Qui è allegata una presentazione di come vengono utilizzati i dati nelle piattaforme di musica streaming, a fine presentazione c'è un link che rimanda ad un'infografica che approfondisce l'argomento trattato
2. Innanzitutto lo streaming nel
campo delle Telecomunicazioni
identifica un flusso di dati
digitali audio/video trasmessi
da una sorgente a più
destinazioni tramite una rete
telematica
3. • La transizione dal dato
analogico a quello digitale ha
contribuito a diffondere e ad
espandere l’ascolto della
musica.
• Si passa dall’analogico ad
un file digitale mp3
standardizzato. Con il
campionamento del file
musicale, si cambia il modo
di fare musica.
4. • Infine il passaggio allo
streaming
ha contribuito ad
espandere un industria in
declino.
5. • Con lo streaming si da
importanza alla disponibilità
immediata dei contenuti.
• Il consumatore
preferisce avere tutto e
subito piuttosto che
averlo gratis.
6. Ad oggi il mercato della musica streaming vale l’80% dei ricavi
del settore dell’industria musicale degli USA, questo dato è in costante
crescita ed è indicatore di un profondo cambiamento nel consumo dei servizi.
7.
8. - Stiamo parlando del più grande
servizio di musica on-demand nel
mondo, che conta più di 100
milioni di utenti paganti e quasi
200 milioni free users.
- Con tutti questi utenti non
c’è dubbio che Spotify basi
le proprie decisioni e la propria
organizzazione sull’utilizzo dei dati.
9.
10. - Dati che vengono catalogati
in modo da essere consultati
agevolmente.
- Ogni secondo milioni di persone
ascoltano musica dalla loro
piattaforma, questo significa che
hanno accesso a un’enorme
quantità di dati.
12. • Tecnica di estrazione
delle informazioni da
grandi banche dati
DATA MINING:
• Se ben utilizzato determina
miglior efficienza e qualità
dei servizi, determinando un
maggior valore del business e
un vantaggio competitivo
13.
14.
15. • Esempio di come Spotify
utilizza le informazioni
raccolte per fidelizzare
l’utente e utilizzi I dati per
migliorarne l’esperienza.
WRAPPED:
• Si tratta di una
presentazione rilasciata a
fine anno che rivela le
canzoni e gli album ascoltati
con più frequenza
dall’utente durante tutto
l’anno, assieme ad alcune
statistiche.
16. • Utilizzo di dati aggregati
• Le informazioni raccolte sono utilizzate da
algoritmi addestrati e macchine intelligenti
per ascoltare musica ed estrapolare intuizioni
che incidono sull’esperienza dell’utente.
MACHINE LEARNING
18. Pertanto la musica viene posizionata in base ai gusti e agli ascolti dei clienti e secondo al profilo di consumatore
associato, infatti capita di rado che vengano create playlist simili per due utenti differenti
Spotify intelligence, i tre algoritmi:
- Collaborative filtering: algoritmo che elabora numero di ascolti, click sulla pagina dell’artista, feedbacks e altri dati
in matrici Python per trovare affinità e aiutare utenti simili ad ascoltare canzoni simili
- Natural language processing: grazie al machine learning sonda i blog per capire cosa si dice riguardo ai trend musicali
e ai brani specifici per elaborare le classifiche
- Raw audio analysis: utilizza reti neurali per creare features per ogni traccia caricata su Spotify
19. • La Discover Weekly che
consta di più di 100 milioni di
playlist e consegna all’utente
ogni settimana quella più
adatta ai suoi gusti
20. Vengono così create categorie personalizzate di utenti offrendo varie playlist a seconda del loro profilo e dei loro gusti
Link project work: https://infogram.com/project-work-di-gestione-dei-dati-
digitali-1h7v4pgek5584k0