Per ‘raccontare’ il risultato del nostro monitoraggio civico all’intera collettività, abbiamo realizzato un' App che illustra le varie fasi del percorso.
Rahul Bhargava gives a presentation about empowering people with data. He discusses how data is often not empowering due to lack of transparency, participation and understanding. However, data can be used to improve operations, spread messages and bring people together. Bhargava advocates for more creative and participatory approaches to data literacy, including data sculptures, story sketching and engagement opportunities like gathering and analyzing data. His goal is to help people use data assets to empower others.
Il progetto ha avuto le sue basi dal Manuale OCSE "Guida per i governi locali, le
comunità e i musei", che spiega l'importanza e l'effetto sulla comunità locale della
trasformazione di un museo da un luogo da visitare in un "museo vivente", visto dai
cittadini e dal governo locale come punto centrale dello sviluppo locale.
Intervista al Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-Maltese, Denis Borg il quale ci racconta la sua esperienza con l'europrogettazione e dei progetti futuri della Camera in questo settore.
Nell’estate del 2012 è stata fatta una chiamata pubblica per costituire un gruppo di esperti in diversi ambiti (economia, innovazione, società, welfare, cultura, territorio, politiche), di età inferiore ai 45 anni: la Task Force.
La Task Force si è riunita sette volte tra luglio e novembre 2012 in diversi luoghi dell’area metropolitana. Alla Task Force – al tempo stesso raggruppamento di individualità e soggetto collettivo – è stato chiesto di compiere un viaggio per “esplorare il futuro di Torino” tra dieci-vent’anni.
La Task Force ha sintetizzato la propria visione di sviluppo nell’espressione: “la città delle opportunità” e ha implicitamente identificato il driver della terza fase della pianificazione strategica, da “città del fare” (la città industriale) a “città del sapere fare” (la città che si è rinnovata dalla fine degli anni ’90, anche grazie al rinnovamento promosso dal primo e dal secondo piano strategico, negli ambiti della cultura, eventi, turismo, rigenerazione e sviluppo urbano, economia dell’innovazione) a “città del poter fare”. Per raggiungere questo scenario, la Task Force ha individuato alcuni temi su cui intervenire e ha indicato tre direzioni di sviluppo.
Rahul Bhargava gives a presentation about empowering people with data. He discusses how data is often not empowering due to lack of transparency, participation and understanding. However, data can be used to improve operations, spread messages and bring people together. Bhargava advocates for more creative and participatory approaches to data literacy, including data sculptures, story sketching and engagement opportunities like gathering and analyzing data. His goal is to help people use data assets to empower others.
Il progetto ha avuto le sue basi dal Manuale OCSE "Guida per i governi locali, le
comunità e i musei", che spiega l'importanza e l'effetto sulla comunità locale della
trasformazione di un museo da un luogo da visitare in un "museo vivente", visto dai
cittadini e dal governo locale come punto centrale dello sviluppo locale.
Intervista al Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-Maltese, Denis Borg il quale ci racconta la sua esperienza con l'europrogettazione e dei progetti futuri della Camera in questo settore.
Nell’estate del 2012 è stata fatta una chiamata pubblica per costituire un gruppo di esperti in diversi ambiti (economia, innovazione, società, welfare, cultura, territorio, politiche), di età inferiore ai 45 anni: la Task Force.
La Task Force si è riunita sette volte tra luglio e novembre 2012 in diversi luoghi dell’area metropolitana. Alla Task Force – al tempo stesso raggruppamento di individualità e soggetto collettivo – è stato chiesto di compiere un viaggio per “esplorare il futuro di Torino” tra dieci-vent’anni.
La Task Force ha sintetizzato la propria visione di sviluppo nell’espressione: “la città delle opportunità” e ha implicitamente identificato il driver della terza fase della pianificazione strategica, da “città del fare” (la città industriale) a “città del sapere fare” (la città che si è rinnovata dalla fine degli anni ’90, anche grazie al rinnovamento promosso dal primo e dal secondo piano strategico, negli ambiti della cultura, eventi, turismo, rigenerazione e sviluppo urbano, economia dell’innovazione) a “città del poter fare”. Per raggiungere questo scenario, la Task Force ha individuato alcuni temi su cui intervenire e ha indicato tre direzioni di sviluppo.
