Made In Italy as a tool for FL teaching & learning / Il made in Italy come strumento glottodidattico
•Download as PPTX, PDF•
2 likes•182 views
an introductory lesson on Made in Italy as a tool for foreign language learning, incorporating best practices for intermediate-level language learners / una lezione preliminare sul made in Italy come strumento glottodidattico, elaborando le buone pratiche per studenti L2 al livello intermedio
Recommended
More Related Content
More from Enza Antenos
More from Enza Antenos (7)
Made In Italy as a tool for FL teaching & learning / Il made in Italy come strumento glottodidattico
- 1. in Italia e in America Prof. Enza Antenos
- 4. Le quattro • Abbigliamento – Moda • Arredo – Casa • Automazione – Meccanica • Alimentari e bevande
- 5. Quali sono le settori del made in Italy in America?
- 6. Quali sono i settori del made in Italy nel New Jersey?
- 7. Quali sono le realtà newjersiane? I dati dell’Istituto nazionale per il Commercio Estero • Ci sono 57 attività italiane con sede nel NJ • I settori rappresentati sono 21 Potete indovinare i settori? Le società?
- 8. Per fare delle domande, usate: Come… Qual è … Dove è… Azienda USA Sede americana Settore mercelogico Attività Sede italiana Provincia Regione Emmegi USA, Inc. East Rutherford Macchinari Assistenza Tecnica Limidi di Soliera MO Esseco USA LLC Chimica - Farmaceutica - Biotecnologie Derivati solfurei San Martino Trecate NO Piemonte FA.LU.CIOLI LLC Union Alimentari Porchetta RM Lazio Famasar/Tocco Magico Kerney Chimica - Farmaceutica - Biotecnologie Roma RM Lazio Englewood Cliffs Automobilistica Autovetture Modena MO Emilia Romagna FERRERO U.S.A., INC Somerset Confetture Pino Torinese TO Piemonte FILIPPO BERIO NORTH AMERICA CORP. Lyndhurst Alimentari Massarosa LU Toscana FRATELLI BERETTA USA South Hackensack Alimentari Insaccati Trezzo sull'Adda MI Giorgetti USA Inc. Teaneck Mobili Meda MI Lombardia Azienda USA Sede americana Settore mercelogico Attività Sede italiana Provincia Regione Emmegi USA, Inc. East Rutherford Assistenza Tecnica Limidi di Soliera MO Puglia Esseco USA LLC Parsippany Chimica - Farmaceutica - Biotecnologie Derivati solfurei San Martino Trecate NO FA.LU.CIOLI LLC Union Alimentari Ariccia RM Lazio Famasar/Tocco Magico Kerney Chimica - Farmaceutica - Biotecnologie Prodotti per capelli RM Lazio Ferrari North America Inc. Englewood Cliffs Autovetture Modena MO Emilia Romagna Somerset Alimentari Confetture Pino Torinese TO Piemonte FILIPPO BERIO NORTH AMERICA CORP. Lyndhurst Alimentari Alimentari Massarosa LU FRATELLI BERETTA USA South Hackensack Insaccati Trezzo sull'Adda MI Lombardia Giorgetti USA Inc. Teaneck Legno - arredamento Meda MI Lombardia ESEMPIO DELL”ATTIVITÀ info-gap *per lo stato del NJ, ho creato 5 giochi diversi per rappresentare tutte le imprese
- 9. Dove hanno la sede legale queste realtà newjersiane? In che regione si trovano le sedi?
- 10. employment and ensuring products of the highest quality and originality. Source: ISTAT, Distretti Industriali Italiani, Osservatorio Nazionale Distretti Italiani Industrial clusters in Italy Food industries Paper Plastic, Rubber Mechanics Jewellery Leather, Shoes Furniture Textile, Clothing I distretti industriali Il made in Italy è composto di imprese: • di piccole e medie dimensioni • a carattere familiare • si specializzano in determinate tipologie di produzione • organizzate su base locale Queste imprese sono in settori • ad alto contenuto di “know-how” • basati su design e creatività • costituiti dalla agglomerazione in sistemi locali (cioè le imprese insieme creano il prodotto ma sono enti indipendenti)
Editor's Notes
- Dalla mia intervista a Massimo Vedovelli ne La Voce di New York A proposito dell'italiano che rimane sempre una delle lingue straniere più studiate: il 25% di chi studia l’italiano lo fa per motivi di lavoro (un notevole aumento dal 7%). In un’intervista a Annamaria Testa, ci dice “La seconda cosa certa è che non è di sicuro studiato per fare affari”. Stanno cambiando le cose per quanto riguarda il business? R.: Tullio e io avevamo e abbiamo una visione più ottimistica perché più realistica e più basata sui dati. In India o in Vietnam lo studio dell’italiano avviene quasi esclusivamente per motivi di lavoro: a Hanoi ogni anno ci sono 200 laureati in italiano, e questo solo perché in Vietnam c’è la Piaggio, una nostra importante azienda motociclistica. L’italiano ha una presenza multiforme nel mondo: è la lingua di una plurisecolare tradizione di cultura intellettuale, ma anche di una ricca e varia cultura materiale che oggi è un punto di riferimento nel mondo. De Mauro sapeva che gli stranieri e le comunità di origine italiana nel mondo sanno riannodare i fili fra la tradizione e la modernità: un vestito della moda italiana è acquistato perché è bello in modo paradigmatico, cioè perché incarna nell’oggi i valori estetici della nostra storia artistica. Lingua del buon gusto e del gusto è oggi l’italiano: dalla moda all’alimentazione alla meccatronica alla filiera del legno, sono moltissimi i settori in cui la lingua italiana è il marchio simbolico di un sistema di valori positivi. Valori non alternativi, ma complementari e integrativi a quelli omologati del mondo globale.
