La procedura di collaborazione volontaria introdotta con il D.L. n.193 del 2016 offre nuovamente la possibilità per coloro che hanno commesso violazioni tributarie nazionali e\o internazionali di sanare le medesime con forti sconti per quanto attiene le sanzioni amministrative e prevedendo l’esclusione dalla punibilità per alcuni reati penali tassativamente individuati. Infatti, se si osserva che le sanzioni amministrative reddituali vanno dal 90 al 180% della maggiore imposta accertata e le sanzioni ai fini RW vanno dal 3 al 6% del valore delle attività accertate, si comprende chiaramente la convenienza ad aderire a tale procedura. Inoltre, non si può non evidenziare che, per chi possiede attività finanziarie o patrimoniali all’estero, sono sempre meno i Paesi che non hanno stipulato con l’Italia e con l’Unione Europea un accordo di scambio automatico di informazioni. Infatti, molti dei Paesi che fino a poco tempo fa attiravano capitali dall’estero garantendo massima riservatezza ai titolari degli stessi, oggi al contrario sono diventati assolutamente “trasparenti” con il Fisco italiano in virtù degli accordi stipulati. Molti dei Paesi che ancora garantiscono questo tipo di “riservatezza” scontano un elevato rischio paese che non consente di avere un eguale garanzia sulla riappropriazione dei capitali.
Nel corso del Convegno Tutela la Tua Idea organizzato da Donna in Affari e ANDI ho esposto le caratteristiche generali della nuova agevolazione fiscale introdotta dalla Legge di Stabilità 2015 : Patent Box che favorisce la Ricerca e lo Sviluppo oltre alla collocazione e mantenimento degli IP (intangible assets) in Italia
Patent box 2015: incentivi fiscali per chi investe nelle opere dell'ingegnoAndrea Michinelli
Parte il Patent Box, forma di detassazione a vantaggio delle imprese che investono in opere dell'ingegno: marchi, brevetti, software, know how. Illustriamo brevemente di che si tratta, come accedervi, con quali effetti.
La procedura di collaborazione volontaria introdotta con il D.L. n.193 del 2016 offre nuovamente la possibilità per coloro che hanno commesso violazioni tributarie nazionali e\o internazionali di sanare le medesime con forti sconti per quanto attiene le sanzioni amministrative e prevedendo l’esclusione dalla punibilità per alcuni reati penali tassativamente individuati. Infatti, se si osserva che le sanzioni amministrative reddituali vanno dal 90 al 180% della maggiore imposta accertata e le sanzioni ai fini RW vanno dal 3 al 6% del valore delle attività accertate, si comprende chiaramente la convenienza ad aderire a tale procedura. Inoltre, non si può non evidenziare che, per chi possiede attività finanziarie o patrimoniali all’estero, sono sempre meno i Paesi che non hanno stipulato con l’Italia e con l’Unione Europea un accordo di scambio automatico di informazioni. Infatti, molti dei Paesi che fino a poco tempo fa attiravano capitali dall’estero garantendo massima riservatezza ai titolari degli stessi, oggi al contrario sono diventati assolutamente “trasparenti” con il Fisco italiano in virtù degli accordi stipulati. Molti dei Paesi che ancora garantiscono questo tipo di “riservatezza” scontano un elevato rischio paese che non consente di avere un eguale garanzia sulla riappropriazione dei capitali.
Nel corso del Convegno Tutela la Tua Idea organizzato da Donna in Affari e ANDI ho esposto le caratteristiche generali della nuova agevolazione fiscale introdotta dalla Legge di Stabilità 2015 : Patent Box che favorisce la Ricerca e lo Sviluppo oltre alla collocazione e mantenimento degli IP (intangible assets) in Italia
Patent box 2015: incentivi fiscali per chi investe nelle opere dell'ingegnoAndrea Michinelli
Parte il Patent Box, forma di detassazione a vantaggio delle imprese che investono in opere dell'ingegno: marchi, brevetti, software, know how. Illustriamo brevemente di che si tratta, come accedervi, con quali effetti.
Finalità del BANDO ISI INAIL 2015 è quello di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.
Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
1. progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori
2. progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
3. progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Intervento del Capitano Domenico Lisa, Guardia di Finanza, Comando Provinciale di Bologna, al 19° Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro
Il Patent Box.
E’ stato recentemente pubblicato sui siti del MISE e del MEF il decreto di attuazione del cosiddetto “Patent Box”: Regime di tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere dell’ingegno.
