SlideShare a Scribd company logo
Scuola Statale dell’Infanzia
“L’albero delle farfalle”
Montecavolo
esperienze di atelier
settembre 2013 – giugno 2014
Tu chiamale se vuoi,
emozioni…
emozioni e sentimenti in atelier
Bambino
Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia
legalo con l'intelligenza del cuore.
Vedrai sorgere giardini incantati
e tua madre diventerà una pianta
che ti coprirà con le sue foglie.
Fa delle tue mani due bianche colombe
che portino la pace ovunque
e l'ordine delle cose.
Ma prima di imparare a scrivere
guardati nell'acqua del sentimento.
Alda Merini
sentimento
In psicologia con il
termine sentimento (derivato dal latino sentire,
percepire con i sensi) si intende uno stato
d‘animo ovvero una condizione cognitivo-
affettiva che dura più a lungo delle emozioni e
che presenta una minore incisività rispetto alle
passioni. Per sentimento genericamente si
indica ogni forma di affetto: sia quella
soggettiva, cioè riguardante l'interiorità della
propria individuale affettività, sia quella rivolta
al mondo esterno.
malinconia
nostalgia
entusiasmo
amore
affetto
amicizia
orgoglio
dignità
fiducia
meraviglia
stimatenerezza
emozioni
e
sentimen
ti
incontri con
amicizia
amore
affettività
piacere
tristezza
indice delle esperienze
amicizia
A volte il cuore vede cose
che sono invisibili agli occhi.
Anonimo
incontri tra bambini e amicizia
ritratto di un amico
dichiarazioni sull’amicizia
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ntimentiemozioni
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ai bambini vengono poste alcune
domande inerenti l’amicizia.
L'amicizia è un tipo di legame
sociale accompagnato da
un sentimento di affetto vivo e
reciproco tra due o più
persone. L'amicizia è un
legame, una relazione e un
sentimento tra due o più
persone, caratterizzato da una
rilevante carica emotiva e
fondante la vita sociale dei due
(o più) individui
Cosa vuole dire amicizia?
Matilde: Vuole dire giocare insieme.
Viola: Giocare insieme.
Marco: Fare piacere.
Susanna: Che si fa pace.
Andrea: Dare un bacio.
Camilla: Giocare.
Denise: Come giocare con una palla.
Gabriele: Amici.
Samuele: Vuole dire giocare a palla.
Davide: Essere amici.
Samuele: Keshav io ti voglio tanto bene!
Perché gli vuoi bene?
Samuele: Perché è il mio migliore amico.
Cosa vuole dire?
Samuele: Che mi da tanti bacini.
Alice: Amici.
Bianca: Che siamo molto amici.
Matilda: Che è bello.
Alice: Perché così è felice.
Gabriel: Essere amici vuole dire giocare insieme.
Bianca: Essere amici vuole dire essere tanto amici.
Samuele R.. Amici.
Sabrina: Amici per sempre.
Marta: Ehm… vuole dire che io voglio tanto bene a mia sorella.
Perché?
Marta: Perché lei è sempre gentile.
Viola: Stare insieme.
Gianluca: Ehm… essere amico di Stefi e Giovanni.
Susanna: Che uno… si abbraccia.
Samuele B.: Essere amici.
Lucia: Perché gli do la mano.
Claudia: Eh… abbracciarsi
Francesca: Vuole dire volersi bene.
.Giacomo: Eh… giocare insieme.
A che giochi?
Giacomo: Alle macchinine.
Claudio: Anche io gioco alle macchinine.
Emanuele: Pure io.
Con chi?
Claudio: Con Manu e Gabri.
Chi è vostro amico?
Gabriel: Il mio amico è Claudio.
Perché?
Gabriel: Perché andavo a giocare con
Claudio e Emanuele.
Stefano: Il mio amico è Giovanni, Giacomo
e poi Alì…
Perché?
Stefano: Perché mi piace giocare insieme.
Matilda: Sara L. e la Claudia.
Perché?
Matilda: Perché vogliono giocare sempre con
me.
Alice: Eh… la Bianca.
Perché?
Alice: Perché mi piace sempre giocare con
lei.
Bianca: Eh… l’Alice.
Perché?
Bianca: Perché mi piace giocare tanto con
lei.
Giocate insieme in sezione?
Bianca: Sì.
Alì: Gianluca.
Perché?
Alì: Perché mi fa giocare tanto.
Viola: La Sara, la Sara L.
Perché?
Viola: Perché giochiamo sempre fuori quando
non c’è brutto.
Sabrina: La Susy.
Perché?
Sabrina: Perché gioca sempre con me quando
non c’è brutto.
Sara L.: Viola e ci divertiamo tutti insieme.
A cosa fare?
Sara L.: A giocare tutti insieme.
A che giochi?
Sara L.. Fuori dalla scuola.
Samuele R.: Ho due amici
(e allunga le braccia verso Giovanni e Stefano) e
anche Gianluca.
Perché sono tuoi amici?
Samuele R.: Perché mi piacciono.
Perché?
Samuele R.: Perché sono belli e sono amici per
la pelle.
Cosa vuole dire?
Giovanni: Per sempre e siamo amici per la pelle.
Vuole dire… non lo so.
Marta: Essere amici vuole dire stare insieme.
Sabrina: Essere fidanzati così ci si regalano una
collana ed un anello.
Viola: Stare insieme e colorare nello stesso
foglio insieme.
Sara L.: Con la Viola, la Lucia e Matilda.
Cosa fate?
Sara L.: Ci divertiamo tutti insieme.
Samuele R.: Amici del cuore
Caterina: Con Tedeschi.
Perché?
Caterina: Perché siamo amiche.
Susanna: Eh! Con la Cate.
Perché?
Susanna: Perché sono sua amica.
Claudia: Con la Susy.
Perché?
Claudia: Perché ci diamo degli abbracci.
Samuele B.: Andrea.
Perché?
Samuele B.: Perché sì.
Lucia: Gianluca.
Perché?
Lucia: Perché…
Gianluca: Con Lucia… anzi no, con Stefi e
Giovanni.
Perché?
Gianluca: E perché mi piacciono.
Emanuele: La Sara D. e Alì.
Sara D.: Tutte le femmine.
Perché?
Sara D.: Perché gioco con loro.
Che giochi fate?
Sara D.: Gioco con le principesse.
E con i maschi sei amica?
Sara D.: Sì.
Che giochi fate?
Sara D.: i giochi dei maschi.
I giochi che ha Matteo sono le pistole e anche
quelle che vanno a batteria.
Quelli fanno molto male perché mi ha colpito in
faccia.
Veronica: Con la Sara L. e anche con la Lucia.
