1. Spedizione in A.P. - 45% art. 2 Comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Firenze - Settimanale - € 1,50 Fondato il 15 dicembre 1969 Nuova serie - Anno XXXVI - N. 5 - 9 febbraio 2012
A Bologna blindatissima, prima denuncia di massa dell’inaffidabilità democratica del presidente della Repubblica
Scuderi:
anticapitalisti
confrontatevi
CONTESTATO NAPOLITANO
col PMLI e MENTRE RICEVE LA LAUREA AD HONOREM
Il capo dello Stato blinda Monti, invoca la “riforma” della Costituzione, attacca il “ribellismo”
uniamo e la violenza delle masse e sbeffeggia i contestatori. Solidarietà del PMLI agli studenti
le forze LA POLIZIA DI MONTI E CANCELLIERI
PAG. 16 MANGANELLA I MANIFESTANTI
PAG. 6
NO ALLA “RIFORMA” DEL “MERCATO
DEL LAVORO” DEL GOVERNO MONTI
NEOLIBERISTA E FILOPADRONALE
Contratto d’inserimento per i giovani con diritti ridotti per 3 anni.
Bologna, 30 gennaio 2012. La violenta carica delle “forze dell’ordine” contro il
corteo degli studenti che contestava Napolitano
Demolizione degli ammortizzatori sociali. Licenziamenti più facili Voto quasi unanime del parlamento nero
VA FERMATA CON LO SCIOPERO GENERALE
E LA LOTTA DI PIAZZA PAG. 3 LA DESTRA E LA “SINISTRA” BORGHESE
BUONA PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO GENERALE
APPROVANO LA LINEA DI MONTI PER
INDETTO DA USB, SLAI, COBAS, CIB-UNICOBAS, SNATER,USI E SINCOBAS SALVARE L’UE IMPERIALISTA E L’EURO
In 40 mila a Roma per
PDL, Lega e UDC votano assieme un emendamento sulle radici cristiane dell’Unione europea
PAG. 8
COMUNICATO DELL’UFFICIO STAMPA DEL PMLI
cacciare il governo Monti Uniamoci per la libertà dei No Tav
“Via il governo dei banchieri e della BCE”. “Basta attacchi ai diritti
arrestati, contro la retata fascista
dei lavoratori e dei pensionati”. “La crisi non la paghiamo noi”
LIBERTA’ PER I NO-TAV ARRESTATI 10MILA AGRICOLTORI,
PAG. 2
COMMERCIANTI,
Con in testa i lavoratori dell’Alcoa a rischio chiusura
DISOCCUPATI E di Monti,
LAVORATORI, STUDENTI, STUDENTI IN PIAZZA
Cancellieri
A PALERMO
SINDACATI E SINDACI Allontanati i fascisti di Forza nuova.
IN PIAZZA A CAGLIARI PER
I dirigenti nazionali del PMLI elogiano i
marxisti-leninisti palermitani
NEL MIRINO
MONTI E LOMBARDO
e Caselli
LO SVILUPPO DEL SULCIS PAG. 7 PAGG. 4-5
I pastori sardi occupano i municipi INDAGINE DI BANKITALIA
PAG. 10
Pugno fascista di Monti IL 10% DEGLI ITALIANI
DETIENE IL 46%
contro pescatori e DELLA RICCHEZZA
camionisti PAG. 2 L’OCSE CONFERMA IL CRESCENTE DIVARIO TRA I
REDDITI DEI PIÙ RICCHI IN RAPPORTO A QUELLI DEI
Torino, 28 gennaio 2012. Manifestazione contro la Tav e in solidarietà con gli
arrestati. Il PMLI ha partecipato con una delegazione di militanti e simpatizzanti
CARICATI I PESCATORI DAVANTI ALLA CAMERA: CINQUE FERITI PIÙ POVERI. IN ITALIA NEL 2008 ERA DI 10 A 1 PAG. 10 provenienti dalla Lombardia (foto Il Bolscevico)
Testimonianza di un ex partigiano
I GIOVANI DEVONO SAPERE
E FARE COME I MAESTRI
IL PMLI E “IL BOLSCEVICO” SONO L’AVVENIRE
DELLA ROSSA PRIMAVERA PAG. 14
2. 2 il bolscevico / governo monti N. 5 - 9 febbraio 2012
BUONA PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO GENERALE INDETTO DA USB, SLAI, COBAS, CIB-UNICOBAS, SNATER,USI E SINCOBAS
In 40 mila a Roma per cacciare
il governo Monti
“Via il governo dei banchieri e della BCE”. “Basta attacchi ai diritti
dei lavoratori e dei pensionati”. “La crisi non la paghiamo noi”
LIBERTA’ PER I NO-TAV ARRESTATI
Indetto per il 27 gennaio da ta stampata che delle televisioni, di Pomigliano a tutto il gruppo Fiat
USB, SLAI, CIB-UNICOBAS, Tenuto conto dei rapporti di forza che cancella il contratto nazionale
SNATER, USI E SINCOBAS, lo sfavorevoli nei confronti dei sin- di lavoro e instaura relazioni sinda-
sciopero generale di tutte le cate- dacati confederali attardati in una cali corporative e autoritarie. L’ac-
gorie pubbliche e private per l’in- trattativa sul “mercato del lavoro” cordo del 28 giugno 2011 firmato
tera giornata ha avuto una buona che non promette nulla di buono. da CGIL, CISL, UIL e Confindu- Roma, 27 gennaio 2012. Manifestazione a carattere nazionale indetta dai sindacati non confederali
se non ottima adesione con punte Si è trattato di uno sciopero con stria che ha aperto la porta all’art.8
del 70% in alcune categorie, quel- forti contenuti politici, oltre che della manovra estiva dell’ex gover- diere rosse, in prevalenza quelle mune di Roma. Non sono mancati nostra vita. Devono andarsene tut-
la dei trasporti in primis, e in alcu- sindacali, come si evince dal do- no Berlusconi e, di conseguenza, dell’USB, e con parole d’ordine travestimenti ironici di denuncia. ti a casa”.
ne parti del Paese. Buona anche la cumento di indizione della mobi- al sistema delle deroghe dai Ccnl palesemente antigovernative. Ec- Come quei manifestanti che han- In piazza San Giovanni sia da
partecipazione alla manifestazione litazione. Con al centro la conte- e dalle leggi sul lavoro. cone alcune: “Via il governo dei no indossato delle buste di plastica parte dei manifestanti sia dal pal-
nazionale che ha visto sfilare per stazione del governo Monti “che Il corteo romano, a cui hanno bancheri. No al diktat dell’Unione nere con la scritta: “Siamo lavora- co sono partiti slogan in solidarietà
le vie di Roma 40 mila tra lavora- conferma le precedenti manovre, partecipato operai, disoccupati, europea. No all’attacco al lavoro e tori. Non siamo da gettare via”. ai No-Tav recentemente e ingiusta-
trici, lavoratori, studenti, migranti. colpisce l’intero sistema pensioni- maestre, migranti, lavoratori del alla pensione”. “La crisi è vostra, Oppure i precari del comune di Fi- mente arrestati. “Libertà per i com-
Un successo secondo gli organiz- stico e i livello di vivibilità econo- commercio, gli addetti alle teleco- la lotta è nostra“. “Riprendiamo i renze che impersonavano la Ban- pagni No-Tav”. “Libertà per tutti
zatori. Tenuto conto che questa è mica dei pensionati, riduce il po- municazioni, come pure tanti stu- nostri diritti”. “Tutti insieme rial- da Bassotti, con appuntati sul pet- loro. Le lotte non si arrestano”.
