SlideShare a Scribd company logo
Fare clic per modificare lo stile del titolo
1
La Probabilità
M a t t e o E o l i n i 4 G
Fare clic per modificare lo stile del titolo
2
Il calcolo delle probabilità
• Il calcolo delle probabilità è la parte della matematica che si occupa dello sviluppo di modelli per
descrivere situazioni. Oggi le tecniche di questa disciplina, nata dalla ricerca sul gioco d'azzardo,
trovano applicazione in svariati settori: fisica, ingegneria, informatica, statistica, controllo qualità,
gestione della sicurezza delle comunicazioni, affidabilità dei sistemi, ecc.
• Un esperimento casuale o aleatorio è un fenomeno osservabile, ma non prevedibile. Cioè conoscendo
i dati iniziali e le leggi, non possiamo prevederne il risultato. Ciò che invece possiamo conoscere è
l'insieme di tutti i possibili risultati.
2
Fare clic per modificare lo stile del titolo
3
Spazio campionario ed Eventi
3
SPAZIO CAMPIONARIO:
• Si dice spazio campionario (o spazio dei campioni o spazio dei risultati), e si indica con il simbolo Ω, l’insieme di
tutti i possibili esiti di un esperimento aleatorio.
EVENTO:
• Dato uno spazio campionario Ω, si chiama evento ogni sottoinsieme di Ω.
ESEMPIO:
LANCIO DI UN DADO:
LANCIO DI DUE DADI:
Fare clic per modificare lo stile del titolo
4
Operazioni tra eventi
4
Dati due eventi A e B appartenenti a uno spazio
campionario Ω:
1. si definisce evento unione di A e B, e si indica con
A∪B, l’evento che si realizza quando si realizzano
A o B (o entrambi);
2. si definisce evento intersezione di A e B, e si
indica con A∩B, l’evento che si realizza quando si
realizzano entrambi gli eventi A e B;
3. si definisce evento contrario di A, e si indica con
A, l’evento che si realizza quando non si realizza
A, ossia l’evento rappresentato dal
complementare di A: A=Ω−A.
Due eventi si dicono incompatibili se la loro
intersezione è vuota; si dicono compatibili in caso
contrario.
Fare clic per modificare lo stile del titolo
5
Operatori
5
Fare clic per modificare lo stile del titolo
6
Definizione classica di probabilità
6
• Secondo la prima definizione di probabilità, per questo detta «classica», la probabilità di un
evento è il rapporto tra il numero dei casi favorevoli e il numero dei casi possibili.
• Indicando con Ω l'insieme di casi possibili e con |Ω| la sua cardinalità, con A un evento e
con|A| la sua cardinalità, ovvero il numero dei casi favorevoli ad A (ad esempio, nel lancio
di un dado 12 = {1,2,3,4,5,6}, |12| = 6, A ="esce un numero pari", |A| = 3), la probabilità di
A, indicata con P(A), è pari a:
Fare clic per modificare lo stile del titolo
7
Utilizzo di una tabella a doppia entrata
7
• Ω′ = {(1, 1), (1, 2), (1, 3), (1,
4), (1, 5), (1, 6), (2, 1), (2, 2),
(2, 3), ..., (6, 4), (6, 5), (6, 6)}
7
8
9
10
11
8
9
10
11
12
5
6
7
8
9
6
7
8
9
10
3
4
5
6
7
4
5
6
7
8
2 3 4 5 6 7
1
2
3
4
5
6
1 2 3 4 5 6
Fare clic per modificare lo stile del titolo
8
Utilizzo del calcolo combinatorio
8
«In una corsa con 10 concorrenti, quanti differenti ordini d’arrivo sono
possibili?»
In una corsa con 10 concorrenti, i possibili ordini d'arrivo sono le permutazioni di 10 elementi.
Il loro numero è: P = 10! = 1⋅2⋅3⋅4⋅5⋅6⋅7⋅8⋅9⋅10 = 3. 628.800
Fare clic per modificare lo stile del titolo
9
Teoremi sul calcolo delle probabilità
9
PRINCIPIO DI ADDIZIONE E SOTTRAZIONE:
• Dati due insiemi A e B, il numero degli elementi dell’insieme unione di A e B è dato dalla formula:
• La somma tra il numero degli elementi di A e il numero degli elementi di B meno il numero di elementi di A
intersecato B è uguale all’unione di A e B.
Fare clic per modificare lo stile del titolo
10
Teoremi sul calcolo delle probabilità
10
PROBABILITA’ DELL’UNIONE DI DUE EVENTI:
• Siano A e B due eventi; allora risulta:
• In particolare, se A e B sono incompatibili:
Fare clic per modificare lo stile del titolo
11
Teoremi sul calcolo delle probabilità
11
PROBABILITA’ DELL’EVENTO CONTRARIO:
• Se A è un evento e A è il suo evento contrario, allora:
«Un sacchetto contiene 50 palline, 10 bianche 15 rosse e 25 verdi ; Calcolare la probabilita' che, estraendo una pallina
a caso essa sia rossa o verde.»
Probabilita' di uscita di una pallina bianca =
Probabilita' di uscita di una pallina rossa o verde =
Fare clic per modificare lo stile del titolo
12
Probabilità condizionata
12
• Siano A e B due eventi, con B di probabilità non nulla. Si
definisce probabilità condizionata dell’evento A dato l’evento
B, e si indica con il simbolo p(A|B), il rapporto tra la
probabilità di A∩B e la probabilità di B:
Fare clic per modificare lo stile del titolo
13
Proprietà delle probabilità condizionate
13
• Dati tre eventi A, B, H, con H di probabilità non nulla, risulta:
Fare clic per modificare lo stile del titolo
14
Prove ripetute
14
• La probabilità che si realizzino k successi nell’esecuzione di
n prove identiche e indipendenti, in ciascuna delle quali la
probabilità di successo è p, è uguale a:

