Dopo alcuni mesi di attività di back office, incentrate sull’individuazione, l’analisi e lo sviluppo delle tematiche assegnate alle varie Sezioni, LAbGRAVINA2020 ha aperto le porte alla cittadinanza.
Già da qualche tempo avevamo pensato di organizzare un evento di presentazione in uno dei luoghi del centro storico oggetto degli interventi di rigenerazione, ma con l’approssimarsi della Fiera di San Giorgio, all’unanimità abbiamo deciso che tale manifestazione, di grande richiamo per i cittadini gravinesi, rappresentava un’opportunità da non perdere in relazione alla visibilità, alla durata (ben 6 giorni di vetrina), alla possibilità di captare un’ampia platea ed organizzare iniziative varie e articolate.
E così, dopo rapidi passaggi con gli uffici comunali competenti che hanno condiviso la nostra idea, abbiamo avviato l’organizzazione dell’evento Fiera.
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
La sintesi dei risultati raggiunti con i 3 progetti di pubblica utilità finanziati con fondi sociali europei attraverso l'agenzia Piemonte Lavoro della Regione Piemonte.
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
La sintesi dei risultati raggiunti con i 3 progetti di pubblica utilità finanziati con fondi sociali europei attraverso l'agenzia Piemonte Lavoro della Regione Piemonte.
Associazione Next Montevarchi
Presentazione del Progetto "Montevarchi alla riconquista dell'Arno" per la realizzazione di un parco fluviale, ciclabili e orti civici a Montevarchi
Gli spazi della città e la conversione ecologica Luca Battista
UNA TRANSIZIONE/CONVERSIONE ECOLOGICA
PER NUOVE POLITICHE URBANE E TERRITORIALI . La pianificazione ed il governo del territorio
PATTO/INNOVAZIONE/COOPERAZIONE
tra/nelle COMUNITA’ TERRITORIALI . Contributi per Avellino ed il nuovo PUC
Redazione partecipata del DPRU (Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana) da candidare al bando di finanziamento regionale “Rigenerazione urbana sostenibile”, previsto nell’ambito del POR FESR-FSE 2014-2020
Un contributo del gruppo di lavoro REFRAME al processo di gemellaggio in corso tra 6 comuni del Cilento (Campania, Italy) ed il comune di Corinaldo nelle Marche sul tema del Turismo sostenibile. La tesi presentata è il riconoscimento del ruolo starter/driver del Turismo rispetto a più generali processi di ri-generazione urbana e territoriale delle Aree Interne regionali, a partire dalla riqualificazione e rivitalizzazione dei borghi e centri storici.
L'Atlante è una raccolta aperta di materiali documentari, scelti dal MIBACT, georiferiti. Utile per le valutazioni di impatto, le commissioni paesaggistiche, il dibattito sui progetti e il turista curioso.
proposta di legge di iniziativa popolare su: “Norme per la tutela del Paesaggio, lo sviluppo ecocompatibile ed il governo partecipato del territorio regionale http://www.paesaggiomarche.net/
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Landexplorer
Durante la diretta di S.M.A.R.T., il format realizzato su Linkedin, Youtube e Facebook, dello scroso 25 marzo Delia De Donno ed Elisa Monsellato ci hanno raccontato la governance dell'Ecomuseo della Pietra Leccese ed i tanti bei progetti che ruotano attorno a questo ecomuseo.
Schede progetto Esquilino presentate nel 2014 da Comitato Piazza Vittorio Partecipata e G.S. Dil. Esquilino Basket e Associazione Genitori Scuola Di Donato
Programma elettorale patto civico per monastir - Giuseppe Cinus SindacoStefania Piludu
Cari Monasteresi,
è con immenso piacere che Vi presentiamo il nostro piano d’azione per migliorare il paese:
PROGRAMMA ELETTORALE 2020
PATTO CIVICO PER MONASTIR!
Associazione Next Montevarchi
Presentazione del Progetto "Montevarchi alla riconquista dell'Arno" per la realizzazione di un parco fluviale, ciclabili e orti civici a Montevarchi
Gli spazi della città e la conversione ecologica Luca Battista
UNA TRANSIZIONE/CONVERSIONE ECOLOGICA
PER NUOVE POLITICHE URBANE E TERRITORIALI . La pianificazione ed il governo del territorio
PATTO/INNOVAZIONE/COOPERAZIONE
tra/nelle COMUNITA’ TERRITORIALI . Contributi per Avellino ed il nuovo PUC
Redazione partecipata del DPRU (Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana) da candidare al bando di finanziamento regionale “Rigenerazione urbana sostenibile”, previsto nell’ambito del POR FESR-FSE 2014-2020
Un contributo del gruppo di lavoro REFRAME al processo di gemellaggio in corso tra 6 comuni del Cilento (Campania, Italy) ed il comune di Corinaldo nelle Marche sul tema del Turismo sostenibile. La tesi presentata è il riconoscimento del ruolo starter/driver del Turismo rispetto a più generali processi di ri-generazione urbana e territoriale delle Aree Interne regionali, a partire dalla riqualificazione e rivitalizzazione dei borghi e centri storici.
