Siamo l’azienda leader a livello internazionale nel settore
delle BIOPLASTICHE e dei BIOCHEMICALS, ottenuti
grazie all’integrazione di CHIMICA, AMBIENTE e
AGRICOLTURA
Web & Sostenibilità è un momento di incontro tra il mondo delle imprese e il mondo delle innovazioni che contribuiscono all’elaborazione di modelli produttivi improntati sui valori della sostenibilità ambientale e umana. Il Target dunque abbraccia
imprenditori, innovatori, blogger, cittadini responsabili e pubbliche
amministrazioni.
Ecomondo offre una location d’eccellenza per l’incontro, lo
scambio e la semina di nuove proposte.
Il Social Media Green: durante l’evento un gruppo di social media reporter, selezionati da Fondazione Sistema Toscana, interagirà sul web per ascoltare gli utenti e rilanciare i contenuti dell’evento attraverso i
principali social media, ampliando il bacino di potenziali fruitori
e interlocutori.
Le dirette streaming: i dibattiti e le presentazioni saranno rilanciate sul web in diretta streaming attraverso canali dedicati.
Inoltre una serie di video e interviste saranno resi disponibili per avvicinare il mondo della rete alle tematiche dell’evento.
Presentazione progetto ITI/Novamont Prima ParteNovamont Spa
La “Chimica Vivente per la qualità
della vita” incontra la scuola
Presentazione del primo anno di attività del protocollo d'intesa ITI-Novamont per lo sviluppo di progetti condivisi Impresascuola,
siglato in giugno 2010
Siamo l’azienda leader a livello internazionale nel settore
delle BIOPLASTICHE e dei BIOCHEMICALS, ottenuti
grazie all’integrazione di CHIMICA, AMBIENTE e
AGRICOLTURA
Web & Sostenibilità è un momento di incontro tra il mondo delle imprese e il mondo delle innovazioni che contribuiscono all’elaborazione di modelli produttivi improntati sui valori della sostenibilità ambientale e umana. Il Target dunque abbraccia
imprenditori, innovatori, blogger, cittadini responsabili e pubbliche
amministrazioni.
Ecomondo offre una location d’eccellenza per l’incontro, lo
scambio e la semina di nuove proposte.
Il Social Media Green: durante l’evento un gruppo di social media reporter, selezionati da Fondazione Sistema Toscana, interagirà sul web per ascoltare gli utenti e rilanciare i contenuti dell’evento attraverso i
principali social media, ampliando il bacino di potenziali fruitori
e interlocutori.
Le dirette streaming: i dibattiti e le presentazioni saranno rilanciate sul web in diretta streaming attraverso canali dedicati.
Inoltre una serie di video e interviste saranno resi disponibili per avvicinare il mondo della rete alle tematiche dell’evento.
Presentazione progetto ITI/Novamont Prima ParteNovamont Spa
La “Chimica Vivente per la qualità
della vita” incontra la scuola
Presentazione del primo anno di attività del protocollo d'intesa ITI-Novamont per lo sviluppo di progetti condivisi Impresascuola,
siglato in giugno 2010
Istruzioni passo passo per costruire un forno a pannello di tipo Copenhagen con cartone, colla vinilica o scotch, alluminio da cucina, spago e mollette!
Istruzioni passo passo per costruire un forno a pannello di tipo Copenhagen con cartone, colla vinilica o scotch, alluminio da cucina, spago e mollette!
1. educational 2.0
1
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
Alla Scoperta del Mater-Bi®
è anche una proposta di
laboratori didattici, di
divulgazione scientifica e di
manipolazione.
Contenuto: la scheda propone
un laboratorio utile a riconoscere i
diversi materiali degli imballaggi.
Materiali: procuriamoci tre scatole
di cartone (tipo scatole da scarpe),
fogli di carta, sacchetti di vari
materiali.