stata la prima mobilitazione gene- tere d’acquisto dei salari attraverso denti medi e universitari e rappre- ziamo la testa contro i licenzia- to le foto di Monti, Draghi, Merkel La manifestazione si è chiu-
rale dei lavoratori indetta contro il l’aumento dell’Iva, dell’Irpef loca- sentanti dei movimenti per la casa menti, la precarietà e la disoccu- e Sarkozy e una enorme cassaforte sa con l’annuncio di due prossimi
governo della grande finanza, del- le, dei ticket sanitari, delle accise e i No-Tav, è partito da piazza del- pazione”. (di cartone) in mano trascinata per appuntamenti di lotta: 23 febbraio,
la UE e del massacro sociale da sulla benzina e l’addizionale del- la Repubblica dietro lo striscio- Nel corso della manifestazio- strada. Altro episodio significati- giornata europea dei lavorato-
quando è salito al potere. Tenuto l’ICI sulla prima casa”. A segui- ne: “Via il governo Monti. Non ne, alcune banche, come Banca vo della rabbia contro la UE e la ri pubblici e il 28 marzo, manife-
conto che esso gode dell’appoggio re le politiche ispirate dall’Unione paghiamo il debito” per attraver- Intesa e Monte dei Paschi di Sie- BCE, la bandiera dell’Unione eu- stazione europea dei lavoratori dei
sperticato del presidente della Re- europea che scarica “la crisi capi- sare le vie centrali e raggiungere na, sono state prese di mira con ropea data al fuoco da alcuni ma- trasporti a Bruxelles.
pubblica, Giorgio Napolitano, del talistica sui lavoratori e sulle fa- piazza San Giovanni dove si sono il lancio di uova e fumogeni. La nifestanti. “No alla triade Monti, Vergognoso e vigliacco il silen-
90% del parlamento e dell’insie- sce più disagiate”. Il modello Mar- tenuti i comizi finali. Un corteo stessa sorte è toccata all’assesso- Merkel, Sarkozy – hanno gridato zio della grande stampa di regime
me del mass-media sia della car- chionne, l’estensione dell’accordo lungo e combattivo, con tante ban- rato alle politiche sociali del co- - non fanno altro che peggiorare la su questa iniziativa di lotta.
PUGNO FASCISTA DI MONTI CONTRO
PESCATORI E CAMIONISTI
CARICATI I PESCATORI DAVANTI ALLA CAMERA: CINQUE FERITI
Non solo lacrime e sangue; comandante della Capitaneria di Sulla base di tutto ciò, a partire euro per “arbitrari blocchi stradali
ma anche manette e manganello porto di Gioia Tauro Diego Tomat dal 25 gennaio due persone sono l’accusa”. C’è scappato anche il
a chi osa protestare. al quale hanno illustrato i proble- state arrestate al presidio degli morto: ad Asti un manifestante è
Questa è l’odiosa politica neo- mi che vive la categoria. “Aspet- autotrasportatori davanti al ca- morto investito da un auto-artico-
fascista con cui il governo della tiamo gli esiti dell’incontro in sello dell’A14 di Termoli; altri tre lato tedesco.
grande finanza, della UE e della corso a Roma – afferma uno dei manifestanti che nei giorni scorsi Insomma il manganello e le
macelleria sociale guidato da manifestanti – per poi decidere avevano dato vita a blocchi sono manette tanto care a Mussolini e
Monti sta letteralmente massa- eventuali altre azioni di lotta”. stati arrestati nel ragusano. A a Berlusconi, evidentemente non
crando le masse lavoratrici e po- Caserta manette a cinque camio- dispiacciono nemmeno a Mon-
polari per salvare l’Italia dalla crisi
economica capitalistica.
Manette nisti protagonisti della protesta. ti. A conferma che dal neoduce
Altri due autotrasportatori sono Berlusconi al tecnocrate liberista
Tra i primi a farne le spese i ai camionisti stati arrestati nel tarantino. Nel borghese nulla è cambiato nel
camionisti e i pescatori che nei Al quarto giorno di blocchi il napoletano il bilancio è di un ma- comportamento del governo della
giorni scorsi sono scesi in piazza governo Monti è intervenuto pe- nifestante arrestato per violenza e classe dominante borghese verso
per protestare contro le misure santemente anche contro i ca- minaccia a pubblico ufficiale e al- le masse popolari. Stessa politica
adottate dal governo e in partico- mionisti mobilitando le prefetture tri 11 autotrasportatori denunciati interna, stessa politica estera e
lare contro il forte rincaro di tas- Roma, 25 gennaio 2012. La polizia carica i pescatori che protestavano contro il e a rischio sanzioni fino a 10mila stesso manganello fascista.
governo Monti sotto Montecitorio e ordinando una vera e propria
se, pedaggi e carburanti. retata contro chi osa bloccare le
governo e i ministri. gogna, vergogna” partono altre strade.
Manganellate “Siamo qui per dire no alla li- violente cariche per allontanare L’input è partito dalla ministra
ai pescatori
Il 25 gennaio il pugno fascista
cenza punti – ha chiarito un mani-
festante – che ci vuole imporre la
Comunità Europea così come an-
i “disturbatori” dalla Camera dei
deputati.
Al termine della giornata di
dell’Interno Annamaria Cancel-
lieri, la quale durante il suo inter-
vento al Senato per fare il punto
L’USB critica la proposta
di Monti e Cancellieri si è abbat-
tuto sulle centinaia di pescatori
che il giornale di bordo. Per non
parlare poi del caro carburante:
protesta i pescatori durante il tra-
gitto per raggiungere i treni e gli
sulla situazione ha detto che:
“Sono state impiegate dalle for-
Fornero del “contratto unico”
che manifestavano sotto le fine- così non riusciamo ad andare autobus per fare ritorno a casa, ze di polizia, su tutto il territorio “Un abnorme allungamento del periodo di prova
stre di Montecitorio. avanti e c’è il rischio di un blocco danno vita a un corteo improv- nazionale, 1.160 unità di rinforzo” senza diritti e sotto ricatto di licenziamento”
Per diverse ore i pescatori totale”. visato attraverso Via del Corso e e ha dato mandato ai prefetti di
L’ipotesi avanzata dal mini- far valere i propri diritti e riven-
provenienti da tutta Italia (in par- Il manifestante non fa quasi piazza Venezia. intervenire: “se dovessero veri-
stro Elsa Fornero, nell’ambito dicare migliori condizioni. Chi
ticolare da Napoli, Genova e dai in tempo a finire il suo discorso Intanto altre decine di pesca- ficarsi strascichi della protesta
della “riforma” del “mercato del avrà il coraggio di scioperare
porti siciliani) hanno urlato tutta che all’improvviso parte una pri- tori, impossibilitati a raggiungere che compromettano la sicurezza lavoro”, è quella “di un contrat- se il padrone può licenziare in
la loro rabbia contro il governo ma carica della polizia. Gli agenti Roma, manifestavano sulla dar- della circolazione e l’incolumità to di entrata di 3 anni - si legge qualsiasi momento?”.
