Leggendo il titolo cosa ti viene in mente?
Probabilmente concetti astratti e noiosi, come ad esempio le sigle delle normative ISO9000. Oppure, mettendoti nei panni di chi ad esempio compra un prodotto o un servizio, a qualcosa di bello, appagante e sicuro.
Il problema è che la sensazione che si ha dopo aver udito la parola ‘qualità’ non è così chiara e condivisa, e se ci avviciniamo la parola ‘software’, che per sua natura è intangibile e di difficile comprensione, le cose si complicano.
In questo talk cercheremo di mettere più a fuoco questa sensazione, attraverso il racconto di come trasformiamo le idee del nostro cliente in prodotti che possano essere definiti, per tutti, di qualità.
Non solo Microservizi: API, Prodotti e PiattaformeStefano Fago
Il trend dei Microservizi coesiste e si confonde con
quello delle API. Le API moderne però non sono più quelle
delle prime Internet Companies: molto è cambiato, e
molto sta accadendo. Proviamo a esaminare un altro punto di vista.
L’eccellenza tecnica è uno dei principi cardine dell’agilità e come tale favorisce la creazione di valore mantenendo le architetture semplici e i processi snelli. I sistemi legacy sono però un ostacolo per la ricerca dell’eccellenza tecnica. Di fatto il debito tecnico che si stratifica negli anni non aiuta la continua innovazione e la business agility.
Le nuove tecnologie, come Cloud e Big Data, sono degli abilitatori per creare applicazioni semplici e mantenibili nel futuro. Ma da soli non bastano.
Il problema è che ogni tecnologia ha le sue complessità e spesso queste sono indipendenti dalle logiche applicative. Può succedere che il team spenda più tempo a mettere in piedi l’infrastruttura e la connessione a tutti i servizi Cloud, che a scrivere le parti applicative. E questo tempo spesso si replica N-volte quanti sono gli N-progetti sviluppati da diversi team.
Manca un concetto comune di infrastruttura e piattaforma.
In questo talk vedremo come l’ “infrastruttura invisibile” possa semplificare il lavoro dei team favorendo l’eccellenza tecnica e la business agility.
Piccola anticipazione. L’infrastruttura invisibile é come le rotaie per un viaggiatore in treno: si gode il viaggio sorseggiando la sua bevanda preferita senza preoccuparsi della complessità che letteralmente viaggia sotto i suoi piedi.
Come i Microservizi favoriscono il lavoro dei Feature TeamsGiulio Roggero
In un contesto Agile i Feature Teams sono una delle strutture organizzative più efficaci per sviluppare un ecosistema complesso in modo rapido, mantenendo alta la qualità e basso il TCO (total cost of ownership). Spesso questi team sono però vincolati da architetture monolitiche, o a lasagna/spaghetti, che non consentono di operare end-to-end sulle feature, creando dipendenze tra team, colli di bottiglia e frustrazione. Lo stile architetturale a Microservizi (sì, è uno stile e non un pattern e quindi va interpretato a seconda dei casi) da una mano a questi team ad essere più indipendenti tra loro e li aiuta a lavorare tutti con lo stesso scopo: generare valore per gli utenti finali in modo continuo. In questo talk vedremo come organizzare più team che lavorano su uno stesso prodotto e come lo stile architetturale a Microservizi supporti questa organizzazione evolvendo con l'evolversi dei team.
Il software che oggi produce valore è stato scritto parecchi anni fa. Il costo di manutenzione ed evoluzione sta diventando sempre più alto.
Parallelamente stiamo vivendo una forte accelerazione sul digitale: omnicanalità, self-service e ubiquità sono fattori che stanno influenzando i comportamenti delle persone. Alle aziende si chiede sempre più innovazione e semplicità dei servizi offerti.
In questa presentazione guarderemo avanti nel futuro, sui software che produrranno valore nei prossimi 10 anni e che stiamo costruendo ora.
