1. Roma Centro
CONTRIBUTI VOLONTARI INPS PER I PART-TIME
Il lavoratore Part-Time può presentare domanda per effettuare versamenti volontari
integrativi per la pensione.
A tutti i PT conviene fare domanda, anche solo per motivi di “verifica”, poiché
l’accoglimento della domanda non comporta obbligo di versamento.
La contribuzione è con pagamento a carico del lavoratore:
Quando l’INPS invierà l’autorizzazione e il bollettino per il versamento, il richiedente avrà 3
mesi per decidere se pagare o no.
Andrà valutata l’effettiva convenienza ad effettuare il versamento tenendo in
considerazione l’entità della cifra da pagare ed i benefici che si produrranno sulla
pensione.
Per valutare quanto sopra i lavoratori si possono rivolgere ad un consulente del lavoro
o ad un patronato.
Le domande vanno presentate all’INPS entro il 31 marzo 2012 per i
periodi di lavoro PART TIME relativi all'anno 2010, mentre per i
periodi dell'anno 2011 c'è tempo fino al 31 marzo 2013 e così via per
ogni anno successivo.
Precisiamo che i periodi di lavoro di un dipendente con contratto Part-Time
Orizzontale (o Misto) sono considerati interi al fine del diritto alla pensione (gli anni di
lavoro necessari per maturare il diritto alla pensione), in questo caso il versamento dei
contributi volontari vale solo ai fini dell’entità della pensione, per integrare, in
altri termini, l’importo complessivo delle somme percepite con la futura
pensione.
Al contrario il lavoratore impiegato con contratto Part-Time Verticale il versamento
dei contributi volontari serve anche ad aumentare l’anzianità contributiva ai fini
del diritto alla pensione (gli anni di lavoro necessari per maturare il diritto alla pensione) oltre
che ad accrescere l’importo complessivo della pensione.
Ogni anno il lavoratore PT deve ricordarsi di fare la domanda se vuole versare i
contributi volontari per aumentare la sua futura pensione (o andarci anche prima per i Part-Time
Verticali), perché oltre la scadenza del 31 marzo non potrà più farlo per i due anni
precedenti.
Ricordiamo che con il passaggio dal sistema retributivo a quello contributivo
conterà sempre più la quantità dei versamenti contributivi effettuati all’INPS per
determinare quanto ogni lavoratore percepirà di pensione.
Concludendo, per i Part-Time può essere utile inoltrare la domanda per i
contributi e poi valutare entro 3 mesi se effettuare i versamenti a seconda della
cifra stabilita dall’INPS e in base alla vostra personale valutazione del rapporto
COSTI / BENEFICI pensionistici che ne derivano.
Con l’occasione ricordiamo ai colleghi ricorrenti appena reintegrati di consegnare al più presto
(sei mesi silenzio – assenso entro i quali se non si comunica nulla il TFR verrà irrievocabilmente
destinato al Fondo Pensioni e non si potrà più cambiare, mentre la scelta di mantenere il proprio
TFR in Azienda, INPS, è sempre revocabile ) c/o il focal point il modulo per la destinazione del
2. TFR. Molti l’hanno già fatto da CTD. In tal caso cercate la ricevuta ed effettuate la conferma con
il nuovo modulo avendo cura di farsi rilasciare copia timbrata per ricevuta.
SE PASSI DALLA TUA PARTE CI TROVI AD ASPETTARTI
Info e modulistica:
Roberto Motta Laura Chiariotti
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