Perché?
Veronica: Perché mi piacciono.
Giacomo: Eh… con Stefano.
Perché?
Giacomo: Perché faccio la lotta con lui.
Claudio: Io sono amico con Emanuele e poi
anche con Gabriel,
anche con Giacomo.
Perché?
Claudio: Perché sono molto gentili.
Francesca: Con la Cate, con Gianluca.
Perché?
Francesca: Perché mi piacciono.
Perché ti piacciono?
Francesca: Perché sono miei amici.
Cosa vuole dire essere amici?
Emma C.: Che giochiamo insieme.
Mahtar: Vuole dire… vuole dire costruire insieme.
Che cosa?
Mahtar: Eh… una torre.
Nicole: Vuole dire giocare insieme.
Che giochi?
Nicole: Io faccio le torri con Michael.
Cristian: Vuole dire essere amici.
Nicola C.: Perché ci vogliamo tanto bene.
Rina: Vuole dire che ci vogliamo bene.
Valentino: Vuole dire stare insieme.
Cristian: Se uno vuole bene ad un altro si mandano dei messaggi
e vuole dire che ci si vuole bene.
Nicola C.: Oppure se uno è molto lontano ci si manda un messaggio.
Chi è il vostro migliore amico?
Mahtar: Il mio è Nicola Cervi.
Perché?
Mahtar: Perché mi abbraccia sempre.
Heinrich: Anche il mio!
Perché?
Heinrich: Perché vado sempre a casa sua.
Nicole: Michael.
Perché?
Nicole: Perché fa le torri con me.
.Emma C.: L’Aurora.
Perché?
Emma C.: Perché gioca con me.
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ntimentiemozioni
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
a piccoli gruppi, viene richiesto ai
bambini di fare il ritratto dell’amico
Filippo D. ha disegnato Cristian
Perché?
Filippo D.: Cristian il mio migliore amico.
Perché?
Filippo D.: Perché gioca sempre con me.
Cosa vuole dire essere amici?
Filippo D.: Vuole dire che si fanno sempre compagnia.
Arianna ha disegnato Sofia
Perché?
: Ho disegnato la Sofia
perché voglio che diventi
per sempre mia amica
ma non lo diventa mai.
Io ce lo chiedo sempre.
E’ fatta così
perche la Sofia ha la faccia così.
Qua l’ho disegnata quando è
diventata grande.
Sofia con Jacopo
Perché Sofia hai disegnato Jacopo?
Sofia non risponde.
Jacopo perché ti ha disegnato?
Jacopo: Perché sono di fronte.
Sofia: E siamo vicini quasi.
Nicola Cervi con Rina
Perché hai disegnato Rina?
Nicola C.: Perché è mia amica anzi
perché è mia nemica.
Perché?
Nicola C.: Perché io sto giocando e lei
mi attacca sempre.
Perché Nicola Cervi ti ha disegnato?
Rina: Perché ha giocato con me.
Che giochi?
Rina: Al gatto.
. .Nicola Broggi con Michael.
E’ un tuo amico?
Nicola B.: Sì.
Perché lo hai disegnato?
Nicola B.: Perché è un mio amico.
Aurora con Sofia
Perché hai disegnato Sofia?
Aurora: Perché è bella e poi è la mia
migliore amica.
Perché Aurora ti ha disegnato?
Sofia: Perché forse… siamo amici per la
pelle. (suggerito da Aurora)
Alessia con Mahtar
Perché hai disegnato Mahtar?
Alessia: Perché me lo hai chiesto.
Perché ti ha disegnato?
Mahtar: Io non lo so. Forse perché siamo
amici.
Filippo Lodi con Alessia
Perché hai disegnato Alessia?
Filippo L.: Perché è una amica e la volevo
disegnare.
Perché Filippo Lodi ti ha disegnato?
Alessia: Non lo so.
Cristian con Mahtar
Perché hai disegnato Mahtar?
Cristian: Perché è mio amico.
Mahtar: Anch’io sono suo amico. Gli voglio bene.
Sai che a Natale viene fare delle palle di neve
e ci arrampichiamo su una collinetta di ghiaccio
sporca.
Io mi sono arrampicato l’anno scorso.
Perché Cristian ti ha scelto?
Mahtar: Perché è mio amico e a volte giochiamo
insieme.
Heinrich con Nicola C.
Perché hai disegnato Nicola?
Heinrich: Perché è… il mio amico.
Perché Heinrich ti ha disegnato?
Nicola C.: Perché mi vuole bene, perché sono un suo amico e tutti sono amici.
Marta con Valentino
Perché hai disegnato Valentino?
Marta: A me mi piace disegnare.
Valentino perché Marta ti ha disegnato?
Valentino: Perché lei è mia amica e ci voliamo bene e siamo tutti amici.
Emma Curti con Filippo Lodi
Emma Curti perche hai disegnato Filippo Lodi?
Emma C.: Perché me lo hai chiesto.
Perché ti ha disegnato?
Filippo L.: Perché è brava.
Riccardo con Sofia
Riccardo con Sofia
Perchè hai disegnato Sofia?
Riccardo: Perché…perché…
Sofia: Perché siamo qua vicino.
Emanuele con Emma Dall’Aglio
Perché hai disegnato Emma?
Emanuele: Perché è di fronte da me.
Perché ti ha disegnato?
Emma D.: Perché…
io mi sono messa vicino alla Sofia ,
Manu vicino a Riccardo e di fronte a me.
.
Nicole con Arianna
Nicole perché hai disegnato Arianna?
Nicole: perché me lo hai detto.
Arianna perché ti ha disegnato?
Arianna: Perché ha scelto me la
Nicole.
Perché ti ha scelto?
Arianna: Perché lei voleva.
Matilde con Emanuele
Perché hai disegnato Emanuele?
Matilde: Perché non lo so.
Perché ti ha disegnato?
Emanuele: Perché lei è di fronte a me.
Matilde: E’ anche il mio moroso.
Cosa vuole dire?
Matilde: A baciarsi.
Emanuele: Amo solo la Matilde.
Cosa vuole dire?
Emanuele: Vuole dire che mi piace.
Mahtar con Aurora
Perché Mahtar hai disegnato Aurora?
Mahtar: Non lo so. Forse perché mi hai
costretto.
Perché ti ha disegnato?
Aurora: Non lo so.
Valentino con Imen
Valentino perché hai disegnato Imen?
Valentino: Non lo so.
Imen perché ti ha disegnato?
Imen non risponde
Michael con Cristian
Perché hai disegnato Cristian?
Michael: Perché siamo amici.
Cristian: Perché siamo amici e io ho voglia di baciarlo.
Perché?
Cristian: Perché siamo amici. Noi ci vogliamo bene e giochiamo a macchina
Michael: Da corsa.
Emma Dall’Aglio con Emma Curti
Emma Dall’Aglio perché hai disegnato Emma Curti?
Emma D.: Perché io ho deciso di stare qua e l’Emma ha deciso di stare lì.
