug penetration distance from peritoneal surface Ozols RF, Cancer Res 1979; Los G, Eur J Cancer 90; Jacquet P, Cancer Chemother Pharmacol 98; Sugarbaker P, Langenbecks Arch Chir 99 after IP chemotherapy anticancer drugs depth of treatment 50- 50- 200µm 400µm 200µm 400µm MTX MTX 2 mm ADM 5FU ADM 5FU 3 mm VCR VCR CDDP CDDP Hyperthermia +CDDP Hyperthermia +CDDP intracellular drug conc. cytotoxicity apoptosis F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 33. CONCLUSIONI La selezione dei pz deve essere eseguita con accuratezza grazie ad una valutazione congiunta con le altre figure professionali come l oncologo, l anestesista e gli altri specialisti interessati in caso di insufficienza d organo (nefrologo, pneumologo, cardiologo, nutrizionista) F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 34. CONCLUSIONI Candidabili Non candidabili •  Pseudomyxoma Peritonei •  Sarcomatosi Peritoneale •  Mesotelioma Peritoneale •  Recidiva di Cancro Gastrico •  Carcinosi Peritoneale da: con Carcinosi Peritoneale •  Cancro Colorettale •  Tumore Desmoplastico a •  Cancro Ovarico Piccole Cellule •  Cancro Gastrico (con limitata CP) •  T3-4 o Citologia + per Cancro del •  Carcinosi Peritoneale da: Colon e Gastrico (?) •  Tumore Vie Biliari e Pancreas •  Tumore Mammella F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio
  • 35. CONCLUSIONI Paziente Malattia Centro Oncologico di riferimento F. Puccio - Divisione di Chirurgia Generale – Ospedale di Manerbio