con striscioni e cartelli in cui fra in assetto antisommossa si ac- sena del porto di Gioia Tauro dove delle persone – ha minacciato la in una nota dell’Unione sinda- “Ma il paradosso dei para-
l’altro si legge: “La Comunità Eu- caniscono a suon manganellate, sono attraccati i loro pescherecci. ministra - i prefetti potranno far cale di base - durante i quali i dossi è che questo contratto
ropea ci affonda”, “Vi state man- calci e pugni contro i pescatori. Insieme a loro, in segno di solida- ricorso all’adozione di apposi- diritti, compreso l’art. 18, ven- di entrata, cioè questo ap-
giando anche le nostre barche”, Cinque manifestanti sono feriti, rietà e di unità nella lotta, anche te, mirate ordinanze contingibili gono soppressi e/o drastica- prendistato/prova di tre anni,
“Le regole del Nord Europa non due in modo serio; uno è diste- due rappresentanti dei traspor- e urgenti”. Inoltre, Cancellieri ha mente limitati e, più in generale, si sommerà alle altre forme di
valgono per il Mediterraneo”, ”La so in terra, ha bisogno di essere tatori che presidiano l’autostrada annunciato “indagini anche su la libertà dell’azienda di licen- precarietà, che non verranno
tua manovra la fa Schettino”, trasportato subito al pronto soc- Salerno-Reggio Calabria. I ma- eventuali infiltrazioni mafiose tra i ziare è condizionata soltanto al eliminate, se non qualche ti-
“Pescatori senza futuro”, “Il ga- corso ma trascorre quasi un’ora nifestanti che provengono dalle camionisti siciliani”. pagamento di alcune mensilità. pologia che non è mai sta real-
solio aumenta le paghe calano”. prima che l’ambulanza arrivi in marinerie di Bagnara Calabra, Il primo a muoversi è stato il In pratica si tratta di un abnor- mente applicata, creando così
Significativo anche il fatto che piazza Montecitorio. Gioia Tauro, Nicotera, Catanzaro prefetto di Roma Giuseppe Peco- me allungamento del periodo - è la conclusione dell’USB - un
molti di loro indossano giubbotti Ciononostante le “forze del- Lido, Soverato e Roccella Jonica raro seguito a ruota dai prefetti di di prova nel quale - prosegue esercito di lavoratori senza di-
arancioni di salvataggio. l’ordine” del regime neofascista lamentano le difficoltà legate al Ravenna e Bari che hanno emes- - il lavoratore si trova appeso a ritti e con il ricatto costante del
La protesta è scandita anche non si fermano e non appena i caro gasolio e gli interventi sulla so ordinanze di chiaro stampo un filo, sempre più sotto ricatto licenziamento e della disoccu-
dal continuo lancio di slogan da manifestanti accennano a ripren- carta licenza a punti. Una delega- mussoliniano per vietare gli as- e nell’assoluta impossibilità di pazione”.
parte dei manifestanti contro il dere la protesta urlando “ver- zione di pescatori ha incontrato il sembramenti di camion.
3. N. 5 - 9 febbraio 2012 controriforma “mercato del lavoro” / il bolscevico 3
In vista del secondo incontro tra il ministro Fornero, sindacati e Confindustria
NO ALLA “RIFORMA” DEL “MERCATO
DEL LAVORO” DEL GOVERNO MONTI
NEOLIBERISTA E FILOPADRONALE
Contratto d’inserimento per i giovani con diritti ridotti per 3 anni. Demolizione degli ammortizzatori sociali.
Licenziamenti più facili
VA FERMATA CON LO SCIOPERO GENERALE E LA LOTTA DI PIAZZA
Tira a diritto, eccome se tira a la sintesi da portare in parlamen- presa quella in deroga e del perio- nella bozza delle liberalizzazioni un accordo. Ma è un risultato otte- sociali è richiesto un riordino fon-
diritto il governo della grande fi- to per cogliere gli obiettivi che già do di mobilità che segue in parti- e momentaneamente accantonata. nibile questo senza una contesta- dato su due strumenti: la cassa in-
nanza, della UE e della macelleria la Banca centrale europea (BCE) colari casi di crisi e ristrutturazioni Altre proposte usciranno dal cap- zione frontale e diretta del disegno tegrazione sia ordinaria che straor-
sociale guidato dal tecnocrate bor- aveva dettato in questo campo al- aziendali. Una proposta partico- pello della Fornero su questo ver- del governo e senza accompagna- dinaria e il sostegno al reddito in
ghese Mario Monti, che si va af- l’ex governo Berlusconi. E pace se larmente sciagurata, dal momen- sante per esempio, per liberalizza- re la trattativa con la mobilitazio- caso di perdita del posto del lavoro
fermando come il nuovo “cavallo il risultato finale sarà differente, in to che è stata avanzata in una si- re il licenziamento individuale per ne dei lavoratori? Basti dire che il a causa di crisi aziendali con l’in-
di razza” del grande capitale ita- parte o in tutto, di quanto discus- tuazione di grave crisi economica motivi economici. documento unitario messo a punto dennità di mobilità o di disoccu-
liano ed europeo. In tempi incre- so con i sindacati e se scontenterà e recessione lungi da essere risolta È pure vero che il ministro ha il 17 gennaio scorso dalle segrete- pazione da rivedere nella durata
dibilmente brevi, grazie all’ap- qualcuno, ad esempio la CGIL. che, secondo stime sindacali met- accennato a una eventuale istitu- rie nazionali di CGIL, CISL e UIL e nella quantità del reddito. Più i
poggio dei principali partiti della terebbe a rischio 300 mila posti di zione del “reddito minimo garan- per il confronto con il governo e contratti di solidarietà da utilizza-
destra e della “sinistra” borghesi e
con la sostanziale sterilizzazione
Linee essenziali e lavoro. Togliere la cassa integra-
zione straordinaria (che insieme
tito” senza specificare la cifra e i
beneficiari. Aggiungendo subito
la Confindustria non è stato mini-
mamente preso in considerazione
re in alternativa alla messa in mo-
bilità e ai licenziamenti.
del parlamento sono stati appro- principali obiettivi a quella ordinaria è coperta, tra però che non ci sono i soldi e dun- anche solo per la parte dedicata al
que è un provvedimento da rinvia-
vati il decreto contenete la mano-
vra economica di 30 miliardi e il
Vedremo se la Fornero modi- l’altro, dai contributi dei lavorato-
ri e delle imprese) significa spez- re a un futuro indefinito.