Emma Curti perché ti ha disegnato?
Emma C.: Perché mi ha voluto disegnare.
Emma D.. E siamo due Emme.
: Matilde Amicizia vuole dire giocare insieme
L’amicizia, come l’amore,
richiede quasi altrettanta arte di una figura di danza ben riuscita.
Ci vuole molto slancio e molto controllo, molti scambi di parole e moltissimi silenzi.
Soprattutto molto rispetto”.
Rudolf Nureyev
amore
Keith Harring, Love
Nella nostra vita c'è un unico colore,
come sulla tavolozza di un artista,
che fornisce il senso della vita e dell'arte.
E’ il colore dell'amore .
Marc Chagall
incontri tra bambini e amore
domande sull’amore
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ntimentiemozioni
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
durante una esperienza alcuni
bambini hanno dichiarato liberamente
e spontaneamente sentimenti e
affettività nei confronti di alcuni
compagni della sezione. Da queste
affermazioni sono state pensate
alcune domande che sono state
poste ai bambini.
Con la parola amore si può intendere
un'ampia varietà di sentimenti ed
atteggiamenti differenti, che possono
spaziare da una forma più generale
di affetto ("amo mia madre; amo mio
figlio") sino a riferirsi ad un forte
sentimento che si esprime in
attrazione interpersonale
ed attaccamento, una dedizione
appassionata tra persone oppure, nel
suo significato esteso, l'inclinazione
profonda nei confronti di qualche
cosa.[
Cosa vuole dire amore?
Ranim: Amore? Vuole dire
cuore e ho trovato la fidanzata.
Matilde: Innamorarsi.
Filippo D.: Io non ho la morosa;
ho una cugina. Si chiama Gaia
e ha anche un fratello che si
chiama Federico; Federico
D’Arrigo.
Nicola C.: Io ho una morosa di
nome Noa.
Arianna: Io non ho il moroso.
Nicola C.: Io gioco anche con la
mia morosa, non solo con gli
amici. Se non ci gioco vuole
dire che non lo è.
Emma D.: Quando i maschi…
(Emma è un po’ imbarazzata)
Nicola B.: Credo che non lo so.
Michael: Quando una è amico
di una bimba, di un bimbo.
Aurora: Una cosa che fa
crescere di più il cuore.
Rina: Vuole dire che andiamo a
casa.
Nicola C.: Per me vuole dire
che qualcuno vuole bene
all’altro. Però anche con gli
amici.
Keith Harring, Cuore
.
Jacopo: Voler bene.
Marta: Io mi sono innamorata della mia tartarughina-pupazzo.
Arianna: Io mi sono innamorata del mio gattino vero.
Heinrich: C’è anche la stella che è innamorata della luna.
Perché?
Heinrich: Perché sono in cielo e c’è solo una luna.
Jacopo: E tante stelle.
Heinrich: Posso dire? Una vespa è innamorata di un fiore.
Jacopo: E poi il cielo è innamorato del sole.
E Jacopo di chi è innamorato?
Jacopo: Del gatto.
Perché?
Jacopo: Perché sono buoni.
Tom Deininger , Cuore
Cosa vuole dire innamorarsi?
Michael: Innamorarsi vuole dire che quando un maschio diventa amico di una
bimba.
Nicola C.: Per me non lo è; io sono amico dell’Aurora, mica sono innamorato.
Aurora: Innamorarsi vuole dire che una persona si è innamorata di un altro
e non si vogliono separare mai.
Rina: Quando si vogliono bene.
Nicola B.: Io non lo so.
Emma D.: Innamorarsi vuole dire che qualcuno si innamora.
Una femmina si innamora di un maschio e un maschio di una femmina.
Massimo Trisi,
Cuore d’arrtista
affettività
Gustav Klimt, Il bacio
incontri tra bambini e affettività
domande sull’affettivita’
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ntimentiemozioni
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
sono state pensate e poste ai bambini
alcune domande sull’affettività
A chi vuoi bene?
Mahtar: Io voglio molto bene alla mamma.
Ranim: Alla mamma, al papà, a Maysa e
Nassim.
Mahtar: A Nicola Cervi.
Ranim: Alla tua mamma, al tuo papà, ai
fratelli…
Mahtar: Ma anche a Nicola Cervi.
Rina: A Ranim.
Perché?
Rina: Perché sono andato a casa di lei.
Nicole: Alla mia mamma.
Perché?
Nicole: Perché mi fa le coccole tutti i giorni
quando torno a casa.
Nicola B.: A Michael.
Perché?
Nicola B.: Perchè è bravo.
.
Michael: A Nicola Broggi.
Perché?
Michael: Perché è un mio amico. A Nicola Broggi, Riccardo e Vale.
A quelli che ho disegnato.
Perché?
Michael: Perché mi piacciono.
Cristian: Perché ti piacciono le loro facce.
Emanuele: Io voglio bene a Jacopo perché è il mio amico preferito.
Cristian indica Michael con un dito.
Alessia: A me stessa, all’Emma Dall’Aglio.
Valentino: Il nome almeno!
Cristian: Michael; io sto bene con Michael e gioco con Michael.
Valentino: A Filippo Lodi, poi Riccardo perché viene a calcio con
me
e poi a Nicola Broggi.
Emma D.: All’Alessia e a Nicola Cervi.
Perché?
Emma D.: Perché l’Alessia è mia amica e perché Nicola Cervi è il mio moroso.
Valentino: Sai la Sara dei quattro anni è la mia morosa e ci sposiamo!
Perché?
Valentino: Perché ci siamo innamorati l’anno scorso.
Sai quando c’era Ciro? Eravamo già morosi e venerdì l’ho baciata cinque volte.
Cosa vuole dire essere innamorati?
Valentino: Vuole dire che l’amo.
Imen: Alla Rina.
Alessia: All’Emma Dall’Aglio.
Perché?
Alessia: Perché siamo amiche e le amiche si vogliono bene.
Cosa vuole dire voler bene?
Ranim: Così puoi voler bene quanto vuoi..
Rina: Ti voglio tanto bene.
piacere
incontri tra bambini e piacere
ritratto di una persona che piace
domande intorno al piacere
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ntimentiemozioni
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ai bambini vengono poste alcune
domande intorno a cose di loro
piacimento e gradimento