Proveremo a dare una possibile risposta a questa domanda:
“come possiamo evitare di accumulare un debito tecnico difficilmente ripagabile e nel contempo seguire l’accelerazione che il mercato ci sta chiedendo senza impattare sul business esistente?”
Il modo di lavorare è cambiato, che ci piaccia o no. Emerasoft, Lynx Group, ha identificato temi e tecnologie che non possiamo più fare a meno di considerare: dalla Software Supply Chain al Value Stream Management, alla Digital Onboarding. Ecco alcuni consigli per lavorare meglio, con più efficienza e produttività
La multicanalità è il contesto del Cliente digitale di oggi e le spaghetti API stanno prendendo il sopravvento. Il Business e l'IT sono in prima linea a garantire time-to-market e qualità mettendo sotto stress la struttura organizzativa e le tecnologie. Organizzarsi in modo agile non basta, serve anche una strategia chiara di piattaforma!
La presentazione introduce il problema che oggi le aziende hanno a livello IT: tante applicazioni sparse che accedono ai sistemi core in modo non organico (spaghetti API). Questo comporta: rallentamento del time-to-market, attriti nelle relazioni e prodotti poco coerenti tra di loro. Durante una trasformazione digitale si pensa in primo luogo a riorganizzare persone in modo da snellire i processi. Questo è di sicuro aiuto ma da solo non è sufficiente: se i sistemi sui quali lavorano i team non evolvono i team possono essere agili quanto vogliono ma non riescono a tenere il passo con il mercato. La zavorra del debito tecnico di codice e API a spaghetti non è facilmente ripagabile. E’ necessario cambiare le strategie architetturali e creare un sistema che si possa rifare a pezzi e far evolvere. Vedremo come una strategia di Piattaforma Digitale possa essere a supporto per la trasformazione Agile.
Non solo Microservizi: API, Prodotti e PiattaformeStefano Fago
Il trend dei Microservizi coesiste e si confonde con
quello delle API. Le API moderne però non sono più quelle
delle prime Internet Companies: molto è cambiato, e
molto sta accadendo. Proviamo a esaminare un altro punto di vista.
L’eccellenza tecnica è uno dei principi cardine dell’agilità e come tale favorisce la creazione di valore mantenendo le architetture semplici e i processi snelli. I sistemi legacy sono però un ostacolo per la ricerca dell’eccellenza tecnica. Di fatto il debito tecnico che si stratifica negli anni non aiuta la continua innovazione e la business agility.
Le nuove tecnologie, come Cloud e Big Data, sono degli abilitatori per creare applicazioni semplici e mantenibili nel futuro. Ma da soli non bastano.
Il problema è che ogni tecnologia ha le sue complessità e spesso queste sono indipendenti dalle logiche applicative. Può succedere che il team spenda più tempo a mettere in piedi l’infrastruttura e la connessione a tutti i servizi Cloud, che a scrivere le parti applicative. E questo tempo spesso si replica N-volte quanti sono gli N-progetti sviluppati da diversi team.
Manca un concetto comune di infrastruttura e piattaforma.
In questo talk vedremo come l’ “infrastruttura invisibile” possa semplificare il lavoro dei team favorendo l’eccellenza tecnica e la business agility.
Piccola anticipazione. L’infrastruttura invisibile é come le rotaie per un viaggiatore in treno: si gode il viaggio sorseggiando la sua bevanda preferita senza preoccuparsi della complessità che letteralmente viaggia sotto i suoi piedi.