More Related Content

More from MatteoEolini

12838.pdf
12838.pdf12838.pdf
12838.pdf
MatteoEolini
 
Intelligenza Artificiale».pptx
Intelligenza Artificiale».pptxIntelligenza Artificiale».pptx
Intelligenza Artificiale».pptx
MatteoEolini
 
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdfIntelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
MatteoEolini
 
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdfLNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
MatteoEolini
 
Sclerosi Multipla
Sclerosi MultiplaSclerosi Multipla
Sclerosi Multipla
MatteoEolini
 
LavoroDiGruppoEOLINI
LavoroDiGruppoEOLINI LavoroDiGruppoEOLINI
LavoroDiGruppoEOLINI
MatteoEolini
 
BIOTECNOLOGIE
BIOTECNOLOGIEBIOTECNOLOGIE
BIOTECNOLOGIE
MatteoEolini
 
OSSIDORIDUZIONI
OSSIDORIDUZIONIOSSIDORIDUZIONI
OSSIDORIDUZIONI
MatteoEolini
 
Luce e microrganismi
Luce e microrganismiLuce e microrganismi
Luce e microrganismi
MatteoEolini
 
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptxDerivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
MatteoEolini
 
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
MatteoEolini
 
4B FisicaApprofondimento.pptx
4B FisicaApprofondimento.pptx4B FisicaApprofondimento.pptx
4B FisicaApprofondimento.pptx
MatteoEolini
 
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
MatteoEolini
 
5A Elettromagnetismo.pptx
5A Elettromagnetismo.pptx5A Elettromagnetismo.pptx
5A Elettromagnetismo.pptx
MatteoEolini
 
Calore.pptx
Calore.pptxCalore.pptx
Calore.pptx
MatteoEolini
 
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptxIL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
MatteoEolini
 
Federico II di Svevia.pptx
Federico II di Svevia.pptxFederico II di Svevia.pptx
Federico II di Svevia.pptx
MatteoEolini
 
