1. N. 35 - 6 ottobre 2011 cronache locali / il bolscevico 11
IN CAMPANIA
Calpestato il referendum
sull’acqua pubblica Anche De Magistris
L’ACQUA RESTA PRIVATIZZATA E bacia l’ampolla
col sangue
AUMENTANO LE BOLLETTE
La battaglia per l’acqua pub- lo Sarro (PDL), che ha deliberato mancavano tutti i delegati del- to inoltre invitato ad impegnarsi di San Gennaro
blica è ancora lunga. l’aumento delle bollette per ripia- l’area casertana, oltre cento, e il per la ripubblicizzazione dell’ac-
La gestione del servizio idri- nare i debiti, con un ulteriore rial- presidente Vincenzo Iodice. I Co- quedotto campano, nelle mani “Sono credente e cattolico”
co nei 76 comuni tra la piana del zo entro il 2012, attraverso l’uni- mitati sospettano che l’obietti- dell’Acqua Campania spa e de-
Durante la festività cattolica laico”, difeso a parole in cam-
fiume Sarno e le pendici del Ve- ficazione delle tariffe del bacino vo sia la scissione del napoletano gli speculatori della Vianini La-
dedicata al santo patrono napo- pagna elettorale dal “rivoluzio-
suvio è ancora nella mani della A (costo base schizzato a 1,3 euro dal casertano, per poi spingere il vori, la società con cui il gruppo
letano S. Gennaro, che si svolge nario arancione”, nei confronti
Gori Spa, controllata Acea, con a metro cubo) e quelle del baci- secondo verso la privatizzazione Caltagirone, oltre all’acqua del
ogni anno nella metà del mese delle autorità e del potere ec-
in pancia quasi il 10% della mul- no B (aumento al 1,1 euro a me- sotto la sigla Ato5, già prevista salernitano, mira alla gestione
di settembre, si ripete il gesto clesiastici. Uno spettacolo che
tinazionale Suez. Il colosso roma- tro cubo). Inoltre, grazie alle “con- dalla giunta Bassolino e rilancia- dell’acquedotto pugliese in una oscurantista intriso di supersti- giova alla Chiesa che certifica
no in sette anni ha accumulato de- cessioni” del governatore Stefano ta dal presidente della provincia cordata con ACEA. zione, smentito più volte dalla fortemente agli occhi di tutti
biti per oltre 125 milioni di euro, Caldoro, la Gori continua a prele- e parlamentare UDC, Domenico Vergognoso è in tal senso scienza moderna, dello “scio- il suo controllo ideale e mate-
senza fare investimenti per ammo- vare l’acqua alla fonte senza ver- Zinzi. l’operato del sindaco-demago- glimento” del sangue del santo riale, mentre il nuovo sceriffo
dernare la rete, tanto che l’acqua, sare un soldo. Non mancano quindi le criti- go Luigi De Magistris che, sen- stesso, raccolto in una teca. cerca pietosamente di raccatta-
nella rete colabrodo, è quasi ovun- Nell’ultima assemblea del- che all’assessore ai Beni comu- za consultare gli abitanti di Ba- Anche quest’anno non sono re consensi presso l’elettorato
que inquinata e i cittadini sono alle l’Ato all’ordine del giorno c’era il ni del Comune di Napoli, Alberto gnoli è volato in Gran Bretagna,
prese con disservizi e bollette paz- risultato referendario: ripubbliciz- Lucarelli, per una “accelerazione insieme ai “nemici” della cam-
ze (ci sono stati casi da 18 mila zazione del servizio ed elimina- verso l’acqua pubblica, che ma- pagna elettorale, Caldoro e Ce-
euro) e soprattutto con gli estorso- zione dalla bolletta del costo per gari trascini altre amministrazio- saro, per stringere accordi con
ri di Equitalia che arrivano a sigil- il capitale investito (dal 7% a ol- ni”, rammentando che “Napoli l’“American Cotton Exporters
lare contatori e a pignorare. tre il 27%). È andata deserta. Stes- rappresenta il 37% dell’assem- Association”. I ricorsi al Tar evi-
Tra i politici più attivi nel cal- sa tattica dell’Ato2 Napoli-Caser- blea Ato, ed in seconda convo- dentemente non bastano: occor-
pestare la volontà popolare, il pre- ta (bacino 2.500.000 abitanti): cazione non è necessario il 50% re tornare in piazza, come nel
sidente dell’Ato, il senatore Car- nell’assemblea del 12 settembre delle quote”. L’assessore è sta- 2006!