“mercato del lavoro”, e relative ri-
chieste fondate su: il contratto in-
Ci vuole
ficherà qualcosa nella riunione
decreto sulle liberalizzazioni de- in programma rispetto a quanto zare il rapporto dei lavoratori con determinato come forma comune la mobilitazione
nominati impropriamente e con espresso sin qui: nella sostanza c’è l’azienda in crisi dove sono occu- Le reazioni al d’impiego; il contratto di appren- dei lavoratori
una buona dose di ipocrisia “Salva pati, e impedire il rientro una volta distato professionalizzante come
Italia” e “Cresci Italia”. A compi-
da dubitarne. Tuttavia il progetto
di “riforma” di stampo neoliberi- che questa crisi è stata superata. progetto governativo forma d’impiego principale per i Senza la mobilitazione dei la-
mento di questo disegno neoliberi- sta e filopadronale perseguito dal Il terzo punto, quello di au- In questa prima fase sia i sin- giovani; il contratto d’inserimen- voratori, senza il loro pieno coin-
sta che affama le masse popolari e governo è già emerso nelle sulle mentare la flessibilità in uscita, ta- dacati che le associazioni padro- to di reimpiego per i lavoratori volgimento finora esclusi da tutte
distrugge i diritti dei lavoratori ora linee essenziali che poggiano su sto su cui batte forte anche Con- nali hanno accolto con freddezza disoccupati specie se over 50; il le fasi di questa trattativa, nessuna
è la volta della “riforma” del “mer- tre obiettivi principali: un contrat- findustria, il governo non intende le proposte del governo: “non c’è part-time per favorire la concilia- consultazione è stata fatta o mes-
cato del lavoro” da realizzare, an- to di inserimento per i giovani con demordere e vuole ottenerla in stata nessuna condivisione – ha zione tra lavoro e famiglia e anche sa in programma sulle posizio-
ch’essa in fretta, al massimo entro caratteristiche di supersfruttamen- ogni modo. L’art.18 non è un tabù detto la CGIL – delle proposte che per governare situazioni di cri- ne del sindacato e sulle proposte
febbraio-marzo con provvedimen- to; modifiche radicali peggiorative e va dunque abbattuto, è il ritor- il ministro ci ha illustrato”. E han- si; percorsi che incentivino la tra- del governo, è bene ripeterlo, non
ti strutturali e senza tabù, come ha al sistema vigente degli ammor- nello quasi quotidiano cantato da no criticato il metodo imbastito sformazione di contratti di lavoro c’è alcuna possibilità di strappare
rimarcato di recente il presidente tizzatori sociali; sterilizzazione in Monti e Fornero. In ogni caso si dalla Fornero la quale aveva persi- impropriamente utilizzati, come un risultato positivo e nemmeno
del consiglio non attraverso, pare, tutto dell’art.18 dello Statuto dei devono facilitare i licenziamen- no chiesto di proseguire il confron- il lavoro a progetto e false parti- un compromesso accettabile. C’è
un decreto ma con una legge dele- lavoratori e comunque provvedi- ti. Come? Con il contratto d’in- to per via internet (sic). Camusso, te Iva, per ottenere la stabilizza- chi, come Giorgio Cremaschi del-
ga, ma non è detto che sarà così; menti che facilitino le modalità di serimento, nei primi tre anni di Bonanni e Angeletti chiedono che zione del posto di lavoro. Circa le la FIOM, giudica la trattativa già
da definire (se possibile) con il licenziamento. attuazione, riducendo gli ammor- sui temi posti sul tavolo si svolga varie tipologie di lavoro flessibile totalmente compromessa. Perciò
consenso delle “parti sociali”, ma Sul primo punto la Fornero ha tizzatori sociali alla solo Cig ordi- non un confronto delle idee, una non ne viene chiesto espressamen- chiede che “almeno la Cgil trovi il
senza una vera e propria trattativa fatto riferimento al “contratto uni- naria per 12 mesi, con l’aumento sorta di dibattito, ma una trattati- te l’abolizione o quanto meno lo coraggio di rompere con il gover-
e relativo accordo formale. co” modello Ichino, poi al modello del tetto dei dipendenti da 15 a 50 va vera da concludersi con solu- sfoltimento ma maggiori costi per no. In ogni caso ci si dovrà mobili-
A proposito di quest’ultimo Boeri-Garibaldi, successivamente per applicare lo Statuto dei lavora- zioni diverse da quelle avanzate il datore di lavoro che ne voglia tare comunque per fermare la trat-
aspetto non propriamente secon- ha parlato di “contratto prevalen- tori, una proposta questa, presente dal ministro, condivise e fissate su fare uso. Circa gli ammortizzatori tativa che preannuncia disastri”.
dario, che le intenzioni del go- te” infine ha discettato sul contrat-
verno siano queste emerge dalle to legato ai cicli della vita. Al di
modalità messe in campo per or- là delle varie denominazioni que-
ganizzare gli incontri tra il mini- ste proposte sono essenzialmen-
stro del Welfare, Elsa Fornero, i
segretari di CGIL, CISL e UIL Su-
sanna Camusso, Raffaele Bonan-
ni e Luigi Angeletti, il presidente
te simili: un contratto di tre anni
con un sistema di diritti ridotti e
crescenti nell’arco del contratto,
“C’è la necessità di uno sciopero generale
contro le scelte di questo governo”
ma senza la copertura dell’art.18
di Confindustria Emma Marcega- e quindi licenziabilità in ogni mo-
glia, e il rappresentante di Rete- mento con un piccolo rimborso
Imprese: prima incontri informali economico. In altre parole un al- di Giorgio Cremaschi la materia di sua competenza, in- l’opinione pubblica del governo Ecco, contro questo depistag-
divisi organizzazione per organiz- lungamento spropositato e del tut- Il 27 gennaio sciopera una fatti ha stabilito per decreto che non raggiunge il 60%. C’è quindi gio occorre che scenda in campo
zazione; poi un incontro plenario to ingiustificato da un punto di parte rilevante del sindacalismo il trasporto pubblico non sarà più una parte enorme del paese che il movimento sindacale e demo-
il 23 gennaio scorso dove il mi- vista professionale dei tempi di di base. È uno sciopero difficile, soggetto ai contratti nazionali, e non condivide le scelte del gover- cratico e lo sciopero del 27 è un
nistro ha presentato le (sue) linee prova nel corso del quale il giova- perché con questa crisi la perdita quindi ha dato il via libera ai con- no, nonostante il sostegno istitu- primo segnale di una mobilitazio-
guida per articolare la “riforma” ne lavoratore e perennemente sot- di una giornata di lavoro è sem- tratti low cost, sia nelle ferrovie, zionale e mediatico enorme che ne necessaria.
con cinque tavoli di confronto su to ricatto occupazionale e quindi pre un costo pesantissimo per sia nel trasporto locale. Cosa esso raccoglie. Poi seguirà la manifestazione
cinque temi individuati, dando per chi lavora. Ma è uno sciopero questa che neppure il governo Di fronte a tutto questo è com- della Fiom dell’11 febbraio e le
obbligato ad accettare il totale co-
scontata l’approvazione, seduta giusto perché il mondo del lavoro Berlusconi, autore dell’articolo 8 pito di chiunque creda nei diritti, iniziative proposte a tutti i movi-
mando padronale e impossibilitato non può continuare ad accettare sulle deroghe contrattuali, si era nella democrazia, nell’uguaglian- menti di lotta per marzo dal mo-
stante, delle suddette linee guida. a partecipare ai vari momenti della o a subire l’aggressione ai suoi sognato di fare. Ora si apre il ta- za sociale, scendere in lotta per vimento No Debito. Si tratta di
Alla fine di questa settimana è pre- vita sindacale, assemblee, scioperi diritti. Le ragioni immediate dello volo in cui, secondo Monti, il sin- non lasciare campo libero a una scendere in piazza per affermare
vista una seconda riunione plena- ecc. Al termine, solo pochi super sciopero, a mio parere, sono al- dacato dovrebbe affrontare “sen- protesta populista, reazionaria, un’idea di uscita dalla crisi oppo-
ria da dove, in teoria, dovrebbero selezionatissimi giovani potranno meno tre. za tabù” la questione dell’articolo xenofoba. Non parliamo affatto sta, sia a quella del capitalismo
partire i 4 tavoli di confronto, uno sperare di essere assunti a tempo La prima è il massacro sulle 18, cioè cominciare a rinunciarvi. dei tassisti o degli autotraspor- delle multinazionali, di cui il go-
in meno di quelli che aveva propo- indeterminato. pensioni che, in nome dei giova- Ci sono quindi molte ragioni im- tatori. La loro protesta ha sicura- verno è interprete, sia a quella del
sto il ministro, sui seguenti temi: ti- Sul secondo punto, Monti e ni, ha portato l’età pensionabile, mediatamente sindacali che por- mente degli elementi di ambigui- populismo reazionario, agitata in
pologie contrattuali; apprendistato, Fornero vorrebbero, con un solo prima di tutto proprio per i giova- tano alla necessità di uno scio- tà, ma parte da un’indignazione particolare dalla Lega Nord. Si
formazione e aggiornamento pro- colpo, ridurre gli ammortizzatori ni, alla soglia dei settanta anni. pero generale contro le scelte di comprensibile. Non si può soste- tratta, cioè, di difendere il lavoro e
fessionale; flessibilità, produttività sociali alla sola cassa integrazio- In secondo luogo tutte le mi- questo governo. Ma ce n’è anche nere realmente che la crisi eco- la democrazia. Dovrebbero farlo
sure della manovra economica una di significato più vasto, che nomica si risolve aumentando le anche Cgil, Cisl e Uil, invece che
e sviluppo; ammortizzatori sociali e ne ordinaria per un periodo non
del governo stanno colpendo le è bene non trascurare. Il gover- licenze per i taxi o per le farma- farsi imprigionare in una trattativa
servizi all’impiego. Ma sia Monti, superiore ai 12 mesi, poi il licen- condizioni sociali e di vita di chi no Monti, si dice, ha un grande cie. Questo è un vero e proprio in perdita sul mercato del lavoro.