Sequenza:
pratichiamo un foro circolare
sul coperchio, di circa 10 cm
di diametro, in modo vi passi
attraverso la nostra mano;
prendiamo un foglio di
cartoncino, nero se possibile e
dopo aver tracciato un cerchio
di pari diametro, dividiamolo
in 8 settori uguali tracciando
altrettante linee di diametro. Con
l’aiuto di un taglierino e di un
righello tagliamo il cartoncino
lungo i diametri tracciati
e incolliamo il cartoncino
centrando il cerchio con il foro
praticato sulla scatola;
ripetiamo l’operazione su altre
due scatole. Abbiamo ottenuto
dei contenitori ispezionabili dalla
nostra mano ma il cui contenuto
è celato alla vista. Dobbiamo
quindi basarci solo su un nostro
senso, il tatto;
non resta ora che dividerci tra
chi riempie le scatole con tre
differenti sacchetti della spesa
(uno di carta, un altro uno di
Mater-Bi, il terzo di plastica)
e chi cerca di riconoscerne il
contenuto.
Personalizzazione:
Insieme ai sacchetti si possono
nascondere altri oggetti dalla forma
curiosa di non facile identificazione.
L’esperienza tattile ci aiuta
a scoprire meglio il mondo
che ci circonda.
L’esperienza tattile per scoprire i materiali.
1
2
3
4
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 1
2. contenuto: il ciclo di vita - dal
seme alla pianta, dalla pianta alla
bioplastica… scoprire da dove viene il
Mater-Bi®
e come si ottiene un polimero.
materiali: due coppette piccole - un
foglio di carta A5 oppure un piatto
abbastanza largo – un pezzo di filo di
50/60/70 cm – semi di cardo, mais,
girasole.
strumenti: pennarello o matita – seme
di girasole o di mais, qualche granello
di semilavorato – un pezzo di film
Mater-Bi®
sequenza:
1) prendere il foglio di carta; 2)
piegare il foglio in due parti uguali
lungo il lato più lungo e in 4 parti
uguali lungo il lato più corto, ottenendo
8 caselle rettangolari; 3) riaprirlo e
collocare sulla prima casella in alto a
sinistra e sull’ultima in basso a destra
le due coppette; tracciare sul foglio,
con il pennarello, un cerchio per ogni
coppetta, seguendone la circonferenza;
4) incollare i semi sul fondo della
coppetta posta in alto; 5) collocare
sull’altra coppetta un pezzo di film di
Mater-Bi®
; 6) unire le due coppette
con il cordino, facendogli fare, sulla
superficie del foglio, un percorso
sinuoso e irregolare; con un pennarello
colorato tracciare sulla superficie
del foglio, in base alla posizione del
filo appena collocato, una “strada”-
percorso che collega una coppetta
all’altra, avendo cura di seguire incroci
e curve di un filo; togliere il filo; 7) ad
un certo punto del percorso collocare
i granuli del semilavorato, incollandoli
alla carta e delimitarli con cerchio
disegnato con il pennarello di un altro
colore.
Nota per l’uso: non fissare le due
coppette serve a poter ripiegare la
mappa appena tracciata, piegare il
foglio anche con i semi incollati e avere
una mappa facilmente trasportabile,
collocandola dentro le coppette inserite
una nell’altra.
personalizzazione: decorare le
coppette sia sull’esterno che con
qualche cosa che esce dall’interno –
aggiungere scritta “dal seme al mater
bi: un percorso a tappe”; mettere il
simbolo o il personaggio del Mater-Bi®
su uno dei lati del foglio piegato in
quadrati.
