Evento pubblico di lancio dell'iniziativa "Nuove Energie" dell'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese a Monzuno.
Sponsor Emilbanca. - Facciamo i conti sull'energia
Piccole reti locali di teleriscaldamento alimentate a fonti rinnovabili, come solare termico e biomassa.
Altre informazioni su: http://solar-district-heating.eu/it
Evento pubblico di lancio dell'iniziativa "Nuove Energie" dell'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese a Monzuno.
Sponsor Emilbanca. - Facciamo i conti sull'energia
Piccole reti locali di teleriscaldamento alimentate a fonti rinnovabili, come solare termico e biomassa.
Altre informazioni su: http://solar-district-heating.eu/it
Trentino: EMAS e i piani ambientali e per l'energia sostenibile (E. Antonini)Eliseo Antonini
Dichiarazione EMAS in Trentino
Piani di Azione per l'Energia Sostenibile
Patto dei Sindaci
Il caso del Comune di Tuenno (Trento)
Fotovoltaico e termica fossile
Intervento di Salvatore Cocina al workshop regionale STS-Med dal titolo"I sistemi a concentrazione solare poligenerativi - una risposta integrata al fabbisogno energetico delle comunità mediterranee" - Palermo 6 Novembre 2013
Gaetano Zoccatelli: Bastia Umbra è Green, zero emissioni nociveDailyFocusNews
Bastia Umbra, socio del Consorzio per l’energia CEV, diretto da Gaetano Zoccatelli, dal 2005, ha evitato sino ad oggi di immettere in atmosfera 9.530,68 t di CO2 calcolate sulla base dei consumi annuali dell’Ente. Inoltre, insieme agli altri 1.146 Enti Soci del Consorzio CEV (fra cui più di 1.000 Comuni), Bastia Umbra ha contribuito a risparmiare oltre 3.005.133,87 t di CO2 con il solo acquisto dell’energia elettrica.
Gas Serra: da Kyoto agli interventi della UE e del governo italianopuntolino
Gas Serra: da Kyoto agli interventi della UE e del Governo Italiano, Dott. Rodolfo Pasinetti, Ambiente Italia, esperto di pianificazione energetica a livello locale.
Il video della presentazione è disponibile su vimeo: http://vimeo.com/12859449
Ad un anno dalla presentazione del prgramma elettorale la Giunta comunale mantendendo fede a un impegno preso compie il primo atto importante per la pianificazione energetica intendendo impostare una nuova politica che permetta di raggiungere i seguenti obiettivi:
1. Riduzione dei costi energetici;
2. Uso di energie rinnovabili contribuendo alla riduzione della produzione di CO2
3. Aumento dell'efficenza con conseguente riduzione dei consumi.
Il Comune oltre ad intervenire sugli edifici e le proprietà comunali, vuole promuovere interventi che operino in questa direzione anche da parte dei privati cittadini, aiutando e incentivando l'uso di fonti rinnovabili (fotovoltaico, etc..), l'efficentamento degli edifici e la riduzione dei consumi energetici.
Il Comune intende sensibilizzare anche le scolaresche, coinvolgendo ragazzi e bambini sui temi ambientali per una consapevole e moderna conoscenza delle problematiche energetiche e dei loro impatti sulla salute e sull'ambiente (cambiamenti climatici e inquinamento).
Il Comune aderendo al "Patto dei Sindaci" della UE vuole marcare questo nuovo modo di approcciare i problemi energetici e ambientali.
Energia elettrica da fonti rinnovabili: l’obiettivo per l’Italia del 33% al ...Dario Salvelli
Dossier a cura della Fondazione per lo sviluppo sostenibile
Gli obiettivi internazionali e europei
La traduzione nell’obiettivo per l’Italia e nelle diverse fonti
La producibilità, i costi e il confronto con il termoelettrico
Gli investimenti mobilitati per un nuovo sviluppo
I vantaggi ambientali e l’incremento dell’occupazione
L’inadeguatezza dell’obiettivo al 25%
oltre il 3% di potenzialità FER Elettrica dalle aree marginali a livello regionale. Perché non ragionarci seriamente?
