Relazione sul progetto promosso da A.P.I.Bi.M.I. Onlus, tramite il Sostegno a Distanza, in Mozambico all'interno del programma sviluppato dal CAM - Consorzio Associazioni con il Mozambico
Relazione sul progetto promosso da A.P.I.Bi.M.I. Onlus, tramite il Sostegno a Distanza, in Mozambico all'interno del programma sviluppato dal CAM - Consorzio Associazioni con il Mozambico
L’Azione Altrotempo si propone di incentivare nella prima cintura di Torino la diffusione di spazi di supporto alla cura, all’educazione e alla socialità dei bambini nella fascia 0-6 anni, a sostegno della genitorialità e della prevenzione di situazioni di marginalità, dove offrire ai bambini e alle loro famiglie momenti educativi, laboratoriali e di gioco e favorire l’inclusione, la formazione dei genitori e la partecipazione.
Dal 5 marzo 2020 il governo italiano ha ordinato la chiusura di tutte le scuole del Paese. Per quasi 9 milioni di studenti, l'apprendimento è ora possibile solo a distanza.
Come ha reagito la scuola?
Come può il sistema passare da soluzioni immediate e di emergenza a un approccio più efficace e di lungo termine?
Servizio di consulenza educativa per le famiglie hai una domanda da farePORTALE PAQ
Piano di miglioramento del Centro Infanzia Adolescenza e Famiglie (C.I.A.F.) "Edda Fagni" del Comune di Livorno: Attivazione del Servizio di Consulenza Educativa per le Famiglie "Hai una domanda da fare?"
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
www.labuonascuola.gov.it. Presentazione dei risultati della consultazione pubblica su "La Buona Scuola". 1.800.000 persone hanno partecipato attraverso un questionario, delle stanze di discussione, dei position paper e delle mail. I partecipanti hanno anche organizzato dibatti, dentro e fuori la scuola.
L’Azione Altrotempo si propone di incentivare nella prima cintura di Torino la diffusione di spazi di supporto alla cura, all’educazione e alla socialità dei bambini nella fascia 0-6 anni, a sostegno della genitorialità e della prevenzione di situazioni di marginalità, dove offrire ai bambini e alle loro famiglie momenti educativi, laboratoriali e di gioco e favorire l’inclusione, la formazione dei genitori e la partecipazione.
Dal 5 marzo 2020 il governo italiano ha ordinato la chiusura di tutte le scuole del Paese. Per quasi 9 milioni di studenti, l'apprendimento è ora possibile solo a distanza.
Come ha reagito la scuola?
Come può il sistema passare da soluzioni immediate e di emergenza a un approccio più efficace e di lungo termine?
Servizio di consulenza educativa per le famiglie hai una domanda da farePORTALE PAQ
Piano di miglioramento del Centro Infanzia Adolescenza e Famiglie (C.I.A.F.) "Edda Fagni" del Comune di Livorno: Attivazione del Servizio di Consulenza Educativa per le Famiglie "Hai una domanda da fare?"
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
www.labuonascuola.gov.it. Presentazione dei risultati della consultazione pubblica su "La Buona Scuola". 1.800.000 persone hanno partecipato attraverso un questionario, delle stanze di discussione, dei position paper e delle mail. I partecipanti hanno anche organizzato dibatti, dentro e fuori la scuola.
18. Un grazie sincero ai Padri di Aguascalientes, all’Engim e all’Associazione Murialdo di Trento per averci dato la possibilità di realizzare questa esperienza!