Nell’estate del 2012 è stata lanciata una chiamata pubblica per costituire un gruppo di esperti in diversi ambiti (economia, innovazione, società, welfare, cultura, territorio, politiche), di età inferiore ai 45 anni: la Task Force.
La Task Force si è riunita sette volte tra luglio e novembre 2012 in diversi luoghi dell’area metropolitana. Alla Task Force – al tempo stesso raggruppamento di individualità e soggetto collettivo – è stato chiesto di compiere un viaggio per “esplorare il futuro di Torino” tra dieci-vent’anni.
La Task Force ha sintetizzato la propria visione di sviluppo nell’espressione: “la città delle opportunità” e ha implicitamente identificato il driver della terza fase della pianificazione strategica, da “città del fare” (la città industriale) a “città del sapere fare” (la città che si è rinnovata dalla fine degli anni ’90, anche grazie al rinnovamento promosso dal primo e dal secondo piano strategico, negli ambiti della cultura, eventi, turismo, rigenerazione e sviluppo urbano, economia dell’innovazione) a “città del poter fare”. Per raggiungere questo scenario, la Task Force ha individuato alcuni temi su cui intervenire e ha indicato tre direzioni di sviluppo.
Partnership Pubblico Privato: un obiettivo sostenibile a valore aggiunto
Enzo Galbiati di Regione Lombardia
SOCIAL HRM MATTERS ETAss Annual Event
22 Maggio 2014
Touristsitter è un'app per smartphone che si pone due obiettivi: quello principale è di fornire ai turisti una guida gratuita di Roma, che possa assisterli fornendo informazioni, assistenza e consigli utili per viverla al meglio, il secondo obiettivo è quello di diffondere la cultura di una città che porta sulle spalle millenni di storia, sia per i turisti che per chi ci vive (a volte vivere in una città può farti perdere molti aspetti fantastici di essa). Touristsitter fornisce una lista dei principali musei di Roma, suddivisi per categoria. Di ogni museo fornisce una descrizione dettagliata, ed informazioni varie, con una scorciatoia per chiamare immediatamente e una guida per raggiungere il museo scelto (Offerto da Google Maps). Sono stati ideati e scelti quindici itinerari, relativi ai musei scelti, studiati nel dettaglio da noi in base alle preferenze del turista e al tempo libero. Tutte le informazioni sono fornite sia in italiano che in inglese (con possibilità di scelta).
Il progetto è stato realizzato dagli studenti della classe IV e V sez. C SIA dell'IT Buonarroti di Frascati nell'ambito del programma Meet no Neet.
ASOC 2013 / 2014 Una ricerca sui tecnopoli - Itis Odone Belluzzi - Bologna - ...A Scuola di OpenCoesione
Una ricerca sui tecnopoli dell'Emilia-Romagna effettuata dagli studenti della 4Ai dell'Itis Odone Belluzzi di Bologna nell'ambito del progetto A Scuola di OpenCoesione - www.ascuoladiopencoesione.it
PowerPoint realizzato in occasione dell'INTERNATIONAL OPEN DATA DAY 2016 presso il Consiglio Comunale della Calabria (Reggio Calabria) del 05 Marzo 2016. Tale PowerPoint riassume il progetto di monitoraggio relativo alla realizzazione del sistema ettometrico di Reggio Calabria, riassumendo le parole chiave della ricerca, le statistiche, gli obbiettivi e i risultati.
ASOC protagonista del seminario "La narrativa dei dati - dagli Open Data al M...A Scuola di OpenCoesione
Seminario web del 17 aprile 2020 promosso nell'ambito del corso universitario "Politiche di Coesione Europee e strategie di comunicazione dei territori" dell'Università degli Studi di Torino
La presentazione a cura di Gianmarco Guazzo in occasione dell'edizione 2020 di Scuola Common di Libera e Gruppo Abele: quattro giorni per generare "democrazia monitorante"
Nessun tempo. Nessun luogo. La comunicazione pubblica italiana all’epoca delle reti. Il presente lavoro è il risultato finale di una ricerca ideata, promossa e coordinata dal Prof. Eugenio Iorio, nell’ambito della cattedra di “Comunicazione e innovazione nelle pubbliche amministrazioni”, condotta nel periodo 2014/2015 presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
Il progetto Pionieri: le start up, gli incubatori e i supporti alla generazio...Branding 2.0
Rena è un’associazione indipendente e plurale, animata da giovani che operano a livello locale, nazionale, internazionale e che vogliono fare dell’Italia un paese a regola d’ARTE: Apertura – Responsabilità – Trasparenza -Equilibrio.