- Qual è il settore italiano che da’ vita al Made in Italy? Grazie a Giovan Battista Giorgini e alla moda italiana, lo stile italiano, per la prima volta, riuscì ad oltrepassare i confini nazionali e ad essere conosciuto ed apprezzato nel resto del mondo: era nato il “Made in Italy”. RIASSUNTO: In tale data Giovan Battista Giorgini (famiglia illustre borghese), titolare di un noto “buying office” fiorentino ebbe la grande idea di convocare alcuni rappresentanti di grandi magazzini americani (Bergdorf and Goodman, Altman, Henry Morgan (Montreal), I. Magnin (San Francisco).) per mostrare loro alcuni esempi di moda italiana, organizzando una piccola sfilata all’interno di una delle sue sale da ballo a cui partecipò una piccola schiera di stilisti italiani (Emilio Pucci, le sorelle Fontana ecc.). L’evento si rivelò un successo ed è così che la moda italiana, che all’epoca era pressoché sconosciuta, ebbe l’occasione di rivelarsi agli occhi del mondo. La sfilata organizzata da Giorgini divenne un evento annuale e, di lì a poco, venne trasferita all’interno di palazzo Pitti, conquistando così un posto stabile nelle manifestazioni mondiali del settore della moda.
- marzo 2013 - Un’indagine preparata dalla ditta KPMG Coca-cola 1886 – Atlanta, GA Visa 1958 Fresno, CA Se il Made in Italy fosse un brand sarebbe il terzo marchio più noto al mondo, dopo Coca Cola e Non esiste però un'identità unitaria del Made in Italy – non c’è un cosidetto Master Brand ma tanti prodotti da esportare al mondo
- Il made in Italy gode una tale fortuna, non è vero? Sono state classificate in diversi modi dai vari studiosi del fenomeno, tuttavia, una delle classificazioni che ha avuto maggiore fortuna è quella elaborata da Marco Fortis alla Seconda Conferenza Nazionale sul commercio con l’estero, Le due sfide del Made in Italy: globalizzazione e innovazione. e che viene comunemente detta delle le 4 ”A” – potete indovinare quali sono i settori? Cosa significa allora questo marchio “made in Italy”? una serie di attività e di specializzazioni in cui le imprese italiane hanno saputo guadagnarsi posizioni di leadership. Quali sono i prodotti che conoscete del made in Italy? ATTIVITÀ: Da’ a ogni studente 4 post-it. Su ogni post-it, lo studente deve scrivere il nome di una impresa/attività italiana per ogni settore: per esempio: Armani, Bialetti, Lancia, Del Verde. Poi, vanno alla lavagna e mettono il post-it nella categoria giusta. Non importa se ci sono duplicati. Scegli uno studente diverso per leggere un settore. Lo studente dovrà condividere cosa producono le aziende, se lo sa. Se non lo sa, chiede aiuto ai compagni di classe.
- Fa categorizzare i settori agli studenti a seconda della classifica delle quattro “A”
- Conoscete qualche impresa nel NJ in questi settori? La differenza tra punto vendita/negozio e sede americana.
- ATTIVITÀ basato sull’information gap Gli studenti in coppia cercheranno di completare la tabella delle imprese italiane nel New Jersey (vedi prossima diapositiva) che porta allaprossima attività
- Dall’attività precedente, gli studenti deveono compilare la mappa con le proprie imprese. Poi, se c’è tempo, mettere tutte le imprese sulla mappa per ripassare la geografia delle regioni italiane.
- l’abilità unica di manifatturiere e di know-how italiano. È chiaro che quando si pensa all’espansione internazionale e all’espansione geografica, in molti casi è necessario andare dove esistono la competenza e l’innovazione per sfruttarle. In alcuni casi, l’innovazione – indipendentemente dal fatto che sia legata alla ricerca, allo sviluppo, alla distribuzione o alla produzione – possa in ultima analisi essere in un luogo che non ci si aspetterebbe **il know-how italiano fa anche il made in Italy per brand stranieri… Christian Louboutin, le cui scarpe sono made in Italy (donne milano; uomininapoli)
- DA DISCUTERE – Dibatito Il made in Italy…. Quando non è più made in Italy? Aziende italiane Ferrari – Modena (Emiglia Romagna) aceto balsamico, Luciano Pavarotti: sede legale italiana Fiat – Fabbrica italiana automobili Torinonel 2014 FCA – azienda italo-statunitese, con diritto olandese (sede legale) a Amsterdam, e domicilio fiscale a Londra
- Barilla, ha stabilimenti di produzione in America e Canada e notato sul pacchetto dice “Product of USA” non ”of Italy”… Anche Ferrero con la Nutella, fatta in Canada... Dove diventa il made in Italy? Voi cosa ne dite?