L'Abi ha convocato le Organizzazioni Sindacali il prossimo venerdì 20 dicembre per
discutere dell’adeguamento del Fondo di Solidarietà alle novità introdotte dalla legge
Fornero.
Prime valutazioni sull'accordo del 29 novembre in UBI BancaFisac-Cgil Varese
VIVIAMO UNA DELLE STAGIONI PIÙ DIFFICILI PER TUTTI I LAVORATORI DEL CREDITO,
L’UNITÀ SINDACALE CONTINUA AD ESSERE CONDIZIONE INDISPENSABILE
PER TUTELARE AL MEGLIO LA CATEGORIA.
Comunicazione Banca d'Italia in materia di segnalazioni alla Centrale Rischi ...Raffaele Greco
La comunicazione del 23 marzo 2020, diffusa sul portale istituzionale di Banca d'Italia il 25 marzo 2020: nel caso di imprese beneficiarie della moratoria sui mutui prevista dal Decreto Legge Cura Italia, il soggetto finanziato non potrà essere classificato a sofferenza dal momento in cui il beneficio è stato accordato, per la durata della sospensione di mutui, finanziamenti e canoni di leasing.
La
mobilitazione
proseguirà
nelle
prossime
settimane
con
la
proclamazione
di
un
ulteriore
pacchetto
di
15
ore
di
sciopero
da
realizzare
entro
fine
febbraio,
prevedendo,
fra
le
altre,
una
grande
manifestazione
nazionale
a
Roma
e
con
la
realizzazione
di
altre
iniziative
“non
convenzionali”,
finalizzate
a
dare
la
più
ampia
visibilità
alle
ragioni
che
sostengono
la
protesta
dei
bancari
ed
all’idea
di
solidarietà
come
patrimonio
della
categoria,
al
fine
di
riportare
le
Banche
al
servizio
del
Paese.
Prime valutazioni sull'accordo del 29 novembre in UBI BancaFisac-Cgil Varese
VIVIAMO UNA DELLE STAGIONI PIÙ DIFFICILI PER TUTTI I LAVORATORI DEL CREDITO,
L’UNITÀ SINDACALE CONTINUA AD ESSERE CONDIZIONE INDISPENSABILE
PER TUTELARE AL MEGLIO LA CATEGORIA.
Comunicazione Banca d'Italia in materia di segnalazioni alla Centrale Rischi ...Raffaele Greco
La comunicazione del 23 marzo 2020, diffusa sul portale istituzionale di Banca d'Italia il 25 marzo 2020: nel caso di imprese beneficiarie della moratoria sui mutui prevista dal Decreto Legge Cura Italia, il soggetto finanziato non potrà essere classificato a sofferenza dal momento in cui il beneficio è stato accordato, per la durata della sospensione di mutui, finanziamenti e canoni di leasing.
La
mobilitazione
proseguirà
nelle
prossime
settimane
con
la
proclamazione
di
un
ulteriore
pacchetto
di
15
ore
di
sciopero
da
realizzare
entro
fine
febbraio,
prevedendo,
fra
le
altre,
una
grande
manifestazione
nazionale
a
Roma
e
con
la
realizzazione
di
altre
iniziative
“non
convenzionali”,
finalizzate
a
dare
la
più
ampia
visibilità
alle
ragioni
che
sostengono
la
protesta
dei
bancari
ed
all’idea
di
solidarietà
come
patrimonio
della
categoria,
al
fine
di
riportare
le
Banche
al
servizio
del
Paese.
LATITANZA, INADEMPIENZE, INIQUITÀ DELLA POLITICA SOCIALE DEL GOVERNO.
NON LASCEREMO SOLI I LAVORATORI ESODATI ED I LICENZIATI.
Martedì 5 giugno 2012
I bancari presidiano le banche.
Seguici su FB www.facebook.com/FisacCgilVarese
Un grazie di cuore a tutte/i le/i colleghe/i che hanno scioperato e
sopratutto a coloro i quali erano alla manifestazione di Milano insieme a noi.
AIUTACI AD ESSERE PIU' FORTI ISCRIVITI ALLA FISAC-CGIL
Prosegue il percorso delle Guide della Fisac Cgil. Da oggi è disponibile la nuova guida alla “Lettura della Busta Paga”, che ci auguriamo possa essere un valido strumento di approfondimento e lavoro.
Dopo le denunce e le pressioni dei Sindacati Fiba/Cisl – Fisac/Cgil – Fna e Uilca, nei confronti delle Istituzioni e degli uffici preposti, a seguito del parere del Ministero del Lavoro, alcuni tra gli agenti che, in maniera avventata, hanno voluto applicare ai propri dipendenti il “nuovo contratto” sottoscritto da SNA, con l’aiuto provvidenziale di Fesica e Fisals, sono incappati nelle ispezioni INPS.