DOPO LE FALSE PROMESSE DI STABILIZZAZIONE
Pisapia lascia a casa 130 educatrici precarie Nel segno di un’opprimente continuità, l’attuale sindaco di Napoli De
Magistris bacia l’ampolla col “sangue” di S. Gennaro come già fece il suo
dei nidi e 928 bambini in lista di attesa predecessore, l’operaista Bassolino
mancati all’avvenimento non cattolico giustificandosi così:
La giunta milanese vuole colmare i posti vacanti con le cooperative solo gli alti prelati della Chie-
sa, tra cui il cardinale Sepe,
“Si è trattato di un gesto che
ho trovato assolutamente natu-
private. Solidarietà del PMLI alle educatrici in lotta per il lavoro stabile ma anche le autorità di regi- rale (sic!), il dibattito non ap-
me, dal prefetto agli alti gra- passiona nessuno, i napoletani
Redazione di Milano disoccupate, mentre le restanti tiene la delega all’Educazione, non altri progetti socialmente inutili, di delle “forze dell’ordine”, hanno altro a cui pensare: tutte
Il neopodestà Pisapia da quan- sono ancora precarie con i carichi trova di meglio che annunciare come la “Città della moda”, volti tutti in prima fila in attesa del le istituzioni, a partire dal pre-
do si è insediata la sua giunta di lavoro più che raddoppiati. che prenderà a contratto persona- solo a soddisfare gli appetiti “im- fatidico “bacio”. Dopo la fan- fetto e dagli ufficiali delle for-
“arancione” non perde giorno per Com’erano belle le promesse le educativo esterno direttamente prenditoriali”, commerciali e della tomatica rivoluzione arancio- ze dell’ordine, l’hanno bacia-
smentire clamorosamente, un pun- del programma elettorale di Pisa- dalle cooperative private. Negan- speculazione edilizia. ne propugnata dal neo “scerif- ta. E poi non dimentichiamoci
to dietro l’altro, il suo “favoloso” pia dove si prometteva “di valo- do l’evidenza del grave disservizio In questo contesto è intollera- fo” De Magistris ci si aspettava che si tratta sempre del sangue
programma elettorale che dove- rizzare le competenze interne dei pubblico arrecato alle masse fem- bile e vergognoso che l’assessore una sua diserzione o comunque di una persona, un martire, che
va fanfaronescamente “cambiare dipendenti pubblici” perché “ven- minili lavoratrici la Guida dichiara al Bilancio, Bruno Tabacci, nelle una partecipazione in tono mi- rappresenta l’unità di tutti i cit-
il vento” nell’amministrazione del ti anni di esternalizzazioni delle che l’anno scolastico è cominciato priorità di bilancio preveda un mi- nore all’avvenimento; nulla di tadini napoletani, al di là della
capoluogo lombardo. Uno di quei funzioni pubbliche lasciano il for- “senza intoppi e senza ritardi” giu- lione di euro per la prossima visita tutto questo, invece. L’ex pub- propria confessione religiosa.
punti prometteva, seppur in modo te dubbio che non si sia davvero stificando la drastica riduzione del del papa a Milano. Che se la paghi blico ministero si faceva foto- Da sindaco, rappresento la lai-
aleatorio, di combattere la pre- risparmiato mentre la qualità dei servizio come conseguenza dei li- l’opulenta chiesa cattolica! grafare in primo piano mentre cità di un’istituzione ma la mia
carietà del lavoro. Ma ad oggi ad servizi ha certamente subito molti miti di spesa imposti dal governo La Cellula “Mao” di Milano baciava l’ampolla con il sangue politica è improntata all’apertu-
anno scolastico iniziato 130 edu- colpi”. Oggi però, a fronte di 928 col famigerato “Patto di stabilità”. del PMLI appoggia la lotta delle di S. Gennaro, retta dal cardi- ra verso tutte le religioni: sono
catrici degli asili nido invece di ot- bambini iscritti nelle lista d’attesa La verità è che la giunta Pisa- educatrici precarie e disoccupa- nale Sepe, in maniera contratta, credente e cattolico”.