Nota bene. Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete tutto
quanto avete aggiunto al materiale base di
Mater-Bi®
(pezzetti carta e di nastro adesivo)
prima di gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
La strada per arrivare alla bioplastica
educational 2.0
2
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 2
3. contenuto: oggetto decorativo
da collocare sul tavolo o comodino
per appoggiare anche dentro altri
oggetti (es. sassolini, es. spille, es.
braccialetto, ecc) e per ricordare da
dove viene ricavata la coppetta che è
la base dell’oggetto.
materiali: una coppetta Mater-Bi®
di
gelato – strisce di carta o cartoncino
colorato (anche riciclati) – semi di mais
e/o girasole
strumenti: forbici con punte
arrotondate per tagliare striscioline–
nastro adesivo – colla per attaccare
semi – pennarelli con forma di zampa
per indicare dove collocare le mani e
tenerla sospesa
sequenza: 1) prendere una coppetta
grande o un bicchiere grande; 2)
tagliare almeno 8 striscioline di carta
colorata (anche di seconda mano) –
megli ancora se cartoncino- , larghe
anche circa 1 cm o meno, lunghe
circa 25/30/35 cm.; 3) collocarle,
ancorandole, all’interno della coppetta
in modo che siano ricurve verso
l’esterno; 4) collocare sull’estremità o
comunque verso l’esterno, un seme,
su ogni striscia, in modo che sostenga
il suo minimo peso; 5) collocare un
cerchio (decorato?) in fondo alla
vaschetta all’interno dopo aver
fissato gli steli dei semi; 6) tagliare
un tondo grande come il fondo della
coppetta o del bicchiere attaccarlo
come coperchio, prima di completare
il fissaggio inserire qualche seme nello
spazio creato in modo che scuotendo il
tutto si senta il suono dei semi…
Nota per l’uso: alzando o
abbassando la coppetta, ma anche
solo soffiando i fili/striscioline, si
muoveranno facendo ballare i semi,…;
si può bucare il fondo prima di coprirlo
con un dischetto con dentro i semi e
farne un sostegno per appenderlo o
tenerlo sospeso.
personalizzazione: decorazione
esterna della coppetta ad esempio con
la scritta “la danza dei semi ballerini”;
collocazione di altra coppetta
rovesciata simmetrica fissando sul
punto di un solo lato in modo che
sia apribile; scrivere o decorare le
striscioline di carta, il cerchio sul
fondo,….
Nota bene. Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete
tutto quanto avete aggiunto al materiale
base di Mater-Bi® (pezzetti carta e di
nastro adesivo) prima di gettarlo via dentro
la pattumiera dell’organico.
Il simbolo segnala i laboratori un
po’ più lunghi e laboriosi.
La danza dei semi “ballerini”
educational 2.0
3
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 3
4. contenuto: divertirsi con il
materiale Mater-Bi®
suggerendo degli
scherzosi utilizzi (riuso) prima del
riciclo. L’uso del ritmo e del suono
con materiali poveri.
materiali: un bicchiere di Mater-
Bi®
, qualche pezzetto di carta,
una penna di Mater-Bi®
, oppure un
cucchiaio o cucchiaino di Mater-Bi®
.
strumenti: forbicine con
punte arrotondate, pezzetti di
nastro adesivo, strisce di carta,
pennarello per scrivere numeri
e/o pennarelli per colorare es.
rosso/rosa, arancione (giallo),
verde; se possibile un pennarello
per stampigliare ad esempio due
impronte di zampe che sono i punti
dove tenere il bicchiere con la mano.
sequenza: 1) prendere un bicchiere
o una coppetta, rovesciarla e
colorare il fondo con tre cerchi
concentrici di vario colore; 2)
collocare sotto il bordo o a maggiore
distanza in tre punto opposti
tra di loro delle alette di carta
sporgenti con sopra simboli diversi
a piacimento (disegnati apposta
oppure stampando alcune forme
presenti nei pennarelli con tampone),
3) collocare direttamente o attraverso
un pezzetto di carta in due lati
opposti un’impronta di zampa dove
tenere il dito; 4) collocare all’interno
con apposita piegatura due strisce
di carta o di cartoncino per infilare
e tenere fermo il cucchiaino o un
pezzetto di Mater-Bi®
,…
Nota per l’uso. Una volta creato
lo strumento, provare con tutti i
partecipanti al laboratorio e con
l’animatori o genitore, un piccolo
concertino percuotendo il cucchiaino
o la penna di Mater-Bi®
sul fondo
colorato (al centro dei cerchi) e
sui tre punti del bordo segnati
con le alette di carta, o cercando
anche altri punti lungo l’esterno
del bicchiere…. Ci vuole un po’ di
orecchio!
personalizzazione: decorare con
una striscia di carta dove si può
scrivere ad esempio
“Questo è il tamburo da passeggio
di (nome)…” e attaccarlo all’interno
in modo che non sia di intralcio
all’atto di suonare.