Cosa vi piace?
Filippo D.: A me mi piace di più quando i genitori mi portano ai gonfiabili
e poi mi portano al mare e poi in montagna.
Marta: La mamma e il papà.
Perché?
Marta: Perché mi abbracciano sempre
e prima di andare a letto il papà mi da degli abbraccioni.
Perché?
Marta: Perché mi vuole bene.
Sofia: Quando qualcuno mi diventa amico.
Perché?
Sofia: Perché mi diverto sempre con le mie amiche.
Aurora: Mia sorella.
Perché?
Aurora: Perché è carina e gentile con
me.
Emanuele: Giocare con la Nicole.
Perché?
Emanuele: Perché lei è sempre
gentile, perché ci regala dei giochi.
Nicola C.: Mi piace quando gioco con i
miei amici.
Perché? Nicola C.: Perché mi fanno
divertire.
Emma D.: A me mi piace quando gioco
con mio fratello.
Perché?
Emma D.: Giochiamo a nascondino e
ci divertiamo. Cristian: Mi piace
abbracciare mia mamma.
Perché?
Cristian: Perché mi da i baci e dopo
l’abbraccio anche di più.
“Mamma”
la parola più bella sulle labbra dell’umanità.
Kahlil Gibran
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ntimentiemozioni
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
i bambini sono invitati a fare alcune grafiche
su l papà, successivamente ad alcune loro
dichiarazioni
ritratti di persone che piacciono: i papà
tristezza
Sorridi anche se il tuo sorriso è triste,
perché più triste di un sorriso
c’è la tristezza di non saper sorridere.
Jim Morrison
incontri tra bambini e tristezza
domande intorno alla tristezza
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ntimentiemozioni
emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise
ai bambini vengono poste alcune
domande sulla tristezza e cose
tristi per loro
La tristezza è un
sentimento contrario alla gioia e
alla felicità.Essa può essere
provata in condizioni normali,
durante la vita di tutti i giorni,
oppure a causa di un evento
particolarmente drammatico,
come una perdita o un lutto. La
tristezza è un sentimento
fisiologico se limitato ad occasioni
circoscritte. Se questa situazione
perdura per lunghi periodi si parla
di depressione.
Cos’è una cosa triste?
Ranim: Quando qualcuno piange.
Perché?
Ranim: Perché è così…
Marta: Quando… è triste e piange.
Per che cosa?
Marta: Tipo che uno è morto…
Filippo D.. Quando uno è triste perché
perde una cosa e non la trova più.
Heinrich: Quando ci fa male la pancia.
Ranim: E quando ha il vomito.
Heinrich: Quando non li compra niente.
Filippo D.: Io so una cosa molto triste.
Qual è?
Filippo D.: Io a casa quando era
mezzanotte mi è venuto il virus
e non smettevo di vomitare.
Cosa vuole dire essere triste?
Aurora: Vuole dire piangere perché non
può stare insieme a quella persona che
gli vuole tanto bene,
Amedeo Modigliani, Tristezza
Quando sei triste?
Ranim: Quando piango.
Marta: A me quando la mamma e il papà vanno via per sette giorni.
Filippo D.: E’ quando ci ho il vomito, quando ci ho la febbre.
Sofia: Quando nessuno gioca con me.
Perché?
Sofia: Perché mi metto a piangere.
Nicola B.: Quando… quando… ci devo pensare.
Quando non vedo più i miei nonni, quando sono morti.
Perché ti rende triste?
Nicola B.: Perché… perché… quando mia nonna non la vedo più,
quando è morta e poi quando non vedo più la loro casa,
ci sarà qualcun altro e non ci vado più in quella casa.
Filippo L.: Quando… quando… si rompe un mio gioco.
Perché?
Filippo L.: Perché si rompe e mi piaceva giocare 100.000 giorni.
Emanuele: Quando mia madre mi sgrida.
Perché?
Emanuele: Mi sgrida molto forte.
Cristian: Quando la mamma è al lavoro
e sono a casa con il papà e non mi da i bacini come fa sempre.
Perché?
Cristian: Perché non riesco a dare i bacini e le abbracciatone alla mia
mamma
e quando io le faccio un pensierino piange e mi abbraccia.
Perché piange?
Cristian: Perché è felice e contenta.
Nicola C.: Quando vado a casa e non posso stare con i miei amici.
Perché?
Nicola C.: Perché non riesco a giocare con loro;
a me piace stare con loro e con tutti.
Perché ti piace?
Nicola C.: Perché giochiamo insieme e mi diverto tantissimo.
Io sono triste anche quando gli animali muoiono
e quando uno prende in mano una coccinella e lei muore.
Per gli animali la pelle degli uomini è veleno. E’ per questo che io non
mangio la carne. Io amo gli animali; è la mia cosa preferita.
Edvard MunchMelancholy
Aurora: Quando vedo piangere una persona della mia famiglia.
Alessia: Quando i bambini mi picchiano.
Perché sei triste?
Alessia: Perché mi fa male.
Jacopo: Quando… quando sono a sedere.
Perché?
Jacopo: Perché dopo un po’ mi stanco.
Emma D.: Quando Elia non gioca con me.
Perché ti rende triste?
Emma D.: Perché lui deve fare qualcosa e non mi vuole.
Rina: Quando la mia sorella non gioca più con me.
Perché ti rende triste?
Rina: Perché, dopo, quando dormo piango.
Perché piangi?
Rina: Perché quando io piango dico alla mamma di portarmi un po’ di
acqua.
Imen: Se mia sorella è arrabbiata con me; io “piangio”.
E dopo avere pianto ti senti un po’ meglio?
Imen: Sì.
Riccardo: Quando sto a letto.
Perché sei triste?
Riccardo: Perché la mamma va via.
Tu cosa fai quando sei triste?
Riccardo: Vado in camera dalla mamma e dal papà.
Chi è il tuo migliore amico?
Samuele: Keshav.
Perché?
Samuele: Perché gli voglio tanto, tanto bene…
E ho guardato dentro un’emozione
e ci ho visto dentro tanto amore
che ho capito perché
non si comanda al cuore…
Vasco Rossi
Scuola Statale dell’Infanzia “L’albero delle farfalle” Montecavolo