Giulia Sateriale nel suo intervento a Branding 2.0 ha parlato del progetto pionieri di Rena e del concorso organizzato volto a far emergere, mettere in rete e raccontare il cambiamento atttraverso le storie di chi lo sta generando.
Sito Branding 2.0: http://www.branding2punto0.it/
Sito Progetto Rena: http://pionieri.progetto-rena.it/
Roma Tre Forum PA Challenge in ottica di genere Centro estivoareabenessere
Azioni per ridurre il gender gap a Roma TRE: il Centro Estivo
Come migliorare la qualità della vita nelle città in ottica di genere e di superamento delle disparità?
Federica Galloni - Futuro periferie: la cultura rigeneraFederica Galloni
8 giugno 2017 - Federica Galloni è intervenuto al convegno “Futuro periferie. La Cultura rigenera”, tenutosi all’ex Cerimant Tor Sapienza, Roma, accompagnando anche la visita del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
Tema dell'incontro: "Un viaggio nel presente e nel futuro delle periferie".
www.federicagalloni.it
Nell’estate del 2012 è stata lanciata una chiamata pubblica per costituire un gruppo di esperti in diversi ambiti (economia, innovazione, società, welfare, cultura, territorio, politiche), di età inferiore ai 45 anni: la Task Force.
La Task Force si è riunita sette volte tra luglio e novembre 2012 in diversi luoghi dell’area metropolitana. Alla Task Force – al tempo stesso raggruppamento di individualità e soggetto collettivo – è stato chiesto di compiere un viaggio per “esplorare il futuro di Torino” tra dieci-vent’anni.
La Task Force ha sintetizzato la propria visione di sviluppo nell’espressione: “la città delle opportunità” e ha implicitamente identificato il driver della terza fase della pianificazione strategica, da “città del fare” (la città industriale) a “città del sapere fare” (la città che si è rinnovata dalla fine degli anni ’90, anche grazie al rinnovamento promosso dal primo e dal secondo piano strategico, negli ambiti della cultura, eventi, turismo, rigenerazione e sviluppo urbano, economia dell’innovazione) a “città del poter fare”. Per raggiungere questo scenario, la Task Force ha individuato alcuni temi su cui intervenire e ha indicato tre direzioni di sviluppo.
Partnership Pubblico Privato: un obiettivo sostenibile a valore aggiunto
Enzo Galbiati di Regione Lombardia
SOCIAL HRM MATTERS ETAss Annual Event
22 Maggio 2014
Touristsitter è un'app per smartphone che si pone due obiettivi: quello principale è di fornire ai turisti una guida gratuita di Roma, che possa assisterli fornendo informazioni, assistenza e consigli utili per viverla al meglio, il secondo obiettivo è quello di diffondere la cultura di una città che porta sulle spalle millenni di storia, sia per i turisti che per chi ci vive (a volte vivere in una città può farti perdere molti aspetti fantastici di essa). Touristsitter fornisce una lista dei principali musei di Roma, suddivisi per categoria. Di ogni museo fornisce una descrizione dettagliata, ed informazioni varie, con una scorciatoia per chiamare immediatamente e una guida per raggiungere il museo scelto (Offerto da Google Maps). Sono stati ideati e scelti quindici itinerari, relativi ai musei scelti, studiati nel dettaglio da noi in base alle preferenze del turista e al tempo libero. Tutte le informazioni sono fornite sia in italiano che in inglese (con possibilità di scelta).
Il progetto è stato realizzato dagli studenti della classe IV e V sez. C SIA dell'IT Buonarroti di Frascati nell'ambito del programma Meet no Neet.
ASOC 2013 / 2014 Una ricerca sui tecnopoli - Itis Odone Belluzzi - Bologna - ...A Scuola di OpenCoesione
Una ricerca sui tecnopoli dell'Emilia-Romagna effettuata dagli studenti della 4Ai dell'Itis Odone Belluzzi di Bologna nell'ambito del progetto A Scuola di OpenCoesione - www.ascuoladiopencoesione.it
PowerPoint realizzato in occasione dell'INTERNATIONAL OPEN DATA DAY 2016 presso il Consiglio Comunale della Calabria (Reggio Calabria) del 05 Marzo 2016. Tale PowerPoint riassume il progetto di monitoraggio relativo alla realizzazione del sistema ettometrico di Reggio Calabria, riassumendo le parole chiave della ricerca, le statistiche, gli obbiettivi e i risultati.