Contributi destinati alle PMI che realizzano investimenti innovativi, inerenti all’acquisto di beni materiali. Il contributo è concesso nel limite massimo di € 15.000, a copertura del 40% delle spese sostenute tra il 1.11.2017 e il 28.02.2018 per la realizzazione dei suddetti interventi.
Le condizioni del funding, con Massimiliano D’AmicoSella
Una vera e propria retrospettiva sul processo di analisi che i protagonisti del mondo del venture capitalism svolgono nel valutare le principali caratteristiche di una startup prima di procedere al funding: dalla consistenza del business plan alla composizione del team, dalle prospettive di crescita alla scalabilità del business. Un'occasione unica per capire come funzionano i meccanismi del funding delle startup dal punto di vista di chi investe.
Finalità del BANDO ISI INAIL 2015 è quello di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.
Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
1. progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori
2. progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
3. progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Intervento del Capitano Domenico Lisa, Guardia di Finanza, Comando Provinciale di Bologna, al 19° Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro
Il Patent Box.
E’ stato recentemente pubblicato sui siti del MISE e del MEF il decreto di attuazione del cosiddetto “Patent Box”: Regime di tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere dell’ingegno.
Contributi destinati alle PMI che realizzano investimenti innovativi, inerenti all’acquisto di beni materiali. Il contributo è concesso nel limite massimo di € 15.000, a copertura del 40% delle spese sostenute tra il 1.11.2017 e il 28.02.2018 per la realizzazione dei suddetti interventi.
Le condizioni del funding, con Massimiliano D’AmicoSella
Una vera e propria retrospettiva sul processo di analisi che i protagonisti del mondo del venture capitalism svolgono nel valutare le principali caratteristiche di una startup prima di procedere al funding: dalla consistenza del business plan alla composizione del team, dalle prospettive di crescita alla scalabilità del business. Un'occasione unica per capire come funzionano i meccanismi del funding delle startup dal punto di vista di chi investe.
2. Patent Box: aspetti generali
La Legge di stabilità 2015 ha introdotto un’agevolazione
fiscale per le imprese, cd. «Patent Box», volta ad incentivare
il rimpatrio dall’estero di beni immateriali e che dà diritto in
particolare:
• ad una deduzione ai fini Irpef, Ires ed Irap pari ad una %
del reddito prodotto grazie all’utilizzo, diretto o indiretto di
beni intangibili come software, brevetti industriali, marchi di
impresa, disegni e modelli, informazioni aziendali ed
esperienze tecnico-industriali;
• ad una detassazione integrale delle plusvalenze
derivanti dalla cessione dei beni immateriali di cui sopra,
qualora almeno il 90% del corrispettivo di cessione sia
reinvestito, entro il secondo esercizio successivo, in attività
di ricerca e sviluppo riguardanti altri beni Immateriali.
3. Chi beneficia del Patent Box
…che svolgono
attività di R&S
sui beni intangibili
…che
utilizzano
intangibili
Tutte le
imprese
4. Imprese beneficiarie del P.B.
Società di capitali ed enti
commerciali residenti
Imprenditori individuali
Società di persone (escluse
s.s.) ed enti di cui all’art. 5
del TUIR
Enti non commerciali
residenti limitatamente
all’attività d’impresa
Società ed enti residenti in
Paesi white list con stabili
organizzazioni in Italia
…che svolgono
attività di R&S
sui beni
intangibili
…che
utilizzano
intangibil
i
Tutte le
imprese
Sono escluse le imprese soggette a
procedure di fallimento, liquidazione coatta
amministrativa e amministrazione
straordinaria.