Nota bene: Ricordate: quando non
usate più il gioco che avete costruito,
togliete tutto quanto avete aggiunto al
materiale base di Mater-Bi®
(pezzetti
carta e di nastro adesivo) prima di
gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Un tamburo da passeggio
educational 2.0
4
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 4
5. contenuto: un oggetto “utile” per
lanciare palline conoscendo le regole
scientifiche della catapulta, senza dare
fastidio ad altri, ma magari facendo a
gara tra i partecipanti al laboratorio
o con i genitori, su chi va più lontano
oppure riesce a mandare la pallina in
una coppetta di Mater-Bi®
collocata a
distanza… insomma per divertirsi. Ma
anche per lanciare semi in terreni incolti…
Ragionare sulla leva e le forze…
materiali: una coppetta o un bicchierino,
possono essere di varie dimensioni, quindi
sulla base di questa scelta scegliere un
cucchiaio di dimensioni idonee; foglietti o
striscioline per fare le palline
strumenti: forbici con punte arrotondate–
nastro adesivo un pezzetto
sequenza: 1- tagliare la coppetta o il
bicchiere da un lato sul bordo da cui si
beve, facendo un taglio profondo circa un
cm circa e largo un cm; 2) ripiegare verso
l’esterno la parte tagliata su un lato, ma
non staccarla dal bicchiere; si ottiene una
specie di linguetta; 3) prendere il cucchiaio
e sul manico collocare una striscetta con
delle tacche (una distante dall’altra di
circa mezzo cm; circa 4/5/6 tacche a
seconda della lunghezza del manico);
4) collocare due simboli di impronta di
zampe, ad esempio, ai lati opposti verso il
basso del fondo del bicchiere, all’esterno,
per indicare dove tenere la coppetta con
le dita; 5) preparare le palline e collocare
all’interno della coppetta per avere una
buona riserva. 6) fissare il cucchiaino alla
linguetta del bicchiere: a seconda della
collocazione della tacca in corrispondenza
del bordo la catapulta invierà più vicino o
lontano la pallina, che dopo aver fissato
il cucchiaio o cucchiaino verrà collocata
all’interno del cucchiaio nella parte
concava…; 7) per lanciare la pallina di
carta, battere con decisione sull’estremità
del manico del cucchiaio.
Nota per l’uso: essere pronti a
correggere il tiro e ovviamente a
raccogliere di nuovo la pallina di carta o il
seme per non sporcare né in casa né fuori.
Nel caso dell’uso di semi come “proiettili”,
lo stesso strumento può servire a seminare
un prato o un giardino o un’aiuola, o un
terreno incolto….allora il seme può essere
abbandonato per poi vedere a primavera
se si è ambientato ed è germogliato.
personalizzazione: decorazione della
coppetta sia all’interno che all’esterno,
scritta con “una catapulta da passeggio”,
decorare la parte concava del cucchiaio,
ecc.