http://webgis-m2res.bologna.enea.it/m2res/
IL SOLARE TERMICO IN TRENTINO - Antonini E. (C) - Blog ladige.itEliseo Antonini
Il Solare termico in Trentino, in Italia e in Europa: situazione attuale e proiezioni future
The solar thermal energy in Trentino (Italy). State of art and perspectives. EU financial supports. From the Blog of Eliseo Antonini ladige.it
L’ing. Gianfranco Padovan, Presidente di EnergoClub (FB) è stato relatore allo IUAV/CLAME nel corso di Economia e Informatica per la gestione delle imprese per raccontare le scelte energetiche e presentando le simulazioni economico finanziarie. Il tema della sostenibilità energetica è un tema importantissimo e attualissimo.
Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili ...WWF ITALIA
Intervento di G.B. Zorzoli, Coordinamento Free a “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” giornata di studio organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Trentino: EMAS e i piani ambientali e per l'energia sostenibile (E. Antonini)Eliseo Antonini
Dichiarazione EMAS in Trentino
Piani di Azione per l'Energia Sostenibile
Patto dei Sindaci
Il caso del Comune di Tuenno (Trento)
Fotovoltaico e termica fossile
Intervento di Salvatore Cocina al workshop regionale STS-Med dal titolo"I sistemi a concentrazione solare poligenerativi - una risposta integrata al fabbisogno energetico delle comunità mediterranee" - Palermo 6 Novembre 2013
Gaetano Zoccatelli: Bastia Umbra è Green, zero emissioni nociveDailyFocusNews
Bastia Umbra, socio del Consorzio per l’energia CEV, diretto da Gaetano Zoccatelli, dal 2005, ha evitato sino ad oggi di immettere in atmosfera 9.530,68 t di CO2 calcolate sulla base dei consumi annuali dell’Ente. Inoltre, insieme agli altri 1.146 Enti Soci del Consorzio CEV (fra cui più di 1.000 Comuni), Bastia Umbra ha contribuito a risparmiare oltre 3.005.133,87 t di CO2 con il solo acquisto dell’energia elettrica.
Gas Serra: da Kyoto agli interventi della UE e del governo italianopuntolino
Gas Serra: da Kyoto agli interventi della UE e del Governo Italiano, Dott. Rodolfo Pasinetti, Ambiente Italia, esperto di pianificazione energetica a livello locale.
Il video della presentazione è disponibile su vimeo: http://vimeo.com/12859449
Ad un anno dalla presentazione del prgramma elettorale la Giunta comunale mantendendo fede a un impegno preso compie il primo atto importante per la pianificazione energetica intendendo impostare una nuova politica che permetta di raggiungere i seguenti obiettivi:
1. Riduzione dei costi energetici;
2. Uso di energie rinnovabili contribuendo alla riduzione della produzione di CO2
3. Aumento dell'efficenza con conseguente riduzione dei consumi.
Il Comune oltre ad intervenire sugli edifici e le proprietà comunali, vuole promuovere interventi che operino in questa direzione anche da parte dei privati cittadini, aiutando e incentivando l'uso di fonti rinnovabili (fotovoltaico, etc..), l'efficentamento degli edifici e la riduzione dei consumi energetici.
Il Comune intende sensibilizzare anche le scolaresche, coinvolgendo ragazzi e bambini sui temi ambientali per una consapevole e moderna conoscenza delle problematiche energetiche e dei loro impatti sulla salute e sull'ambiente (cambiamenti climatici e inquinamento).
Il Comune aderendo al "Patto dei Sindaci" della UE vuole marcare questo nuovo modo di approcciare i problemi energetici e ambientali.
