2. Per l’operatore il
lavaggio delle mani
rappresenta uno dei
punti chiave della
lotta alla trasmissione
di infezioni
3. Le mani degli
operatori sono la
principale via di
trasmissione delle
infezioni alle persone
che vengono assistite
Per combattere le infezioni
legate all’assistenza , nel
2006 il Ministero della Sanità
ha lanciato una campagna
per diffondere a livello
nazionale le linee guida
dell’OMS sull’igiene delle
mani in assistenza sanitaria
4. Dove lavarsi e con cosa
Al termine di ogni mansione le mani devono essere
lavate nell’apposito lavandino che va mantenuto pulito.
Il prodotto impiegato per il lavaggio delle mani è diverso
a seconda delle mansioni che si dovranno svolgere.
In genere si distinguono in due tipi di prodottI:
PRODOTTI DETERGENTI
PRODOTTI ANTISETTICI
6. PER FACILITARE L’AZIONE DELL’ACQUA E
DEL DETERGENTE E/O DELL’ANTISETTICO E’
OPPORTUNO RICORDARE QUANTO SEGUE:
• Mantenere le unghie corte e senza smalto
• Mantenere la cute della mano integra e idratata
• Non indossare anelli, bracciali o orologi da polso
• Asciugare bene le mani al termine del lavaggio
7. SI CONSIGLIANO COMPORTAMENTI
DIVERSIFICATI NELLE PROCEDURE DI
LAVAGGIO
• prima di procedure invasive
• prima e dopo il contatto con ferite
• dopo il concetto con persone
9. LAVAGGIO ANTISETTICO
Dopo aver eseguito il lavaggio con prodotto detergente
si continua la manovra con prodotto antisettico per altri
2 minuti frizionando accuratamente. Durante tutta la
manovra i gomiti devono essere mantenuti rivolti verso il
basso e le dita della mano verso l’alto, per evitare la
contaminazione del campo già lavato.
10. LAVAGGIO SOCIALE
Si esegue utilizzando un prodotto detergente da
frizionare accuratamente per circa un minuto