IL MORGANTE.pptx
IL MORGANTE.pptxIL MORGANTE.pptx
IL MORGANTE.pptx
MatteoEolini
 
L’Orlando FURIOSO.pptx
L’Orlando FURIOSO.pptxL’Orlando FURIOSO.pptx
L’Orlando FURIOSO.pptx
MatteoEolini
 

More from MatteoEolini (20)

12838.pdf
12838.pdf12838.pdf
12838.pdf
 
Intelligenza Artificiale».pptx
Intelligenza Artificiale».pptxIntelligenza Artificiale».pptx
Intelligenza Artificiale».pptx
 
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdfIntelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
 
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdfLNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
 
Sclerosi Multipla
Sclerosi MultiplaSclerosi Multipla
Sclerosi Multipla
 
LavoroDiGruppoEOLINI
LavoroDiGruppoEOLINI LavoroDiGruppoEOLINI
LavoroDiGruppoEOLINI
 
BIOTECNOLOGIE
BIOTECNOLOGIEBIOTECNOLOGIE
BIOTECNOLOGIE
 
OSSIDORIDUZIONI
OSSIDORIDUZIONIOSSIDORIDUZIONI
OSSIDORIDUZIONI
 
Luce e microrganismi
Luce e microrganismiLuce e microrganismi
Luce e microrganismi
 
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptxDerivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
 
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
 
4B FisicaApprofondimento.pptx
4B FisicaApprofondimento.pptx4B FisicaApprofondimento.pptx
4B FisicaApprofondimento.pptx
 
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
 
5A Elettromagnetismo.pptx
5A Elettromagnetismo.pptx5A Elettromagnetismo.pptx
5A Elettromagnetismo.pptx
 
Calore.pptx
Calore.pptxCalore.pptx
Calore.pptx
 
storia.pptx
storia.pptxstoria.pptx
storia.pptx
 
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptxIL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
 
Federico II di Svevia.pptx
Federico II di Svevia.pptxFederico II di Svevia.pptx
Federico II di Svevia.pptx
 
IL MORGANTE.pptx
IL MORGANTE.pptxIL MORGANTE.pptx
IL MORGANTE.pptx
 
L’Orlando FURIOSO.pptx
L’Orlando FURIOSO.pptxL’Orlando FURIOSO.pptx
L’Orlando FURIOSO.pptx
 