Nota bene. Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete tutto
quanto avete aggiunto al materiale base di
Mater-Bi® (pezzetti carta e di nastro adesivo)
prima di gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Una catapulta tascabile per palline o semi
educational 2.0
5
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 5
6. contenuto: costruire un piccolo
strumento musicale (la maracas) con
il materiale di Mater-Bi®
, un modo
per riusarlo, prima di riciclarlo
con l’organico. Ci vuole orecchio
o almeno l’idea del ritmo, facile
da imparare. Ragionare sulla
propagazione del suono e la sua
amplificazione…
materiali: due coppette o bicchieri,
semi di vario tipo o di un solo tipo
di girasole, mais o altro, qualche
pezzetto di carta colorata o bianca.
strumenti: pezzetti nastro adesivo,
pennarello, forbici con punte
arrotondate.
sequenza: 1) legare tra di loro
due bicchierini sovrapponendo i
fondi; 2) prima di chiudere il tutto,
inserire dentro dei semi (3-5-9); 3)
decorare in centro dove si sono uniti
i bicchierini con striscia o strisce
colorate; 4)collocare ai lati opposti
due simboli di impronta di zampe
dove si deve tenere la maracas per
agitarla e ottenere il suono. Nota
sull’uso. Se collocata con il lato
aperto di uno dei bicchieri vicino e
verso l’orecchio si ottiene un suono
amplificato dalla “cassa” formata
dal bicchiere vuoto.
personalizzazione: decorare a
piacere dentro e fuori uno o due
bicchierini; usare anche il disegno
fornito dell’uso della maracas con
orecchio, striscia di denominazione
dello strumento “una maracas
amplificata”, all’interno la scritta
“doppio uso: acqua e suono” e
relative sintetiche illustrazioni.
Nota bene. Ricordate: quando non
usate più il gioco che avete costruito,
togliete tutto quanto avete aggiunto al
materiale base di Mater-Bi® (pezzetti
carta e di nastro adesivo) prima di
gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Una maracas amplificata
educational 2.0
6
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 6
7. contenuto: un modo per esaltare le
caratteristiche di un oggetto è quello di
invertire la sua “funzione” principale.
Un fiore cresce con la radice verso il
centro della terra e la pianta verso il
sole e il cielo. Invertiamolo. Ragionare
su come le piante “sentono” la forza
di gravità… materiali: due coppette o
bicchieri, piccoli pezzi di filo di cordino
o di cotone, pezzetti di carta colorata o
di Mater-Bi®
.
strumenti: forbicine con punte
arrotondate, punteruolo per i buchi,
pezzetti di nastri adesivi.
sequenza: 1) prendere due bicchieri
o due coppette: uno più grande e
l’altro più piccolo in modo che uno si
possa infilare dentro l’altro; 2) bucare
il bicchiere più grande in mezzo sul
fondo; 3) inserire uno spago per poterlo
tenere capovolto con un nodo dentro
e un nodo largo per infilare il dito
fuori, per tenerlo sospeso. 4) bucare il
bicchierino più piccolo sul fondo con
il punteruolo con 5 -6 buchi; dove far
passare dei fili di cordino che escano
a piacere dal bicchiere (15/20 cm); 5)
fare un nodo all’estremità per evitare che
possano uscire dal fondo; 6) decorare il
cordino che esce all’esterno (10/12/15
cm) con voglio pezzi di carta colorata
o altro o bio plastica in modo che
assomiglino a foglie e fiori. 7) collocare
il vasetto/bicchierino piccolo dentro a
quello grande: si ottiene un vaso di fiori
capovolto.
Nota per l’uso. Girandolo con
l’apertura verso l’alto i fiori vengono fatti
rientrare all’interno del bicchiere.
personalizzazione: le modalità di
decorazione dei fiori, delle foglie, del
“vasetto”,…
Nota bene. Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete tutto
quanto avete aggiunto al materiale base di
Mater-Bi® (pezzetti carta e di nastro adesivo)
prima di gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Il simbolo segnala i laboratori un
po’ più lunghi e laboriosi.