LATITANZA, INADEMPIENZE, INIQUITÀ DELLA POLITICA SOCIALE DEL GOVERNO.
NON LASCEREMO SOLI I LAVORATORI ESODATI ED I LICENZIATI.
Martedì 5 giugno 2012
I bancari presidiano le banche.
Seguici su FB www.facebook.com/FisacCgilVarese
Un grazie di cuore a tutte/i le/i colleghe/i che hanno scioperato e
sopratutto a coloro i quali erano alla manifestazione di Milano insieme a noi.
AIUTACI AD ESSERE PIU' FORTI ISCRIVITI ALLA FISAC-CGIL
Prosegue il percorso delle Guide della Fisac Cgil. Da oggi è disponibile la nuova guida alla “Lettura della Busta Paga”, che ci auguriamo possa essere un valido strumento di approfondimento e lavoro.
Dopo le denunce e le pressioni dei Sindacati Fiba/Cisl – Fisac/Cgil – Fna e Uilca, nei confronti delle Istituzioni e degli uffici preposti, a seguito del parere del Ministero del Lavoro, alcuni tra gli agenti che, in maniera avventata, hanno voluto applicare ai propri dipendenti il “nuovo contratto” sottoscritto da SNA, con l’aiuto provvidenziale di Fesica e Fisals, sono incappati nelle ispezioni INPS.
CGIL – Carta dei Servizi 2015
Tutela sindacale e attività del Sistema dei Servizi
Rivolgiti alla tua Camera del Lavoro per ottenere la garanzia dei diritti
del lavoro e di cittadinanza
ABI DISDETTA IL CCNL DI CATEGORIA SALE IL LIVELLO DELLO SCONTRO
Primo risultato dopo lo sciopero dei bancari. Venerdì 20 incontro sul Fondo di Solidarietà
1.
Primo risultato dopo lo sciopero
Venerdì 20 incontro sul Fondo di Solidarietà
L'Abi ha convocato le Organizzazioni Sindacali il prossimo venerdì 20 dicembre per
discutere dell’adeguamento del Fondo di Solidarietà alle novità introdotte dalla legge
Fornero.
Dopo lo sciopero generale del 31 ottobre, l’ABI rivede le proprie posizioni unilaterali e
perentorie assunte con la disdetta unilaterale del contratto nazionale, che avvenne
proprio in occasione di una riunione per la discussione sul rinnovo del Fondo di
sostegno al reddito.
Alla luce di questo primo passo verso la possibile ripresa delle relazioni
sindacali, abbiamo deciso di partecipare alla riunione, sospendendo la
vertenza in atto e la realizzazione delle relative iniziative già previste.
In ragione di questo nuovo scenario considereremo in termini positivi anche la ripresa
degli incontri, valutando le specifiche situazioni, a livello aziendale e territoriale,
sebbene l'agitazione sia solo interrotta e riprenderà se il confronto sul rinnovo del
Fondo non andasse a buon fine.
Questo atteggiamento conferma la nostra ferma volontà di mantenere nel settore il
Fondo di Solidarietà, con tutte le sue peculiari caratteristiche, che lo hanno reso uno
strumento idoneo alla gestione non traumatica dei profondi processi di ristrutturazione
vissuti dal settore del credito negli ultimi anni.
Venerdì 20 dicembre valuteremo quindi senza logiche pregiudiziali e con spirito
costruttivo, con grande attenzione, le posizioni dell'Abi, verificandone le reali
intenzioni e con l’obiettivo di evitare la confluenza del nostro Fondo di solidarietà nella
parte residuale gestita dall’INPS, prevista per i settori senza accordo che, a partire
dall1/1/2014, godranno solo del trattamento di cassa integrazione.
Siamo pronti a recuperare un costruttivo dialogo, ma anche a riprendere senza
indugio la mobilitazione della categoria, se permarranno le logiche di penalizzazione
delle lavoratrici e dei lavoratori messe in atto dalla controparte.
L'altissima adesione allo sciopero dello scorso 31 ottobre dimostra che la
categoria dei bancari è unita ed estremamente determinata a rivendicare la
sua esistenza, i diritti che le competono, i riconoscimenti che merita e la pari
dignità alterata dalla disdetta unilaterale del CCNL data da ABI.
Le lavoratrici e i lavoratori chiedono risposte concrete, auspichiamo che l'Abi intenda
utilizzare l'incontro di venerdì 20 dicembre in tal senso e non sprechi questa
importante occasione.
Roma, 11 dicembre 2013
LE SEGRETERIE NAZIONALE