Energia elettrica da fonti rinnovabili: l’obiettivo per l’Italia del 33% al ...Dario Salvelli
Dossier a cura della Fondazione per lo sviluppo sostenibile
Gli obiettivi internazionali e europei
La traduzione nell’obiettivo per l’Italia e nelle diverse fonti
La producibilità, i costi e il confronto con il termoelettrico
Gli investimenti mobilitati per un nuovo sviluppo
I vantaggi ambientali e l’incremento dell’occupazione
L’inadeguatezza dell’obiettivo al 25%
oltre il 3% di potenzialità FER Elettrica dalle aree marginali a livello regionale. Perché non ragionarci seriamente?
http://webgis-m2res.bologna.enea.it/m2res/
IL SOLARE TERMICO IN TRENTINO - Antonini E. (C) - Blog ladige.itEliseo Antonini
Il Solare termico in Trentino, in Italia e in Europa: situazione attuale e proiezioni future
The solar thermal energy in Trentino (Italy). State of art and perspectives. EU financial supports. From the Blog of Eliseo Antonini ladige.it
L’ing. Gianfranco Padovan, Presidente di EnergoClub (FB) è stato relatore allo IUAV/CLAME nel corso di Economia e Informatica per la gestione delle imprese per raccontare le scelte energetiche e presentando le simulazioni economico finanziarie. Il tema della sostenibilità energetica è un tema importantissimo e attualissimo.
Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili ...WWF ITALIA
Intervento di G.B. Zorzoli, Coordinamento Free a “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” giornata di studio organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Presentazione Decreti Ministeriali su Incentivi per le Energie Rinnovabili ElettricheAprile in corso di definizione del Ministero dello Sviluppo Economico
Le bioenergie: una fonte rinnovabile affidabile, programmabile e flessibile -...Sardegna Ricerche
La presentazione realizzata il 6 novembre 2020 da Luigi Mazzocchi in occasione dell'evento "Il ruolo delle bioenergie nella transizione energetica.
L'appuntamento si è inserito nelle attività di divulgazione del Progetto Complesso "Reti Intelligenti per la gestione efficiente dell'energia", sviluppato nell'attuale programmazione comunitaria POR FESR Sardegna 2014-2020.
Per raccontare quanto di bello e innovativo c’è già in Italia Legambiente ha realizzato un’esposizione, dal titolo Legambiente 10.0 – L’era del cambiamento che rappresenta l’Italia delle eccellenze. http://congresso.legambiente.it/
Plastic Free Sea, quantità, danni, e prevenzione dei rifiuti in mareLegambiente Onlus
Goletta Verde di Legambiente presenta i risultati dell’indagine sul marine litter: monitorati 2600 km con 205 ore di osservazione tra l'estate 2014 e 2015
Allarme depurazione e illegalità, Goletta Verde presenta le criticità del mare italiano .
http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/goletta-verde-bilancio-finale-del-viaggio
Shopper illegali nella grande distribuzione organizzata: non tutti rispettano il bando dei sacchetti di plastica in vigore da anni. L'indagine di Legambiente.
Innovazione e semplificazione in edilizia: verso il regolamento nazionaleLegambiente Onlus
Oltre 1100 regolamenti comunali spingono efficienza e sostenibilità in edilizia. Ma regole diverse e vincoli frenano gli interventi di riqualificazione.
http://www.legambiente.it/contenuti/dossier/rapporto-onre-2015
Analisi sui terreni insufficienti, progetti di bonifica assenti, nessuno risanamento delle falde, dati epidemiologici preoccupanti. Legambiente denuncia tutte le questioni ancora irrisolte della Terra dei Fuochi ad un anno dalla messa in vigore della legge
2. È davvero colpa delle rinnovabili se le bollette lievitano?
Prendiamo una bolletta media di una famiglia italiana nella
propria casa di residenza: 494 euro l'anno (contratto in
fascia protetta da 3kW, dati 2011).
Cosa c’è in questi 494 euro?
3.
4. SERVIZI DI VENDITA
Sono i kW di energia consumata: 294 €
l’anno (59,5% della bolletta), vanno a
tutte le centrali escluse le nuove
rinnovabili (quelle che ricevono incentivi
diretti).
5. SERVIZI DI VENDITA
Sono i kW di energia consumata: 294 €
l’anno (59,5% della bolletta), vanno a
tutte le centrali escluse le nuove
rinnovabili (quelle che ricevono incentivi
diretti).
Il 90% va a impianti a metano, petrolio
e anche carbone.
Il costo del metano e del petrolio, sul
libero mercato, è raddoppiato negli
ultimi 5-6 anni (addirittura +40% dal
2010).