Probabilità.pptx

  • 1. Fare clic per modificare lo stile del titolo 1 La Probabilità M a t t e o E o l i n i 4 G
  • 2. Fare clic per modificare lo stile del titolo 2 Il calcolo delle probabilità • Il calcolo delle probabilità è la parte della matematica che si occupa dello sviluppo di modelli per descrivere situazioni. Oggi le tecniche di questa disciplina, nata dalla ricerca sul gioco d'azzardo, trovano applicazione in svariati settori: fisica, ingegneria, informatica, statistica, controllo qualità, gestione della sicurezza delle comunicazioni, affidabilità dei sistemi, ecc. • Un esperimento casuale o aleatorio è un fenomeno osservabile, ma non prevedibile. Cioè conoscendo i dati iniziali e le leggi, non possiamo prevederne il risultato. Ciò che invece possiamo conoscere è l'insieme di tutti i possibili risultati. 2
  • 3. Fare clic per modificare lo stile del titolo 3 Spazio campionario ed Eventi 3 SPAZIO CAMPIONARIO: • Si dice spazio campionario (o spazio dei campioni o spazio dei risultati), e si indica con il simbolo Ω, l’insieme di tutti i possibili esiti di un esperimento aleatorio. EVENTO: • Dato uno spazio campionario Ω, si chiama evento ogni sottoinsieme di Ω. ESEMPIO: LANCIO DI UN DADO: LANCIO DI DUE DADI:
  • 4. Fare clic per modificare lo stile del titolo 4 Operazioni tra eventi 4 Dati due eventi A e B appartenenti a uno spazio campionario Ω: 1. si definisce evento unione di A e B, e si indica con A∪B, l’evento che si realizza quando si realizzano A o B (o entrambi); 2. si definisce evento intersezione di A e B, e si indica con A∩B, l’evento che si realizza quando si realizzano entrambi gli eventi A e B; 3. si definisce evento contrario di A, e si indica con A, l’evento che si realizza quando non si realizza A, ossia l’evento rappresentato dal complementare di A: A=Ω−A. Due eventi si dicono incompatibili se la loro intersezione è vuota; si dicono compatibili in caso contrario.
  • 5. Fare clic per modificare lo stile del titolo 5 Operatori 5
  • 6. Fare clic per modificare lo stile del titolo 6 Definizione classica di probabilità 6 • Secondo la prima definizione di probabilità, per questo detta «classica», la probabilità di un evento è il rapporto tra il numero dei casi favorevoli e il numero dei casi possibili. • Indicando con Ω l'insieme di casi possibili e con |Ω| la sua cardinalità, con A un evento e con|A| la sua cardinalità, ovvero il numero dei casi favorevoli ad A (ad esempio, nel lancio di un dado 12 = {1,2,3,4,5,6}, |12| = 6, A ="esce un numero pari", |A| = 3), la probabilità di A, indicata con P(A), è pari a:
  • 7. Fare clic per modificare lo stile del titolo 7 Utilizzo di una tabella a doppia entrata 7 • Ω′ = {(1, 1), (1, 2), (1, 3), (1, 4), (1, 5), (1, 6), (2, 1), (2, 2), (2, 3), ..., (6, 4), (6, 5), (6, 6)} 7 8 9 10 11 8 9 10 11 12 5 6 7 8 9 6 7 8 9 10 3 4 5 6 7 4 5 6 7 8 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6
  • 8. Fare clic per modificare lo stile del titolo 8 Utilizzo del calcolo combinatorio 8 «In una corsa con 10 concorrenti, quanti differenti ordini d’arrivo sono possibili?» In una corsa con 10 concorrenti, i possibili ordini d'arrivo sono le permutazioni di 10 elementi. Il loro numero è: P = 10! = 1⋅2⋅3⋅4⋅5⋅6⋅7⋅8⋅9⋅10 = 3. 628.800
  • 9. Fare clic per modificare lo stile del titolo 9 Teoremi sul calcolo delle probabilità 9 PRINCIPIO DI ADDIZIONE E SOTTRAZIONE: • Dati due insiemi A e B, il numero degli elementi dell’insieme unione di A e B è dato dalla formula: • La somma tra il numero degli elementi di A e il numero degli elementi di B meno il numero di elementi di A intersecato B è uguale all’unione di A e B.
  • 10. Fare clic per modificare lo stile del titolo 10 Teoremi sul calcolo delle probabilità 10 PROBABILITA’ DELL’UNIONE DI DUE EVENTI: • Siano A e B due eventi; allora risulta: • In particolare, se A e B sono incompatibili:
  • 11. Fare clic per modificare lo stile del titolo 11 Teoremi sul calcolo delle probabilità 11 PROBABILITA’ DELL’EVENTO CONTRARIO: • Se A è un evento e A è il suo evento contrario, allora: «Un sacchetto contiene 50 palline, 10 bianche 15 rosse e 25 verdi ; Calcolare la probabilita' che, estraendo una pallina a caso essa sia rossa o verde.» Probabilita' di uscita di una pallina bianca = Probabilita' di uscita di una pallina rossa o verde =
  • 12. Fare clic per modificare lo stile del titolo 12 Probabilità condizionata 12 • Siano A e B due eventi, con B di probabilità non nulla. Si definisce probabilità condizionata dell’evento A dato l’evento B, e si indica con il simbolo p(A|B), il rapporto tra la probabilità di A∩B e la probabilità di B:
  • 13. Fare clic per modificare lo stile del titolo 13 Proprietà delle probabilità condizionate 13 • Dati tre eventi A, B, H, con H di probabilità non nulla, risulta:
  • 14. Fare clic per modificare lo stile del titolo 14 Prove ripetute 14 • La probabilità che si realizzino k successi nell’esecuzione di n prove identiche e indipendenti, in ciascuna delle quali la probabilità di successo è p, è uguale a: