Ecco la presentazione alla quale abbiamo assistito Martedi 22 Febbraio 2011 all'I3P, incubatore del Politecnico di Torino.
(more info - http://www.i3p.it/)
Il piano delle attività del Forum per la Finanza Sostenibile per il 2018, discusso dalle Commissioni Permanenti ed approvato dal Consiglio dell'Associazione.
Ulab hub Roma Ricostruire le scuole per costruire il futurofabio cortese
Come creare le condizioni ottimali affinchè la partership tra pubblico e privato abbia successo?
Quali sono gli effetti della Theory U nelle organizzazioni che la utilizzano come strumento di cambiamento?
Ricostruire la scuola partendo dal basso, con una progettazione partecipata da tutta la comunità comprese le PMI del territorio, sperimentando nuovi istituti e strumenti per far emergere e rendere possibile il futuro che desideriamo..
Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...Iris Network
Federica Piron, Filippo Montesi, Margherita Musella (Human Foundation)
Paper presentato in occasione della XII edizione del Colloquio Scientifico sull’impresa sociale (25-26 maggio 2018, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Trento).
www.irisnetwork.it
Assetti istituzionali per la PCD in Europa
Presentazione dello studio comparato di ECDPM
Francesco Rampa, Head of Programme
Greta Galeazzi, Research Assistant
10 maggio 2013
Giovedì 30 gennaio presso il dipartimento di fisica dell’università di Bari
https://francescosyloslabini.info/2020/01/24/la-valutazione-che-cambia-la-ricerca-conformismo-e-scoperte-2/
Per presentare progetti di intervento di psicologia scolastica che possano essere accolti dalla scuola diviene sempre più importante conoscere i vincoli e i principi ai quali essa deve rispondere, in virtù del proprio regime di funzionamento e della propria cultura organizzativa.
Occorre, cioè, conoscere i tempi per la presentazione dei progetti e per la pubblicazione dei bandi, i destinatari, i referenti a cui rivolgerci, le norme della privacy da rispettare, i limiti di budget, la gestione degli spazi e dell’orario scolastico ed extrascolastico, i canali per la pubblicizzazione, i metodi di colloquio…
Intervento di Gianfranco Barbieri, Presidente ACEF, Associazione Culturale Economia e Finanza, a introduzione delle giornate di sensibilizzazione ai temi dell'Organizzazione, della Tecnologia e della Comunicazione per lo Studio Professionale realizzate in collaborazione con gli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e degli Avvocati.
2021.09.16_Materie prime critiche_Progetti europei_GEAMDavide Caocci
Nell'ambito del Workshop "Materie prime e materie prime critiche - politiche, strategie e progetti europei" di GEAM, Associazione Georisorse e Ambiente, ho presentato alcuni strumenti dell'Unione Europea a sostegno delle materie prime critiche e offerto una chiave per rendere ogni progetto un prezioso asset aziendale.
Presentazione XVI MILD - Master in International and Local DevelopmentStoà
Slide di presentazione della XVI edizione di MILD - Master in International and Local Development organizzato da STOA\' - Istituto di Studi per la Direzione e Gestione di Impresa. http://www.stoa.it
Ecco la presentazione alla quale abbiamo assistito Martedi 22 Febbraio 2011 all'I3P, incubatore del Politecnico di Torino.
(more info - http://www.i3p.it/)
Il piano delle attività del Forum per la Finanza Sostenibile per il 2018, discusso dalle Commissioni Permanenti ed approvato dal Consiglio dell'Associazione.
Ulab hub Roma Ricostruire le scuole per costruire il futurofabio cortese
Come creare le condizioni ottimali affinchè la partership tra pubblico e privato abbia successo?
Quali sono gli effetti della Theory U nelle organizzazioni che la utilizzano come strumento di cambiamento?
Ricostruire la scuola partendo dal basso, con una progettazione partecipata da tutta la comunità comprese le PMI del territorio, sperimentando nuovi istituti e strumenti per far emergere e rendere possibile il futuro che desideriamo..
Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...Iris Network
Federica Piron, Filippo Montesi, Margherita Musella (Human Foundation)
Paper presentato in occasione della XII edizione del Colloquio Scientifico sull’impresa sociale (25-26 maggio 2018, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Trento).
www.irisnetwork.it
Assetti istituzionali per la PCD in Europa
Presentazione dello studio comparato di ECDPM
Francesco Rampa, Head of Programme
Greta Galeazzi, Research Assistant
10 maggio 2013
Giovedì 30 gennaio presso il dipartimento di fisica dell’università di Bari
https://francescosyloslabini.info/2020/01/24/la-valutazione-che-cambia-la-ricerca-conformismo-e-scoperte-2/
Per presentare progetti di intervento di psicologia scolastica che possano essere accolti dalla scuola diviene sempre più importante conoscere i vincoli e i principi ai quali essa deve rispondere, in virtù del proprio regime di funzionamento e della propria cultura organizzativa.
Occorre, cioè, conoscere i tempi per la presentazione dei progetti e per la pubblicazione dei bandi, i destinatari, i referenti a cui rivolgerci, le norme della privacy da rispettare, i limiti di budget, la gestione degli spazi e dell’orario scolastico ed extrascolastico, i canali per la pubblicizzazione, i metodi di colloquio…
Intervento di Gianfranco Barbieri, Presidente ACEF, Associazione Culturale Economia e Finanza, a introduzione delle giornate di sensibilizzazione ai temi dell'Organizzazione, della Tecnologia e della Comunicazione per lo Studio Professionale realizzate in collaborazione con gli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e degli Avvocati.
2021.09.16_Materie prime critiche_Progetti europei_GEAMDavide Caocci
Nell'ambito del Workshop "Materie prime e materie prime critiche - politiche, strategie e progetti europei" di GEAM, Associazione Georisorse e Ambiente, ho presentato alcuni strumenti dell'Unione Europea a sostegno delle materie prime critiche e offerto una chiave per rendere ogni progetto un prezioso asset aziendale.
Presentazione XVI MILD - Master in International and Local DevelopmentStoà
Slide di presentazione della XVI edizione di MILD - Master in International and Local Development organizzato da STOA\' - Istituto di Studi per la Direzione e Gestione di Impresa. http://www.stoa.it
2. Focus
sui
Long-‐Term
Investor:
perché?
• Una porzione consistente delle risorse finanziarie è detenuta dai Long-Term Investor
(LTI): nel 2016, i soli LTI istituzionali possedevano 210 mila miliardi $ (12 volte PIL
USA).
• I LTI hanno risorse stabili, possono tollerare le fluttuazioni dei mercati di breve periodo
e finanziare la crescita dell’economia reale, stabilizzando allo stesso tempo i mercati
finanziari.
• Tale ruolo è oggi cruciale, in ragione rispettivamente della scarsità dei fondi pubblici e
dei pericoli di rischio sistemico.
• Il finanziamento a medio-lungo termine dell’economia reale è un tema di massimo
interesse per le Autorità di politica economica e i regulator (G20 e G7, EU, Ocse…).
• Tuttavia, gli interessi dei LTI e gli obiettivi dei regolatori possono non essere allineati.
Disillineamenti sono individuabili solo con analisi accurate degli effetti passati della
regulation (esasperazione o attenuazione del ciclo economico).
2
3. Long-‐Term
Investor:
chi
sono?
Gli investitori di lungo periodo comprendono istituzionali e non:
• le fondazioni sia bancarie sia non, incluse le fondazioni no profit
• le compagnie di assicurazione, i fondi pensione, pubblici e privati, i fondi
infrastrutturali, gli endowment
• wealth manager e family office
investono sia fondi propri, sia fondi di terzi (intermediari). Devono quindi rispondere ai
loro stakeholder.
3
4. Perché
un
think
tank
a
Torino?
• Torino ospita un gruppo attivo e consolidato di LTI, tra cui i fondatori del think tank,
che hanno cercato la collaborazione dell’Università di Torino per realizzarlo.
• L’Università di Torino è al primo posto in Italia tra i Mega e Grandi Atenei secondo il
ranking mondiale U-Multirank (stilato dall’Unione Europea).