Un vaso di fiori al contrario
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀlaboratori 7laboratori
educational 2.0
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 7
8. contenuto: costruire, con il riuso di vari
materiali, una forma che assomiglia a
un animale che si conosce. E’ un classico
dell’applicazione della fantasia; ad
esempio una lucertola che è anche un
po’ una tartaruga.
materiali: un sacchetto di Mater-Bi®
,
un cucchiaino, un foglietto di cartoncino
o di carta riciclata, striscioline di carta
colorata
strumenti: forbicine con punte
arrotondate, pezzetti di nastro adesivo,
sequenza: 1) prendere un cartoncino o
un foglio di carta un po’ spessa in modo
che sia più largo di una coppetta di
almeno due o tre centimetri per parte; 2)
ricavare da ogni lato o direttamente con
le forbici o facendo prima un disegno
a matita delle varie parti: la testa e un
pezzetto di coda davanti e dietro; dai
due lati due zampette per ogni lato
di forma a piacere. 3) attaccare sul
cartoncino la coppetta rovesciata per
formare il carapace; 4) infilare tra la
coppetta e il cartoncino un cucchiaino
che forma la vera testa e fissarlo alla
testa ritagliata inserendo occhi e naso o
bocca (con ritagli di cartoncino o carta o
disegnare con pennarello direttamente);
5) tagliare delle strisce di mater bi e di
carta, intrecciarle a formare una o due
code e attaccarle al pezzetto di coda
sporgente.
personalizzazione: decorazione
della coppetta carapace con pezzetti
di carta o di film di Mater-Bi®
, della
coda o code al plurale, disegno e
decorazione della testa/cucchiaino.
Nota bene. Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete tutto
quanto avete aggiunto al materiale base di
Mater-Bi® (pezzetti carta e di nastro adesivo)
prima di gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Il simbolo segnala i laboratori un
po’ più lunghi e laboriosi.
Un animale “riciclato” con i ritagli di Mater-Bi®
8
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
educational 2.0
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 8
9. contenuto: avere in mano
contemporaneamente una domanda e una
risposta per verificare la conoscenza di
altri bambini e adulti. Far vedere un seme
e scoprire a quale pianta appartiene (una
delle piante da cui si ricava il Mater-
Bi®
) ad esempio i poco conosciuti semi
di cardo e la loro pianta; si propone
una vera e propria inchiesta dal vivo,
segnando su un foglio quante persone
sono state intervistate, quali hanno
indovinato e quali non hanno risposto.
materiali: una coppetta grande,
cartoncino, carta colorata e/o bianca,
semi di cardo; foglio con immagine di
cardo; oppure un involucro esterno dei
gadget di Novamont di cartoncino, da
riusare per questo scopo.
strumenti: forbicine con punte arrotondate,
colla stick, pezzetti di nastro adesivo
sequenza: 1) prendere una coppetta e
con una matita o un pennarello riportare
su un foglio (oppure il foglio è già stato
preparato) tre cerchi della grandezza
dei fondo e dell’apertura della coppetta:
un cerchio, un secondo cerchio con un
rettangolo da un lato corrispondente
all’altezza della coppetta; un terzo
cerchio uguale al secondo. (oppure
utilizzare un foglio su cui sono già stati
disegnati i cerchi e si deve solo più
ritagliare).
Nota bene: il secondo e terzo cerchio si
possono ottenere già realizzati, riusando
una parte esterna del gadget/bicchiere di
Novamont che contiene i semi di cardo.
2) attaccare il cerchio, all’interno,
sul fondo della coppetta dopo aver
inserito con un po’ di colla o nastro
adesivo uno o due semi e uno o due
granelli di semilavorato di mater bi ®;
3) dal lato dell’apertura attaccare con
pezzetto di nastro il rettangolo al bordo
della coppetta un modo da poterla
chiudere con il secondo cerchio; 4)
fare la stessa operazione con il fondo
della coppetta in modo da poterla
chiudere con il terzo cerchio. 5) sopra
sul cerchio che fa da coperchio alla
coppetta scrivere la domanda “un seme
di …”; 6) sotto il cerchio sul fondo della
coppetta all’esterno da un lato scrivere
l’inizio della risposta “un seme di…”;
all’interno riportare un’immagine del
cardo (stampata su depliant o su foglio
apposta).
personalizzazione: decorazione della
coppetta e dei cerchi con scritte e disegni
e indicazioni.