Come i Microservizi favoriscono il lavoro dei Feature TeamsGiulio Roggero
In un contesto Agile i Feature Teams sono una delle strutture organizzative più efficaci per sviluppare un ecosistema complesso in modo rapido, mantenendo alta la qualità e basso il TCO (total cost of ownership). Spesso questi team sono però vincolati da architetture monolitiche, o a lasagna/spaghetti, che non consentono di operare end-to-end sulle feature, creando dipendenze tra team, colli di bottiglia e frustrazione. Lo stile architetturale a Microservizi (sì, è uno stile e non un pattern e quindi va interpretato a seconda dei casi) da una mano a questi team ad essere più indipendenti tra loro e li aiuta a lavorare tutti con lo stesso scopo: generare valore per gli utenti finali in modo continuo. In questo talk vedremo come organizzare più team che lavorano su uno stesso prodotto e come lo stile architetturale a Microservizi supporti questa organizzazione evolvendo con l'evolversi dei team.
Il software che oggi produce valore è stato scritto parecchi anni fa. Il costo di manutenzione ed evoluzione sta diventando sempre più alto.
Parallelamente stiamo vivendo una forte accelerazione sul digitale: omnicanalità, self-service e ubiquità sono fattori che stanno influenzando i comportamenti delle persone. Alle aziende si chiede sempre più innovazione e semplicità dei servizi offerti.
In questa presentazione guarderemo avanti nel futuro, sui software che produrranno valore nei prossimi 10 anni e che stiamo costruendo ora.
Proveremo a dare una possibile risposta a questa domanda:
“come possiamo evitare di accumulare un debito tecnico difficilmente ripagabile e nel contempo seguire l’accelerazione che il mercato ci sta chiedendo senza impattare sul business esistente?”
Il modo di lavorare è cambiato, che ci piaccia o no. Emerasoft, Lynx Group, ha identificato temi e tecnologie che non possiamo più fare a meno di considerare: dalla Software Supply Chain al Value Stream Management, alla Digital Onboarding. Ecco alcuni consigli per lavorare meglio, con più efficienza e produttività
La multicanalità è il contesto del Cliente digitale di oggi e le spaghetti API stanno prendendo il sopravvento. Il Business e l'IT sono in prima linea a garantire time-to-market e qualità mettendo sotto stress la struttura organizzativa e le tecnologie. Organizzarsi in modo agile non basta, serve anche una strategia chiara di piattaforma!
La presentazione introduce il problema che oggi le aziende hanno a livello IT: tante applicazioni sparse che accedono ai sistemi core in modo non organico (spaghetti API). Questo comporta: rallentamento del time-to-market, attriti nelle relazioni e prodotti poco coerenti tra di loro. Durante una trasformazione digitale si pensa in primo luogo a riorganizzare persone in modo da snellire i processi. Questo è di sicuro aiuto ma da solo non è sufficiente: se i sistemi sui quali lavorano i team non evolvono i team possono essere agili quanto vogliono ma non riescono a tenere il passo con il mercato. La zavorra del debito tecnico di codice e API a spaghetti non è facilmente ripagabile. E’ necessario cambiare le strategie architetturali e creare un sistema che si possa rifare a pezzi e far evolvere. Vedremo come una strategia di Piattaforma Digitale possa essere a supporto per la trasformazione Agile.
Agile è entrato nel gergo comune di molte aziende che hanno a che fare con progetti IT. Questa è una buona cosa: il termine è conosciuto e accettato come una buona prassi, le persone sono ben disposte ad adottare metodi e pratiche che consentono di migliorare la gestione del ciclo di vita di un prodotto software e sono favorevoli al cambiamento.
Quando però si parte veramente mi sono trovato in diverse situazioni dove Agile si limitava alla parte “persone” e “organizzazione” ma non entrava nel merito di come si sviluppa il codice!
La provocazione “Stop Meeting, Start Coding” vuol ridurre all’essenziale i momenti di confronto e concentrarsi a scrivere buon codice, insieme!
In questo talk presenterò alcune buone pratiche di coding che favoriscono anche l’efficacia organizzativa.
Anche voi siete in piena "APIFICATION"? Riccardo ci svela tutti i segreti per rilasciare API di successo. #apistrategy
Per ulteriori informazioni scrivi a wso2.sales@profesia.it
API Management/Economy are the latest trends in Enterprise Application Integration. This presentation has been used during a workshop made for Intesa Vita with a focus on Microsoft Azure API Management.