ASOC protagonista del seminario "La narrativa dei dati - dagli Open Data al M...A Scuola di OpenCoesione
Seminario web del 17 aprile 2020 promosso nell'ambito del corso universitario "Politiche di Coesione Europee e strategie di comunicazione dei territori" dell'Università degli Studi di Torino
La presentazione a cura di Gianmarco Guazzo in occasione dell'edizione 2020 di Scuola Common di Libera e Gruppo Abele: quattro giorni per generare "democrazia monitorante"
Nessun tempo. Nessun luogo. La comunicazione pubblica italiana all’epoca delle reti. Il presente lavoro è il risultato finale di una ricerca ideata, promossa e coordinata dal Prof. Eugenio Iorio, nell’ambito della cattedra di “Comunicazione e innovazione nelle pubbliche amministrazioni”, condotta nel periodo 2014/2015 presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
Il progetto Pionieri: le start up, gli incubatori e i supporti alla generazio...Branding 2.0
Rena è un’associazione indipendente e plurale, animata da giovani che operano a livello locale, nazionale, internazionale e che vogliono fare dell’Italia un paese a regola d’ARTE: Apertura – Responsabilità – Trasparenza -Equilibrio.
Giulia Sateriale nel suo intervento a Branding 2.0 ha parlato del progetto pionieri di Rena e del concorso organizzato volto a far emergere, mettere in rete e raccontare il cambiamento atttraverso le storie di chi lo sta generando.
Sito Branding 2.0: http://www.branding2punto0.it/
Sito Progetto Rena: http://pionieri.progetto-rena.it/
Roma Tre Forum PA Challenge in ottica di genere Centro estivoareabenessere
Azioni per ridurre il gender gap a Roma TRE: il Centro Estivo
Come migliorare la qualità della vita nelle città in ottica di genere e di superamento delle disparità?
Federica Galloni - Futuro periferie: la cultura rigeneraFederica Galloni
8 giugno 2017 - Federica Galloni è intervenuto al convegno “Futuro periferie. La Cultura rigenera”, tenutosi all’ex Cerimant Tor Sapienza, Roma, accompagnando anche la visita del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
Tema dell'incontro: "Un viaggio nel presente e nel futuro delle periferie".
www.federicagalloni.it
2. Grazie al progetto
AScuolaDiOpenCoesione siamo
riusciti a sviluppare abilità
tecniche di supervisione e di
indagine e competenze
tecnologiche che ci hanno
permesso, a fine progetto, di
realizzare un’applicazione
Android!
Abbiamo scelto di fare ciò come
prodotto finale del progetto in
quanto, dati gli sviluppi
tecnologici del secolo, pensiamo
che un’app sia il mezzo
comunicativo più rapido ed
efficiente per riuscire a
coinvolgere nel nostro progetto
non solo le nuove generazioni,
ma anche le vecchie!
Siamo la IV A del liceo classico
Sylos, da Terlizzi!
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21. LEZIONE 5
(non inseribile nell’app perché ancora non pubblicata su ASOC)
Il progetto da noi monitorato prevedeva la riqualificazione di un ex mattatoio in un
centro culturale aperto a tutte le fasce di età, il MAT.
La nostra scelta si è rivolta ad un progetto ‘concluso’per verificare, oltre al fatto che i
fondi europei siano stati spesi i al meglio, l'impatto che la struttura ha avuto sulla
comunità terlizzese e come sia diventata un centro di aggregazione sempre fruibile e
disponibile ad ospitare la cittadinanza con diverse attività e progetti.
Nel corso delle indagini è risultato che per finanziare la completa riqualificazione del
MAT ci sono voluti due finanziamenti, rispettivamente di € 1.167.956,76 e di €
700.455,01.
I lavori, cominciati nel 2009, sono terminati nel 2012 per via di alcune sospensioni e
proroghe di complessivi 225 giorni.
Proseguendo con le indagini, il nostro team ha scoperto che, a causa di un imprevisto, si
è registrato un rialzo della spesa programmata di € 44.957,17.