L'Atlante è una raccolta aperta di materiali documentari, scelti dal MIBACT, georiferiti. Utile per le valutazioni di impatto, le commissioni paesaggistiche, il dibattito sui progetti e il turista curioso.
proposta di legge di iniziativa popolare su: “Norme per la tutela del Paesaggio, lo sviluppo ecocompatibile ed il governo partecipato del territorio regionale http://www.paesaggiomarche.net/
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Landexplorer
Durante la diretta di S.M.A.R.T., il format realizzato su Linkedin, Youtube e Facebook, dello scroso 25 marzo Delia De Donno ed Elisa Monsellato ci hanno raccontato la governance dell'Ecomuseo della Pietra Leccese ed i tanti bei progetti che ruotano attorno a questo ecomuseo.
Schede progetto Esquilino presentate nel 2014 da Comitato Piazza Vittorio Partecipata e G.S. Dil. Esquilino Basket e Associazione Genitori Scuola Di Donato
Programma elettorale patto civico per monastir - Giuseppe Cinus SindacoStefania Piludu
Cari Monasteresi,
è con immenso piacere che Vi presentiamo il nostro piano d’azione per migliorare il paese:
PROGRAMMA ELETTORALE 2020
PATTO CIVICO PER MONASTIR!
Archeologia tra Nozionismo e Divulgazione. Questioni aperte nella Public Arch...Erika Vecchietti
Intervento presentato al "3 Seminario di Archeologia Virtuale: Comunicare in Digitale" (Roma, 19-20 giugno 2011, Università "La Sapienza", sede ex Vetrerie Sciarra in via dei Volsci 122).
Autori: Julian Bogdani, Erika Vecchietti
bradypus.net
info@bradypus.net
Le Tesa alle nappe è un grande capannone nell'Arsenale nord che era adibita alla produzione di varie ferramenta utili per le costruzioni navali. Ora è restaurata, ma vuota e usata saltuariamente per eventi di vario tipo. Conserva le caratteristiche forge a "cappello del Doge" che potrebbero essere in parte resturatre e riattivate. Ne proponiamo il recupero e la riattivazionbe come luogo di produzione fabbrile.
I like MiC. La vita digitale dei Musei in Comune tra comunicazione e condivis...Silvia Bendinelli
Musei in Comune è stato molto orgoglioso di partecipare al Convegno internazionale di Studi Comunicare il museo oggi: dalle scelte museologiche al digitale, curato da Lidia Branchesi e Valter Curzi (Roma il 18-19 febbraio 2016) e di riportare tante suggestioni, idee e stimoli interessanti che speriamo di tradurre in nuove iniziative e progetti per i musei di Rima.
Memoria verde a San Lorenzo - proposta di installazione di giardini verticali...Maria Vittoria Cocuzzoli
Please VOTE the project here: http://capitaleroma.it/memoria-verde-a-san-lorenzo.html
You will help us realize it! We partecipate in an on-line competition that promotes new and good ideas for the city of Rome, Italy
San Lorenzo, historical working-class neighborhood in Rome, still has some of the buildings truncated by the 1943 bombing. Vertical blind walls, deteriorated memories of a piece of History remembered by no one. The time for action has arrived, in order to commemorate, to heal and to cicatrize those wounds. The project aims at transforming those buildings' scars in an opportunity to remember History and to beautify the neighborhood, doing so without having to build anything new but filling the emptiness produced by the bombs with new life: vegetation able to vertically grow on those walls, empty since the buildings collapsed. The project will involve, among others, the co-owners and it will provide them with the perspective of several possible convenient solutions, going from the improvement of the thermal insulation to the benefits of a photovoltaic system for irrigation.
____________
Questo progetto partecipa al Casting delle idee per la città di Roma e si può votare on line a questo link fino al 29 ottobre 2014 http://capitaleroma.it/memoria-verde-a-san-lorenzo.html
Il quartiere di San Lorenzo a Roma ha ancora dei palazzi amputati dai bombardamenti del '43. Pareti verticali cieche, memorie decadenti di una storia che nessuno ricorda. E' giunto il momento di fare qualcosa, di ricordare, curare e rimarginare quelle ferite. Il progetto vuole rendere le ferite sugli edifici un'occasione per ricordare la nostra storia, per abbellire il quartiere, senza costruire, ma lasciando il 'vuoto' prodotto dalle bombe riempito di nuova vita attraverso l'uso di vegetazione da fare crescere in verticale sulle pareti rimaste vuote dopo il crollo dei palazzi coinvolgendo, tra gli altri, i condomini e prospettando loro possibili soluzioni vantaggiose che vanno dal miglioramento dell'isolamento termico ai benefici di un impianto fotovoltaico per l'irrigazione.