• 23 dei 27 Dipartimenti di Unito rientrano tra i 352 Dipartimenti di eccellenza in Italia;
Unito occupa il tredicesimo posto in area Economico-Finanziaria (Dip. ESOMAS).
• Unito ha già visto riconosciuta la sua capacità di produrre ricerca finanziaria di alto
profilo: ha ottenuto la Chair Axa in rischi socio-economici, unica cattedra finanziata da
privati in Unito e unica cattedra pubblica delle tre promosse da Axa Research Fund in
Italia.
• Unito prende parte a LTI@UniTO anche attraverso il Collegio Carlo Alberto, che si
colloca al terzo posto in Italia tra i Dipartimenti di Scienze Sociali ed Economiche
(VQR 2014).
4
5. ObieGvi
e
modalità
Obiettivo
Creare un polo specializzato nell’approfondimento dell’attività di investimento di lungo
termine.
Modalità
• attraverso l’attività di ricerca, la discussione della stessa con i regulator e le iniziative di
formazione permanente alimentata dalla ricerca;
• in partenariato pubblico-privato: oltre al funding, gli sponsor di LTI@UniTO offrono
l’accesso a dati anonimizzati per consentire ricerche ben documentate;
• l’Università garantisce la terzietà dei risultati della ricerca, l’individuazione dei migliori
profili internazionali per condurla e le competenze necessarie per l’attività di formazione;
• si crea un network e un’interfaccia comune nei confronti dei regulator.
5
6. Temi
di
ricerca
• La ricerca esplorerà tematiche legate all’investimento di lungo periodo, all’impatto che
questo può avere sulla crescita economica e sulla stabilità dei mercati finanziari (es:
monitoraggio dei manager nel breve versus obiettivi di lungo termine, prociclicità e
controciclicità degli interventi dei LTI, restrizioni e incentivi posti dalla regolamentazione)
• Non esistono modelli univocamente condivisi dall’Accademia che consentano di descrivere
le dinamiche di investimento dei LTI, le loro preferenze in termini di rischio/rendimento e
il loro impatto sui volumi di transazione, prezzi e loro volatilità.
• L’attività di ricerca su questi temi è in fermento (si veda NBER), ma i modelli elaborati ad
hoc per descrivere il comportamento dei LTI necessitano di dati per essere testati e calibrati
(approccio top down).
• L’analisi empirica dei dati provenienti da LTI può consentire di individuare le variabili che
ne determinano l’operatività e l’impatto che hanno sul mercato (approccio bottom up).
6
7. DaM
e
ricerca
• Un elemento distintivo e di eccellenza dell’iniziativa è la valorizzazione delle banche dati
relative all’attività di investimento dei partner (privati e non) attuali e prospettici.
• L’avanzamento della conoscenza dei mercati accessibili agli istituzionali (private market,
mercati innovativi e OTC) richiede la disponibilità di nuovi dataset a integrazione di
quelli pubblici.
• La collaborazione tra Università e partner privati nell’individuazione, nella
sistematizzazione e nella condivisione di nuove banche dati è un fattore fondamentale
per l’approfondimento di temi di ricerca di frontiera, quali sono quelli sugli istituzionali.
7
8. Ricercatori
• I temi di analisi saranno approfonditi da ricercatori di elevato profilo, selezionati da un
Comitato Scientifico con procedure trasparenti, tramite bandi competitivi.
• Tre tipi di affiliazioni per i ricercatori: senior, junior e senza grant.
• I ricercatori hanno accesso a dati ed esperienze sul campo per accelerare il loro lavoro,
che rimane non-business-oriented.
8
9. Temi
di
ricerca
• Interazione tra mercati finanziari ed economia reale (finanziamento di start-up, impact
finance, infrastrutture…).
• Ruolo dei LTI nei mercati finanziari tradizionali (rischio sistemico, stabilità, pro o
contro-ciclicità, provvista di liquidità, impatto sui prezzi…).
• Rischio e rendimento dei private markets (private equity, private debt…) e Asset Liability
Management dei LTI.
• Stili di investimento attivi e passivi.
• Governance e orizzonte di investimento, delega ed efficacia del monitoraggio (short term
accountability vs. strategie di lungo termine).
