Il documento analizza l'acquisizione e riuso di software open source dalle pubbliche amministrazioni italiane, in conformità a specifiche normative. Viene evidenziata l'importanza dell'interoperabilità e della cooperazione applicativa, nonché l'obbligo di fornire in formato sorgente software realizzati su richiesta. Inoltre, il documento menziona iniziative regionali come il Centro Regionale sul Software Open Source (CROSS) che promuove l'adozione di standard e pratiche open source.