Nota bene. Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete tutto
quanto avete aggiunto al materiale base di
Mater-Bi® (pezzetti carta e di nastro adesivo)
prima di gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Un’inchiesta sulla conoscenza: semi di…?
9
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
educational 2.0
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 9
10. osservare la natura (con il
microscopio)
contenuto: 1) osservare con
l’ingranditore la bioplastica (film ma
anche altri prodotti)
per abituarsi a vedere ciò che non
si vede bene ad occhio nudo; 2)
poi percorrere la strada fino al
materiale naturale da cui proviene
la bioplastica (passando anche
attraverso il semilavorato e l’olio): i
semi di girasole, il mais, ma anche
parti delle piante (foglie verdi o
secche) e i semi e la pianta di cardo.
Es. esaminare una foglia verde e uno
secca del mais.
3) utilizzare il microscopio ma anche
utilizzare la manualità per mettere
in evidenza un seme e ricordare la
provenienza del Mater-Bi®
. Utilizzare
anche le immagini di semi e piante
presenti nel totem o sul sito. Nota
aggiunte: vedere le bollicine di una
foglia un vaso d’acqua formate
dall’ossigeno emesso dalla foglia
dentro l’H2
O (inserire la foglia molto
tempo prima).
+ titolo: omaggio al seme sullo
scaffale pop up
materiali: semi e foglie e parti di
piante, film di Mater-Bi®
(o sacchetto).
strumenti: uso dell’ingranditore/
microscopio, forbicine con punte
arrotondate, foglio di carta o
cartoncino, pezzetti di nastro
adesivo.
sequenza: 1) costruire un semplice
totem pop up su cui attaccare
un seme. Ad esempio foglio di
dimensioni metà A 4 (o altra
grandezza); 2) piegare il foglio in
due lungo la parte più lunga; tagliare
con le forbici in modo che si formi un
quadrato, senza staccarlo, poi farlo
rientrare. 3) aprire il foglio , chiudere
con film Mater-Bi®
o con carta la
parte inferiore; inserire sopra lo
“scaffalino” ottenuto un seme oppure
fare pendere dall’alto un seme nel
vuoto formato, attaccandolo ad una
strisciolina di Mater-Bi®
o carta.
“omaggio al seme”.
Personalizzazione: decorare a
piacere il foglio.
Nota bene. Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete tutto
quanto avete aggiunto al materiale base di
Mater-Bi® (pezzetti carta e di nastro adesivo)
prima di gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Il simbolo segnala i laboratori un
po’ più lunghi e laboriosi.
Dentro la bio plastica e dentro la natura
10
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori
educational 2.0
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 10
11. osservare materiali (con il
microscopio)
contenuto: l’obiettivo è osservare il compost
e il Mater-Bi®
(con il microscopio/ingranditore)
per vedere ciò che non si vede bene ad occhio
nudo. Con l’aiuto delle immagini a monitor,
anche i microrganismi, batteri piccolissimi che
sono visibili solo con microscopi particolari
non accessibili al grande pubblico.
Sequenza. Esempio dedicarsi alla scoperta
del compost: prendere un pizzico di compost,
inserirlo dentro ad un bicchierino e annusarlo,
poi guardarlo al microscopio…
Nota bene. Si possono anche vedere i
vari passaggi (in tempi diversi) dei pezzi
di materiale di Mater-Bi®
(a disposizione
dell’animazione) che si stanno degradando:
a partire dall’oggetto passare attraverso
la degradazione e arrivare al compost;
“dall’oggetto di Mater-Bi®
al compost”
– percorso a valle; il percorso inverso
“dall’oggetto di Mater-Bi®
al seme/pianta” –
percorso a monte. Una piccola analisi del ciclo
di vita del Mater-Bi®
che vale come esempio
per ricostruire altri cicli di vita di altri oggetti.