More Related Content

More from Roberto Raimondi

Perchè io lo leggio
Perchè io lo leggioPerchè io lo leggio
Perchè io lo leggio
Roberto Raimondi
 
Intorno al parco
Intorno al parcoIntorno al parco
Intorno al parco
Roberto Raimondi
 
L'acqua e i suoi doppi
L'acqua e i suoi doppiL'acqua e i suoi doppi
L'acqua e i suoi doppi
Roberto Raimondi
 
Document...azioni
Document...azioniDocument...azioni
Document...azioni
Roberto Raimondi
 
Abecedario
AbecedarioAbecedario
Abecedario
Roberto Raimondi
 
Meraviglioso...
Meraviglioso...Meraviglioso...
Meraviglioso...
Roberto Raimondi
 
Tenerezze
TenerezzeTenerezze
Tenerezze
Roberto Raimondi
 
Arriva dal mare
Arriva dal mareArriva dal mare
Arriva dal mare
Roberto Raimondi
 
Progetto L'Atelier
Progetto L'AtelierProgetto L'Atelier
Progetto L'Atelier
Roberto Raimondi
 
Uscita al duomo di reggio emilia
Uscita al duomo di reggio emiliaUscita al duomo di reggio emilia
Uscita al duomo di reggio emiliaRoberto Raimondi
 

More from Roberto Raimondi (14)

Perchè io lo leggio
Perchè io lo leggioPerchè io lo leggio
Perchè io lo leggio
 
Intorno al parco
Intorno al parcoIntorno al parco
Intorno al parco
 
L'acqua e i suoi doppi
L'acqua e i suoi doppiL'acqua e i suoi doppi
L'acqua e i suoi doppi
 
Document...azioni
Document...azioniDocument...azioni
Document...azioni
 
Abecedario
AbecedarioAbecedario
Abecedario
 
Meraviglioso...
Meraviglioso...Meraviglioso...
Meraviglioso...
 
Tenerezze
TenerezzeTenerezze
Tenerezze
 
Arriva dal mare
Arriva dal mareArriva dal mare
Arriva dal mare
 
Progetto L'Atelier
Progetto L'AtelierProgetto L'Atelier
Progetto L'Atelier
 
Uscita al duomo di reggio emilia
Uscita al duomo di reggio emiliaUscita al duomo di reggio emilia
Uscita al duomo di reggio emilia
 
Monumenti centro storico
Monumenti centro storicoMonumenti centro storico
Monumenti centro storico
 
Ppt x arte
Ppt x artePpt x arte
Ppt x arte
 
Meraviglioso...
Meraviglioso...Meraviglioso...
Meraviglioso...
 