Vibecode è un framework di business che consente la realizzazione veloce di applicazioni evolute fornendo strumenti per risolvere comlpessità tecnologiche.
API Conf 2017 - Allineare il business e la tecnologia grazie alle apiGiulio Roggero
Spesso i termini usati dal business non si ritrovano nell'architettura informatica sottostante. E questo alla lunga genera incomprensioni e problemi. In questi 10' vedremo come, in 3 semplici passi, sia possibile allineare i termini usati dal business e dai tecnici. Per facilitare la spiegazione vedremo due brevi esempi di casi reali: Trenord e Foorban.
Intervento di Giacomo Barbieri, Partner di Barbier & Associati Dottori Commercialisti di Bologna sul tema del Cryptolocker e sulla Sicurezza dei Dati più in generale.
L'intervento si è svolto all'interno del ciclo di eventi "Tour ACEF 2016", realizzato presso gli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e degli Avvocati.
Do pair programming with an artificial intelligenceGiulio Roggero
Si prevede che nel 2022 il 40% dello sviluppo di applicazioni software sia co-sviluppato insieme ad una intelligenza artificiale (sorgente Gartner 2019).
Ci pensate? Come sarà sviluppare in pairing? Saremo più produttivi? Faremo meno errori? Il codice sarà più pulito? La gestione dei feature toggle sarà più semplice? I rilasci saranno ancora più semplici?
Immaginate fare ping-pong programming con la vostra intelligenza artificiale personale, quanto sarebbe motivante e divertente scrivere codice. E se applichiamo TDD potremmo arrivare ad un livello di clean code mai visto. Anche le persone meno esperte potrebbero imparare a sviluppare in modo pulito ed efficace.
In questa mezz’ora voglio esplorare insieme a voi questo modo che sembra lontano (vi ricordate 10 anni fa delle macchine che guidano da sole? :-) ) ma in realtà è già intorno a noi e si sta facendo sempre più pervasivo.
Ciao Alexa, mi racconti perché non funziona più la mia azienda?Luca_Moroni
Slide Luca Moroni per il Digital Security Festival 2022 sulla sicurezza informatica negli impianti industriali. Mercoledì 2 Novembre 2022
Si scrive Internet of Things “IoT” ma si deve leggere “consapevolezza” presso LEF Lean Experience Factory, Viale Comunali, 22 – Z.I.P.R. 33078 San Vito al Tagliamento (PN)
Ehi, leggi qui, questo talk è di qualità (ed è GRATIS)! - DevFest Veneto 2019Thomas Rossetto
Perfetto, ora ho la tua attenzione! Giuro che non scriverò SOLDI da nessuna parte per farti continuare a leggere. Ma bando alle ciance, se ti dicessi "qualità" cosa ti viene in mente? Probabilmente cose molto fumose o noiose, come ad esempio le sigle delle normative ISO9000qualcosa. Oppure qualche slogan usato nei campi più disparati. In questo talk voglio farti fare un tour sulla qualità del codice, raccontandoti la mia esperienza su quali tools e approcci usiamo per far si che il nostro lavoro diventi più semplice, abilitandoci così a concentrarci solo sulle cose veramente importanti per noi e per i nostri clienti. Quello che ti porterai a casa saranno un po' di spunti da poter usare nel day by day, tratti da un racconto che partirà dai tools fino ad arrivare al concetto di qualità.
Agile è entrato nel gergo comune di molte aziende che hanno a che fare con progetti IT. Questa è una buona cosa: il termine è conosciuto e accettato come una buona prassi, le persone sono ben disposte ad adottare metodi e pratiche che consentono di migliorare la gestione del ciclo di vita di un prodotto software e sono favorevoli al cambiamento.
Quando però si parte veramente mi sono trovato in diverse situazioni dove Agile si limitava alla parte “persone” e “organizzazione” ma non entrava nel merito di come si sviluppa il codice!