sia la Fornero a più riprese hanno ziamento e il passaggio nelle liste lavora, che vede ridotti i propri consenso di opinione pubblica. depistaggio propagandistico, che Se però i grandi sindacati confe-
chiarito che una volta ascoltate le della disoccupazione. Con la con- redditi, mentre il futuro è ancor Questa è una parziale verità e una fa parte di quella campagna ideo- derali non lo fanno non è per que-
proposte delle “parti sociali” sarà seguente eliminazione della cassa più minacciato dalla recessione sostanziale mistificazione. (…) logica che cancella le ragioni reali sto giusto rimanere a casa. Bene
il governo autonomamente a fare integrazione straordinaria, com- in arrivo, causata anche dalle ma- Infatti, chi afferma questo, della crisi, il debito, l’usura della quindi lo sciopero del 27 e tutte
novre restrittive dei governi Monti dimentica di dire che il governo finanza internazionale, le politi- le lotte che portano e porteranno
e Berlusconi. Monti ha il consenso di oltre il che restrittive invece che quelle i diritti del lavoro e la democrazia
VISITATE IL NOSTRO SITO In terzo luogo, con l’ultimo de-
creto sulle liberalizzazioni, il go-
90% del Parlamento, del Presi-
dente della Repubblica, del 98%
espansive di bilancio, la distru-
zione del pubblico. Invece si dà
in piazza.
verno Monti si è schierato armi e della carta stampata e del 100% la colpa ai tassisti, come nel film (dichiarazione pubblica a fa-
www.pmli.it bagagli con Marchionne e la sua
linea di distruzione del contratto
nazionale. Lo ha fatto proprio per
delle grandi televisioni. Di fron-
te a questo consenso di regime
enorme, il consenso reale nel-
Johnny Stecchino si spiegava al
protagonista che il problema di
Palermo era il traffico.
vore dello sciopero generale del
sindacalismo non confederale del
27 gennaio scorso)
4. 4 il bolscevico / no tav N. 5 - 9 febbraio 2012
COMUNICATO DELL’UFFICIO STAMPA DEL PMLI
Uniamoci per la libertà dei No Tav arrestati,
contro la retata fascista di Monti, Cancellieri e Caselli
Non pensavamo che il pro- le, danneggiamento aggravato in ce Berlusconi al tecnocrate li- Emanuele III, Giorgio Napolita- Per questo dobbiamo soste- mento NO TAV è un importan-
curatore Giancarlo Caselli (area concorso. berista borghese Monti nulla è no, che ha abbandonato le masse nere e unificare le lotte in atto, a te esempio per tutti i movimen-
PD) si prestasse a fare da brac- In realtà essi sono unicamente cambiato nel comportamento del in lotta lasciando campo libero ai cominciare da quelle dei piccoli ti di lotta. Un motivo in più per
cio armato del governo Monti nel colpevoli di aver lottato con ab- governo della classe dominante vecchi e nuovi imbroglioni poli- agricoltori, dei pescatori, dei di- difendere i suoi militanti ai qua-
tentativo di bloccare la rabbia e le negazione esemplare per evita- borghese verso le masse popola- tici di destra che le strumentaliz- soccupati, dei pastori, dei lavo- li va la piena e attiva solidarie-
lotte crescenti delle masse mas- re la devastazione ambientale di ri. Stessa politica interna e stes- zano ai fini dei loro sporchi gio- ratori dell’Alcoa e del Sulcis, dei tà dei marxisti-leninisti italiani.
sacrate dalle misure governative Val di Susa. Chiediamo perciò sa politica estera. In altre parole: chi elettorali. È necessario invece camionisti, dei tassisti, dei ben- Domani tutti alla manifestazione
di lacrime e sangue. Questo è il che gli arrestati siano immedia- neofascismo all’interno e inter- appoggiare e stare dentro i mo- zinai, utilizzando tutte le forme di Torino.
vero senso politico dei 26 arresti tamente liberati e non rinviati a ventismo imperialista all’ester- vimenti di massa in lotta proprio di lotta ritenute utili, in primo
e dei 15 obblighi di dimora dei giudizio. no. Con la copertura e la conni- per impedire a costoro di egemo- luogo lo sciopero generale come L’Ufficio stampa del PMLI
NO TAV rei di lesioni, violenza Rileviamo con rammarico, ma venza della “sinistra” borghese, nizzarli e di deviarli dai loro giu- hanno fatto oggi i “sindacati di
e resistenza a pubblico ufficia- non con sorpresa, che dal neodu- con in testa il nuovo Vittorio sti obiettivi. base”. L’esperienza del movi- Firenze, 27 gennaio 2012, ore 15,50
L’ORGANIZZAZIONE DI SOLIDARIETÀ AI NO TAV DAL
BIELLA DEL PMLI SOLIDALE C.S.O.A. “ANGELINA CARTELLA” Le liberalizzazioni
CON GLI ARRESTATI NO TAV DI REGGIO CALABRIA
L’Organizzazione biellese del
PMLI esprime solidarietà ai mili-
(almeno 2,7 a carico dell’Italia),
ma c’è chi parla di 20, addirittura
Riceviamo e pubblichiamo in
estratti.
succeduti negli anni, e soprattut-
to all’attuale, quello delle ban- di Monti scardinano
l’art. 41 della Costituzione
che. Quello stesso governo che
tanti del movimento popolare NO 40 miliardi di euro. Ancora una volta, con le peg- da una parte dice di definanziare
TAV che questa mattina all’alba Ciò a fronte degli ingenti tagli giori accuse, si vuole colpire chi il progetto Ponte, dall’altra lancia
sono stati arrestati dalla polizia al trasporto pubblico locale che lotta in difesa dei territori e dei
in base alle ordinanze emesse dal renderanno nei prossimi mesi, per beni comuni, per i diritti di tut-
nel decreto legge sulle liberalizza- di Stefano Rodotà pio di concorrenza, in palese con-
zioni i “project bonds”, rinviando trasto con quanto è scritto nell’ar-
GIP di Torino, Federica Bompie- esempio, la città di Biella sempre ti e non di pochi, per costruire un così solo nel tempo l’utilizzo di Qui di seguito pubblichiamo la ticolo 41. Il sovrapporsi di diversi
ri, su richiesta del Procuratore ag- più isolata da Milano e Torino con mondo migliore rifiutando net- denaro pubblico per questa gran- seconda parte dell’articolo, titola- soggetti nella definizione com-
giunto Andrea Beconi, nell’ambi- un trasporto su rotaia, ricordiamo- tamente il modello che banche e to “Semplificare senza sacrifici”, plessiva delle nuove regole può
de truffa. Sì, perché per le banche
to di un’inchiesta condotta dalla celo, che procede ancora con treni multinazionali ci vorrebbero im- apparso su “la Repubblica” del creare situazioni di incertezza e di
- quelle che realmente dettano la
Questura di Torino. I sottoposti di a nafta non essendo la linea ferro- porre. Si cerca di colpire non chi conflitto. Il bisogno di semplifica-
linea politica - il Ponte, la Tav, le 23/01/2012.
