Il grave incidente alla centrale nucleare di Fukushima Daiichi, a 25 anni dal disastro alla centrale di
Chernobyl, ha nuovamente posto all’opinione pubblica internazionale la questione dei rischi e delle
conseguenze ambientali legate alle scelte energetiche sull’energia nucleare. Nel contesto italiano, in pieno
dibattito sul ritorno strategico all’atomo, tale evento ha avuto un impatto non secondario. In una situazione
del genere i mass media diventano le principali fonti dalle quali le persone cercano di attingere per avere
maggiori informazioni ed una più ampia comprensione di quello che accade. Nonostante in Italia la
televisione rappresenti ancora la principale fonte dalla quale avere accesso alle notizie e l’entrata dei nuovi
media contribuisca in maniera significativa ad incrementare l’agenda setting, la stampa quotidiana continua
ad essere un importante mezzo di mediazione tra l’evento e la sua rappresentazione. Alla luce di tutto questo
il principale obiettivo conoscitivo che ci poniamo è capire qual è stato il ruolo giocato della stampa
quotidiana italiana all’indomani dell’incidente che ha colpito i quattro reattori nucleari di Fukushima. Le
domande sono: quale copertura ha avuto l’evento? Che tipo di informazione è stata veicolata? Su quali
aspetti si è focalizzata maggiormente l’attenzione degli articoli? Attraverso una scheda di analisi che ha
rilevato le modalità di presentazione e di comunicazione dell’incidente nei primi giorni seguenti al disastro si
è cercato di comprendere: quale è stata la cornice interpretativa nella quale è stato inquadrato il tragico
evento che ha colpito l’impianto nucleare giapponese e quali sono state le lenti narrative attraverso le quali i
lettori italiani hanno avuto accesso alle prime notizie sul fenomeno. L’indagine tenterà di fornire alcune
prime risposte che diano un contributo all’annoso dibattito sul rapporto tra media e opinione pubblica italiana
riguardo alla scelta tra le diverse tecnologie ed opzioni energetiche da sostenere.
1. International Conference
Social Aspects of Energetic Issues
Sustainable Development, social organization and acceptance of
alternative energetic sources
LA SINDROME CINESE
L’impatto dell’incidente nucleare di Fukushima nella
stampa quotidiana italiana
Alessandro Caramis
2. Società del rischio e informazione
• “un’emergenza di massa
inizia e cessa solo su base
puramente informativa: i
flussi di informazione hanno
un ruolo centrale nella
definizione dell’emergenza
stessa e nella creazione di
un particolare sistema
dell’organizzazione sociale
di emergenza” (Pierantoni
1987).
3. LA RICERCA
• Obiettivo: Conoscere l’impatto dell’incidente nucleare di
Fukushima Daiichi nella stampa quotidiana italiana
• Quotidiani Analizzati :
• La Repubblica: articoli 78
• Il Corriere della Sera: articoli 90
• Totale articoli analizzati: 170 (rilevazione totale)
• Periodo di rilevazione : dal 12/03/2011 al 13/05/2011
• Strumento: La scheda di analisi (36 domande) rileva
quattro caratteristiche fondamentali di ogni articolo:
1. Caratteristiche morfologiche
2. Modalità di presentazione
3. Modalità comunicative
4. Ambito territoriale
5. “La stampa può nella maggior parte dei casi non essere capace di suggerire
alle persone cosa pensare, ma essa ha un potere sorprendente nel suggerire ai
propri lettori intorno a cosa pensare.” (B.C. Cohen, 1963)
15. Considerazioni finali
• Discontinuità di trattamento del tema:
più legato alla cronaca dell’ evento
che a uno sviluppo progressivo e
continuo nel tempo
• L’interesse si concentra sulle ricadute
politiche e sugli effetti locali, piuttosto
che su quelli tecnologici
• A conferma di ciò, i temi di
divulgazione scientifica, informazione
tecnica e scientifica sono marginali
all’interno della produzione
giornalistica.
• Le migliori storie giornalistiche
rimangono quelle che contengono
drammi ed interesse umano
16. Impatti sociali
Framework
cornice interpretativa in cui è inquadrato l’evento: disastro naturale
Meccanismi di attribuzione di colpa dell’incidente esterni all’uomo
Agenda setting
Trasferimento rilevanza issue. Invasione e successione di emergenze:
(terremoto, tsunami in Giappone, guerra in Libia, emergenza profughi
Lampedusa)
Sensazionalismo/Rimozione dell’evento
Tematizzazione :
predominio della cronaca “embedded”.
Sindrome cinese nel mondo informativo
17. Media e costruzione sociale della realtà
“Potrebbero morire i pesci o uomini, il
bagno nei mari o nei fiumi potrebbe
causare malattie, potrebbe non esserci
più benzina nei distributori e la
temperatura media potrebbe crescere o
calare:fino a che su di questo non si
comunica, ciò non ha alcun effetto
sociale.” (N.Luhmann Niklas, 1986)