tenere l’assunzione a tempo inde- per i nidi d’infanzia, il sindaco vi- compunta, quasi genuflessa. Parole che dovrebbero far
pia, come quella passata della Mo- te cominciata il 5 settembre scor-
terminato sono state lasciate a casa cario Maria Grazia Guida, che de- Come nella peggiore tradi- riflettere chi ha votato l’ex pm,
ratti, si rifiuta di mettere in priori- so contro la giunta Pisapia, che da
zione democristiana, e al pari che è passato in meno di quattro
tà nei capitoli di spesa del bilancio una parte non vuole riconosce- dei suoi predecessori Bassoli- mesi da “sceriffo” e manganel-
i pubblici servizi preferendo dila- re loro il diritto al lavoro stabile
IN PROVINCIA DI TERAMO pidare i fondi pubblici per servi- e dall’altro si prepara a colmare i
no e Iervolino, il nuovo bacia-
pile De Magistris, in un copio-
latore di disoccupati, immigra-
ti, ambulanti e sfrattati a bacia-
re gli interessi privati capitalistici. posti vacanti con altro personale ne ben recitato, è stato invitato pile della Chiesa oscurantista di
Nuovi tagli in vista Pur volendo stare negli angusti li-
miti di spesa ingiunti dal governo
del neoduce Berlusconi, bastereb-
precario e supersfruttato sommi-
nistrato da privati senza scrupoli
che risparmiano, su tutto, e quin-
a porgere le labbra alla teca da
un entusiasta Sepe; un gesto
che altro non significa che la
Sepe e Ratzinger, gettando nel
fosso della superstizione quel
poco di laicità che ipocritamen-
per l’ospedale di Atri
Dal corrispondente
be tagliare, vista l’urgenza socia-
le, le spese previste per l’Expo ed
di anche sulla formazione profes-
sionale.
prostrazione di quello “stato te cianciava di avere.
giunta regionale Chiodi che coin-
dell’Organizzazione
di Pineto del PMLI
volgono l’ospedale “S. Liberatore”
di Atri e i suoi reparti a più alta af-
Una contraddizione firmata Expo 2015
Dopo le magagne e le ruberie
d’ogni genere nella sanità abruz-
zese perpetrate per anni dalla
giunta regionale di “centro-sini-
fluenza come UTIC (Unità terapia
intensiva cardiologica), Urologia,
Psichiatria, Centro trasfusionale,
Medicina nucleare, (oltre alla chiu-
RADDOPPIANO I BINARI… DIMEZZANO I TRENI!
Redazione di Milano entrambi i casi siamo platealmente mento tra Rho-Fiera e Malpensa. tili opere di urbanizzazione, che
stra” con a capo Ottaviano Del sura dell’ORL-otorinolaringoiatria Dopo l’aumento del 20% sul- e chiaramente di fronte al tracollo E mentre viene detto che taglie- costano sempre più tasse estorte a
Turco (oggi riciclatosi nelle liste e del Maxillo facciale). le tariffe dei treni di questi ulti- del trasporto pubblico. ranno la metà dei treni che circo- lavoratori e pensionati e rendono
del PDL), l’odierno antipopola- Da tre anni c’è un Comitato mi mesi, nella manovra finanzia- Ciò che più irrita e indigna è lano attualmente e che, dunque, sempre più difficoltosa la loro mo-
re e affamatore governatore della cittadino Difesa dell’ospedale di ria del nero governo Berlusconi ci che, mentre il governo del neo- non passerà più dalla stazione di bilità sui mezzi pubblici.
Regione, il berlusconiano Gianni Atri, guidato dall’ex-sindaco PD sono tagli al trasporto pubblico lo- duce Berlusconi fa tagli di questa Rho un treno ogni quarto d’ora La Cellula “Mao” di Milano e
Chiodi, non ha indugiato di certo a Mauro Marchese che ha imposta- cale che avranno effetti devastanti portata, calpestando impunemen- (già sovraffollato), ma uno ogni il Comitato lombardo del PMLI
far pagare pesantemente alle mas- to il contrasto ai tagli dei servizi sulle masse lavoratrici e popolari. te ogni diritto sociale e cancellan- mezz’ora, dall’altra parte affer- appoggiano la lotta del Centro
se popolari abruzzesi l’enorme de- ospedalieri sul piano dell’opposi- Per i pendolari lombardi, in do molti servizi pubblici per dar- mano che bisogna investire oltre Sociale “Fornace” di Rho e del
bito accumulato dalla malagestio- zione alla giunta Astolfi, ma cer- particolare, ci saranno 266 milioni li in mano al privato, i neopodestà 500 milioni di euro per potenzia- Comitato NO EXPO che, nelle