Caselli si sono dimostrati pronti a viaria Novara-Biella-Santhià elet- è “violento”, ma chi non è dispo- zione e di cancellazione di inuti-
colpire le donne e gli uomini del trificata! sto ad accettare compromessi, chi grandi opere sono fondamentali
per i loro progetti e per il loro be- li appesantimenti burocratici non
movimento popolare NO TAV che Solidarietà agli attivisti NO non si vende per un tozzo di pane: Tutt’altra aria si respira quando
nessere, non certo per il benessere può giustificare il riduzionismo
con determinazione da oltre 20 TAV arrestati! un’incompatibilità, un’opposizio- si considera l’articolo 1 del decre-
della popolazione. E chi si oppone economico, che rischia di sacrifi-
anni si battono nella giusta difesa Viva il movimento popolare ne netta alle lobbies e ai loro piani to. Qui non si trova uno dei soliti
care diritti fondamentali conside-
dei propri territori e dell’ambiente NO TAV! di sfruttamento del territorio di cui deve scomparire! inutili e fumosi prologhi in cielo
rati dalla Costituzione irriducibili
contro le speculazioni dei signori Per il PMLI.Biella - il popolo No Tav è esempio quoti- C.S.O.A. “Angelina Cartella” che caratterizzano molte leggi. Si
alla logica di mercato. Si preten-
del cemento disposti a deturpare la Gabriele Urban diano e riconosciuto. - Collettivo UniRC - Comitato fanno, invece, tre inquietanti ope-
de di imporre i criteri da segui-
Val di Susa pur di spartirsi gli oltre Un esempio che non piace cer- Acqua Pubblica di Villa San razioni: si prevede l’abrogazione
re nell’interpretazione di tutte le
8,2 miliardi di euro in dieci anni Biella, 26 gennaio 2012 tamente ai vari governi che si sono Giovanni (Reggio Calabria) di una serie indeterminata di nor- norme in materia: ma le leggi si
me, affidandosi a indicazioni as- interpretano per quello che sono,
sai generiche, che attribuiscono per il modo in cui si collocano in
Esplode metanodotto in Lunigiana
al governo una ampiezza di po- un complessivo sistema giuridico,
teri tale da poter sconfinare quasi che non può essere destabilizzato
nell’arbitrio; si impongono crite- da mosse autoritarie, dall’inam-
ri interpretativi altrettanto inde- missibile pretesa di un governo di
terminati e arbitrari; soprattutto
3 OPERAI GRAVISSIMI, 10 I FERITI si reinterpreta l’articolo 41 della
Costituzione in modo da negare
obbligare gli interpreti a confor-
marsi alle sue valutazioni o prefe-
L’ennesimo gravissimo inci- di un escavatore che nelle opera- cammino. abitanti della zona. Infatti l’esplo- renze. In anni recenti, si è dovuta
dente sul lavoro poteva assume- zioni di manutenzione di routine Tre operai, che erano al lavoro sione ha abbattuto almeno tre abi- gli equilibri costituzionali lì niti- respingere più d’una volta questa
re dimensioni catastrofiche. È il avrebbe sganciato accidentalmen- sul luogo, padre e figlio di nazio- tazioni di Tresana, distrutto cam- damente definiti. L’obiettivo di- pretesa, che altera gli equilibri tra
18 gennaio e siamo nel comune te una delle tubature. nalità rumena e l’addetto all’esca- pi, fienili e auto. chiarato è quello di liberalizzare i poteri dello Stato.
di Tresana in Lunigiana, a 9 chi- Quello che ne è seguito è stato vatore, sono stati investiti in pieno Del tutto da chiarire, inve- le attività economiche e ridurre gli L’operazione, di chiara im-
lometri da Aulla, piccola fetta di l’inferno. Il boato dell’esplosione, dalle fiamme e, ricoverati in gra- ce è la dinamica che ha provoca- oneri amministrativi sulle impre- pronta ideologica, è dunque tecni-
terra in provincia di Massa Car- che ha aperto un cratere di 25 me- vissime condizioni nei centri per to l’esplosione. Infatti Snam Rete se. Ma la via imboccata è quella camente mal costruita dal governo
rara già martoriata dall’alluvione tri di diametro e 7 metri di profon- grandi ustionati, stanno ancora Gas – la società controllata dal- di una strisciante revisione costi- dei tecnici. Ma, soprattutto, deve
dell’ottobre scorso. Erano passate dità, si è sentito a parecchi chilo- lottando tra la vita e la morte. Tutti l’Eni che gestisce la distribuzione tuzionale, secondo una logica as- essere rifiutata perché vuole im-
da poco le 14 quando è scoppia- metri di distanza. Poi nel giro di e tre erano alle dipendenze di una ai consumatori finali – si è limita- sai vicina a quella di tremontiana porre una modifica dell’articolo
ta una conduttura del metanodotto pochi secondi un incendio colos- ditta che aveva in sub appalto il la- ta a confermare che su quel trat- memoria, poi affidata a uno scia- 41 della Costituzione, attribuendo
La Spezia-Parma, una sorta di au- sale con fiamme fino a 200 metri voro per conto della Snam. I feriti to di metanodotto erano in corso gurato disegno di legge costitu- valore assolutamente preminente
tostrada del gas. di altezza ha lambito la corsia del- accertati in totale sono dieci. Oltre lavori di ripristino, e che due dei zionale sulla modifica dell’artico- all’iniziativa economica privata
A provocare l’esplosione sa- l’autostrada A15 e distrutto case agli operai sono rimasti coinvolti cinque tecnici al lavoro non hanno lo 41, ora fortunatamente fermo in e degradando a meri criteri inter-
rebbe stata l’accidentale manovra e cose che ha trovato sul proprio in modo più o meno grave diversi riportato danni. In assenza di det- Parlamento. pretativi i riferimenti costituzio-
tagli-chiave sul grave incidente al- Indico sinteticamente le ra- nali alla sicurezza, alla libertà e
cuni tecnici hanno osservato che gioni del mio giudizio critico. Le alla dignità umana. Questo capo-
effettivamente si può lavorare sen- norme da abrogare vengono indi- volgimento della scala dei valori
viduate parlando di limiti all’atti-
Richiedete za chiudere le tubature a monte e a
valle del tratto di conduttura da ri- vità economica “non giustificati
è inammissibile. Un mutamento
così radicale non è nella dispo-
pristinare, e comunque per tali in- da un interesse generale, costitu- nibilità del legislatore ordinario,
terventi Snam Rete Gas si serve in zionalmente rilevante e compati- e dubito che possa essere oggetto
esclusiva di numerose “ditte” che bile con l’ordinamento comuni- della stessa revisione costituzio-
utilizzano soltanto personale al- tario nel rispetto del principio di nale. Quando sono implicate li-
tamente qualificato, che non ag- proporzionalità”; e di divieti che, bertà e dignità, siamo di fronte a
gredirebbe mai un metanodotto – tra l’altro, “pongono limiti, pro- quei “principi supremi” dell’ordi-
ossia qualcosa di immensamente grammi e controlli non ragione- namento che, fin dal 1988, la Cor-
superiore a una semplice “condut- voli ovvero non adeguati ovvero te costituzionale ha detto che non
tura” - con un escavatore. Ma “se non proporzionati rispetto alle fi- possono “essere sovvertiti o mo-
hanno strappato quello che hanno nalità pubbliche dichiarate”. Tut- dificati nel loro contenuto essen-
trovato sotto”, spiegano, è possibi- te le altre norme devono essere ziale neppure da leggi di revisione
le che non sapessero su quale pro- “interpretate e applicate in sen- costituzionale”. Certo, invocan-
Le richieste vanno indirizzate a: blema stessero operando. E allora so tassativo, restrittivo e ragione- do una qualsiasi emergenza, que-
commissioni@pmli.it la domanda chiave diventa: la ditta volmente proporzionato rispetto sto può concretamente avvenire.