• Costi collettivi dell’orizzonte di investimento di breve termine e misure per incentivare
l’investimento di lungo termine.
9
10. Messa
a
terra
della
ricerca
• 3-4 workshop annui e incontri sui temi oggetto di ricerca, al fine di discutere risultati
delle analisi con Associazioni di Categoria (ABI, Ania, Acri,…), regulator (BCE, Banca
d’Italia, COVIP, Consob…), con European Foundation Center e con le BMS come
CDP e BEI.
• L’attività di diffusione della ricerca sarà anche un’occasione per condividere le
esperienze e gli orientamenti dei promotori di LTI@UniTO, affinché vengano
successivamente portati all’attenzione dei policy maker.
10
11. Messa
a
terra
della
ricerca
Progetto pilota
• LTI ha firmato un cooperation agreement con il Joint Research Center dell’EU, Community
of Practice on Financial Research (CoPFiR)
• CoPFiR raccoglie 19 istituzioni accademiche europee, tra cui: LSE, PSE, Sorbonne,
Paris Dauphine, Goethe University, SAFE Center della Frankfurt University, Pompeu
Fabra, e il CEPR
• CoPFiR vaglierà le proposte della Commissione anche in tema di LTI.
11
12. Formazione
permanente:
organizzazione
• Obiettivo: ampliare la sensibilità e gli strumenti interpretativi dei LTI, al di là della
discussione strategica nei workshop. Saranno analizzate le peculiarità delle politiche
d’investimento e di misurazione del rischio di lungo termine
• Destinatari: Il corso è rivolto a personale executive e senior.
• Durata: 6 mesi, con lezioni sia frontali sia di gruppo. Tre giorni al mese full time.
• Inizio: 2018
12
13. Formazione
permanente:
i
temi
• Regulation, asset allocation, return and risk appetite of life insurers, banking
foundations, family offices and wealth managers, pension funds
• Institutional investors and central banks
• Assets in LTI portfolios: Hedge Funds, Venture Capital and Private Equity
• PPP
• Traditional asset allocation versus thematic and impact investment
• Asset allocation in practice
• Quantitative portfolio management
• Risk issues and data quality
• Policy interventions for the future
13
14. Formazione:
progeSo
pilota
• ARPM (Advanced Risk Portfolio Management), in cooperazione con GARP (Global
Association of Risk Professionals), agosto 2017, New York University.
• Tre elementi: conferenza, corso e accesso al database ARPM Lab.
• Conferenza: 300+ partecipanti.
• Corso: “Risk e portfolio management quantitativo per Asset Management, Banking e
Assicurazioni: dagli strumenti al livello d’impresa”. 2000+ alumni in 10 anni.
• ARPM Lab: accesso continuativo dei discenti a “ARPM’s body of knowledge”, una
risorsa enciclopedica, web-based, con teoria, esempi, case studies, codici interattivi, video,
slide.
14
16. Governance:
accountability
delle
idee
Comitato Scientifico:
• Fabio Bagliano, Professore Ordinario , Unito
• Francesca Cornelli, Professore Ordinario, London Business School, Director, Coller Institute of
Private Equity
• Bernard Dumas, Professore Emerito, INSEAD, Axa Chair, Unito
• Pietro Garibaldi, Professore Ordinario, Unito, CEPR
• Giuseppe Grande, Responsabile Divisione Analisi Finanziaria, Banca d’Italia
• Elisa Luciano, Professore Ordinario, Unito
• Jonathan Macey, S. Harris Professor of Corporate Law, Finance and Securities, Yale School of Law
• Jean Charles Rochet, Full Professor, University of Geneva, Head of Research, Swiss Finance Institute
• Rien Van Gendt, Rockefeller Philanthropy and European Cultural Foundation
16
17. In
breve
Uno spazio dove rendere più chiare le prospettive e le sfide che gli investitori istituzionali
si trovano ad affrontare
• …nella consapevolezza che gli LTI possono avere un ruolo determinante nella crescita
del paese…
• …in un momento in cui le risorse pubbliche sono scarse…
• …a Torino, con l’intento di valorizzare il contesto economico locale…
17