5. Beni intangibili agevolati
software protetto da
copyright
brevetti industriali (anche
in corso di concessione)
marchi di impresa (a
rischio esclusione)
disegni e modelli
giuridicamente tutelabili
informazioni aziendali ed
esperienze tecnico-
industriali proteggibili
come informazioni
segrete (a rischio
esclusione)
…che svolgono
attività di R&S
sui beni
intangibili
…che
utilizzano
intangibili
Tutte le
imprese
6. Attività di R&S necessarie
ricerca fondamentale
ricerca applicata
design, ideazione,
progettazione
ricerche preventive
Test
ricerche di mercato
attività di presentazione,
comunicazione e
promozione
…che
svolgono
attività di
R&S sui beni
intangibili
…che
utilizzano
intangibili
Tutte le
imprese
Tali attività hanno un impatto favorevole sul
beneficio da Patent Box (vedi slide
successiva) solo se svolte internamente o
acquisite in outsourcing, non da parti
correlate
7. Determinazione del beneficio fiscale (1)
Reddito
generato
dal Bene
Immateriale
(1)
50%
Spese di
R&S
Qualificate
(2) + Bonus
Spese totali
per lo
sviluppo del
Bene
Immateriale
Deduzione
IRES e IRAP
(1) Il Reddito generato dal Bene Immateriale: in caso di utilizzo indiretto (ad esempio
perché concesso in licenza a terzi) è costituito dalle royalties percepite per il suo
utilizzo al netto dei costi diretti e indiretti. Se invece l’intangibile è utilizzato
direttamente corrisponde alla marginalità netta conseguita attraverso le vendite
generata dal bene medesimo.
(2)Le Spese di R&S Qualificate comprendono spese sostenute direttamente
dall’impresa, attraverso università o enti di ricerca che non siano società che
direttamente o indirettamente controllano l’impresa, ne sono controllate o sono
controllate dalla stessa società che controlla l’impresa (parti correlate) eccetto che
per la quota che costituisce mero riaddebito dei costi sostenuti da quest’ultime a
seguito dell’affidamento delle medesime attività di R&S a terzi
8. Determinazione del beneficio fiscale (2)
Reddito
generato
dal Bene
Immateriale
50% (3)
Spese di
R&S
Qualificate +
Bonus (1)
Spese totali
per lo
sviluppo del
Bene
Immateriale
(2)
Deduzione
IRES e IRAP
(1)Il Bonus (o Up-Lift) è pari al minore tra i) la differenza tra il denominatore e il
numeratore e ii) il 30% del valore del numeratore.
(2)Le Spese complessive sostenute per lo sviluppo del Bene Immateriale
sono pari alla misura delle Spese di R&S Qualificate + i costi di R&S
infragruppo derivanti da operazioni con parti correlate + le spese di
acquisizione, anche mediante licenza di concessione in uso, del bene
immateriale.
(3)La Percentuale Agevolabile: (30% per il 2015, 40% per il 2016 e 50% per gli
esercizi a seguire).
9. Analisi di convenienza (1)
1° fase: analisi di convenienza
Prima di esercitare l’opzione per l’adesione al Patent Box
potrà essere opportuno svolgere un’analisi di convenienza
attraverso un’attenta analisi costi - benefici.
I passaggi
Stima del beneficio economico da patent box
considerando anche i costi della procedura
Individuazione delle attività di R&S svolte internamente o
acquistate all’esterno in relazione ai beni agevolabili
Individuazione dei beni agevolabili (software, brevetti,
know how, disegni, modelli marchi)
10. Analisi di convenienza (2)
COSTI
BENEFICI
VARIAZIONE IN
DIMINUZIONE
DELLA BASE
IMPONIBILE
IRES E IRAP
ADOZIONE DI
UN SISTEMA
DI TRACKING
CONTABILE (*)
COSTI PER
CONSULENZE
(*) Il Sistema di tracking contabile consente
all’Amministrazione finanziaria di riconciliare contabilmente
l’esattezza dei conteggi effettuati ai fini del calcolo del reddito
agevolabile
11. Attuazione
Richiesta di
adesione al
regime di
Patent Box
con trasmissione
telematica
dell’apposito
modello ministeriale
Entro il
31/12/2016
Redazione e
invio
dell’istanza di
ruling all’Agenzia
delle Entrate
(obbligatoria nel
caso di Uso diretto
del bene
immateriale)
Entro 120 g.
dall’adesione
Contraddittorio
e sottoscrizione
dell’accordo
con l’A.d.E. ai
fini della definizione
del metodo di
calcolo del reddito
agevolabile
prodotto dal bene
immateriale
Implementazion
e del sistema di
tracking contabile
o extracontabile
Tempistiche
non definite
Calcolo del
beneficio in
Dichiarazione
sulla base del
reddito generato dal
bene immateriale e
i costi di ricerca e
sviluppo sostenuti
nel periodo
d’imposta di
riferimento
In UNICO
12. FEDERICO PIERI
Dottore commercialista e Revisore legale dei conti
federico.pieri@pieriassociati.it
www.pieriassociati.it
Per info sul regime Patent Box e per qualsiasi
richiesta di intervento al riguardo scrivere a
info@pieriassociati.it
GRAZIE PER L’ATTENZIONE