che aveva in appalto il lavoro era alle perseguite finalità di interesse Allora, però, si è di fronte ad un
indirizzo postale: titolata a farlo o era un sub appal- pubblico generale”. Non v’è biso- mutamento di regime. Se ancora
IL BOLSCEVICO to? E i lavoratori avevano le com- gno d’essere giurista per render- sopravvive un po’ di spirito costi-
C.P. 477 petenze adeguate per affrontarlo o si conto di quanti siano i problemi tuzionale, su questo inizio del de-
50100 FIRENZE sono stati mandati al macello? legati a questo modo di scrivere creto, e non nella difesa di questa
Queste sono le domande a cui le norme. Non è ammissibile che o quella corporazione, dovrebbe
occorre dare al più presto rispo- l’“interesse pubblico generale” esercitarsi il potere emendativo
ste. sia identificato con il solo princi- del Parlamento.
5. N. 5 - 9 febbraio 2012 no tav / il bolscevico 5
10 MILA SFILANO A TORINO CONTRO
LA TAV E LA RETATA FASCISTA
Ferma e determinata risposta al blitz fascista contro il movimento No Tav che ha portato all’arresto di 26 attivisti, 15
obblighi di dimora, perquisizioni in 15 province. Qualificata e combattiva partecipazione di una delegazione del PMLI
“LA VALLE NON SI ARRESTA. LIBERTA’ PER I NO TAV”i titoli dei quotidiani e dei
re tutti
“Una retata non fermerà la pro- ti come Sel, Sinistra Critica, Mo-
testa della Val di Susa”. E così è vimento cinque stelle, Comunisti telegiornali centrano l’attenzione
stato. Nonostante il freddo e la italiani e Rifondazione Comuni- solo sull’arresto di un ex brigatista
neve, sabato 28 gennaio in 10 mila sta. Con una rossa e combattiva (oggi 67enne), di un ex Prima Li-
hanno invaso Torino. Il popolo No delegazione composta da militanti nea (60 anni), e sugli arrestati che
Tav è sceso in piazza compatto e e simpatizzanti della Lombardia, gravitano attorno ai centri sociali e
più unito che mai per protestare il PMLI ha sfilato sotto le bandie- anarchici. Lo scopo palese è di far
contro il blitz fascista, scattato al- re del Partito di cui una abbinata a passare la tesi, tra l’opinione pub-
l’alba di giovedì 26 gennaio e che quella dei No Tav. Fin dal concen- blica ma anche all’interno del mo-
su ordine del procuratore Giancar- tramento i compagni, hanno diffu- vimento, che la lotta contro la Tav
lo Caselli, ha portato all’arresto di so centinaia di volantini riportan- è inquinata dalle “frange violente”
26 manifestanti, 15 obblighi di di- ti il comunicato stampa del Partito e addirittura potrebbe prestare il
mora, denunce e perquisizioni in dal titolo “Uniamoci per la libertà fianco al terrorismo.
tutta Italia per gli scontri attorno al dei No Tav arrestati, contro la reta-
cantiere di Chiomonte del 27 giu- ta fascista di Monti, Cancellieri e Il teorema di Caselli
gno e del 3 luglio 2011. Ma il po-
polo No Tav si è ritrovato in piazza
Caselli” suscitando l’interesse dei
manifestanti tra i quali c’è chi ne
contro il movimento
anche, ed era il motivo per cui era ha chiesto più di una copia. Dif- Per il magistrato Livio Pepi-
stata indetta già da tempo questa fuse anche copie abbinate dei nn. no, che è stato membro del Con-
manifestazione, per portare in cit- 1 e 2 de “Il Bolscevico”. Al gri- siglio superiore della magistratura
tà le cariole cariche di “macerie”, do di “Liberi tutti, liberi subito” e e presidente di Magistratura de-
ossia filo spinato, cartucce di gas di “No Tav No Tav” e intonando mocratica, il blitz contro i No Tav
lacrimogeno, alberi tagliati, rac- “Bella Ciao”, “Fischia il Vento” e Torino, 28 gennaio 2012. La combattiva manifestazione contro la Tav e contro il blitz fascista contro gli attivisti No Tav “è qualcosa di assai più grave” di
colti dal presidio della Maddale- i “Ribelli della montagna”, i nostri tiere e quelle recinzioni sono ille- dell’Aquila, al Comitato No F35, No Tav assediarono il cantiere di una “forzatura soggettiva”. È “una
na di Chiomonte, espugnata con la compagni hanno qualificato poli- gittime”. Come illegittimi lo sono agli AteneinRivolta, alla Sapienza Chiomonte. È l’alba quando par- tappa della trasformazione dell’in-
forza e con le ruspe da poliziotti, ticamente la propria presenza nel stati gli arresti, per i quali i No Tav in Mobilitazione, ai Centri sociali, te il blitz contro decine di attivi- tervento giudiziario da mezzo di
carabinieri e alpini, al movimen- corteo riuscendo a coinvolgere le parlano di due pesi e due misure e tanti tanti altri. sti del movimento. I reati conte- accertamento e di perseguimen-
to No Tav e militarizzata per pro- decine di manifestanti circostanti. nel comportamento della procura. stati sono: resistenza a pubblico to delle responsabilità individua-
teggere il famigerato cantiere geo- Alla delegazione dei marxisti- li (per definizione diversificate)
gnostico. leninisti lombardi sono giunti i
“Si tratta di un’operazione di mar-
chio fascista – denuncia sempre
I reali obiettivi ufficiale, lesioni e danneggiamen-
to in concorso. La maxi-operazio- a strumento per garantire l’ordi-
Un corteo combattivo e deter-
minato ha percorso con slogan e
ringraziamenti della Commissio-
ne per il lavoro di organizzazione
Perino – anche se porta la firma del blitz fascista ne vede coinvolte massicciamen- ne pubblico”. Infatti il magistrato
sottolinea non solo che gli arresti,
di Caselli. Ed è stata fatta in tutta Insomma il movimento No Tav te le “forze dell’ordine” e scatta
l’Italia, per tutti quelli che alzano in quindici province: Torino, Asti, nei tempi e modi come sono avve-
non solo non ci sta a farsi crimina- nuti (a 7 mesi dai fatti), non era-
la testa: camionisti, tassisti, pesca- lizzare ma ha ben chiaro che è di Milano, Trento, Palermo, Roma,
tori, pastori”. Per i No Tav la reta- Padova, Genova, Pistoia, Cremo- no obbligatori, ma fa notare che
fronte ad un teorema politico volu- nella stessa ordinanza di custodia
ta è stata fatta per dare un esem- to da Monti e dal ministro dell’In- na, Macerata, Biella, Bergamo,
pio a “tutti quelli che pensano di Parma e Modena. Vengono per- cautelare si ammette con candore
terno Cancellieri a cui si prestato a che è il movimento No Tav il ber-
dire di no a Monti e ai banchieri”. fare da braccio armato il procura- quisiti tre centri sociali, El Paso, il
Duro sul blitz poliziesco anche il Metzcal e il Barocchio. Tra gli ar- saglio della misura: “I lavori per
tore Giancarlo Caselli per stronca- la costruzione della linea ferro-
leader della Fiom Cremaschi, pre- re definitivamente il braccio di fer- restati o agli obblighi di dimora ci