Ricostruzione Sociale, prima tappa per la rinascita di una comunità. Recupero di strutture inutilizzate, valorizzazione risorse e utilizzo di risorse comunitarie.
Proposte elaborate dal tavolo tecnico di "L'Aquila che Vogliamo"
Conservare l'acqua. Le pozzelle di Zollino tra memoria storica e indagini sci...Zoom Cultura
La pubblicazione "Conservare l'acqua Le pozzelle di Zollino tra memoria storica e indagini scientifiche" a cura di Antonio Chiga, Paola Durante e Sofia Giammaruco, raccoglie i risultati dello studio multidisciplinare condotto sui sistemi di raccolta di acqua piovana presenti a Zollino dal Progetto In-Culture (Futuri Possibili) in collaborazione con il Comune di Zollino e l’Ibam-Cnr di Lecce. Il lavoro si arricchisce di un contributo su contesto storico, diffusione sul territorio delle pozzelle e una raccolta dei principali studi condotti dal compianto Ing. Gianni Carluccio. Completa la pubblicazione un contributo sulle recenti ricerche archeologiche che hanno avuto luogo presso le pozzelle di Apigliano, curato da Francesco Esposito e Barbara Vetrugno.
Prima serata di presentazione della bozza di programma concernente l'urbanistica per le elezioni comunali di Torino 2016.
Incontro del 30 Novembre 2015
Similar to Lab Gravina 2020 / Fiera San Giorgio 2014 (20)
4. PROPOSTE ASSE 1
SVILUPPIAMO DAL MARGINE
1) PROGRAMMAZIONE STRATEGICA E INTERVENTI STRUTTURALI
2) A SPASSO NEL TEMPO
percorsi alla scoperta della stratificazione storica orizzontale dal neolitico ai giorni nostri;
3) MOBILITÀ VERDE
per reimmettere Gravina e il suo centro storico nel proprio territorio, riscoprire, studiare e far rivivere i sentieri
storici dell’evoluzione del paesaggio, a partire da quelli all’interno della Gravina;
4) LA RIGENERAZIONE DEI MASTRI
autocostruzione e autoproduzione, recupero e riuso;
5) GRAVINA BALNEABILE.
interventi di bonifica, recupero, fruizione della gravina.
5. PROPOSTE ASSE 2
LA CITTÁ NASCOSTA
1) PIANO DEL COLORE e linee guida per il piano particolareggiato del primo ambito di rigenerazione
urbana.
2) PROGETTO PER L’ACCESSIBILITÀ E LA VALORIZZAZIONE DELLE CISTERNE E
DEGLI IPOGEI PUBBLICI;
3) PROGETTO PER LA INDIVIDUAZIONE DI PERCORSI PEDONALI CONSIGLIATI NEL
CS E DEI PERCORSI STORICI DI COLLEGAMENTO TRA I RIONI ANTICHI
(Piaggio, Fondovito; Civita) e nuova segnaletica turistica nel CS anche per il cd “turismo accessibile” (QR code,
“tu sei qui”, totem indicatori, mappe degli ingressi al CS, indicazione dei parcheggi e dei percorsi a piedi
consigliati);
4) PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI AREE E/O PARCHEGGI SOTTERRANEI
PER IL CENTRO STORICO (aree a parcheggio, siols interrati, bike center ecc.);
5) PROGETTAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI CON
REALIZZAZIONE DI UN PARCO URBANO DELLE CAVE (teatro o parco all’aperto) a San Nicola
della Tufara.
6. PROPOSTE ASSE 3
LA CITTÁ ECOLOGICA
1) ISOLE ECOLOGICHE SOTTERRANEE
Le isole ecologiche sono state studiate per avere un impatto minimo in luoghi delicati della città come per
esempio il centro storico. In questo modo i contenitori, vengono fatti sparire sotto terra, pur svolgendo
tranquillamente la loro funzione. L'ascensore viene attivato dagli addetti allo scarico che portano alla luce i bidoni
solo il tempo necessario per svuotarli. Tale progetto punta all'eliminazione completa dei cassonetti nell'area
interessata. I residenti del centro storico, provvisti di una tessera magnetica, possono selezionare la categoria del
rifiuto che stanno depositando attraverso monitor. La macchina provvede alla misurazione in Kg del peso del
rifiuto.
2) CESTINI PER LA DIFFERENZIATA
Sostituzione totale dei cestini preesistenti nel centro storico con cestini aventi spazi differenziati. Le categorie del
differenziato possono essere: 1) plastica, vetro, lattine; 2) carta; 3) residuo.