La provocazione “Stop Meeting, Start Coding” vuol ridurre all’essenziale i momenti di confronto e concentrarsi a scrivere buon codice, insieme!
In questo talk presenterò alcune buone pratiche di coding che favoriscono anche l’efficacia organizzativa.
Anche voi siete in piena "APIFICATION"? Riccardo ci svela tutti i segreti per rilasciare API di successo. #apistrategy
Per ulteriori informazioni scrivi a wso2.sales@profesia.it
API Management/Economy are the latest trends in Enterprise Application Integration. This presentation has been used during a workshop made for Intesa Vita with a focus on Microsoft Azure API Management.
Vibecode è un framework di business che consente la realizzazione veloce di applicazioni evolute fornendo strumenti per risolvere comlpessità tecnologiche.
API Conf 2017 - Allineare il business e la tecnologia grazie alle apiGiulio Roggero
Spesso i termini usati dal business non si ritrovano nell'architettura informatica sottostante. E questo alla lunga genera incomprensioni e problemi. In questi 10' vedremo come, in 3 semplici passi, sia possibile allineare i termini usati dal business e dai tecnici. Per facilitare la spiegazione vedremo due brevi esempi di casi reali: Trenord e Foorban.
Intervento di Giacomo Barbieri, Partner di Barbier & Associati Dottori Commercialisti di Bologna sul tema del Cryptolocker e sulla Sicurezza dei Dati più in generale.
L'intervento si è svolto all'interno del ciclo di eventi "Tour ACEF 2016", realizzato presso gli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e degli Avvocati.
Do pair programming with an artificial intelligenceGiulio Roggero
Si prevede che nel 2022 il 40% dello sviluppo di applicazioni software sia co-sviluppato insieme ad una intelligenza artificiale (sorgente Gartner 2019).
Ci pensate? Come sarà sviluppare in pairing? Saremo più produttivi? Faremo meno errori? Il codice sarà più pulito? La gestione dei feature toggle sarà più semplice? I rilasci saranno ancora più semplici?
Immaginate fare ping-pong programming con la vostra intelligenza artificiale personale, quanto sarebbe motivante e divertente scrivere codice. E se applichiamo TDD potremmo arrivare ad un livello di clean code mai visto. Anche le persone meno esperte potrebbero imparare a sviluppare in modo pulito ed efficace.
In questa mezz’ora voglio esplorare insieme a voi questo modo che sembra lontano (vi ricordate 10 anni fa delle macchine che guidano da sole? :-) ) ma in realtà è già intorno a noi e si sta facendo sempre più pervasivo.
Ciao Alexa, mi racconti perché non funziona più la mia azienda?Luca_Moroni
Slide Luca Moroni per il Digital Security Festival 2022 sulla sicurezza informatica negli impianti industriali. Mercoledì 2 Novembre 2022
Si scrive Internet of Things “IoT” ma si deve leggere “consapevolezza” presso LEF Lean Experience Factory, Viale Comunali, 22 – Z.I.P.R. 33078 San Vito al Tagliamento (PN)
Ehi, leggi qui, questo talk è di qualità (ed è GRATIS)! - DevFest Veneto 2019Thomas Rossetto
Perfetto, ora ho la tua attenzione! Giuro che non scriverò SOLDI da nessuna parte per farti continuare a leggere. Ma bando alle ciance, se ti dicessi "qualità" cosa ti viene in mente? Probabilmente cose molto fumose o noiose, come ad esempio le sigle delle normative ISO9000qualcosa. Oppure qualche slogan usato nei campi più disparati. In questo talk voglio farti fare un tour sulla qualità del codice, raccontandoti la mia esperienza su quali tools e approcci usiamo per far si che il nostro lavoro diventi più semplice, abilitandoci così a concentrarci solo sulle cose veramente importanti per noi e per i nostri clienti. Quello che ti porterai a casa saranno un po' di spunti da poter usare nel day by day, tratti da un racconto che partirà dai tools fino ad arrivare al concetto di qualità.