sente alla manifestazione di To- sono pensionati, studenti (tre mi- viaria Torino-Lione proseguiran-
ro col movimento No Tav. no almeno altri due anni: pertanto,
rino, che sostiene che il governo Sono i fatti che parlano da soli. norenni) un consigliere comunale
Monti “in un momento di tensio- storico militante del movimento, non avrà fine, a breve termine, il
A partire dalla sproporzione tra le contesto in cui gli episodi violen-
ni sociali crescenti fa di tutto per dimensioni dell’operazione poli- un barbiere di paese, una donna
fermarle. Invece che ascoltarle, le al 7 mese di gravidanza, un sin- ti sono maturati; peraltro, il movi-
ziesca e i reati contestati. Partia- mento No Tav ha pubblicamente
reprime. Si vuole dare un segna- mo dalla retata, che è partita da dacalista della CGIL, un dirigen-
le di repressione a tutte le proteste te del PRC, un militante dell’Ar- preannunciato ulteriori iniziative
un’inchiesta della Digos e della per contrastare i lavori”. Inoltre
sociali che crescono e cresceranno Procura di Torino sugli scontri del ci che, paradossalmente tre anni fa
nel Paese ed è questa la cosa più aveva regalato una t-shirt a Casel- l’inchiesta, spiega ancora Pepino,
Parte della delegazione del PMLI al corteo dei No Tav (foto il Bolscevico) 27 giugno, lo sgombero del presi- decontestualizza totalmente gli
grave e inaccettabile di tutte”. dio permanente della Maddalena li in segno di riconoscenza per la
In solidarietà con la manifesta- difesa della Costituzione. Eppu- avvenimenti, ossia la grande mo-
striscioni le vie del centro da Porta del CC del PMLI in cui tra l’altro e del 3 luglio quando in 70 mila bilitazione popolare “il cui fine
zione di Torino e contro gli arre-
Nuova a piazza Vittorio, passando si sottolinea: “Sotto la direzione sti altre clamorose proteste si sono non era aggredire le ‘forze del-
per piazza Castello, dove, davan- del compagno Angelo Urgo, voi svolte, sempre il 28 gennaio, nel l’ordine’” ma ostacolare l’apertu-
ti alla sede della Regione Piemon- avete rappresentato al meglio tut- resto del Paese, come a Napoli ra del cantiere ritenuto illegittimo.
te presidiata da un fitto cordone di to il Partito e diffondendo centi- dove una trentina di attivisti hanno Invece nell’ordinanza tutto è ridot-
poliziotti in assetto antisommos- naia e centinaia di volantini, sotto occupato un binario della stazio- to “ad una aggressione collettiva e
sa, sono stati scaricati i detriti del- la pioggia e il nevischio, voi avete ne centrale e ritardato di mezz’ora preordinata” nei confronti delle
la Maddalena. Il grande striscione fatto capire concretamente che il la partenza di un Freccia rossa per forze dell’ordine. Come sparisco-
d’apertura con Asterix e Obelix PMLI si considera parte integran- Milano. A Mestre un altro grup- no il fittissimo lancio di lacrimo-
“La Valle non si arresta, libertà per te dell’esemplare movimento No po di No Tav ha occupato alcuni geni ad altezza d’uomo e di con-
i No Tav”, rappresentava la forte Tav e fa quanto gli è possibile per uffici di Trenitalia nella stazione seguenza si decontestualizza la
risposta del movimento alla retata sostenerlo e per difendere i suoi ferroviaria esponendo striscioni reazione dei manifestanti che si
fascista. E poi cartelli sparsi, come militanti dalla repressione fascista con la scritta “No Tav né in Val di sono difesi come hanno potuto.
“Nicola Cosentino in parlamento, del governo Monti. Tra l’altro ab- Susa né in Veneto”. E poi a Pado- Quindi conclude Pepino “tan-
i No Tav in galera”, o come “Tra biamo saputo che diversi Comita- va giovani del centro sociale Pe- to basta per segnalare che la que-
i nostri Monti la Tav non Passe- ti No Tav hanno rilanciato il Co- dro hanno occupato la saletta Vip stione riguarda direttamente il rap-
ra”, ironizzando sul doppio senso municato dell’Ufficio stampa del Freccia Rossa, e a Cosenza dove porto tra conflitto e giurisdizione e
dei nomi del presidente del consi- PMLI”. si è svolto un presidio in piazza XI non solo – come si cerca di accre-
glio e del ministro per lo sviluppo. Chi non si aspettava la grande settembre per protestare contro la ditare – alcune frange isolate ed
“Mancano i soldi per la scuola e partecipazione al corteo di Torino perquisizione nei confronti del se- Torino, 28 gennaio 2012 estremiste”.
la ricerca ma li si spreca per l’alta – ha detto a caldo Alberto Perino, gretario della Filctem Cgil Giu-
velocità che non serve!”, recitava uno dei leader storici del Movi- seppe Tiano.
un altro. Il coro “Giù le mani dalla mento No Tav – vuol dire che non Mentre, la sera stessa di giove-
Valsusa” è stata la colonna sonora
che ha accompagnato il corteo per
ha capito niente. Il popolo No Tav
non si spaventa, sono vent’anni
dì 26 gennaio in ben 8 mila ave-
vano partecipato alla fiaccolata a
ABBONATI A
tutto il tragitto. che abbiamo messo in conto di po- Bussoleno (comune della Val di
A sfilare, prima di tutto una nu- ter venire arrestati. Giovedì hanno Susa), per testimoniare la solida-
trita rappresentanza dei valligiani, messo in galera qualcuno che gli rietà agli arrestati e denunciare
assieme giovani dei centri sociali, serviva per affermare che il movi- l’attacco strumentale e mediatico
pezzi del sindacato, tra cui la Fiom mento No Tav non fosse pacifico Tariffe annue:
con il segretario torinese Federico e popolare ma fatto di infiltrati”.
al movimento. Mentre a Torino un ORDINARIO € 60,00 SOSTENITORE € 100,00
Bellono che ha dichiarato: “è im- Del resto, aveva comunque dichia-
corteo di alcune centinaia di mani- ESTERO € 100,00 PREZZO POLITICO* € 30,00
festanti aveva bloccato il centro al Chi ha diritto al prezzo politico può fare un abbonamento
portante ribadire il carattere popo- rato, sempre Perino all’indomani grido “Liberi e libere subito”. In- semestrale € 15,00 oppure quadrimestrale €10,00
lare e democratico del movimento del blitz, “la nostra azione di di- numerevoli sono invece gli attesta- *per disoccupati, cassintegrati, lavoratori precari, pensionati sociali, operai, casalinghe, studenti, immigrati senza lavoro, con lavoro precario o a salario operaio
e le ragioni mai tanto forti contro sobbedienza civile comporta an- ti di solidarietà giunti agli arrestati I versamenti vanno effettuati attraverso il c.c.p. 29675501
quest’opera”. Presenti anche molti che la possibilità di infrangere le e al movimento No Tav da tutto il intestato a: Editoriale Il Girasole - C.P. 477 - 50100 Firenze
amministratori valsusini e i parti- leggi ingiuste. E per noi quel can- paese, a partire dal Comitato 3,32