3) POSACENERI URBANI E PORTATILI
Per ovviare all'abbandono di cicche di sigaretta al suolo, si ritiene necessaria l'installazione di zone 'spegni/getta
sigaretta' in questo caso le zone possono essere nelle immediate vicinanze dei cestini in modo da poter essere
facilmente visibili, frequenti, e agevolare il lavoro degli operatori ecologici. Per i turisti che si avventurano verso
l'habitat rurale si ritiene indispensabile che gli uffici di accoglienza turistica distribuiscano gratuitamente dei
posacenere tascabili in modo che non si sentano autorizzati a lasciare lungo il percorso le cicche.
7. PROPOSTE ASSE 3
LA CITTÁ ECOLOGICA
4) DISTRIBUZIONE DI SACCHETTI PER LA RACCOLTA ESCREMENTIANIMALI
DOMESTICI
Installazione di piccole colonnine ove poter prelevare una bustina in casi di emergenza. È possibile rendere
l'accesso possibile solo ai possessori di animali domestici munendoli di chiave. Questa azione non dovrebbe
rendere immune il padrone dal portare con se sacchetto e paletta per la raccolta degli escrementi, ma punta ad
una ulteriore sensibilizzazione.
5) AREA DI SGUINZAGLIAMENTO CANI
Area attrezzata con panchine, abbeveratoi, distributori di sacchetti per escrementi.
8. PROPOSTE ASSE 4
RI-ATTIVIAMOCI
1) URBAN CENTRE,
da individuare in un contenitore del Centro Storico (Santa Sofia?): - uffici amministrativi del Centro Storico
decentrati - incubatore di creatività - supporto all’orientamento nel mondo del lavoro e dell’istruzione -
sportello informativo per categorie svantaggiate - Laboratorio di espressioni artistiche
2) ISTITUZIONE DI UNA GRANDE FESTA NEL CENTRO STORICO (nel mese di luglio) che
diventi un appuntamento annuale di richiamo nazionale, portando alla ribalta la città di Gravina
3) AGEVOLAZIONI FISCALI E DETASSAZIONI PER PRIVATI CHE RISTRUTTURANO
FACCIATE ESTERNE DI ABITAZIONI O LOCALI PER USO COMMERCIALE O ARTIGIANALE.
4) PATTO DELLA COMUNITÀ: i cittadini proprietari di locali inutilizzati nel centro storico lo affidano con
contratti temporanei (1-3-6-12 mesi) ad attività commerciali, artigianali o associative per rivitalizzare il
distretto. Questo Patto, che riprende l’idea dei Temporary Store, potrebbe passare attraverso un accordo
con il Comune, il quale si fa garante degli accordi tra privati con contratti di locazione gratuita o a prezzi
calmierati.
5) REALIZZAZIONE REGISTRO “BOTTEGHE STORICHE”, al quale potranno iscriversi tutte le
attività commerciali e artigianali del centro storico con almeno 20 anni di attività. Il registro sarà
adeguatamente pubblicizzato su tutti i canali solti, online e offline
9. PROPOSTE ASSE 5
GRAVINA INSIEME
1 ) MAPPATURA E ABBATTIMENTO DEL LE PRINCIPAL I BARRIERE
ARCHITETTONICHE NEL CENTRO STORICO (strade, marciapiedi, piazze, edifici pubblici etc.) al
fine di ottimizzare la viabilità e l’accessibilità dello stesso e favorire la fruibilità dei servizi da parte dei disabili e
degli anziani;
2) Individuare e realizzare percorsi e itinerari per turisti con “esigenze speciali” volti allo sviluppo del c.d.
“TURISMO ACCESSIBILE”, tramite l’ausilio di materiale grafico e non (segnaletica verticale, mappe
cartacee, mappe interattive, applicazioni per smartphone, apposizione di “marchi di accessibilità” sulle vetrine
degli esercizi commerciali e delle strutture ricettive etc.);
3) Potenziare la viabilità nel centro storico e i collegamenti con lo stesso, attraverso la messa a disposizione di
MEZZI PER IL TRASPORTO DEI DISABILI;
4) Monitorare e potenziare i servizi di pulizia, custodia, parcheggio, viabilità manutenzione pubblica etc.,
all’interno del centro storico, attraverso L’INSERIMENTO SOCIO-LAVORATIVO DI SOGGETTI
SVANTAGGIATI (vigili in carrozzina, servizio civico etc.);
5) REALIZZARE INTERVENTI SOCIALI DI SUPPORTO (spesa a domicilio, acquisto medicinali,
pagamento bollette etc.) PER GLI ANZIANI E I DISABILI che vivono soli nel centro storico.