Quanti elementi pesano su un software di qualità? In questo talk voglio portare la mia esperienza su quanto la qualità del software sia una metrica spesso difficile da valutare e che porta con se una pluralità di visioni che non tutti riescono a cogliere.
E' un argomento vasto e non potrò essere sicuramente esaustivo, ma sono sicuro porterai a casa una visione d'insieme utile al te e al tuo team.
Codemotion Devcast - La qualità del software: il teamThomas Rossetto
Quanti elementi pesano su un software di qualità? In questo talk voglio portare la mia esperienza su quanto la qualità del software sia una metrica spesso difficile da valutare e che porta con se una pluralità di visioni che non tutti riescono a cogliere.
E’ un argomento vasto e non potrò essere sicuramente esaustivo, ma sono sicuro porterai a casa una visione d’insieme utile al te e al tuo team.
Spesso non sappiamo chi userà il nostro software: potrebbero essere altri colleghi, fornitori, utenti di github, clienti finali, noi stessi qualche anno più tardi... non sappiamo per certo chi ci sarà. Ma sicuramente sappiamo che ci sarà un umano ed il suo immediato giudizio. Quanto ci metterà a valutare se un software, un'app o un servizio è "fatto bene"? Cosa prende in considerazione?
In questo talk voglio portare la mia esperienza su quanto la qualità del software sia una metrica spesso difficile da valutare vista la pluralità di visioni coinvolte.
E' un argomento vasto e non potrò essere sicuramente esaustivo, ma attraverso la mia esperienza vorrei fornire qualche elemento per iniziare a capire cosa poter fare da domani per migliorare il tuo software.
QCT fantastici e dove trovarli - Crafted SoftwareThomas Rossetto
This document summarizes a presentation about quality check tools for software development. It introduces several tools for checking code quality such as Bundler-Audit, RubyCritic, and Reek. It emphasizes that these tools should be used as early as possible, such as during continuous integration or with git hooks. Maintaining code quality helps control technical debt. In the end, the presentation argues that quality is a habit developed through repeated practice.
Vuoi navigare in internet? C'è il browser! Vuoi un ambiente dove poter programmare? C'è l'IDE! Vuoi preservare i fosfori del tuo monitor? C'è lo screen saver! Vuoi ascoltare la musica? C'è Spotify ! Vuoi parlare con il tuo team remoto sparso per il mondo? C'è Slack! Vuoi sapere se il tuo codice è di qualità? C'è... ehm... che c'è ? In questo talk voglio farvi fare un tour ( di qualità ) sulla qualità del codice, e raccontarvi la mia esperienza su quali fantastici Quality Check Tools ho usato per non vergognarmi troppo del codice che scrivo e come la tool chain scelta mi aiuti in questa direzione.
Blockchain e Bitcoin sono parole che oramai si sentono perfino al telegiornale o nei saloni di bellezza, quando non troppo tempo fa, erano solite monopolizzare le chiacchiere da pub di qualche nerd. Ma veramente questa tecnologia, oltre a catalizzare un'enorme attenzione, sarà alla base dei servizi più comuni del prossimo futuro? O sarà così marginale che inizieremo a chiamarla FlopChain? Un talk poco tecnico ma che punta all'essenza della blockchain lanciando uno sguardo al futuro.
My talk Qual'è la prima cosa che ti viene in mente se ti chiedessi di associare "container" e "architetture" ? Esatto ! Container e microservizi sono di fatto gli argomenti più chiacchierati degli ultimi anni e che spesso vanno a braccetto. Ma quand'è che i due mondi iniziano ad incontrarsi, se non nel tuo computer? Ti porterò la mia esperienza sul uso dei container per lo sviluppo di un applicativo con architettura a microservizi, partendo dalle scelte fatte fin dai primi momenti dello sviluppo fino ad arrivare alla sua messa in produzione.
31. Artigiano - chi esercita un’attività (anche
artistica) per la produzione o riparazione di
beni, tramite il lavoro manuale proprio e di un
numero limitato di lavoranti, senza
lavorazione in serie, svolta generalmente in
una bottega.
https://bit.ly/35Ned9f
http://www.treccani.it/vocabolario/artigiano/
32. La qualità, nell'ambito dell'economia,
dell'ingegneria e della produzione, indica
una misura delle caratteristiche o delle
proprietà di una entità (una persona, un
prodotto, un processo, un progetto) in
confronto a quanto ci si attende da tale
entità, per un determinato impiego.
https://bit.ly/35Ned9f
https://it.wikipedia.org/wiki/Qualit%C3%A0_(economia)
33. La qualità, nell'ambito dell'economia,
dell'ingegneria e della produzione, indica
una misura delle caratteristiche o delle
proprietà di una entità (una persona, un
prodotto, un processo, un progetto) in
confronto a quanto ci si attende da tale
entità, per un determinato impiego.
https://bit.ly/35Ned9f
34. Lavoratori esperti per la
trasformazione o la produzione
di aspettative
https://bit.ly/35Ned9f
40. La qualità, nell'ambito dell'economia,
dell'ingegneria e della produzione, indica
una misura delle caratteristiche o delle
proprietà di una entità (una persona, un
prodotto, un processo, un progetto) un
software in confronto a quanto ci si attende
da tale entità, per un determinato impiego.
https://bit.ly/35Ned9f
41. La qualità, nell'ambito dell'economia,
dell'ingegneria e della produzione, indica
una misura delle caratteristiche o delle
proprietà di un software in confronto a
quanto ci si attende da tale entità, per
un determinato impiego.
https://bit.ly/35Ned9f
46. La qualità, nell'ambito dell'economia,
dell'ingegneria e della produzione, indica
una misura delle caratteristiche o delle
proprietà di un software in confronto a
quanto ci si attende da tale entità, per un
determinato impiego.
https://bit.ly/35Ned9f
88. SOLUZIONI CUSTOM
INTERNET OF THINGS
TRASFORMAZIONE DIGITALE
FORMAZIONE
STRATEGY
MOBILE APPLICATIONS
WEB APPLICATIONS
E-COMMERCE
89. SOLUZIONI CUSTOM
INTERNET OF THINGS
TRASFORMAZIONE DIGITALE
FORMAZIONE
STRATEGY
MOBILE APPLICATIONS
WEB APPLICATIONS
E-COMMERCE
15 ANNI DI ESPERIENZA IN
SVARIATI SETTORI + METODOLOGIE
+ FALLIMENTI
102. Via Monte Solarolo, 4
35141 Padova - PD
info@seesaw.it
https://www.seesaw.it
SEESAW
103. • Quando ha bassi costi di manutenzione
• Usabile
• Comprensibile
• Semplice
• manutenibile
• testato
• Quando crea valore per il cliente
• Quando lo sviluppatore non si vergogna di quello che ha scritto
• Quando si ha il coraggio di dire che l'hai scritto tu
• pochi bug, manutenibilie
• Quando non si generano bug ricorrenti dopo i rilasci.
• Può evolvere
• Quando risponde ad un bisogno
• Semplice e intuitivo
• tested
• Requirements satisfaction
• Quando permette di introdurre cambiamenti minimizzando la regressione
• Se funziona bene
• Quando gli utenti riescono a usare il prodotto senza impedimenti.
• #disastro
• Quando è manutenibile
• Soddisfa i bisogni del cliente
• Quando è comprensibile e manutenibie da parte di nuovi sviluppatori
• Quando ho piacere a mantenerlo
• Quando rispetta i requisiti dello scope
• Tested, rugged, secure
• Quando risolve il problema primario dell’utente
• Quando il cliente finale non mi segnala bug
• Quando soddisfa il cliente