+ titolo: il giardino delle idee
materiali: piatto, due foglietti di carta o un
foglietto e tre pezzetti, pezzetto di film di
mater bi, il compost, un botticino di olio, un
recipiente con il semilavorato..
strumenti: colla stick, pastelli a cera,
forbicine con punte arrotondate, un pezzetto
di nastro biadesivo, pezzetti di nastro adesivo
sequenza: 1) dentro al piatto direttamente
o su foglio a parte avendo ritagliato due
pezzi rettangolare o rotondi come il piatto;
2) disegnare con movimento regolare con
un pastello a cera marrone o giallo la terra;
3) attaccare il primo pezzo con la colla stick
sul fondo del piatto; 4) ritagliare un pezzetto
di bioadesivo, far aderire da un lato dei
frammenti di terra – compost e collocarlo sul
fondo del piatto (il foglio del disegno della
terra); 5) attaccare sul fondo del piatto un
frammento di film di mater bi e un seme in altri
due posti a piacere. 6) ritagliare dal secondo
foglio o da pezzetti di carta colorata con
pastello a cera dello stesso colore della terra
e con il nastro adesivo attaccarli sopra i tre
materiali inseriti in modo che si possano alzare
e scoprire che cosa c’è sotto: il compost, il
seme, il pezzetto di Mater-Bi®
. Un una scritta
ad esempio: “Il giardino delle idee: un’idea
innovativa è il Mater-Bi®
.”
personalizzazione: decorare il bordo del
piatto, inserire scrivendo altri pezzetti con
altre idee o consigli per aiutare la natura.
Scrivere frasi come “ricorda diventa terra/
compost”, “ho seminato un’idea”, “attendere
che germogli”.
Nota bene. Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete tutto
quanto avete aggiunto al materiale base di
Mater-Bi® (pezzetti carta e di nastro adesivo)
prima di gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Il simbolo segnala i laboratori un
po’ più lunghi e laboriosi.
Dentro il compost e il mondo dei microrganismi
11
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀlaboratorilaboratori
educational 2.0
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 11
12. ...come alla scheda undici.
Per la manualità - in alternativa al
giardino delle idee:
sequenza: 1) far vedere delle
immagini a monitor di microrganismi/
batteri di vario tipo (visibili solo con che
svolgono il lavoro di degradazione,
far vedere delle riproduzioni giganti un
po’ fantasiose di batteri, tipo peluce;
2) provare a disegnare: a- costruire su
un piatto un mondo immaginario dove i
microrganismi possono vivere su modello
del nostro: ad esempio rappresentare
piccolissimi mobili, casette, sentieri e
strade; b- disegnare solo i microrganismi
piccolissimi su un foglio e ritagliare i
pezzettini per incollarli sul piatto o sul
foglio (vedi consiglio); 3) soprattutto
far notare nel disegno i vari luoghi
del mondo dei microrganismi dove
c’è l’acqua, dove c’è la temperatura
(e la si misura), dove c’è ossigeno
(le tre condizioni principali di cui i
microrganismi hanno bisogno per poter
svolgere bene il loro lavoro, che consiste
nel trasformare i materiali in molecole
semplici.
Consiglio: disegnare il tutto in
miniatura, piccolissimo; ritagliarli in
modo che ognuno abbia una linguetta
per fissarlo; attaccare con la colla i
frammenti di carta con piccoli disegnini
che fanno finta di essere microrganismi,
si ottiene un effetto tridimensionale.
Nota bene: Ricordate: quando non usate
più il gioco che avete costruito, togliete tutto
quanto avete aggiunto al materiale base di
Mater Bi® (pezzetti carta e di nastro adesivo)
prima di gettarlo via dentro la pattumiera
dell’organico.
Dentro il mondo dei microrganismi
UN PROGETTO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE
PER TUTTE
LE ETÀ
laboratori
laboratori 12
educational 2.0
www.allascopertadelmaterbi.it
I NOSTRI LABORATORI - SCHEDA N. 12