Meraviglioso...1
Meraviglioso...1Meraviglioso...1
Meraviglioso...1
 

Progetto Atelier 3

  • 1. Scuola Statale dell’Infanzia “L’albero delle farfalle” Montecavolo esperienze di atelier settembre 2013 – giugno 2014
  • 2. Tu chiamale se vuoi, emozioni… emozioni e sentimenti in atelier
  • 3. Bambino Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia legalo con l'intelligenza del cuore. Vedrai sorgere giardini incantati e tua madre diventerà una pianta che ti coprirà con le sue foglie. Fa delle tue mani due bianche colombe che portino la pace ovunque e l'ordine delle cose. Ma prima di imparare a scrivere guardati nell'acqua del sentimento. Alda Merini
  • 5. In psicologia con il termine sentimento (derivato dal latino sentire, percepire con i sensi) si intende uno stato d‘animo ovvero una condizione cognitivo- affettiva che dura più a lungo delle emozioni e che presenta una minore incisività rispetto alle passioni. Per sentimento genericamente si indica ogni forma di affetto: sia quella soggettiva, cioè riguardante l'interiorità della propria individuale affettività, sia quella rivolta al mondo esterno.
  • 10. A volte il cuore vede cose che sono invisibili agli occhi. Anonimo
  • 11. incontri tra bambini e amicizia ritratto di un amico dichiarazioni sull’amicizia
  • 12. emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise ntimentiemozioni emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise ai bambini vengono poste alcune domande inerenti l’amicizia. L'amicizia è un tipo di legame sociale accompagnato da un sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o più persone. L'amicizia è un legame, una relazione e un sentimento tra due o più persone, caratterizzato da una rilevante carica emotiva e fondante la vita sociale dei due (o più) individui
  • 13. Cosa vuole dire amicizia? Matilde: Vuole dire giocare insieme. Viola: Giocare insieme. Marco: Fare piacere. Susanna: Che si fa pace. Andrea: Dare un bacio. Camilla: Giocare. Denise: Come giocare con una palla. Gabriele: Amici. Samuele: Vuole dire giocare a palla. Davide: Essere amici. Samuele: Keshav io ti voglio tanto bene! Perché gli vuoi bene? Samuele: Perché è il mio migliore amico. Cosa vuole dire? Samuele: Che mi da tanti bacini.
  • 14. Alice: Amici. Bianca: Che siamo molto amici. Matilda: Che è bello. Alice: Perché così è felice. Gabriel: Essere amici vuole dire giocare insieme. Bianca: Essere amici vuole dire essere tanto amici. Samuele R.. Amici. Sabrina: Amici per sempre. Marta: Ehm… vuole dire che io voglio tanto bene a mia sorella. Perché? Marta: Perché lei è sempre gentile. Viola: Stare insieme. Gianluca: Ehm… essere amico di Stefi e Giovanni. Susanna: Che uno… si abbraccia. Samuele B.: Essere amici. Lucia: Perché gli do la mano. Claudia: Eh… abbracciarsi Francesca: Vuole dire volersi bene. .Giacomo: Eh… giocare insieme. A che giochi? Giacomo: Alle macchinine. Claudio: Anche io gioco alle macchinine. Emanuele: Pure io. Con chi? Claudio: Con Manu e Gabri.
  • 15. Chi è vostro amico? Gabriel: Il mio amico è Claudio. Perché? Gabriel: Perché andavo a giocare con Claudio e Emanuele. Stefano: Il mio amico è Giovanni, Giacomo e poi Alì… Perché? Stefano: Perché mi piace giocare insieme. Matilda: Sara L. e la Claudia. Perché? Matilda: Perché vogliono giocare sempre con me. Alice: Eh… la Bianca. Perché? Alice: Perché mi piace sempre giocare con lei. Bianca: Eh… l’Alice. Perché? Bianca: Perché mi piace giocare tanto con lei. Giocate insieme in sezione? Bianca: Sì. Alì: Gianluca. Perché? Alì: Perché mi fa giocare tanto.
  • 16. Viola: La Sara, la Sara L. Perché? Viola: Perché giochiamo sempre fuori quando non c’è brutto. Sabrina: La Susy. Perché? Sabrina: Perché gioca sempre con me quando non c’è brutto. Sara L.: Viola e ci divertiamo tutti insieme. A cosa fare? Sara L.: A giocare tutti insieme. A che giochi? Sara L.. Fuori dalla scuola. Samuele R.: Ho due amici (e allunga le braccia verso Giovanni e Stefano) e anche Gianluca. Perché sono tuoi amici? Samuele R.: Perché mi piacciono. Perché? Samuele R.: Perché sono belli e sono amici per la pelle. Cosa vuole dire? Giovanni: Per sempre e siamo amici per la pelle. Vuole dire… non lo so. Marta: Essere amici vuole dire stare insieme. Sabrina: Essere fidanzati così ci si regalano una collana ed un anello.
  • 17. Viola: Stare insieme e colorare nello stesso foglio insieme. Sara L.: Con la Viola, la Lucia e Matilda. Cosa fate? Sara L.: Ci divertiamo tutti insieme. Samuele R.: Amici del cuore Caterina: Con Tedeschi. Perché? Caterina: Perché siamo amiche. Susanna: Eh! Con la Cate. Perché? Susanna: Perché sono sua amica. Claudia: Con la Susy. Perché? Claudia: Perché ci diamo degli abbracci. Samuele B.: Andrea. Perché? Samuele B.: Perché sì. Lucia: Gianluca. Perché? Lucia: Perché… Gianluca: Con Lucia… anzi no, con Stefi e Giovanni. Perché? Gianluca: E perché mi piacciono.
  • 18. Emanuele: La Sara D. e Alì. Sara D.: Tutte le femmine. Perché? Sara D.: Perché gioco con loro. Che giochi fate? Sara D.: Gioco con le principesse. E con i maschi sei amica? Sara D.: Sì. Che giochi fate? Sara D.: i giochi dei maschi. I giochi che ha Matteo sono le pistole e anche quelle che vanno a batteria. Quelli fanno molto male perché mi ha colpito in faccia. Veronica: Con la Sara L. e anche con la Lucia. Perché? Veronica: Perché mi piacciono. Giacomo: Eh… con Stefano. Perché? Giacomo: Perché faccio la lotta con lui. Claudio: Io sono amico con Emanuele e poi anche con Gabriel, anche con Giacomo. Perché? Claudio: Perché sono molto gentili. Francesca: Con la Cate, con Gianluca. Perché? Francesca: Perché mi piacciono. Perché ti piacciono? Francesca: Perché sono miei amici.
  • 19. Cosa vuole dire essere amici? Emma C.: Che giochiamo insieme. Mahtar: Vuole dire… vuole dire costruire insieme. Che cosa? Mahtar: Eh… una torre. Nicole: Vuole dire giocare insieme. Che giochi? Nicole: Io faccio le torri con Michael. Cristian: Vuole dire essere amici. Nicola C.: Perché ci vogliamo tanto bene. Rina: Vuole dire che ci vogliamo bene. Valentino: Vuole dire stare insieme. Cristian: Se uno vuole bene ad un altro si mandano dei messaggi e vuole dire che ci si vuole bene. Nicola C.: Oppure se uno è molto lontano ci si manda un messaggio.
  • 20. Chi è il vostro migliore amico? Mahtar: Il mio è Nicola Cervi. Perché? Mahtar: Perché mi abbraccia sempre. Heinrich: Anche il mio! Perché? Heinrich: Perché vado sempre a casa sua. Nicole: Michael. Perché? Nicole: Perché fa le torri con me. .Emma C.: L’Aurora. Perché? Emma C.: Perché gioca con me.
  • 22. Filippo D. ha disegnato Cristian Perché? Filippo D.: Cristian il mio migliore amico. Perché? Filippo D.: Perché gioca sempre con me. Cosa vuole dire essere amici? Filippo D.: Vuole dire che si fanno sempre compagnia.
  • 23. Arianna ha disegnato Sofia Perché? : Ho disegnato la Sofia perché voglio che diventi per sempre mia amica ma non lo diventa mai. Io ce lo chiedo sempre. E’ fatta così perche la Sofia ha la faccia così. Qua l’ho disegnata quando è diventata grande.