ne del servizio sanitario regionale. cando di far guadagnare consensi di euro in meno. Il che significa, arancioni di Rho e di Milano, il re la linea ferroviaria col progetto prossime settimane, saranno nuo-
Ed ora i tagli ai reparti e ai servi- al PD. Invece, occorre che la bat- come ha dichiarato l’assessore re- PD Pietro Romano e il SEL Giu- del terzo e quarto binario per po- vamente in stazione a Rho, perché
zi nei vari presidi ospedalieri sono taglia del Comitato, condivisa e gionale alla mobilità Raffaele Cat- liano Pisapia, invece di opporsi a ter arrivare così ad avere una cor- non siano le masse lavoratrici pen-
così diffusi e generalizzati da met- appoggiata dall’Organizzazione di taneo: o la mazzata dell’aumen- spese inutili, chiedono una deroga sa ogni 7 minuti nelle ore di punta. dolari e popolari a pagare la cri-
tere a repentaglio la funzionalità Pineto del PMLI, non finisca con- to del costo dei biglietti di circa il al patto di stabilità per proseguire Una contraddizione lampante, che si e l’EXPO, ma i “poteri forti”, i
complessiva del servizio sanitario dizionata dalle smanie elettorali di 60%, oppure il taglio del 50% del- l’iter per realizzare le opere con- mostra l’inutilità di questi progetti capitalisti azionisti di Fiera Mila-
regionale. alcuni suoi promotori, che la pri- le corse attuali. Ciò vuol dire che nesse ad EXPO 2015. e la malafede lucrosa di chi li por- no S.p.A. in primis, che ha forte-
Il neopodestà di Atri (Teramo), verebbero della necessaria forza e o i passeggeri pagheranno il 60% Tra queste grandi ed inutili ta avanti. mente spinto la candidatura di Mi-
Gabriele Astolfi (PdL) appog- legittimità popolari atte a fermare del prezzo del biglietto in più, op- opere c’è il raddoppio dei binari Ancora una volta i germi di lano ad ospitare la grande mostra
gia risolutamente il piano di tagli il devastante piano di tagli alla sa- pure saranno costretti a viaggiare sul tratto Rho-Gallarate e il rac- questo sistema capitalistico trag- internazionale in funzione dei pro-
ai servizi ospedalieri varati dalla nità abruzzese. su veri e propri “treni merci”. In cordo per potenziare il collega- gono profitti dalle grandi ed inu- pri esclusivi interessi.
2. Spedizione in A.P. - 45% art. 2 Comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Firenze - Settimanale - € 1,50 Fondato il 15 dicembre 1969 Nuova serie - Anno XXXV - N. 35 - 6 ottobre 2011
SCUDERI CI INSEGNA COME RESTARE
IRRIDUCIBILMENTE FEDELI AL
MARXISMO-LENINISMO-PENSIERO DI MAO
Il primo intervento pubblicato
è quello di Patrizia da Catania PAG. 9 di Federico Picerni PAG. 8
LA VERITÀ
NASCOSTA
DALLA DESTRA
Berlusconi è il nuovo Mussolini.
E DALLA “SINISTRA”
BORGHESE Va abbattuto dalla piazza PAG. 2
Un progetto riformista e anticomunista che vuole rilanciare la fallimentare “democrazia partecipativa” delle giunte antipopolari Bassolino e Iervolino
IL “LABORATORIO NAPOLI E DELLA COSTITUENTE DEI BENI COMUNI”
DI DE MAGISTRIS E LUCARELLI E’ UNA TRAPPOLA PER RIDARE
CREDIBILITA’ ALLE AMMINISTRAZIONI DELLA “SINISTRA” BORGHESE
IL PMLI PROPONE, IN ALTERNATIVA, IL SOCIALISMO E LE ISTITUZIONI
RAPPRESENTATIVE DELLE MASSE FAUTRICI DEL SOCIALISMO PAG. 6
AL COMIZIO DI VENEZIA STANDARD & POOR’S DECLASSA
Bossi invoca la secessione L’ITALIA. CONFINDUSTRIA
Il caporione della Lega designa il figlio Renzo suo successore e promuove
Calderoli suo “braccio destro” a Roma. Minacce fasciste ai giornalisti SCARICA IL GOVERNO. NAPOLITANO
Colpo di mano della leader riformista di destra
PAG. 3 INVOCA L’“UNITÀ PER LA CRESCITA” PAG. 3
CAMUSSO FIRMA MILANO
“Il Bolscevico”
Coinvolto nello scandalo P4
IL FAMIGERATO ACCORDO Importante riunione IL PARLAMENTO in PDF sul sito
DEL 28 GIUGNO SENZA di studio sulla linea NERO E CORROTTO del PMLI
CONSULTARE GLI ISCRITTI CGIL NEGA L’ARRESTO Forte sostegno
DOPO AVERGLI CHIESTO DI RITIRARE giovanile del PMLI di Di Matteo
LA FIRMA, LA SINISTRA DELLA CGIL LA
RITIENE: “DECISIONE SBAGLIATA E GRAVE” PAG. 10
DI MILANESE PAG. 10
PAG. 4 PAG. 5