1. E’ considerato il simbolo
dell’artista che cerca di
affermare la propria
autonomia creativa
ponendo al centro della
propria arte l’uomo.
Nacque a Caprese nel
1475 da una famiglia
benestante; lasciò gli
studi per dedicarsi alla
vocazione artistica
2. Dal 1488 si iniziò a formare presso la bottega del
Ghirlandaio a Firenze
Considerava i suoi veri maestri Giotto, Donatello e
Masaccio (da cui apprese l’approccio alla figura umana); ma
soprattutto gli antichi da cui ebbe modo di studiare le
sculture presso il “giardino di San Marco”,nella corte dei
Medici.
Nel 1494, si trasferì a Venezia e poi a Bologna.
Nel 1496 arrivò a Roma, dove ottenne successo presso la
committenza cardinalizia, dove eseguì la Pietà.
Nel 1499 tornò a Firenze, dove realizzò la statua del David.
3. E’ una delle prime opere
realizzate, eseguita per
Lorenzo il Magnifico.
E’ un altorilievo
marmoreo ( 84,5x90,5
cm)
Risale al 1491-92 circa
Qui Michelangelo
riprende i modelli
classici.
4. Il cardinale Jean de
Bilhères gli commissionò
la Pietà.
Realizzata in marmo, tra
il 1498 e il 1499, è alta 174
cm.
La struttura è piramidale:
la Vergine è l’asse
verticale, il corpo di
Cristo quello orizzontale,
uniti da un panneggio
plastico.
5. Nel 1501 l’Arte della lana
di Firenze affidò
all’artista la realizzazione
della statua del David.
L’innovazione che
Michelangelo applicò a
quest’opera fu la scelta di
privilegiare l’intento
sull’azione.
La statua è in armo ed ha
un altezza di 4.10 metri.
6. Nel 1505 Michelangelo fu
invitato a Roma da Papa
Giulio II per la creazione
della sua tomba
monumentale.
L’impresa della Tomba
riuscì solo dopo la morte
del papa, nel 1513.
E’ totalmente in marmo,
ed è alta 10 metri.