  • 24. Sofia con Jacopo Perché Sofia hai disegnato Jacopo? Sofia non risponde. Jacopo perché ti ha disegnato? Jacopo: Perché sono di fronte. Sofia: E siamo vicini quasi. Nicola Cervi con Rina Perché hai disegnato Rina? Nicola C.: Perché è mia amica anzi perché è mia nemica. Perché? Nicola C.: Perché io sto giocando e lei mi attacca sempre. Perché Nicola Cervi ti ha disegnato? Rina: Perché ha giocato con me. Che giochi? Rina: Al gatto. . .Nicola Broggi con Michael. E’ un tuo amico? Nicola B.: Sì. Perché lo hai disegnato? Nicola B.: Perché è un mio amico.
  • 25. Aurora con Sofia Perché hai disegnato Sofia? Aurora: Perché è bella e poi è la mia migliore amica. Perché Aurora ti ha disegnato? Sofia: Perché forse… siamo amici per la pelle. (suggerito da Aurora) Alessia con Mahtar Perché hai disegnato Mahtar? Alessia: Perché me lo hai chiesto. Perché ti ha disegnato? Mahtar: Io non lo so. Forse perché siamo amici.
  • 26. Filippo Lodi con Alessia Perché hai disegnato Alessia? Filippo L.: Perché è una amica e la volevo disegnare. Perché Filippo Lodi ti ha disegnato? Alessia: Non lo so. Cristian con Mahtar Perché hai disegnato Mahtar? Cristian: Perché è mio amico. Mahtar: Anch’io sono suo amico. Gli voglio bene. Sai che a Natale viene fare delle palle di neve e ci arrampichiamo su una collinetta di ghiaccio sporca. Io mi sono arrampicato l’anno scorso. Perché Cristian ti ha scelto? Mahtar: Perché è mio amico e a volte giochiamo insieme.
  • 27. Heinrich con Nicola C. Perché hai disegnato Nicola? Heinrich: Perché è… il mio amico. Perché Heinrich ti ha disegnato? Nicola C.: Perché mi vuole bene, perché sono un suo amico e tutti sono amici. Marta con Valentino Perché hai disegnato Valentino? Marta: A me mi piace disegnare. Valentino perché Marta ti ha disegnato? Valentino: Perché lei è mia amica e ci voliamo bene e siamo tutti amici.
  • 28. Emma Curti con Filippo Lodi Emma Curti perche hai disegnato Filippo Lodi? Emma C.: Perché me lo hai chiesto. Perché ti ha disegnato? Filippo L.: Perché è brava. Riccardo con Sofia Riccardo con Sofia Perchè hai disegnato Sofia? Riccardo: Perché…perché… Sofia: Perché siamo qua vicino. Emanuele con Emma Dall’Aglio Perché hai disegnato Emma? Emanuele: Perché è di fronte da me. Perché ti ha disegnato? Emma D.: Perché… io mi sono messa vicino alla Sofia , Manu vicino a Riccardo e di fronte a me.
  • 29. . Nicole con Arianna Nicole perché hai disegnato Arianna? Nicole: perché me lo hai detto. Arianna perché ti ha disegnato? Arianna: Perché ha scelto me la Nicole. Perché ti ha scelto? Arianna: Perché lei voleva. Matilde con Emanuele Perché hai disegnato Emanuele? Matilde: Perché non lo so. Perché ti ha disegnato? Emanuele: Perché lei è di fronte a me. Matilde: E’ anche il mio moroso. Cosa vuole dire? Matilde: A baciarsi. Emanuele: Amo solo la Matilde. Cosa vuole dire? Emanuele: Vuole dire che mi piace. Mahtar con Aurora Perché Mahtar hai disegnato Aurora? Mahtar: Non lo so. Forse perché mi hai costretto. Perché ti ha disegnato? Aurora: Non lo so.
  • 30. Valentino con Imen Valentino perché hai disegnato Imen? Valentino: Non lo so. Imen perché ti ha disegnato? Imen non risponde Michael con Cristian Perché hai disegnato Cristian? Michael: Perché siamo amici. Cristian: Perché siamo amici e io ho voglia di baciarlo. Perché? Cristian: Perché siamo amici. Noi ci vogliamo bene e giochiamo a macchina Michael: Da corsa. Emma Dall’Aglio con Emma Curti Emma Dall’Aglio perché hai disegnato Emma Curti? Emma D.: Perché io ho deciso di stare qua e l’Emma ha deciso di stare lì. Emma Curti perché ti ha disegnato? Emma C.: Perché mi ha voluto disegnare. Emma D.. E siamo due Emme.
  • 31. : Matilde Amicizia vuole dire giocare insieme
  • 32. L’amicizia, come l’amore, richiede quasi altrettanta arte di una figura di danza ben riuscita. Ci vuole molto slancio e molto controllo, molti scambi di parole e moltissimi silenzi. Soprattutto molto rispetto”. Rudolf Nureyev
  • 33. amore
  • 35. Nella nostra vita c'è un unico colore, come sulla tavolozza di un artista, che fornisce il senso della vita e dell'arte. E’ il colore dell'amore . Marc Chagall
  • 36. incontri tra bambini e amore domande sull’amore
  • 37. emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise ntimentiemozioni emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise durante una esperienza alcuni bambini hanno dichiarato liberamente e spontaneamente sentimenti e affettività nei confronti di alcuni compagni della sezione. Da queste affermazioni sono state pensate alcune domande che sono state poste ai bambini. Con la parola amore si può intendere un'ampia varietà di sentimenti ed atteggiamenti differenti, che possono spaziare da una forma più generale di affetto ("amo mia madre; amo mio figlio") sino a riferirsi ad un forte sentimento che si esprime in attrazione interpersonale ed attaccamento, una dedizione appassionata tra persone oppure, nel suo significato esteso, l'inclinazione profonda nei confronti di qualche cosa.[
  • 38. Cosa vuole dire amore? Ranim: Amore? Vuole dire cuore e ho trovato la fidanzata. Matilde: Innamorarsi. Filippo D.: Io non ho la morosa; ho una cugina. Si chiama Gaia e ha anche un fratello che si chiama Federico; Federico D’Arrigo. Nicola C.: Io ho una morosa di nome Noa. Arianna: Io non ho il moroso. Nicola C.: Io gioco anche con la mia morosa, non solo con gli amici. Se non ci gioco vuole dire che non lo è. Emma D.: Quando i maschi… (Emma è un po’ imbarazzata) Nicola B.: Credo che non lo so. Michael: Quando una è amico di una bimba, di un bimbo. Aurora: Una cosa che fa crescere di più il cuore. Rina: Vuole dire che andiamo a casa. Nicola C.: Per me vuole dire che qualcuno vuole bene all’altro. Però anche con gli amici. Keith Harring, Cuore
  • 39. . Jacopo: Voler bene. Marta: Io mi sono innamorata della mia tartarughina-pupazzo. Arianna: Io mi sono innamorata del mio gattino vero. Heinrich: C’è anche la stella che è innamorata della luna. Perché? Heinrich: Perché sono in cielo e c’è solo una luna. Jacopo: E tante stelle. Heinrich: Posso dire? Una vespa è innamorata di un fiore. Jacopo: E poi il cielo è innamorato del sole. E Jacopo di chi è innamorato? Jacopo: Del gatto. Perché? Jacopo: Perché sono buoni. Tom Deininger , Cuore
  • 40. Cosa vuole dire innamorarsi? Michael: Innamorarsi vuole dire che quando un maschio diventa amico di una bimba. Nicola C.: Per me non lo è; io sono amico dell’Aurora, mica sono innamorato. Aurora: Innamorarsi vuole dire che una persona si è innamorata di un altro e non si vogliono separare mai. Rina: Quando si vogliono bene. Nicola B.: Io non lo so. Emma D.: Innamorarsi vuole dire che qualcuno si innamora. Una femmina si innamora di un maschio e un maschio di una femmina. Massimo Trisi, Cuore d’arrtista
  • 43. incontri tra bambini e affettività domande sull’affettivita’
  • 45. A chi vuoi bene? Mahtar: Io voglio molto bene alla mamma. Ranim: Alla mamma, al papà, a Maysa e Nassim. Mahtar: A Nicola Cervi. Ranim: Alla tua mamma, al tuo papà, ai fratelli… Mahtar: Ma anche a Nicola Cervi. Rina: A Ranim. Perché? Rina: Perché sono andato a casa di lei. Nicole: Alla mia mamma. Perché? Nicole: Perché mi fa le coccole tutti i giorni quando torno a casa. Nicola B.: A Michael. Perché? Nicola B.: Perchè è bravo. .
  • 46.
  • 47. Michael: A Nicola Broggi. Perché? Michael: Perché è un mio amico. A Nicola Broggi, Riccardo e Vale. A quelli che ho disegnato. Perché? Michael: Perché mi piacciono. Cristian: Perché ti piacciono le loro facce. Emanuele: Io voglio bene a Jacopo perché è il mio amico preferito. Cristian indica Michael con un dito. Alessia: A me stessa, all’Emma Dall’Aglio. Valentino: Il nome almeno! Cristian: Michael; io sto bene con Michael e gioco con Michael. Valentino: A Filippo Lodi, poi Riccardo perché viene a calcio con me e poi a Nicola Broggi.
  • 48.
  • 49. Emma D.: All’Alessia e a Nicola Cervi. Perché? Emma D.: Perché l’Alessia è mia amica e perché Nicola Cervi è il mio moroso. Valentino: Sai la Sara dei quattro anni è la mia morosa e ci sposiamo! Perché? Valentino: Perché ci siamo innamorati l’anno scorso. Sai quando c’era Ciro? Eravamo già morosi e venerdì l’ho baciata cinque volte. Cosa vuole dire essere innamorati? Valentino: Vuole dire che l’amo. Imen: Alla Rina. Alessia: All’Emma Dall’Aglio. Perché? Alessia: Perché siamo amiche e le amiche si vogliono bene. Cosa vuole dire voler bene? Ranim: Così puoi voler bene quanto vuoi.. Rina: Ti voglio tanto bene.
  • 50.
  • 52. incontri tra bambini e piacere ritratto di una persona che piace domande intorno al piacere
  • 54. Cosa vi piace? Filippo D.: A me mi piace di più quando i genitori mi portano ai gonfiabili e poi mi portano al mare e poi in montagna. Marta: La mamma e il papà. Perché? Marta: Perché mi abbracciano sempre e prima di andare a letto il papà mi da degli abbraccioni. Perché? Marta: Perché mi vuole bene. Sofia: Quando qualcuno mi diventa amico. Perché? Sofia: Perché mi diverto sempre con le mie amiche.
  • 55. Aurora: Mia sorella. Perché? Aurora: Perché è carina e gentile con me. Emanuele: Giocare con la Nicole. Perché? Emanuele: Perché lei è sempre gentile, perché ci regala dei giochi. Nicola C.: Mi piace quando gioco con i miei amici. Perché? Nicola C.: Perché mi fanno divertire. Emma D.: A me mi piace quando gioco con mio fratello. Perché? Emma D.: Giochiamo a nascondino e ci divertiamo. Cristian: Mi piace abbracciare mia mamma. Perché? Cristian: Perché mi da i baci e dopo l’abbraccio anche di più.
  • 56. “Mamma” la parola più bella sulle labbra dell’umanità. Kahlil Gibran
  • 57. emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise ntimentiemozioni emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise i bambini sono invitati a fare alcune grafiche su l papà, successivamente ad alcune loro dichiarazioni
  • 58. ritratti di persone che piacciono: i papà
  • 60. Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso c’è la tristezza di non saper sorridere. Jim Morrison
  • 61. incontri tra bambini e tristezza domande intorno alla tristezza
  • 62. emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise ntimentiemozioni emozionisentimentiemozionisentimentiemozionise ai bambini vengono poste alcune domande sulla tristezza e cose tristi per loro La tristezza è un sentimento contrario alla gioia e alla felicità.Essa può essere provata in condizioni normali, durante la vita di tutti i giorni, oppure a causa di un evento particolarmente drammatico, come una perdita o un lutto. La tristezza è un sentimento fisiologico se limitato ad occasioni circoscritte. Se questa situazione perdura per lunghi periodi si parla di depressione.
  • 63. Cos’è una cosa triste? Ranim: Quando qualcuno piange. Perché? Ranim: Perché è così… Marta: Quando… è triste e piange. Per che cosa? Marta: Tipo che uno è morto… Filippo D.. Quando uno è triste perché perde una cosa e non la trova più. Heinrich: Quando ci fa male la pancia. Ranim: E quando ha il vomito. Heinrich: Quando non li compra niente. Filippo D.: Io so una cosa molto triste. Qual è? Filippo D.: Io a casa quando era mezzanotte mi è venuto il virus e non smettevo di vomitare. Cosa vuole dire essere triste? Aurora: Vuole dire piangere perché non può stare insieme a quella persona che gli vuole tanto bene, Amedeo Modigliani, Tristezza
  • 64. Quando sei triste? Ranim: Quando piango. Marta: A me quando la mamma e il papà vanno via per sette giorni. Filippo D.: E’ quando ci ho il vomito, quando ci ho la febbre. Sofia: Quando nessuno gioca con me. Perché? Sofia: Perché mi metto a piangere. Nicola B.: Quando… quando… ci devo pensare. Quando non vedo più i miei nonni, quando sono morti. Perché ti rende triste? Nicola B.: Perché… perché… quando mia nonna non la vedo più, quando è morta e poi quando non vedo più la loro casa, ci sarà qualcun altro e non ci vado più in quella casa. Filippo L.: Quando… quando… si rompe un mio gioco. Perché? Filippo L.: Perché si rompe e mi piaceva giocare 100.000 giorni. Emanuele: Quando mia madre mi sgrida. Perché? Emanuele: Mi sgrida molto forte.
  • 65. Cristian: Quando la mamma è al lavoro e sono a casa con il papà e non mi da i bacini come fa sempre. Perché? Cristian: Perché non riesco a dare i bacini e le abbracciatone alla mia mamma e quando io le faccio un pensierino piange e mi abbraccia. Perché piange? Cristian: Perché è felice e contenta. Nicola C.: Quando vado a casa e non posso stare con i miei amici. Perché? Nicola C.: Perché non riesco a giocare con loro; a me piace stare con loro e con tutti. Perché ti piace? Nicola C.: Perché giochiamo insieme e mi diverto tantissimo. Io sono triste anche quando gli animali muoiono e quando uno prende in mano una coccinella e lei muore. Per gli animali la pelle degli uomini è veleno. E’ per questo che io non mangio la carne. Io amo gli animali; è la mia cosa preferita. Edvard MunchMelancholy
  • 66. Aurora: Quando vedo piangere una persona della mia famiglia. Alessia: Quando i bambini mi picchiano. Perché sei triste? Alessia: Perché mi fa male. Jacopo: Quando… quando sono a sedere. Perché? Jacopo: Perché dopo un po’ mi stanco. Emma D.: Quando Elia non gioca con me. Perché ti rende triste? Emma D.: Perché lui deve fare qualcosa e non mi vuole. Rina: Quando la mia sorella non gioca più con me. Perché ti rende triste? Rina: Perché, dopo, quando dormo piango. Perché piangi? Rina: Perché quando io piango dico alla mamma di portarmi un po’ di acqua. Imen: Se mia sorella è arrabbiata con me; io “piangio”. E dopo avere pianto ti senti un po’ meglio? Imen: Sì. Riccardo: Quando sto a letto. Perché sei triste? Riccardo: Perché la mamma va via. Tu cosa fai quando sei triste? Riccardo: Vado in camera dalla mamma e dal papà.
  • 67. Chi è il tuo migliore amico? Samuele: Keshav. Perché? Samuele: Perché gli voglio tanto, tanto bene… E ho guardato dentro un’emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore… Vasco Rossi
  • 68. Scuola Statale dell’Infanzia “L’albero delle farfalle” Montecavolo