22. LEZIONE 5
(non inseribile nell’app perché ancora non pubblicata su ASOC)
Il percorso ASOC si è articolato in cinque lezioni:
PROGETTARE: dopo esserci confrontati, abbiamo avviato la progettazione relativa al
finanziamento pubblico del MAT, poiché alcuni di noi lo frequentano, ne apprezzano le iniziative
e conoscono le persone che ci lavorano;
APPROFONDIRE: l’importo totale dei lavori è ammontato a € 1.868.141, distinto in due
finanziamenti: il primo di € 1.167.956,76 impiegato per la ristrutturazione dello stabile, il
secondo di € 700.455,01 per le rifiniture;
ANALIZZARE: in occasione dell’“Open-Data-Day abbiamo esposto ad altre classi del nostro
liceo l’importanza e l’efficacia di un monitoraggio civico relativo al MAT;
ESPLORARE: per raccogliere ulteriori informazioni abbiamo intervistato il Sindaco di Terlizzi,
il Direttore del MAT e due membri del Collettivo Zebù;
RACCONTARE: per ‘raccontare’ il risultato del nostro monitoraggio civico all’intera
collettività, abbiamo realizzato un App che illustra le varie fasi del percorso.
23. LEZIONE 5
(non inseribile nell’app perché ancora non pubblicata su
ASOC)
Dopo aver ripercorso dettagliatamente le varie fasi della ricerca, è arrivato il momento di
chiederci come portare avanti il nostro progetto e continuare a ‘seguire’la struttura da noi
scelta. Dalle nostre indagini, infatti, è emerso che il contratto con la cooperativa che
attualmente gestisce il MAT scadrà il prossimo dicembre e quindi l’amministrazione
comunale indirà un bando per riassegnare la gestione. Con il nostro lavoro abbiamo messo
in luce il grande valore assunto dal MAT per tutta la comunità terlizzese e il contributo
culturale offerto attraverso l’organizzazione di numerosi eventi atti a coinvolgere gran
parte della popolazione, grazie anche all’infaticabile lavoro del collettivo “Zebù” che
attualmente lo gestisce. Quindi ci impegniamo a seguire la ‘sorte’del MAT affinché anche
la futura gestione raggiunga ottimi risultati, in modo da garantire continuità al
coinvolgimento culturale della comunità e confermare l’efficacia dell’investimento
finanziario realizzato.
24. LEZIONE 5
(non inseribile nell’app perché ancora non pubblicata su ASOC)
L’evento conclusivo è previsto per la serata del 9 maggio presso la struttura del MAT, oggetto
del nostro monitoraggio.
E’previsto un intervento introduttivo del Dirigente Scolastico, prof.ssa A. Allegretta, seguito
dall’illustrazione del progetto e della sua ricaduta didattica da parte del docente tutor, prof. A.
Altamura.
Seguiranno gli interventi di alcuni esponenti del mondo politico: G. Procacci- ex parlamentare
europeo; T. Colagrande- funzionario regione Puglia; N. Gemmato- Sindaco Terlizzi; M.
Cagnetta- assessore cultura; M. Barone- gestore Mat; Collettivo Zebù- partner progetto.
Gli alunni illustreranno le varie fasi, i punti di forza e di debolezza e, soprattutto, mostreranno
la funzionalità dell ‘APP sul MAT.
Saranno invitati gli studenti delle altre classi del Liceo, i docenti, le famiglie degli alunni, i
componenti dei vari collettivi e cooperative culturali locali, i giornalisti delle testate locali on-
line, naturalmente l’intera comunità terlizzese.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31.
32.
33.
34.
35.
36.
37. Questa applicazione sarà completata con l’inserimento della lezione 5, i cui
homework non sono ancora stati pubblicati da noi sul portale di ASOC.
Creata da noi, verrà in seguito ‘regalata’ ai gestori del MAT, nostri partner
nel progetto, che sapranno farne buon uso, aggiungendo magari una lista
completa degli eventi organizzati per poter agevolare il pubblico
nell’acquisto dei biglietti per i vari spettacoli.
Siamo fermamente convinti che questo sia il modo migliore di terminare
questo progetto, perseverando con gli ideali che ci hanno spinto ad iniziarlo:
la voglia di conoscere ed imparare!