6. SERVIZI DI RETE
69 € all'anno circa (14% della bolletta):
è il costo della distribuzione, degli
elettrodotti, delle misurazioni.
7. SERVIZI DI RETE
69 € all'anno circa (14% della bolletta):
è il costo della distribuzione, degli
elettrodotti, delle misurazioni.
Di questi 69 €, circa 40 € (8% della
bolletta) sono una quota fissa: si paga
anche se non si consuma niente.
8. ACCISE E IVA
Le tasse e l’IVA si prendono 67 € l’anno
(13,5% della bolletta). Col paradosso
che paghiamo l’IVA (che è un’imposta su
beni e servizi) anche sugli incentivi (che
non sono né beni né servizi).
9. E poi ci sono gli ONERI GENERALI DI SISTEMA, una voce matrioska: 64 €
(13% della bolletta) dentro cui c’è di tutto.
10. E poi ci sono gli ONERI GENERALI DI SISTEMA, una voce matrioska: 64 €
(13% della bolletta) dentro cui c’è di tutto.
48 € (10% circa della bolletta) oggi finanziano gli incentivi sia
vecchi che nuovi a fotovoltaico, eolico e biomasse.
11. E poi ci sono gli ONERI GENERALI DI SISTEMA, una voce matrioska: 64 €
(13% della bolletta) dentro cui c’è di tutto.
48 € (10% circa della bolletta) oggi finanziano gli incentivi sia
vecchi che nuovi a fotovoltaico, eolico e biomasse.
Altri 10 € circa (2% della bolletta) vanno alle altre "fonti assimilate alle
rinnovabili" del CIP6. Definizione ingannevole: si tratta soprattutto di
raffinerie, inceneritori, acciaierie, impianti a carbone –
evidentemente assai poco ‘rinnovabili’.
12. E poi ci sono gli ONERI GENERALI DI SISTEMA, una voce matrioska: 64 €
(13% della bolletta) dentro cui c’è di tutto.
48 € (10% circa della bolletta) oggi finanziano gli incentivi sia
vecchi che nuovi a fotovoltaico, eolico e biomasse.
Altri 10 € circa (2% della bolletta) vanno alle altre "fonti assimilate alle
rinnovabili" del CIP6. Definizione ingannevole: si tratta soprattutto di
raffinerie, inceneritori, acciaierie, impianti a carbone –
evidentemente assai poco ‘rinnovabili’.
6 € circa (1,2% della bolletta) vanno a nucleare (ricerca,
decommissioning vecchie centrali), ricerca scientifica (gran parte ancora
al nucleare), tariffe sociali, imprese elettriche minori. Ma finanzia anche
cose che con la bolletta ci stanno come i cavoli a merenda, come
determinati regimi tariffari delle ferrovie, le compensazioni sociali delle
installazioni elettriche. C’è anche l'efficienza energetica negli usi finali (a
casa nostra): un millesimo della bolletta.
13. Le rinnovabili ‘nuove’, quelle che ricevono gli incentivi, oggi producono il 10%
dell’energia elettrica e ci costano 48 € all'anno: il 10% della bolletta.
Un dato che, pur se in crescita, peserà sempre meno rispetto al costo delle
‘vecchie’ fonti, del petrolio, degli inceneritori, raffinerie, e impianti a carbone.
Dall'inizio dell'anno, infatti, l'aumento delle bollette legato al prezzo del
petrolio e al deprezzamento dell'euro è stato di 49 € sulla bolletta media,
mentre per le rinnovabili c'è da attendersi, a partire dal 1 maggio, un
aumento di 20 €.
14. E mentre il prezzo petrolio crescerà ancora quest’anno, per le rinnovabili
l’aumento massimo prevedibile a fine anno sarà solo di qualche altro euro.
Non solo: la crescita delle rinnovabili ha fatto abbassare il prezzo
dell’elettricità nelle ore di punta, quando l’energia delle centrali
termoelettriche meno efficienti costava di più.
(da dati ufficiali Autorità Energia Elettrica e Gas - http://www.autorita.energia.it/allegati/com_stampa/11/CS
%20aggiornamento%201%20trimestre%202012.pdf)